<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> In quarta in autostrada | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

In quarta in autostrada

Io invece credo, e l'esperienza mi conforta, che tra le due cose (telefonare e chiacchierare) vi sia molta più differenza di quanto molti sospettino.
Bhe Un conto è telefonare con in mano il cellulare, un altro è parlare tramite bluetooth, in questa seconda condizione in tema di sicurezza non vedo che differenza ci sia con il chiacchierare con gli altri passeggeri.
Fatto comunque sacrosanto è che alla guida meno distrazioni ci sono e meglio è.
 
Bhe Un conto è telefonare con in mano il cellulare, un altro è parlare tramite bluetooth, in questa seconda condizione in tema di sicurezza non vedo che differenza ci sia con il chiacchierare con gli altri passeggeri.
Non la vedi? La prima che mi viene in mente, per esempio, è che l'interlocutore non è in auto con te. Non sa cosa avviene, non si adatta alle situazioni che stai vivendo tu. Non capisce se è il caso di fermare un attimo la conversazione perché stai facendo un sorpasso o impegnando un incrocio. Richiede tutta la tua attenzione. E tu per dargliela la distogli dall'altra attività che stai facendo: guidare.

Basta guardare cosa avviene per strada: giornalmente, più volte al giorno, mi trovo ad avere a che fare con degli storditi che vagolano erraticamente a velocità drammaticamente inferiori rispetto a quelle di chi gli sta intorno, non mantengono posizione e traiettoria stabili né tantomeno corrette, non usano gli indicatori di direzione, imboccano uscite o svincoli all'ultimo momento, inchiodano di colpo senza motivo apparente. Quasi sempre (ma potrei tranquillamente eliminare il quasi) si tratta di gente che telefona o addirittura messaggia. Tu vedi fare lo stesso a quelli che chiacchierano con i compagni di viaggio? Io no.
 
Non la vedi? La prima che mi viene in mente, per esempio, è che l'interlocutore non è in auto con te. Non sa cosa avviene, non si adatta alle situazioni che stai vivendo tu. Non capisce se è il caso di fermare un attimo la conversazione perché stai facendo un sorpasso o impegnando un incrocio. Richiede tutta la tua attenzione. E tu per dargliela la distogli dall'altra attività che stai facendo: guidare.

Basta guardare cosa avviene per strada: giornalmente, più volte al giorno, mi trovo ad avere a che fare con degli storditi che vagolano erraticamente a velocità drammaticamente inferiori rispetto a quelle di chi gli sta intorno, non mantengono posizione e traiettoria stabili né tantomeno corrette, non usano gli indicatori di direzione, imboccano uscite o svincoli all'ultimo momento, inchiodano di colpo senza motivo apparente. Quasi sempre (ma potrei tranquillamente eliminare il quasi) si tratta di gente che telefona o addirittura messaggia. Tu vedi fare lo stesso a quelli che chiacchierano con i compagni di viaggio? Io no.
mah, ti dirò... punti di vista, io quando parlo al telefono guidando uso il bluetooth o l'auricolare e tengo lo sguardo fisso alla strada ed al traffico mentre quando ho in auto altre persone sono portato (come credo tutti noi...) a girarsi verso l'interlocutore perciò secondo me è quasi peggio parlare coi passeggeri mentre si guida che telefonare parlando con un microfono che non ci porta a voltare lo sguardo dalla strada.
Mio umil pensiero...
 
io quando parlo al telefono guidando uso il bluetooth o l'auricolare e tengo lo sguardo fisso alla strada ed al traffico
E quindi? Lo fanno anche quelli che telefonano senza bluetooth o auricolare, e non basta. E' la testa, ripeto, che deve stare concentrata sulla guida, è quella l'attività principale. Invece durante una telefonata, QUALSIASI sia il mezzo utilizzato, l'attenzione si sposta sulla conversazione, mentre la strada, il traffico, il cruscotto diventano letteralmente TRASPARENTI, come dimostra l'episodio descritto all'inizio del thread.

Nel caso dei messaggi, poi, il danno è doppio: oltre a pensare a tenere il filo del discorso spostiamo continuamente lo sguardo da svariati metri davanti a noi (la strada) a pochi centimetri sotto il volante, armeggiando con uno schermo touch che non è fatto per essere manovrato con una mano sola e/o senza guardare la tastiera (virtuale).

Logico che poi in tanti comincino a ritenere apprezzabili, auspicabili, indispensabili perfino, sistemi di assistenza attiva alla guida quali lettura dei segnali, controllo di corsia e radar anticollisione... :emoji_smirk:
 
E quindi? Lo fanno anche quelli che telefonano senza bluetooth o auricolare, e non basta. E' la testa, ripeto, che deve stare concentrata sulla guida, è quella l'attività principale. Invece durante una telefonata, QUALSIASI sia il mezzo utilizzato, l'attenzione si sposta sulla conversazione, mentre la strada, il traffico, il cruscotto diventano letteralmente TRASPARENTI, come dimostra l'episodio descritto all'inizio del thread.

Nel caso dei messaggi, poi, il danno è doppio: oltre a pensare a tenere il filo del discorso spostiamo continuamente lo sguardo da svariati metri davanti a noi (la strada) a pochi centimetri sotto il volante, armeggiando con uno schermo touch che non è fatto per essere manovrato con una mano sola e/o senza guardare la tastiera (virtuale).

Logico che poi in tanti comincino a ritenere apprezzabili, auspicabili, indispensabili perfino, sistemi di assistenza attiva alla guida quali lettura dei segnali, controllo di corsia e radar anticollisione... :emoji_smirk:
in linea di massima (senza però essere nemmeno estremisti...) mi trovi d'accordo: quando si guida non bisognerebbe fare altro che quello, senza se e senza ma.
Ieri hanno a TG2 Motori hanno presentato un super Autovelox che a più di un km riesce a cogliere l'automobilista in fallo non solo per la velocità ma anche per gli atteggiamenti che esso ha al volante, quindi viene colto chi telefona, messaggia, legge il giornale o si trucca mentre guida (!!!).
 
A me sembra strano invece che tra quarta e sesta ci siano solo 500 giri di differenza,praticamente quinta e sesta sono la stessa marcia,comunque non hai fatto nessun danno anzi fa bene ogni tanto girare un po' più alto di giri,liberi egr e FAP
 
A me sembra strano invece che tra quarta e sesta ci siano solo 500 giri di differenza,praticamente quinta e sesta sono la stessa marcia,comunque non hai fatto nessun danno anzi fa bene ogni tanto girare un po' più alto di giri,liberi egr e FAP

Precisazione tecnica: girare a 3000 giri se il DPF non sta rigenerando non pulisce nulla poichè funziona come un semplice filtro che trattiene PM. Giri motori elevati significa avere più emissioni, particolato compreso, che verranno semplicemente trattenuti dal filtro. Discorso valido invece se lo fai durante la rigenerazione, dato che con tante post iniettate si raggiungono temperature elevate che rendono la combustione del PM molto efficacie.
La pulizia dell'EGR è relativa poichè nonostante i 3000 giri le temperature in camera non sono tali da far ricircolare i gas a pieno regime (l'EGR lo si "pulisce" per lunghi tratti ad alto carico), anzi, paradossalmente, a parità di velocità, essendoci un maggior numero di cicli per unità di tempo, ogni combustione richiede un minor quantitativo di gasolio rispetto, per esempio, che a 2000giri, quindi vero che più cicli ravvicinati = più temperatura e quindi EGR più aperta, ma ogni ciclo "scalda" meno, quindi gli effetti si controbilanciano.

Inoltre ho provato i diversi regimi alle velocità oggetto della discussione (CR-V 4):
110km/h IV: 3000rpm (VI: 2100rpm)
120km/h IV: 3200rpm
Ora non so se con la 4a generazione data la migliore aerodinamica, abbiano allungato la VI, ma effettivamente 2500 giri a 110km/h sembrano tantini.
 
Back
Alto