<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> In piedi sulle auto per vedere Lukaku | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

In piedi sulle auto per vedere Lukaku


Sicuramente il fatto che il bacino di tifosi sia molto più vasto aumenta i casi di mele marce,per quanto imho se si parla di tifo in generale un po' di bacato c'è anche tra i tifosi non violenti ne sconsiderati ma "solo" poco sportivi che magari non danneggiano le auto ma insultano l'avversario davanti alla tv.
Però imho una differenza grossa c'è.
Il altri sport se in nome del tifo fai qualcosa di sbagliato la condanna è unanime.
Invece nel calcio c'è sempre qualcuno che giustifica,qualcuno che la settimana prima sputa in faccia all'avversario e quella dopo viene considerato un modello di fairplay.
Imho quello che c'è intorno al tifo è composto in gran parte da atteggiamenti violenti.
Magari non violenza fisica ma verbale ma sempre violenza.
A casa dei miei era un classico la tv sintonizzata su quei programmi in cui si parla di calcio ma non si vede un'azione che sia una,quelli sulle reti minori.
Io certe volte per non sentire i giornalisti che si urlavano contro come bambini uscivo dalla stanza perchè era per me insopportabile.
Si pensa purtroppo che il problema siano solo le frange più estreme delle tifoserie ma imho a tutti i livelli (giocatori,staff,giornalisti,tifosi da casa) ci sono esempi negativi che vengono tollerati o addirittura considerati parte del gioco.
Io sono contento che dello sport che piace a me non importa una mazza a nessuno (anche io devo dire che non lo seguo più assiduamente come prima) perchè più si allarga la tifoseria più si inquina secondo me.
Da questo punto di vista credo che l'atletica sia ancora lo sport più puro perchè il tifo quasi non esiste,ci sono bandiere e atleti che piacciono e poi parlano i tempi e le misurazioni.
Senza tutto il contorno di chiacchiere.
 
Sarebbe (imho) un pessimo precedente. Un modo di dire alle capre "spaccate pure tutto per festeggiare, tanto pago io coi vostri abbonamenti".
Ma queste sono "società" abituate a pagare sanzioni e veder saltare partite perchè il pubblico sbraita qualcosa di sbagliato.
Un mondo che non capisco.
Un pessimo precedente, dici ? offrirsi di risarcire danni fatti a PRIVATI - sicuramente peggiori dei già inaccettabili danni causati a stadi o cmq strutture pubbliche o delle società calcistiche - sarebbe "un pessimo precedente" ????? a me pare invece che sarebbe una necessità, per mantenere un minimo - ma proprio un minimo vitale - di etica in un mondo condizionato da un lato da quantità assurde di denaro, dall'altro da comportamenti al limite della barbarie di una parte dei "tifosi".

Quanto al "modo di dire alle capre", andrebbe ovviamente ben spiegato che la società si dissocia da simili comportamenti, auspica che vengano puniti senza tolleranza alcuna e non vuole né ha bisogno di gente incivile tra i tifosi.
 
Un pessimo precedente, dici ? offrirsi di risarcire danni fatti a PRIVATI - sicuramente peggiori dei già inaccettabili danni causati a stadi o cmq strutture pubbliche o delle società calcistiche - sarebbe "un pessimo precedente" ????? a me pare invece che sarebbe una necessità, per mantenere un minimo - ma proprio un minimo vitale - di etica in un mondo condizionato da un lato da quantità assurde di denaro, dall'altro da comportamenti al limite della barbarie di una parte dei "tifosi".

Quanto al "modo di dire alle capre", andrebbe ovviamente ben spiegato che la società si dissocia da simili comportamenti, auspica che vengano puniti senza tolleranza alcuna e non vuole né ha bisogno di gente incivile tra i tifosi.

Però Pol87 non ha tutti i torti.
Se pagano le società di fatto significa che non pagheranno i diretti responsabili.
E anche aumentare i prezzi dei biglietti e degli abbonamenti per recuperare i soldi spesi per risarcire i danni fatti dalle tifoserie penso che non si possa fare.
Mi sembra di ricordare anni fa addirittura che c'erano casi in cui gli ultras pretendevano dalle società gli abbonamenti gratis o a prezzi di favore,altro che farli pagare di più.

Condivido il fatto che le società debbano essere ritenute responsabili di quanto combinano le loro tifoserie,ma per me i danni li devono pagare comunque i "tifosi" di tasca loro.

Forse si potrebbe ipotizzare una sorta di punizione trasversale.
Visto che si è capito che questi tifosi delle regole e delle proprietà altrui se ne fregano altamente si potrebbero penalizzare le società.
Ma non facendole pagare.
I tuoi tifosi vandalizzano una piazza?
La squadra perde tot punti in classifica e se i tifosi non si calmano prima o poi finisce a giocare ai giardinetti.
Forse,e dico forse,l'unico modo per sensibilizzare gli incivili è far arrivare le squadre ultime in classifica,con conseguenti fughe di sponsor e vendita dei giocatori migliori.
Allora forse di fronte alla prospettiva di finire a tifare per una squadra che ha venduto i cavalli di razza ed è rimasta solo coi somari (senza offesa è una frase presa da un film) e che rischia di retrocedere le tifoserie potrebbero moderarsi.
 
Diciamo che se Lukaku stesso si offrisse di ripagare i danni farebbe una gran bella figura.
Tanto alla fine gli costerà un paio d'ore di retribuzione.
 
Però Pol87 non ha tutti i torti.
Se pagano le società di fatto significa che non pagheranno i diretti responsabili.
E anche aumentare i prezzi dei biglietti e degli abbonamenti per recuperare i soldi spesi per risarcire i danni fatti dalle tifoserie penso che non si possa fare.
Mi sembra di ricordare anni fa addirittura che c'erano casi in cui gli ultras pretendevano dalle società gli abbonamenti gratis o a prezzi di favore,altro che farli pagare di più.

Condivido il fatto che le società debbano essere ritenute responsabili di quanto combinano le loro tifoserie,ma per me i danni li devono pagare comunque i "tifosi" di tasca loro.

Forse si potrebbe ipotizzare una sorta di punizione trasversale.
Visto che si è capito che questi tifosi delle regole e delle proprietà altrui se ne fregano altamente si potrebbero penalizzare le società.
Ma non facendole pagare.
I tuoi tifosi vandalizzano una piazza?
La squadra perde tot punti in classifica e se i tifosi non si calmano prima o poi finisce a giocare ai giardinetti.
Forse,e dico forse,l'unico modo per sensibilizzare gli incivili è far arrivare le squadre ultime in classifica,con conseguenti fughe di sponsor e vendita dei giocatori migliori.
Allora forse di fronte alla prospettiva di finire a tifare per una squadra che ha venduto i cavalli di razza ed è rimasta solo coi somari (senza offesa è una frase presa da un film) e che rischia di retrocedere le tifoserie potrebbero moderarsi.
Quello che io ritengo auspicabile da parte della direzione della Roma calcio è un gesto di civiltà e contro la barbarie, che in nessun modo deve andare ad interferire con i controlli di Polizia e le indagini (se ci sono) sulle responsabilità dei singoli, che spero vivamente siano possibili - ma non lo so, c'erano telecamere di sorveglianza ? - ed abbiano successo.

La tua idea su come applicare le penalità personalmente mi piace, ma temo che sarebbe TROPPO efficace ed andrebbe a cozzare frontalmente contro i grandi interessi economici attualmente mossi dal calcio, per cui la vedo dura farla accettare dai club.
 
ma temo che sarebbe TROPPO efficace

Concordo.
Temo anche che diventerebbe una prassi consolidata per far perdere qualche punto all'avversario causare dei tafferugli coinvolgendo l'altra tifoseria o addirittura infiltrare tra i tifosi qualche agitatore col solo scopo di fare casino e far ricadere la responsabilità sulla società.
E poi come hai scritto giustamente tu gli interessi economici in gioco sono talmente grandi che anche solo 1 punto di penalità sarebbe visto come una vessazione o addirittura un complotto.
 
Un pessimo precedente, dici ? offrirsi di risarcire danni fatti a PRIVATI - sicuramente peggiori dei già inaccettabili danni causati a stadi o cmq strutture pubbliche o delle società calcistiche - sarebbe "un pessimo precedente" ????? a me pare invece che sarebbe una necessità, per mantenere un minimo - ma proprio un minimo vitale - di etica in un mondo condizionato da un lato da quantità assurde di denaro, dall'altro da comportamenti al limite della barbarie di una parte dei "tifosi".

Quanto al "modo di dire alle capre", andrebbe ovviamente ben spiegato che la società si dissocia da simili comportamenti, auspica che vengano puniti senza tolleranza alcuna e non vuole né ha bisogno di gente incivile tra i tifosi.

La soluzione, come detto da pol87, potrebbe essere peggio del male.
Si potrebbe ingenerare nelle frange più estreme un senso di impunità che potrebbe innescare delle reazioni a catena notevoli.

I colpevoli devono essere identificati e puniti in modo esemplare, contestualmente alla società sportiva per responsabilità oggettiva (mi sembra si dica così).

Ad ogni episodio di questo, andrei a pioggia con sanzioni tipo partite, non solo a porte chiuse, ma anche senza telecamere, fino ad arrivare a squalifiche ed esclusioni dal campionato nei casi più gravi, perseguendo personalmente i colpevoli.

Se il giocattolo diventa pericoloso, non ci si deve limitare a riparare i danni che causa, ma deve essere neutralizzato e smontato.

Fatto tutto ciò se in aggiunta a tutto questo la società risarcisse anche i danni ben venga; ma solo questa azione, ripeto, a mia opinione sarebbe potenzialmente deleteria.
 
Però Pol87 non ha tutti i torti.
Se pagano le società di fatto significa che non pagheranno i diretti responsabili.
E anche aumentare i prezzi dei biglietti e degli abbonamenti per recuperare i soldi spesi per risarcire i danni fatti dalle tifoserie penso che non si possa fare.
Mi sembra di ricordare anni fa addirittura che c'erano casi in cui gli ultras pretendevano dalle società gli abbonamenti gratis o a prezzi di favore,altro che farli pagare di più.

Condivido il fatto che le società debbano essere ritenute responsabili di quanto combinano le loro tifoserie,ma per me i danni li devono pagare comunque i "tifosi" di tasca loro.

Forse si potrebbe ipotizzare una sorta di punizione trasversale.
Visto che si è capito che questi tifosi delle regole e delle proprietà altrui se ne fregano altamente si potrebbero penalizzare le società.
Ma non facendole pagare.
I tuoi tifosi vandalizzano una piazza?
La squadra perde tot punti in classifica e se i tifosi non si calmano prima o poi finisce a giocare ai giardinetti.
Forse,e dico forse,l'unico modo per sensibilizzare gli incivili è far arrivare le squadre ultime in classifica,con conseguenti fughe di sponsor e vendita dei giocatori migliori.
Allora forse di fronte alla prospettiva di finire a tifare per una squadra che ha venduto i cavalli di razza ed è rimasta solo coi somari (senza offesa è una frase presa da un film) e che rischia di retrocedere le tifoserie potrebbero moderarsi.

Mi hai, in sostanza, anticipato.
 
La tua idea su come applicare le penalità personalmente mi piace, ma temo che sarebbe TROPPO efficace ed andrebbe a cozzare frontalmente contro i grandi interessi economici attualmente mossi dal calcio, per cui la vedo dura farla accettare dai club.

E questo è un ulteriore grande problema; l'enorme mercato che c'è dietro a tutto questo.
 
Calma, responsabilità penali e civili non sono, comunque, in discussione.

Me lo auguro, però il messaggio che passerebbe potrebbe essere questo.

E di esempi, sia nel mio ambito lavorativo sia in altri, ne potrei portare a decine; Azioni e procedure non perfettamente a norma di legge che per anni sono state tollerate e per le quali, progressivamente ed inesorabilmente, i nodi stanno arrivando al pettine ... pettine che spesso non solo sta sciogliendo i nodi, ma sta letteralmente strappando i capelli ...
 
Un pessimo precedente, dici ? offrirsi di risarcire danni fatti a PRIVATI - sicuramente peggiori dei già inaccettabili danni causati a stadi o cmq strutture pubbliche o delle società calcistiche - sarebbe "un pessimo precedente" ????? a me pare invece che sarebbe una necessità, per mantenere un minimo - ma proprio un minimo vitale - di etica in un mondo condizionato da un lato da quantità assurde di denaro, dall'altro da comportamenti al limite della barbarie di una parte dei "tifosi".

Quanto al "modo di dire alle capre", andrebbe ovviamente ben spiegato che la società si dissocia da simili comportamenti, auspica che vengano puniti senza tolleranza alcuna e non vuole né ha bisogno di gente incivile tra i tifosi.
si, e ne sono convinto. pedagogicamente sbagliato, su più punti di vista.
Siamo di fronte a masse di capre che transumano in base all'arrivo in zona di questo o quel tizio che corre.
Se la società tifata dalle capre urla sui social "domani arriva tizio in tale posto e ora andate a fare burdel", e poi si offre di pagare i danni delle capre, istiga gli ovini a trasformarsi in bisonti la volta successiva. puro e semplice.
Al prossimo scudetto daranno fuoco a qualcosa in mezzo alla strada? in fondo se blocchi l'auto del corridore il selfie viene meglio.

Il danneggiamento è è deve restare responsabilità personale.
Altrimenti non siamo più una società di diritto
 
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