<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Indice pizza margherita : +37% | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Indice pizza margherita : +37%

io il pane in casa lo faccio.
con la macchinetta, che fa tutto da sola, ovviamente.
e non e' confrontabile con quello comprato.
a parte che difficilmente non finisce prima di 2gg, se per caso non finisce, resta comunque buono per piu' giorni.
la salsa invece.... e' un lavoraccio, non ne vale per nulla la pena. molto meglio la mutti, zero sbattimento e alla fine, costa pure meno ed e' piu' buona di quella che facevano i miei, che si ostinano ancora a fare in estate.
Una cosa che, fatta in casa, era spettacolare, erano i salamini sottolio che faceva mia nonna.
talmente spettacolari, che ancora me li sogno.
 
Ma c'è ancora la convenienza a fare in casa certe pietanze?
Me lo chiedo perchè conosco persone che fanno in casa il pane,altre che fanno la salsa,altre ancora che mettono le verdure sott'olio.
E mi sono sempre chiesto chi glielo fa fare.
Nel senso che se hai gli ingredienti fare delle conserve è un modo per non buttarli via quindi ci sta.
Se li devi comprare e ci devi aggiungere l'olio di gomito a meno che il risultato non sia realmente eccezionale secondo me non vale la pena.
Esempio dei miei conoscenti compravano cassette e cassette di pomodori e poi passavano almeno due o tre giorni tra passarli,cuocerli,mettere nei barattoli etc etc.
Considerato che si trovano delle ottime salse pronte a 1 euro al barattolo coi prezzi attuali dei pomodori imho se non costa uguale ci va vicino.
Una volta mi hanno regalato un vasetto di carciofi sott'olio fatto in casa.
Ottimi nulla da dire.
Ma solo l'olio probabilmente è costato quanto un vasetto del supermercato.
Se con 1 o 2 euro in più si riesce a comprare un buon prodotto industriale secondo me conviene.
Poi sicuramente entra in gioco anche la soddisfazione personale ma quando mia madre mi racconta che a casa dei suoi nonni c'erano le prozie che facevano tutto in casa penso sempre che lo facevano perchè coltivando la terra avevano i prodotti (soprattutto l'olio) gratis.
Se avessero dovuto comprarli non avrebbe avuto senso.


Garantisco che fare il pane in casa e' una gran fihata....
Il problema che farlo come lo faccio io
( come mi hanno insegnato )
e' una rottura, ma una rottura che ho smesso di farlo da un pezzo.
P.s.
Se uno si accontenta di un pane non specifico,
consiglio tranquillamente le macchine che fanno il pane.
Metti i vari ingredienti e fan tutto loro.
( L' avevano i miei, ancora un, 8 / 10 anni fa )
 
Però io non parlavo di professionisti.
In un agriturismo ci mancherebbe altro che non si sentisse la differenza rispetto a un prodotto artigianale o industriale.
Ma in casa senza l'esperienza e le attrezzature e comprando le materie prime al dettaglio imho si rischia di spendere poco meno o uguale e avere un prodotto peggiore.
Stando ai conti di renatom 2,50 per una teglia di pizza margherita.
Senza contare l'energia per cuocerla,se si sporcano teglie o altro acqua e energia e detersivo per lavarle.
Se il forno è elettrico è difficile farla buona come quella di una buona pizzeria.
Non ho capito il peso,probabilmente una teglia contiene più pizza rispetto a una classica margherita.

Io pensavo soprattutto alle conserve e cose simili che se hai le materie prime perchè le coltivi hanno senso ma richiedono comunque un mazzo esagerato.
Mia madre mi diceva che quando facevano i carciofi sott'olio tra pulirli,scottarli e metterli nei vasetti la sua prozia (o era la mia prozia cioè sua zia?) lavorava una giornata intera e si rovinava le mani.
Dice che erano fantastici e ci credo,però se non avessero avuto un sacco di carciofi da conservare o consumare in qualche maniera e l'olio imho non sarebbe valsa la pena.


Per le verdure e' facile....
Ci vuole il suo tempo pero'....
Io le faccio, NON per metterle via in vaso,
ma per mangiarle dopo un giorno....
Le fai a pezzetti e le cuoci
in meta' acqua, 1/4 vino bianco e 1/4 aceto .
( Aggiungi nel liquido gli odori che ami di piu' )
Le tieni durette
le scoli
le asciughi
( meglio le asciughi e piu' gg durano )
le metti sotto EVO

Carote, zucchine, cavolfiore, melanzane....
Sono a dir poco squisite, e poco acetate
visto il basso dosaggio usato in cottura
 
Io ho provato a fare la piada in casa ma pur seguendo quasi alla lettera la ricetta di alcuni amici romagnoli è venuta secca.
Senza contare il mazzo per tirarla perchè per chi non è abituato non è tanto facile come impasto.
Quando stavo con la ex numero 2 si era fissata per fare la pasta in casa.
Buonissima per carità ma anche li uno sbattimento mica da ridere.
Mio padre in un impeto alla McGyver aveva anche modificato una punta per l'avvitatore in modo da non dover tirare la sfoglia col mattarello o girare a mano la manovella dell'imperia.
Ma passato l'entusiasmo non l'abbiamo più fatta,ci sono dei formati di pasta fresca confezionati che sono ottimi.
Per la piada è un po' più difficile trovarla buona.
Qui è impossibile,ma anche in romagna ne ho mangiate alcune che erano solo lontane parenti della piada imho.
 
Per le verdure e' facile....
Ci vuole il suo tempo pero'....
Io le faccio, NON per metterle via in vaso,
ma per mangiarle dopo un giorno....
Le fai a pezzetti e le cuoci
in meta' acqua, 1/4 vino bianco e 1/4 aceto .
( Aggiungi nel liquido gli odori che ami di piu' )
Le tieni durette
le scoli
le asciughi
( meglio le asciughi e piu' gg durano )
le metti sotto EVO

Carote, zucchine, cavolfiore, melanzane....
Sono a dir poco squisite, e poco acetate
visto il basso dosaggio usato in cottura

Con mia madre qualche volta facciamo sia le fettine che le verdure in carpione da mangiare fredde il giorno dopo.
Meritano però di mia iniziativa non so se le farei.
Sono pigro...:emoji_bow:
 
Io ho provato a fare la piada in casa ma pur seguendo quasi alla lettera la ricetta di alcuni amici romagnoli è venuta secca.
Senza contare il mazzo per tirarla perchè per chi non è abituato non è tanto facile come impasto.
Quando stavo con la ex numero 2 si era fissata per fare la pasta in casa.
Buonissima per carità ma anche li uno sbattimento mica da ridere.
Mio padre in un impeto alla McGyver aveva anche modificato una punta per l'avvitatore in modo da non dover tirare la sfoglia col mattarello o girare a mano la manovella dell'imperia.
Ma passato l'entusiasmo non l'abbiamo più fatta,ci sono dei formati di pasta fresca confezionati che sono ottimi.
Per la piada è un po' più difficile trovarla buona.
Qui è impossibile,ma anche in romagna ne ho mangiate alcune che erano solo lontane parenti della piada imho.


Ma
1) hai messo lo strutto necessario
2) fatta troppo sottile.
??

Se la trovi nel Super ( banco fresco )
" Piadina Ciliegia...."
Davvero ottima
 
Ma
1) hai messo lo strutto necessario
2) fatta troppo sottile.
??

Se la trovi nel Super ( banco fresco )
" Piadina Ciliegia...."
Davvero ottima

L'impasto era secco già prima di tirarlo,la prima volta avevo fatto sciogliere lo strutto perchè temevo di non riuscire ad amalgamarlo con la farina.
E ho pensato che l'errore fosse quello.
La seconda volta ho seguito invece la ricetta alla lettera ma è venuto secco lo stesso.
La ricetta diceva all'occorrenza di aggiungere un filino di latte all'impasto ma non ha risolto.
Ho addirittura pensato che mi avessero dato di proposito una ricetta con le dosi un po' sballate per non divulgare i propri segreti.
Mia madre ha detto,ma potrebbe essere un'invenzione di mia nonna,che ho le mani troppo calde per impastare.
Boh fatto sta che lavora,lavora,lavora sempre secca veniva.
Il gusto era buono ma non aveva quella consistenza giusta,fuori un po' lucida ma cotta dentro,che dovrebbe avere.
D'altra parte io sono romagnolo solo di adozione quindi immagino che mi ci vorrà più pratica per imparare.

Se la trovo la provo:emoji_thumbsup:
Ma guardando sul sito dell'esselunga non mi pare di vederla.
 
L'impasto era secco già prima di tirarlo,la prima volta avevo fatto sciogliere lo strutto perchè temevo di non riuscire ad amalgamarlo con la farina.
E ho pensato che l'errore fosse quello.
La seconda volta ho seguito invece la ricetta alla lettera ma è venuto secco lo stesso.
La ricetta diceva all'occorrenza di aggiungere un filino di latte all'impasto ma non ha risolto.
Ho addirittura pensato che mi avessero dato di proposito una ricetta con le dosi un po' sballate per non divulgare i propri segreti.
Mia madre ha detto,ma potrebbe essere un'invenzione di mia nonna,che ho le mani troppo calde per impastare.
Boh fatto sta che lavora,lavora,lavora sempre secca veniva.
Il gusto era buono ma non aveva quella consistenza giusta,fuori un po' lucida ma cotta dentro,che dovrebbe avere.
D'altra parte io sono romagnolo solo di adozione quindi immagino che mi ci vorrà più pratica per imparare.

Se la trovo la provo:emoji_thumbsup:
Ma guardando sul sito dell'esselunga non mi pare di vederla.


Di strutto ce ne va da 1/4 a 1/3 della farina
Acqua ( o latte per una frazioncina del totale), fino allo stesso peso della farina
e ci va pure un pizzichino di lievito....

Dipende dall' umidita' dell' ambiente
 
Ultima modifica:
Una volta sola mi fregarono, o meglio mi frego mio figlio ... ma non per i soldi (comunque fu una discreta botta); mio figlio prese qualcosa di ittico, ed io una una con una tagliata di carne. Non posso dire che non era buona, ma non la riprenderei pet niente al mondo ... sono tradizionalista o pizza o grigliata ...
 
Io non capisco molto il concetto di pizza gourmet.
Non per il prezzo in se ma perchè la pizza è uno dei prodotti più apprezzati al mondo pur essendo molto semplice (pochi ingredienti base,lavorazione non particolarmente complessa,cottura rapida).
A parità di prezzo è difficile trovare qualcosa di più soddisfacente e allo stesso tempo di buona qualità.
Perchè farla diventare qualcosa di diverso e elaborato?
 
Mah!!!

La pizza gourmet è come, l'auto con i tablet, la bistecca con l'oro commestibile, ...

Se non riescono a venderti qualcosa di utile o di sensato, si inventano una tavanata galattica per drenarti il conto in banca ...
 
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