<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Il punto sul donwnsizing | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Il punto sul donwnsizing

manuel46 ha scritto:
dexxter ha scritto:
minor peso e quindi minori consumi a fronte di migliori prestazioni; e una assicurazione piú bassa visto che per il calcolo si guarda ancora ai cv fiscali( credo :D ).

Si risparmiano briciole, poi appena ti parte la turbina, li tiri fuori tutti con gli interessi,

Stesso ragionamento per il gas, tutti guardano quello che risparmiano a fare il pieno, però chissà perchè non conteggiano gli interventi extraordinari dovuti al gas che ne vanificano il risparmio e in più girano con una bombola nel baule che pesa e porta via spazio.....
ed è una vera e propria bomba, alla larga dal GPL alla larga dal Metano.
 
lsdiff ha scritto:
Ma è fuori discussione che ci siano tanti e piu importanti sistemi per ridurre i consumi. In questo topic, pero, si parla del downsizing dei motori e limitatamente a quello mi esprimevo. D'altra parte se per muoverti decorosamente, anche su una macchina di massa non proprio contenuta, ti servono circa 200 Nm a basso regime e una sessantina di cavalli a regime, il motore che te li da coi consumi specifici piu bassi è un turbo di piccola cilindrata. Poi tutto sta a capirsi. Gli slogan mi fan venire l'orticaria, ma come ripeti spesso lla fisica non fa sconti: se il cliente compra un downsized per guidare 60 cv va tutto bene.. Ma se poi si fa prendere dalle prestazioni - che comunque in genere ci sono - e spera di continuare a consumare per 60 cavalli usandone 150, beh, è un pirla. Ma il punto non è dire che il downsizing eè una cagata: il punto è far capire a cosa serve e come si usa. Così chi lo compra lo fa a ragion veduta e gli altri (io, per esempio) si comprino un V8 :d

Tralaltro, con i modelli sovralimentati a bassa pressione, le differenze tra i due rapporti di compressione (aspirato e turbo a pari motore) non sono così eclatanti e il turbo sottoregime non fa proprio schifo, anzi. Sono lontani i tempi dei carburatori o delle iniezioni meccaniche, oramai la detonazione si allontana o si previene anche gestendo bene l'iniezione e l'accensione. Coi motori a iniezione diretta il problema è ancora minore.
Chi pretende di usare 150cv li pagherà comunque cari, sia che provengano da un 1.4t sia che lo facciano da un 2.0 aspirato.
 
*Fede* ha scritto:
Quindi sconsigliate quasi tutti questi nuovi motori turbo benzina di piccola/media cilindrata....

Personalmente non li sconsiglio affatto, ma sia chiaro: nascono come compromesso per darti una guida brillante, quando lo richiedi, e consumi contenuti se vai con piede (molto) leggero. Come dire: un millesei turbo può andare come un milletre aspirato se lo guidi chiedendogli prestazioni da milletrè aspirato. Se invece pretendi da lui le prestazioni di un duemila (e pure un pizzico di più) avrai i consumi di un duemila sportivo.

Tutto ciò dal punto di vista strettamente tecnico. Poi personalmente, se posso scegliere, preferisco un grosso aspirato. Oppure un turbo incazzato vero: non una soluzione di compromesso.
 
*Fede* ha scritto:
Quindi sconsigliate quasi tutti questi nuovi motori turbo benzina di piccola/media cilindrata....
Non necessariamente
Come giustamente sottolineato sopra, il vantaggio di un motore di questo tipo è che guidato con cognizione di causa permette di consumare meno di un pari potenza con cilindrata maggiore.
 
alkiap ha scritto:
*Fede* ha scritto:
Quindi sconsigliate quasi tutti questi nuovi motori turbo benzina di piccola/media cilindrata....
Non necessariamente
Come giustamente sottolineato sopra, il vantaggio di un motore di questo tipo è che guidato con cognizione di causa permette di consumare meno di un pari potenza con cilindrata maggiore.

Allora non è una direzione così sbagliata...
Non dimentichiamo anche i minori costi di bollo e assicurazione.
Ovviamente se i costi di manutenzione/guasti aumente, il discorso cambia...
Anche un nuovo TD con 140/180 cv se spingi sempre pesante consuma parecchio....
 
Il costo del bollo non cambia, è legato alla potenza, quindi 150cv... sono sempre 150cv, sia che escano da un 1.4 che da un 2.0.
Potrebbe cambiare l'assicurazione, anche se non tutte le compagnie legano ancora il premio alla cilindrata
 
alkiap ha scritto:
Il costo del bollo non cambia, è legato alla potenza, quindi 150cv... sono sempre 150cv, sia che escano da un 1.4 che da un 2.0.
Potrebbe cambiare l'assicurazione, anche se non tutte le compagnie legano ancora il premio alla cilindrata

Già che in Italia si sono infurbiti!
Dove sono io guardano ancora i cavalli fiscali sia per bollo che per assicurazione.
Quindi nel mio caso il risparmio ci sarebbe. Penso almeno 350/400 euro all'anno fra le due cose sommate.
 
Così ad "occhio", fra un pari potenza XL ed un XS turbizzato, c'è soprattutto un certo vantaggio nelle emissioni omologate. Forse siamo già in previsione di limitazioni future?
 
lsdiff ha scritto:
Ma è fuori discussione che ci siano tanti e piu importanti sistemi per ridurre i consumi. In questo topic, pero, si parla del downsizing dei motori e limitatamente a quello mi esprimevo. D'altra parte se per muoverti decorosamente, anche su una macchina di massa non proprio contenuta, ti servono circa 200 Nm a basso regime e una sessantina di cavalli a regime, il motore che te li da coi consumi specifici piu bassi è un turbo di piccola cilindrata. Poi tutto sta a capirsi. Gli slogan mi fan venire l'orticaria, ma come ripeti spesso lla fisica non fa sconti: se il cliente compra un downsized per guidare 60 cv va tutto bene.. Ma se poi si fa prendere dalle prestazioni - che comunque in genere ci sono - e spera di continuare a consumare per 60 cavalli usandone 150, beh, è un pirla. Ma il punto non è dire che il downsizing eè una cagata: il punto è far capire a cosa serve e come si usa. Così chi lo compra lo fa a ragion veduta e gli altri (io, per esempio) si comprino un V8 :d

Il punto e' che non viviamo in un mondo di principi, in cui vigono le situazioni ideali, ne' in un mondo di pura praticita', in cui la gente non si lascia infinocchiare e fa solo la scelta migliore.
Viviamo in un mondo in cui le parole vengono usate per instillare idee nella testa della gente al fine di ottenere dei risultati.
La sostanza dell'intera moda del downsizing e' riversare sulle spalle del cliente costi che prima erano dell'azienda, attirandolo e convincendolo con una riduzione dei consumi assolutamente marginale ad accollarsi degli incrementi di spesa e delle riduzioni di praticita' sostanziali.
Perche' uno dei principi base dell'auto e' che se la potenza c'e', viene usata.
Grazie al prezzo elevato della benzina si e' creata una vera "fobia" per i consumi, quando poi se si fanno i conti si scopre che i consumi sono un fattore assolutamente marginale e sostanzialmente irrilevante nel bilancio di gestione dell'auto.
E che se si compra un certo tipo di auto invece di un'altro per i "consumi ridotti" (che spesso si concretizzano in appena qualche punto decimale nei l/100 km)n si scopre che poi per ammortizzare la spesa occorre tenersi l'auto per sempre (e in certi casi non si recupera la spesa MAI, perche' l'auto non e' in grado di ripagare l'investimento nell'arco della sua intera vita utile).
Dunque, invece del downsizing, e' molto meglio tenersi l'auto che si ha.
Se poi uno mi dice che vuole cambiarla per sfizio, e si prende un'auto col motorino piccolino ma cattivo, che comunque consuma un po' meno di altri motori pari potenza, senza pretendere che sia una questione di risparmio assoluto, ma solo relativo, e consapevole che sia un capriccio, per carita', ci puo' stare benissimo, e li' diventa davvero questione d'opinioni su quale capriccio levarsi (io, lo sai, sono della tua scuola).
Ma non mi si venga a dire che il downsizing fa risparmiare, perche' non e' vero, e non lo e' di larga misura.
Se tieni l'auto 3-4 anni ti conviene comprarti un aspirato medio, e se la tieni fino a consunzione, alla sostituzione della turbina (e i turbo piccoli duran POCO) ti sei gia' magnato qualsiasi risparmio tu abbia ottenuto, piu' un sacco di altri soldi.
 
In realta la questione è ancora piu semplice: oggi nessun'auto nuova ti fa risparmiare. Ha senso cambiare il vecchio quando va in pezzi. E questa cosa la sostengo da una vita.

Poi si puo parlare di tecnica e a quel punto si mettono a confronto varie architetture, con i loro vantaggi e svantaggi. Sono due piani di lettura diversi.

99octane ha scritto:
lsdiff ha scritto:
Ma è fuori discussione che ci siano tanti e piu importanti sistemi per ridurre i consumi. In questo topic, pero, si parla del downsizing dei motori e limitatamente a quello mi esprimevo. D'altra parte se per muoverti decorosamente, anche su una macchina di massa non proprio contenuta, ti servono circa 200 Nm a basso regime e una sessantina di cavalli a regime, il motore che te li da coi consumi specifici piu bassi è un turbo di piccola cilindrata. Poi tutto sta a capirsi. Gli slogan mi fan venire l'orticaria, ma come ripeti spesso lla fisica non fa sconti: se il cliente compra un downsized per guidare 60 cv va tutto bene.. Ma se poi si fa prendere dalle prestazioni - che comunque in genere ci sono - e spera di continuare a consumare per 60 cavalli usandone 150, beh, è un pirla. Ma il punto non è dire che il downsizing eè una cagata: il punto è far capire a cosa serve e come si usa. Così chi lo compra lo fa a ragion veduta e gli altri (io, per esempio) si comprino un V8 :d

Il punto e' che non viviamo in un mondo di principi, in cui vigono le situazioni ideali, ne' in un mondo di pura praticita', in cui la gente non si lascia infinocchiare e fa solo la scelta migliore.
Viviamo in un mondo in cui le parole vengono usate per instillare idee nella testa della gente al fine di ottenere dei risultati.
La sostanza dell'intera moda del downsizing e' riversare sulle spalle del cliente costi che prima erano dell'azienda, attirandolo e convincendolo con una riduzione dei consumi assolutamente marginale ad accollarsi degli incrementi di spesa e delle riduzioni di praticita' sostanziali.
Perche' uno dei principi base dell'auto e' che se la potenza c'e', viene usata.
Grazie al prezzo elevato della benzina si e' creata una vera "fobia" per i consumi, quando poi se si fanno i conti si scopre che i consumi sono un fattore assolutamente marginale e sostanzialmente irrilevante nel bilancio di gestione dell'auto.
E che se si compra un certo tipo di auto invece di un'altro per i "consumi ridotti" (che spesso si concretizzano in appena qualche punto decimale nei l/100 km)n si scopre che poi per ammortizzare la spesa occorre tenersi l'auto per sempre (e in certi casi non si recupera la spesa MAI, perche' l'auto non e' in grado di ripagare l'investimento nell'arco della sua intera vita utile).
Dunque, invece del downsizing, e' molto meglio tenersi l'auto che si ha.
Se poi uno mi dice che vuole cambiarla per sfizio, e si prende un'auto col motorino piccolino ma cattivo, che comunque consuma un po' meno di altri motori pari potenza, senza pretendere che sia una questione di risparmio assoluto, ma solo relativo, e consapevole che sia un capriccio, per carita', ci puo' stare benissimo, e li' diventa davvero questione d'opinioni su quale capriccio levarsi (io, lo sai, sono della tua scuola).
Ma non mi si venga a dire che il downsizing fa risparmiare, perche' non e' vero, e non lo e' di larga misura.
Se tieni l'auto 3-4 anni ti conviene comprarti un aspirato medio, e se la tieni fino a consunzione, alla sostituzione della turbina (e i turbo piccoli duran POCO) ti sei gia' magnato qualsiasi risparmio tu abbia ottenuto, piu' un sacco di altri soldi.
 
lsdiff ha scritto:
In realta la questione è ancora piu semplice: oggi nessun'auto nuova ti fa risparmiare. Ha senso cambiare il vecchio quando va in pezzi. E questa cosa la sostengo da una vita.

Poi si puo parlare di tecnica e a quel punto si mettono a confronto varie architetture, con i loro vantaggi e svantaggi. Sono due piani di lettura diversi.

Se vale la pena cambiare, vale la pena cambiare con qualcosa che vale la pena. 8)
 
secondo me il donwnsizing nn è un male.. è un male il donwnsizing selvaggio!!
es: secndo me è meglio avere un 1.4 turbo da 120 cv (20 cv in + dell'aspirato) con una coppia di 180 nm (60 in + dell'aspirato) sui 3000 giri (1000 giri prima dell'aspirato)
invece che un 1.6 aspirato 120 cv 145 nm a 4000 giri

consumando comunque un buon 2km/l di meno....

certo un altro conto è un 1.4 170 cv 240 nm con overboost eccc
 
99octane ha scritto:
lsdiff ha scritto:
In realta la questione è ancora piu semplice: oggi nessun'auto nuova ti fa risparmiare. Ha senso cambiare il vecchio quando va in pezzi. E questa cosa la sostengo da una vita.

Poi si puo parlare di tecnica e a quel punto si mettono a confronto varie architetture, con i loro vantaggi e svantaggi. Sono due piani di lettura diversi.

Se vale la pena cambiare, vale la pena cambiare con qualcosa che vale la pena. 8)

Vale la pena cambiare quando l'alternativa è l'autobus. :D
 
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