<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Il ritorno finalmente al Deutsche Mark | Il Forum di Quattroruote

Il ritorno finalmente al Deutsche Mark

secondo voi che conseguenze avrà sulle esportazioni di automobili teutoniche nel resto di quella che fu la UEM?
 
Mauro 65 ha scritto:
E' vero che mi passi la correzione del titolo? :twisted:

Hai responsabilità politiche che io non posso avere. E non voglio. E non devo.
Quindi fai pure, tanto sai meglio di me di che si parla :D
 
zero c. ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
E' vero che mi passi la correzione del titolo? :twisted:
Hai responsabilità politiche che io non posso avere. E non voglio. E non devo. Quindi fai pure
Ho capito, ma preferirei non usare lampeggiante e paletta :twisted:

tanto sai meglio di me di che si parla :D
Immagina di avere da parte dei piccoli risparmi come può avere una famiglia. 50 -100 mila euro, scegli te, o anche di più, molto di più. Risparmi di una vita di lavoro. Poi, un bel giorno, ti svegli e scopri che valgono il 20%, pensi a che fare, vai a dormire, ti risvegli ed hai perso un altro 30%, e così in pochissimo tempo ha in mano solo carta buona per accendere il caminetto. A loro è capitato due volte il secolo scorso. Mi pare comprensibile che vogliano evitare il tris. Venderano di meno nell'area ex-euro? Echissene ... c'è l'Asia e le Americhe.

E quanto a quelli che non hanno nulla da parte, dubito a maggior ragione che gli piacerebbe vedere i prezzi schizzare alle stelle per l'inflazione.

Penso che per loro la moneta sia più sacra che non per gli americani stessi: "grazie" (non solo) al primo shock monetario ci hanno fatto una guerra mondiale, con il secondo hanno costruito la Germania attuale.

Di sicuro hanno un piano con obiettivi mirati per l'eventuale terzo (detto tra noi, sarei davvero meravigliato se non fossero già pronti e collaudati gli stampi per il nuovo DM. nonché, ma questa è una banalità, il sistema di sovrastampa rapida per individuare gli Euro "tedeschi")

Oh, schematizzo molto grossolanamente, eh
 
Mauro 65 ha scritto:
zero c. ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
E' vero che mi passi la correzione del titolo? :twisted:
Hai responsabilità politiche che io non posso avere. E non voglio. E non devo. Quindi fai pure
Ho capito, ma preferirei non usare lampeggiante e paletta :twisted:

tanto sai meglio di me di che si parla :D
Immagina di avere da parte dei piccoli risparmi come può avere una famiglia. 50 -100 mila euro, scegli te, o anche di più. Risparmi di una vita di lavoro. Poi, un bel giorno, ti svegli e scopri che valgono il 20%, pensi a che fare, vai a dormire, ti risvegli ed hai perso un altro 30%, e così in pochissimo tempo ha in mano solo carta buona per accendere il caminetto. A loro è capitato due volte il secolo scorso. Mi pare comprensibile che vorrebbero evitare il tris. Venderano di meno nell'area ex-euro? Echissene ... c'è l'Asia e le Americhe.

Oh, schematizzo molto grossolanamente, eh

Si certo.
Noto solo che il condomino con l'appartamento più grande del condominio che va a fuoco, può scegliere se contribuire allo spegnimento.
O aspettare che bruci del tutto per poterselo prendere "a gratis" t'è capiii?
:D
E stavolta la metafora mi è venuta meno peggio del solito....no?
 
zero c. ha scritto:
secondo voi che conseguenze avrà sulle esportazioni di automobili teutoniche nel resto di quella che fu la UEM?
in linea generale, il divario di competitività con noi disastrati è tale che un riallineamento dei cambi finirà per "parificare" le opportunità.
male che vada, si vedarnno costretti a ridurre i margini nell'area dei poveracci, ma credo che il mercato greco e portoghese non siano fondamentali.

sul settore auto, il vero competitore "monetario" è l'Italia (perché comunque rispetto a Yen, Franco francese e Dollaro USA cambierà poco, per loro)

può darsi che riducano su quel mercato, e può darsi che in parte per compensare riducano i margini
io ho buona memoria di quando il DM schizzò sopra le mille Lire quando prima stava sulle 750; qui in zona Brescia / Verona c'erano i tedeschi che compravano le BMW e le Porsche perché il listino (che era schizzato) era comunque parecchio sotto rispetto a quello tedesco.
 
zero c. ha scritto:
Noto solo che il condomino con l'appartamento più grande del condominio che va a fuoco, può scegliere se contribuire allo spegnimento.

non userei il termine "contribuire"

direi che la situazione è che i condomini dei mono/bilocali stanno fermi e aspettano che quello con l'attico spenga lui (perché ha più da perdere) mentre quello dell'attico grida che la casa l'hanno fatta incendiare loro con i falò sulla spiaggia mentre lui stava a lavorare, e che allora la spengano loro.
e magari smettano di cantare sulla spiaggia.

e intanto che tutti stanno con le braccia conserte, la casa brucia.

la differenza è che il condomino con l'attico quando sarà bruciato quello si trasferirà nella villa al lago
quelli dei monolocali dovranno cercarsi un ponte sotto cui dormire
sperando che non sia il ponte di Baracca
 
belpietro ha scritto:
zero c. ha scritto:
Noto solo che il condomino con l'appartamento più grande del condominio che va a fuoco, può scegliere se contribuire allo spegnimento.

non userei il termine "contribuire"

direi che la situazione è che i condomini dei mono/bilocali stanno fermi e aspettano che quello con l'attico spenga lui (perché ha più da perdere) mentre quello dell'attico grida che la casa l'hanno fatta incendiare loro con i falò sulla spiaggia mentre lui stava a lavorare, e che allora la spengano loro.
e magari smettano di cantare sulla spiaggia.

e intanto che tutti stanno con le braccia conserte, la casa brucia.

la differenza è che il condomino con l'attico quando sarà bruciato quello si trasferirà nella villa al lago
quelli dei monolocali dovranno cercarsi un ponte sotto cui dormire
sperando che non sia il ponte di Baracca

Grazie per la consueta chiarezza, noto solo che un'europa demolita, un euro o Dm solo tedesco o di pochi altri, a parte i risvolti sui prestiti nominati in euro, alla fine nel medio periodo avrebbe nefasti effetti anche sulla economia tedesca e ancor più sulla finanza tedesca.
Per quello non voglio credere che faranno saltare la roulotte...
Certo che la merkel è inidonea al suo ruolo non meno del nanetto nazionale.
Ciao, occhio a Scipione. Eh!
 
belpietro ha scritto:
zero c. ha scritto:
Noto solo che il condomino con l'appartamento più grande del condominio che va a fuoco, può scegliere se contribuire allo spegnimento.

non userei il termine "contribuire"

direi che la situazione è che i condomini dei mono/bilocali stanno fermi e aspettano che quello con l'attico spenga lui (perché ha più da perdere) mentre quello dell'attico grida che la casa l'hanno fatta incendiare loro con i falò sulla spiaggia mentre lui stava a lavorare, e che allora la spengano loro.
e magari smettano di cantare sulla spiaggia.

e intanto che tutti stanno con le braccia conserte, la casa brucia.

la differenza è che il condomino con l'attico quando sarà bruciato quello si trasferirà nella villa al lago
quelli dei monolocali dovranno cercarsi un ponte sotto cui dormire
sperando che non sia il ponte di Baracca
bella la metafora :D
solo un obiezione, se da quelli col monolocale si pretende troppo va a finire che devono metterlo in affitto ed andare comunque sotto un ponte, non per sempre certo, ma nel frattempo..
 
moogpsycho ha scritto:
belpietro ha scritto:
zero c. ha scritto:
Noto solo che il condomino con l'appartamento più grande del condominio che va a fuoco, può scegliere se contribuire allo spegnimento.

non userei il termine "contribuire"

direi che la situazione è che i condomini dei mono/bilocali stanno fermi e aspettano che quello con l'attico spenga lui (perché ha più da perdere) mentre quello dell'attico grida che la casa l'hanno fatta incendiare loro con i falò sulla spiaggia mentre lui stava a lavorare, e che allora la spengano loro.
e magari smettano di cantare sulla spiaggia.

e intanto che tutti stanno con le braccia conserte, la casa brucia.

la differenza è che il condomino con l'attico quando sarà bruciato quello si trasferirà nella villa al lago
quelli dei monolocali dovranno cercarsi un ponte sotto cui dormire
sperando che non sia il ponte di Baracca
bella la metafora :D
solo un obiezione, se da quelli col monolocale si pretende troppo va a finire che devono metterlo in affitto ed andare comunque sotto un ponte, non per sempre certo, ma nel frattempo..

Eh. Ma se vanno sotto il ponte non comprano per decenni le macchinette con nomi di sport anglosassoni del padrone dell'attico. Che a sua volta chiude bottega e va sotto il ponte pure lui...nevvero?
 
zero c. ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
belpietro ha scritto:
zero c. ha scritto:
Noto solo che il condomino con l'appartamento più grande del condominio che va a fuoco, può scegliere se contribuire allo spegnimento.

non userei il termine "contribuire"

direi che la situazione è che i condomini dei mono/bilocali stanno fermi e aspettano che quello con l'attico spenga lui (perché ha più da perdere) mentre quello dell'attico grida che la casa l'hanno fatta incendiare loro con i falò sulla spiaggia mentre lui stava a lavorare, e che allora la spengano loro.
e magari smettano di cantare sulla spiaggia.

e intanto che tutti stanno con le braccia conserte, la casa brucia.

la differenza è che il condomino con l'attico quando sarà bruciato quello si trasferirà nella villa al lago
quelli dei monolocali dovranno cercarsi un ponte sotto cui dormire
sperando che non sia il ponte di Baracca
bella la metafora :D
solo un obiezione, se da quelli col monolocale si pretende troppo va a finire che devono metterlo in affitto ed andare comunque sotto un ponte, non per sempre certo, ma nel frattempo..

Eh. Ma se vanno sotto il ponte non comprano per decenni le macchinette con nomi di sport anglosassoni del padrone dell'attico. Che a sua volta chiude bottega e va sotto il ponte pure lui...nevvero?
stai sopravvalutando quei mercati.. specialmente per quanto concerne il settore automobilistco.
 
moogpsycho ha scritto:
zero c. ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
belpietro ha scritto:
zero c. ha scritto:
Noto solo che il condomino con l'appartamento più grande del condominio che va a fuoco, può scegliere se contribuire allo spegnimento.

non userei il termine "contribuire"

direi che la situazione è che i condomini dei mono/bilocali stanno fermi e aspettano che quello con l'attico spenga lui (perché ha più da perdere) mentre quello dell'attico grida che la casa l'hanno fatta incendiare loro con i falò sulla spiaggia mentre lui stava a lavorare, e che allora la spengano loro.
e magari smettano di cantare sulla spiaggia.

e intanto che tutti stanno con le braccia conserte, la casa brucia.

la differenza è che il condomino con l'attico quando sarà bruciato quello si trasferirà nella villa al lago
quelli dei monolocali dovranno cercarsi un ponte sotto cui dormire
sperando che non sia il ponte di Baracca
bella la metafora :D
solo un obiezione, se da quelli col monolocale si pretende troppo va a finire che devono metterlo in affitto ed andare comunque sotto un ponte, non per sempre certo, ma nel frattempo..

Eh. Ma se vanno sotto il ponte non comprano per decenni le macchinette con nomi di sport anglosassoni del padrone dell'attico. Che a sua volta chiude bottega e va sotto il ponte pure lui...nevvero?
stai sopravvalutando quei mercati.. specialmente per quanto concerne il settore automobilistco.

Boh ma guarda che se togli la Ue e l'Europa ...
Pensi che bastino Cina usa e brasile?
 
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