<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Il paese delle stragi.. | Il Forum di Quattroruote

Il paese delle stragi..

Negli ultimi trent'anni gli Stati Uniti sono stati luogo di numerose stragi e attentati. Partendo dagli attacchi a sfondo terroristico a stragi commesse con armi da fuoco legalmente detenute, una delle motivazioni principali risultava essere l'odio. Prima dell'11 Settembre vale la pena ricordare l'attentato di Oklahoma City, attacco terroristico, commesso il 19 aprile 1995 contro l'edificio federale Alfred P. Murrah, nel centro della città dell'omonimo stato. Causò la morte di 168 persone, tra cui 19 bambini, e il ferimento di 672.

L'attentato alle Torri gemelle - Quello rimasto indelebilmente nell'immaginario di tutti è l' attentato dell'11 settembre 2001, per mano dei terroristi di Al Qaida, che ha causato la morte di 2.977 persone (più 19 dirottatori) e il ferimento di oltre 6mila.

Le stragi nelle scuole - A partire dalla strage della Columbine School del 1999, che causò 13 morti e 24 feriti, sono state tantissime le sparatorie nelle scuole americane. Si ricordano quelle commesse nella Appalachian School (2002, 3 morti e 3 feriti), nella Red Lake School (2005, 9 morti), nella Virginia Tech (2007, 33 morti e feriti), Sandy Hook (2012, 28 morti e 2 feriti), Chardon High School (2012, 3 morti e 3 feriti). L'ultima in ordine di tempo quella di Uvalde, in Texas, dove un 18enne armato ha ucciso 19 bambini e due persone adulte, prima di essere a sua volta ucciso, il 24 maggio 2022...
 
Non cambierà nulla.
Per un paio di settimane discuteranno, proporranno, argomenteranno, pianificheranno e poi tutto a tarallucci e vino.

 
Se anche imponessero un limite d'età superiore o dei controlli più accurati sul background di chi si accinge ad acquistare un'arma automatica (scandagliando anche i social magari) non risolverebbero molto.
Chissà quanti adolescenti disturbati le armi le hanno già in casa intestate a mamma e papà o comunque riescono ad accedervi tramite qualcuno che conoscono.
 
Da noi non tanto tempo fa una signora anziana che era già stata segnalata più volte per comportamenti persecutori e aggressivi ha ucciso i vicini di casa con un'arma che deteneva per uso sportivo nonostante chi gliela aveva fornita dicesse di non averla mai vista esercitarsi al poligono.
Insomma era un soggetto a rischio e si capiva che l'arma ce l'aveva per farne un uso che con lo sport non centrava una mazza.
Eppure nessuno ha fatto niente.

L'unica differenza è il tipo di armi che si possono detenere ma il rischio c'è anche da noi anche se non abbiamo il secondo emendamento.
 
Se anche imponessero un limite d'età superiore o dei controlli più accurati sul background di chi si accinge ad acquistare un'arma automatica (scandagliando anche i social magari) non risolverebbero molto.
Chissà quanti adolescenti disturbati le armi le hanno già in casa intestate a mamma e papà o comunque riescono ad accedervi tramite qualcuno che conoscono.

Purtroppo i potenziali criminali possono essere tanti...
adolescenti insoddisfatti
individui con problemi psichici latenti
individui frustrati per mille motivi ( licenziamento, rapporto affettivo fallimentare, una precedenza non rispettata...)
ma se il potenziale criminale non ha accesso alle armi , rimane un potenziale criminale...
se ha accesso alle armi , fa una strage
Chiunque, anche l'individuo all'apparenza più mite, può commettere una strage...la differenza sta nell'avere le armi automatiche o no...difficile fare una strage con un coltello o un bastone.
Ma in America perfino i vip - stando a quanto è emerso alcuni anni fa - sono fissati con le armi. Ce l'hanno nel dna, temo.
 
un 18enne armato ha ucciso 19 bambini e due persone adulte

ora, se un genitore di uno di quei poveri angioletti uccisi decidesse di rendere pan per focaccia, io lo comprenderei.
Se la guancia da porgere è la mia, posso starci, ma se la guancia da porgere è quella di mio figlio/a..... mhhhhhhhhhhh
 
ora, se un genitore di uno di quei poveri angioletti uccisi decidesse di rendere pan per focaccia, io lo comprenderei.
Se la guancia da porgere è la mia, posso starci, ma se la guancia da porgere è quella di mio figlio/a..... mhhhhhhhhhhh

Chissà se i famigliari delle vittime di una strage vengono tenuti d'occhio per prevenire eventuali vendette.
Però in questo caso l'autore della strage è stato ucciso da una guardia mi pare.
Cosa che aggiunge un'altra vittima al conto e non permette nemmeno di fare luce sulle motivazioni.
Così se per esempio a spingerlo a compiere quella strage fosse stato un insegnante che l'aveva molestato o una banda di bulli che gli rendeva la vita impossibile (senza voler giustificare il gesto) non si saprà mai e magari si ripeteranno vicende simili.
 
Ciò che in queste, questa in particolare, colpisce è la consapevolezza di chi gli stava intorno di essere di fronte ad un problema.
In genere tutti a dire, dopo, a rilevare, dopo, che i sintomi di un "incidente in arrivo" erano belli evidenti.
Anche la madre, poi uccisa, di Benno aveva confidato all'amica di averne paura.

Quindi uno dei grossi punti di partenza è "intercettare le situazioni difficili" prima che accadano. La vicina Confederazione ha livelli di confidenza e diffusione delle armi che forse supera gli USA. Gli incidenti però sono rari ma non assenti. Soprattutto i campanelli d'allarme non vengono sottovalutati.

E' una cultura del "controllo collettivo" dove una strage scolastica si sventa perché l'amica cui viene confidato "dopodomani non venire a scuola" avvisa la direzione che segnala alla polizia che controlla e scopre indizi di una situazione pericolosa ... arresta il ragazzo e lo interna a curarsi.
La cosa infatti comune è che queste persone hanno per tempo segnalato le loro intenzioni ed il loro disagio. Ma nessuno le ha fermate.
Nell'esempio sopra bastava che uno solo dei tre soggetti avvisati si fosse "fatto i fatti suoi" e la catastrofe si sarebbe consumata.

Una cultura che invece carica le persone di odio, emarginandole e bullizzandole da un lato ma armandole dall'altro, purtroppo raccoglie morti e feriti.

Quindi in primis il problema sono le armi ma il grosso guaio è l'iceberg che sta sotto.

difficile fare una strage con un coltello

direi che le azioni terroristiche degli ultimi anni ci hanno dimostrato che le stragi non si fanno solo con le armi.
 
Buongiorno vi faccio un riassunto di quello che ho letto stamattina..!

Negli States il numero di decessi prematuri causati da armi da fuoco è addirittura superiore a quello dei morti per incidenti stradali...

Secondo le statistiche l'anno scorso, il 2021, l'America ha registrato il record assoluto di sparatorie di massa (ovvero con più di 3 morti): ben 691. Tra le vittime 1.533 erano bambini e adolescenti, dice il Gun Violence Archive, non profit che traccia gli episodi di violenza legata alle armi negli Usa. Nel Paese d'altronde si calcola che ci siano circa 357 milioni di armi per 332 milioni di persone. Di queste, 133 milioni sono nelle mani di 7,7 milioni di persone, ovvero appena il 3% della popolazione adulta americana mentre il resto è distribuito su 55 milioni di persone.

Il diritto dei cittadini americani a possedere armi da fuoco è sancito dal Secondo Emendamento della Costituzione. Quello che recita: "Una milizia ben organizzata è necessaria alla sicurezza di uno Stato libero e dunque il diritto dei cittadini di detenere e portare armi non può essere violato". Ratificato il 15 dicembre 1791, è evidentemente frutto del suo tempo: risale ad un'epoca in cui non esisteva un esercito regolare ed era ispirato a regole inglesi, ancora più antiche...

Strage in Texas governatore (repubblicano) Greg Abbott, eletto nel 2015 sotto accusa..
Con un suo provvedimento, dal 2021 è consentito a tutti possedere e portare per strada pistole e fucili senza licenza e senza avere alcuna formazione..

Chi è Salvador Ramos, il killer della strage in Texas. Bullizzato perché balbettava..

Una settimana fa aveva compiuto 18 anni. E la prima cosa che aveva fatto era andare a comprare, legalmente, due fucili. Li ha probabilmente utilizzati per compiere la carneficina, insieme a una pistola semiautomatica. Ramos viene descritto fa familiari e amici come un ragazzo solitario, che da bambino veniva bullizzato a scuola per un problema di balbuzie e negli anni era diventato sempre più violento..
 
Ultima modifica:
Si, la differenza è che li sono comuni cittadini a cui parte l'embolo, e visto che possono dormire con i mitra sotto il cuscino, ammazzano a caso
errato, negli usa i mitra (armi automatiche) sono illegali, per ora fintanto che non si allineerà all'europa (cosa che già è prevista) sono invece legali in Svizzera. Questo per dire, non è la disponibilità di armi ma la testa delle persone e le disuguaglianze sociali a fare stragi, unite alla scarsa (o distorta) cultura dell'arma, uso e maneggio..
 
Sembra che questa volta qualcosa si stia muovendo.., padre di Steve Kerr è stato assasinato da un uomo armato..


Chris Russo ..something is wrong with United States of America..

 
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