<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Inquinamento olio | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Inquinamento olio

wwwlu ha scritto:
Ora ho un auto a benzina, ma forse sarò costretto a sceglierne una a gasolio.
A parte i gravi problemi dei filtri anti particolato riscontrati su alcuni modelli, qualcuno è al corrente se le macchine tedesche (esclusa la VW) hanno filtri che non danno problemi ?
O meglio, oltre al gruppo Fiat e alla Mazda, quali altre marche hanno dispositivi che funzionano male ?

Tutte danno problemi se usate in città in cui il filtro non riesce a rigenerarsi. Pertanto se la usi in città devi o aspettare le euro 5 che dovrebbero avere il filtro vicino al motore in posizione più calda (infatti il problema è che in città il filtro non raggiunge la temperatura necessaria alla rigenerazione, per questo viene iniettato più gasolio) oppure ti compri un'auto del gruppo citroen pegeout che monta il FAP. Questo sistema non crea alcun problema perchè la rigenerazione del filtro è favorita dall'urea presente in un serbatoio. Ciao 8) :)
 
ma che urea e temperature....
prima di tutto il FAP usa cerina che con l'urea non ha assolutamente niente a che fare.
L'urea viene usata dai mezzi industriali (camion EURO5) oppure viene utilizzata negli ultimi turbo benzina per tenere bassi i valori di NOx.
Il DPF,anche se lo monti dentro ai cilindri,non ha la temperatura necessaria per rigenerarsi autonomamente,il diesel ha temperature di esercizio troppo basse.
Possono esserci valori di picco sufficienti,ma il DPF per rigenerarsi ha bisogno non di una tirata ma di 15/20 km.
Che fai,ti spari 15km in seconda al limitatore?
 
WL'AUTOCARRO ha scritto:
wwwlu ha scritto:
Ora ho un auto a benzina, ma forse sarò costretto a sceglierne una a gasolio.
A parte i gravi problemi dei filtri anti particolato riscontrati su alcuni modelli, qualcuno è al corrente se le macchine tedesche (esclusa la VW) hanno filtri che non danno problemi ?
O meglio, oltre al gruppo Fiat e alla Mazda, quali altre marche hanno dispositivi che funzionano male ?

Tutte danno problemi se usate in città in cui il filtro non riesce a rigenerarsi. Pertanto se la usi in città devi o aspettare le euro 5 che dovrebbero avere il filtro vicino al motore in posizione più calda (infatti il problema è che in città il filtro non raggiunge la temperatura necessaria alla rigenerazione, per questo viene iniettato più gasolio) oppure ti compri un'auto del gruppo citroen pegeout che monta il FAP. Questo sistema non crea alcun problema perchè la rigenerazione del filtro è favorita dall'urea presente in un serbatoio. Ciao 8) :)
Oramai le Euro 5 sono in vendita ma non mi sembra che i problemi siano scomparsi, anzi...
Leggevo, ad esempio, di problemi anche sulla Classe C 220 CDI...
Qualcuno ha esperienze o conoscenti con motori Audi con filtro ?
 
Anch' io ho sperimentato sulla mia pelle (ho una FIAT Idea 1300 del 7/2007) quanto sia dannoso il DPF: FIAT mi ha risposto che viaggiando in citta' e' normale che si debba cambiare l' olio motore dopo poche migliaia di Km (a me e' successo a 7.000 Km) invece dei 20,000 del diesel senza DPF! MA IL DPF SI ACQUISTA in particolare PER VIAGGIARE IN CITTA'!!! FIAT inoltre non ha voluto rispondermi sul perche' NON SONO STATO INFORMATO di questo notevole problema prima dell' acquisto e sul fatto che sul libretto di istruzioni (che si ha solo dopo l'acquisto!) c' e' solo un doppio asterisco sul cambio olio " ... dipende dal DPF": ma cosavuol dire? Inoltre sulla mia auto NON vi e' nessuna segnalazione di inizio del processo di rigenerazione in modo da non spegnere il motore per favorirne il completamento.
Dal punto di vista ambientale: per 20.000 Km si "buttano" 3 Kg di olio, con il DPF se ne buttano 9 Kg!!! (almeno 3 volte tanto) e la spesa passa da 120 Euro a 360 Euro!!!
Ho la certezza che FIAT ci abbia rifilato un bidone e non lo vuole ammetterlo!!! e questo non e' degno di una grande casa automobilistica che vuole instaurare un rapporto di fiducia e fedelta' con i clienti.
 
Guarda,sono tutti uguali,sono tutti capaci di scrivere brochire fantastiche e poi ti rifilano delle merde pazzesche.
Purtroppo non e' colpa di Fiat,il DPF come avrai notato,e' un male comune.
E' da un pezzo che mi sbatto ovunque dicendo di NON comprare auto con il DPF e comunque di leggere attettamente tutti i forum prima di comprarlo perche' se almeno si sa come funziona e a cosa si va incontro,e' un altro paio di maniche.
Io sui forum Mazda sono 3 anni che la meno.
Bisogna evitare il piu' possibile di prendere auto con DPF e se possibile,prenderle direttamente a benzina.
Nessuna marca e nessun venditore dira' MAI che la loro auto ha dei problemi con il DPF.
Molti dicono : "ah,ma con il nostro DPF,basta una tirata in tangenziale di 3 minuti ed e' a posto"...
si,col ca..o che e' a posto :evil:
Quando poi chiedo di fare la prova iniziano a tirare fuori un sacco di palle. ;)
In questi 16 anni da automobilista ho imparato una cosa,e' meglio fidarsi di chi le auto le ha e scrive sui forum piuttosto che fidarsi dei venditori.
 
Secondo me ci sarebbe un rimedio semplice che risolverebbe molte situazsioni. Dovrebbe essere consentito al guidatore di avviare una rigenerazione a richiesta, in modo da sfruttare opportunamente le circostanze. Ad esempio, mettiamo che il filtro sia "carico" ma non al punto di far scattare la rigenerazione, mentre si sta guidando in una circostanza favorevole (es. fine viaggio autostrada) e che si sappia che poi ci sarà un utilizzo urbano. potendo richiamare una rigenerazione a richiesta si pulirebbe il filtro prima dell'utilizzo urbano. lasciando fare all'elettronica ci si ritroverà col filtro pieno senza possibilità di rigenerazione...
 
questa sarebbe davvero una grande soluzione ma c'e' anche da considerare che c'e' una varieta' enorme di utenti che guidano.
C'e' chi come me o te che sarebbe disposto a farlo c'e' chi invece darebbe fuoco all'auto pur di schiacchiare un pulsante.
Ormai la gente vuole il cambio automatico,il sensore di pioggia,non vuole fare piu' niente in auto (a parte fumare e telefonare).
Anche se l'idea e' intelligente,non e' fattibile.
 
grazie per il tuo apprezzamento.
sulla fattibilità: essendo una opzione aggiuntiva, chi si disinteressa si ritrova nella situazione "di partenza": nessun peggioramento.
Quindi, immagino, chi comunque non ha il problema si può dimenticare del pulsante, mentre chi è stato scottato dal problema sarà ben felice di averlo...
 
ma volendo,un bravo elettronico puo' farlo.
Se riesce a leggere nella centralina la situazione reale del filtro,ci mette poco ad intervenire con un comando forzato.
Solo che bisogna trovare la persona giusta,che abbia i mezzi adatti,che abbia voglia e che non faccia spendere una cifra disumana. :D
Se lo trovi avanti... ;)
Io conosco un ottimo elettronico che fa anche mappe sulle centraline,ci abbiamo gia' guardato anche con la consulenza di tutta la rete di amici/collaboratori/fornitori/colleghi e nessuno ci si e' mai messo.
Soprattutto con Mazda come nel mio caso.
So per certo invece che hanno gia' trovato il modo di escluderlo sui TDI 170 cv common rail del gruppo VW ;)
 
beh, lo pensavo come modifica standard da parte delle case per il futuro. Non mi sono posto il problema per le auto già in circolazione - o forse più che altro davo per scontato che non si potesse fare nulla...

sarebbe veramente utile per chi si trova in quelle situazioni. Dirò di più: questo è uno dei tanti casi in cui si generano problemi gravi a fronte di possibili soluzioni banali. li definirei "problemi stupidi"...

come i semafori tarati male: grandi code e grandi inquinamenti per nulla...
 
chisseloricorderà ha scritto:
Secondo me ci sarebbe un rimedio semplice che risolverebbe molte situazsioni. Dovrebbe essere consentito al guidatore di avviare una rigenerazione a richiesta, in modo da sfruttare opportunamente le circostanze. Ad esempio, mettiamo che il filtro sia "carico" ma non al punto di far scattare la rigenerazione, mentre si sta guidando in una circostanza favorevole (es. fine viaggio autostrada) e che si sappia che poi ci sarà un utilizzo urbano. potendo richiamare una rigenerazione a richiesta si pulirebbe il filtro prima dell'utilizzo urbano. lasciando fare all'elettronica ci si ritroverà col filtro pieno senza possibilità di rigenerazione...
Concordo col fatto che sarebbe un bel miglioramento, magari abbinata ad una spia apposita che segnali la "possibilità" di rigenerare: in sostanza un invito a far partire la rigenerazione quando le condizioni sono favorevoli, senza dover aspettare la partenza automatica del processo che non tiene conto delle condizioni reali.
 
Siamo in 3 a pensarla così,ora dobbiamo convincere gli altri milioni di utenti e le case automobilistiche.
Anche perche' mi succede puntualmente ogni domenica quando dopo 180km di autostrada,arrivo a 3km da casa e parte il ciclo :twisted:
 
come si fa a dirlo a quattroruote?
forse minacciando di dirlo alle altre riviste?

ma perchè poi quando batto "invio" durante la scrittura il testo va a capo, mentre poi il testo che appare riporta quel simbolo strano? non sono io ubriaco, è il sistema che fa tutto da solo!

vabbé, ora ho capito: se si usa risposta rapida capita l'inconveniente - che non appare quando si usa la risposta ordinaria
 
leggono leggono,solo che questa e' una battaglia persa in partenza.
Nell'era dell'automatico figuriamoci se mettono un qualcosa da gestire in manuale.
 
melego73 ha scritto:
leggono leggono,solo che questa e' una battaglia persa in partenza.
Nell'era dell'automatico figuriamoci se mettono un qualcosa da gestire in manuale.
Quello che dici è vero ed il metodo proposto da chisseloricorderà sembra più da appassionato che da normale utente (che ora non accende più neanche i fari né il tergicristallo). Però l'idea è talmente semplice ed efficace... dare un intervallo di intervento manuale (supponiamo dal 75% al 100%), oltre il quale la rigenerazione parte da sola (come adesso).
Ma forse sarebbe come ammettere che le auto fatte prima erano difettose? Magari c'è anche questo aspetto...
Saluti
 
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