ilopan
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E' lo stesso.
Basta saper leggere i codici a barre.
La Castrol è corsa un po' ai ripari per la questione "dei falsi" (più dicerie che realtà) cambiando le lattine e aggiungendo sigilli olografici e scritte a laser sui tappi, ecc,ecc.
Perchè?
Perchè si presume che l'azienda madre riesca economicamente a cambiare il confezionamento avendo il patrimonio per farlo, un falsario, invece, no!
Stessa cosa che ha fatto la PM con le Marlboro; per contrastare il contrabbando ha cambiato i pacchetti delle sigarette, cambiando il design e facendo un rilievo 3d sui pacchetti.
Così i contrabbandieri...dall'oggi al domani si sono trovati spiazzati.
Quindi, tornando al Castrol, quelli privi di sigilli e di scritte sui tappi, possono essere rimanenze di magazzino (comunque datate) e/o falsi.
Questo è il concetto.
In sostanza, è un aggiornamento della casa per l'anticontraffazione.
Basta saper leggere i codici a barre.
La Castrol è corsa un po' ai ripari per la questione "dei falsi" (più dicerie che realtà) cambiando le lattine e aggiungendo sigilli olografici e scritte a laser sui tappi, ecc,ecc.
Perchè?
Perchè si presume che l'azienda madre riesca economicamente a cambiare il confezionamento avendo il patrimonio per farlo, un falsario, invece, no!
Stessa cosa che ha fatto la PM con le Marlboro; per contrastare il contrabbando ha cambiato i pacchetti delle sigarette, cambiando il design e facendo un rilievo 3d sui pacchetti.
Così i contrabbandieri...dall'oggi al domani si sono trovati spiazzati.
Quindi, tornando al Castrol, quelli privi di sigilli e di scritte sui tappi, possono essere rimanenze di magazzino (comunque datate) e/o falsi.
Questo è il concetto.
In sostanza, è un aggiornamento della casa per l'anticontraffazione.