<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> intervista di Marchionne al Corriere della Sera | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

intervista di Marchionne al Corriere della Sera

Chi vivrà vedrà....intanto godiamoci questo 2012 (appena iniziato) e forse anche il 2013 senza nessuna novità!

Voglio proprio vedere......
 
sansecondo2010 ha scritto:
Marchionne potrebbe vendere l'Alfa Romeo a WV in cambio del 20% della azioni SUZIKI che WV detiene a discapito del volere di SUZUKI. Marchionne avrebbe trovato finalmente il terzo alleto per raggiungere i 6 milioni di auto e si espanderebbe in Asia WV avrebbe trovato il marchio che gli permeterebbe di raggiungere il primato mondiale a cui tiene tanto. Una mezza fabbrica caciavite in Italia tanto per dire che l'ALFA e italiana la terrano ma il grosso della meccanica e della componetistica sara WV.Vedremo forse veramente Marchionne sta bleffando per alzare la posta con WV.

Se floppano in America la vendita è certa, quindi l'Alfa sarà di Volkswagen:

Se le Alfa con lo schema della 128 non sono funzionate in europa, figurati in USA. :rolleyes:
 
Ho visto ieri al TG che i 3 operai di melfi sono stati reintegrati dal giudice ma fiat li tiene ugualmente a casa pagandoli.. non vale la pena di rimetterli a lavorare allora?
 
renatom ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Quanto vale il brand Alfa Romeo?

A tal proposito c'è anche un'altra frase da valutare bene: "L'Alfa non la vendo e poi".....

Ciò significa che il semplice "Brand" comunque lo potrebbe vendere solo a una cifra molto elevata, diciamo 2 miliardi di euro almeno.

Considerando che Fiat SpA ha una capitalizzazione di borsa di 5,74 mld, 2 mld per il brand Alfa Romeo, in confronto, mi sembra una valutazione, a dir poco, ottimistica.

Poi tutto può essere, però...

Hai ragione, probabilmente 2 mld è tanto, ma comunque ha un valore molto elevato senza dubbio. Forse 1 miliardo.
 
valvonauta_distratto ha scritto:
Ho visto ieri al TG che i 3 operai di melfi sono stati reintegrati dal giudice ma fiat li tiene ugualmente a casa pagandoli.. non vale la pena di rimetterli a lavorare allora?
Se non sono persone serie, non ne vale la pena.
 
moogpsycho ha scritto:
renatom ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Quanto vale il brand Alfa Romeo?

A tal proposito c'è anche un'altra frase da valutare bene: "L'Alfa non la vendo e poi".....

Ciò significa che il semplice "Brand" comunque lo potrebbe vendere solo a una cifra molto elevata, diciamo 2 miliardi di euro almeno.

Considerando che Fiat SpA ha una capitalizzazione di borsa di 5,74 mld, 2 mld per il brand Alfa Romeo, in confronto, mi sembra una valutazione, a dir poco, ottimistica.

Poi tutto può essere, però...
in realtà secondo me il valore del Brand Alfa è molto ma molto più basso, e qui si spiega lo scarso interesse di Marchionne a venderlo.
Lo quantificherei in qualche centinaio di milioni coi quali non ci realizzi nemmeno una segmento B..
studiando i fattori di brand equity, un marchio come Bmw vale 22 miliardi, secondo gli stessi indicatori un Brand come Alfa ha oggi scarsissimo interesse.
Per farvi capire, ci sono brand che se oggi compra un cinese può facilmente e velocemente monetizzare gli investimenti effettuati. Per AR è molto più difficile perchè ha attualmente perso le sue connotazioni specifiche, ho un identità limitata ai segmenti B e C, non ha stabilimenti, tecnologie dedicate, non ha una massa rilevante di clientela fedele (si deduce dalle vendite oltre al fatto di non proporre le soluzioni tecniche richieste dalla clientela storica).
Tutto questo rende il brand difficile da gestire o da rilanciare e di conseguenza ne abbassa il valore.
Ricordate che i mercati finanziari vogliono un ritorno sugli investimenti in tempi brevissimi, non permettono di ragionare su medi lunghi periodi. Pochissimi gruppi hanno oggi al mondo la forza per operare un rilancio di questo genere senza incidere pensantemente sui propri bilanci e quindi sui dividendi che gli investitori pretendono

Effettivamente conferire un valore a un marchio è difficile, generalmente viene attribuito al brand il valore che si ritiene "percepito" dalla gente. Il marchio con il maggior valore al mondo per esempio è Coca-Cola. Non ricordo quanto è valutato ma comunque molti, molti miliardi.
Ho verificato: è valutato 72 miliardi di dollari. Al secondo posto c'è IBM, con 70 miliardi USA. Terzo Microsoft, 59 mld. Seguono Mc Donald, Apple, Intel, ecc..
 
Comunque il passo dell'intervista che mi ha impressionato di più è quando spiega perchè Fiat ha rallentato il ritmo di presentazione di nuovi modelli.
Lui sostiene che, data la bassissima domanda europea, si otterrebbe una sovraproduzione ancora maggiore di quella attuale, con molto probabili perdite. Ecco perchè per intensificare le presentazioni di nuove auto (anche ALFA) si attende il 2014, quando dovrebbe cominciare e registrarsi una ripresa del mercato europeo........................

In effetti, a pensarci bene, non ha tutti i torti. E' vero che altre case hanno presentato più modelli nuovi ma la scarsa domanda non ha determinato cifre di fatturato remunerative, con perdite di bilancio per alcune case generaliste rivali (Opel per esempio continua a rischiare la chiusura...........). Anche Fiat Auto non ha avuto utili significativi, ma considerando il gruppo "Fiat" nel suo insieme, si è ottenuto un ottimo utile netto consolidato.

Ciò conferma che "l'uomo col maglione" è davvero uno dei migliori manager del mondo (come sostengono in America). Forse dobbiamo fidarci un po' di più di lui, che tra l'altro sostiene di essere molto legato al "il suo paese", cioè l'Italia, altro che italo-canadese.......................
 
pilota54 ha scritto:
Comunque il passo dell'intervista che mi ha impressionato di più è quando spiega perchè Fiat ha rallentato il ritmo di presentazione di nuovi modelli.
Lui sostiene che, data la bassissima domanda europea, si otterrebbe una sovraproduzione ancora maggiore di quella attuale, con molto probabili perdite. Ecco perchè per intensificare le presentazioni di nuove auto (anche ALFA) si attende il 2014, quando dovrebbe cominciare e registrarsi una ripresa del mercato europeo........................

In effetti, a pensarci bene, non ha tutti i torti. E' vero che altre case hanno presentato più modelli nuovi ma la scarsa domanda non ha determinato cifre di fatturato remunerative, con perdite di bilancio per alcune case generaliste rivali (Opel per esempio continua a rischiare la chiusura...........). Anche Fiat Auto non ha avuto utili significativi, ma considerando il gruppo "Fiat" nel suo insieme, si è ottenuto un ottimo utile netto consolidato.

Ciò conferma che "l'uomo col maglione" è davvero uno dei migliori manager del mondo (come sostengono in America). Forse dobbiamo fidarci un po' di più di lui, che tra l'altro sostiene di essere molto legato al "il suo paese", cioè l'Italia, altro che italo-canadese.......................
Ecco, quando si usa la testa. :thumbup:
 
pilota54 ha scritto:
Comunque il passo dell'intervista che mi ha impressionato di più è quando spiega perchè Fiat ha rallentato il ritmo di presentazione di nuovi modelli.
cut
cut
In effetti, a pensarci bene, non ha tutti i torti. E' vero che altre case hanno presentato più modelli nuovi ma la scarsa domanda non ha determinato cifre di fatturato remunerative, con perdite di bilancio per alcune case generaliste rivali (Opel per esempio continua a rischiare la chiusura...........). Anche Fiat Auto non ha avuto utili significativi, ma considerando il gruppo "Fiat" nel suo insieme, si è ottenuto un ottimo utile netto consolidato.

Ciò conferma che "l'uomo col maglione" è davvero uno dei migliori manager del mondo (come sostengono in America). Forse dobbiamo fidarci un po' di più di lui, che tra l'altro sostiene di essere molto legato al "il suo paese", cioè l'Italia, altro che italo-canadese.......................

:) vedo con piacere che c'è qualcun'altro che in questo forum dedicato all'alfaromeo non ha solo parole di fuoco per condannare quanto marchionne ha fatto sinora.
Anche perché, come già detto da qualcuno non so nel mondo "reale" quanto davvero valga il brand AR, non so quanti davvero sarebbero disposti - esclusi quelli che scrivono qui-a comprarsi la versione attuale dell'Alfa75, specialmente se costruita con meccanica WV.
IO ho l'impressione che la lunghissima discussione sui soliti argomenti ( in effetti in un 3D dedicato all'AR oggi non c'è molto altro da dire, visto i prodotti attuali) ha portato un gruppo di persone ad avere la certezza che se AR diventasse tedesca avrebbe lo stesso successo della BMW.
Ma al di fuori di questo numero ristretto di persone, siamo sicuri che un numero sufficiente di appassionati sarebbero disposti a comprare questa "Chimera" ??
per il significato:
http://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/C/chimera.shtm Sono stato più volte criticato perché ho definito molte delle chiacchiere qui sogni se non incubi... ma penso che difficilmente potrebbero definirsi " progetti industriali", e quindi continuo a sperare che marchionne riesca a conservare almeno attivo il marchio, spendendo per AR parte dei soldi guadagnati in Chrysler.. in fondo pare, dico pare, che l'abbiano comprata per questo motivo ... ma a questo non ci credo tanto neppure io :lol: :lol:
cordialmente tolo
 
pilota54 ha scritto:
In effetti, a pensarci bene, non ha tutti i torti. E' vero che altre case hanno presentato più modelli nuovi ma la scarsa domanda non ha determinato cifre di fatturato remunerative, con perdite di bilancio per alcune case generaliste rivali (Opel per esempio continua a rischiare la chiusura...........).

La teoria di Marchionne manca di una verifica fondamentale, che non avremmo mai ovvero la risposta alla domanda:
cosa sarebbe successo a Fiat ed Alfa e Lancia se il piano industriale non fosse stato bloccato e cosa sarebbe successo ad Opel, Renault e PSA se anche loro avessero bloccato investimenti e nuovi modelli?
Quindi andrei piano a dirgli SEI UN GRANDE.
 
pilota54 ha scritto:
Effettivamente conferire un valore a un marchio è difficile, generalmente viene attribuito al brand il valore che si ritiene "percepito" dalla gente. Il marchio con il maggior valore al mondo per esempio è Coca-Cola. Non ricordo quanto è valutato ma comunque molti, molti miliardi.
Ho verificato: è valutato 72 miliardi di dollari. Al secondo posto c'è IBM, con 70 miliardi USA. Terzo Microsoft, 59 mld. Seguono Mc Donald, Apple, Intel, ecc..
Alfa ora come ora monetariamente vale abbastanza poco, per dire ben meno di Volvo e ai livelli di Saab. Questo sia per lo sfacelo degli ultimi 20 anni, sia perchè verrebbe venduto solo il marchio in sè, senza l'hardware costituito da stabilimenti e tecnologia al rimorchio.
 
pilota54 ha scritto:
Comunque il passo dell'intervista che mi ha impressionato di più è quando spiega perchè Fiat ha rallentato il ritmo di presentazione di nuovi modelli.
Lui sostiene che, data la bassissima domanda europea, si otterrebbe una sovraproduzione ancora maggiore di quella attuale, con molto probabili perdite. Ecco perchè per intensificare le presentazioni di nuove auto (anche ALFA) si attende il 2014, quando dovrebbe cominciare e registrarsi una ripresa del mercato europeo........................

In effetti, a pensarci bene, non ha tutti i torti. E' vero che altre case hanno presentato più modelli nuovi ma la scarsa domanda non ha determinato cifre di fatturato remunerative, con perdite di bilancio per alcune case generaliste rivali (Opel per esempio continua a rischiare la chiusura...........). Anche Fiat Auto non ha avuto utili significativi, ma considerando il gruppo "Fiat" nel suo insieme, si è ottenuto un ottimo utile netto consolidato.

Ciò conferma che "l'uomo col maglione" è davvero uno dei migliori manager del mondo (come sostengono in America). Forse dobbiamo fidarci un po' di più di lui, che tra l'altro sostiene di essere molto legato al "il suo paese", cioè l'Italia, altro che italo-canadese.......................

Concordo con modus che a questa acclamazione del genio di Marchionne manca la verifica finale. Perchè la storia di Alfa e Fiat è ancora tutta liquida, e secondo molti indicatori ( non crucchi) sta fluendo verso acque poco raccomandabili.

Detto questo, può ben essere che Marchionne sia un novello Galileo, che scandalizza il proprio entourage con teorie eretiche, dimostrando però in ultimo di avere ragione lui.

Ma non siamo ancora arrivati alla fine del film, e fino ad allora, abbiamo un' ampia storia industriale che ci testimonia come Marchionne stia seguendo una serie di tattiche quantomeno discutibili, e contrarie a quelle che fino ad oggi si sono dimostrate vincenti.

Smettere di fare produzione non è tagliare i costi. E soprattutto, quando sei uscito dal mercato in tutti i segmenti, perchè al momento non c'è domanda, non è che poi rientri in pompa magna quando lo decidi tu. Questa è un'impostazione che continua a non fare i conti con il cliente, che non aspetta tre anni in più a.cambiare la sua 159, in veneranda attesa che tu decida di considerarlo. Quel giorno, quando e se la richiesta riprenderà, Opel, che ha tenuto duro, ci sarà. Alfa forse sarà sparita.

E se Alfa stesse in piedi sulle proprie gambe, certi nodi sarebbero già venuti al pettine.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
E soprattutto, quando sei uscito dal mercato in tutti i segmenti, perchè al momento non c'è domanda, non è che poi rientri in pompa magna quando lo decidi tu.
Non mi pare che la Fiat sia uscita da tutti i segmenti.
 
Maxetto ha scritto:
zanzano ha scritto:
DAi dai... basta cavolate!!
facciam vedere a M da che parte far girare le ruote!!
E magari con una fiat!!
magari lo capisce!!

http://www.youtube.com/watch?v=H1d_PE8wSRg&feature=related

saluti zanza
Non ha certo bisogno che glielo dica tu. :lol:

Ciao maxetto,
ho usato il video proprio per mostrare e non dire!!
è più semplice!!
saluti zanza
 
Maxetto ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
E soprattutto, quando sei uscito dal mercato in tutti i segmenti, perchè al momento non c'è domanda, non è che poi rientri in pompa magna quando lo decidi tu.
Non mi pare che la Fiat sia uscita da tutti i segmenti.
Con alfa si almeno in quelli vitali per il marchio,con la lancia invece no anzi li hanno reinseriti e si cerca di tenersi i clienti fidelizzati e pronti a comprare le vetture di un eventuale rilancio. Nel 2014 lancia avrá modelli freschi e coerenti col marchio ma soprattutti un pacchetto clienti,alfa no.
 
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