<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Il Multiair.......... | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Il Multiair..........

modus72 ha scritto:
Riki1294 ha scritto:
Ok capito tutto..... Quindi l'olio inquinato dal motore rischia di danneggiare organi importanti del sistema Ma, come camere ad alta pressione, valvola a solenoide.....?
Olio inquinato vuol dire olio che non ha più le caratteristiche di fluidità originarie, vuol dire che con lo sciabordio incamera delle bollicine d'aria e quindi non è più comprimibile (o meglio, si comprime elasticamente come un gas e non come un liquido), vuol dire che può lasciare delle morchie in giro... In definitiva, più che rovinare componenti non è in grado di trasmettere della potenza con la precisione richiesta.
Riki1294 ha scritto:
Visto che sei esperto a riguardo vorrei chiederti un'altra cosa. Nel caso in cui si effettui un'apertura ritardata della valvola di aspirazione (e la valvola a solenoide si è chiusa quindi in ritardo) perchè stiamo per esempio viaggiando a regimi intermedi, e ad un certo punto schiaccio tutto l'acceleratore. Questo richiede la massima apertura, ma l'olio che si ha perso nella prima fase non lo si recupera più e di conseguenza non si riesce a raggiungere la massima alzata. Giusto? Forse questo è impossibile che si verifiche perchè il tempo richiesto al pistone per fare una corsa non è certo paragonabile a quello con cui il guidatore può dare pieno carico.....
Se per quel ciclo è "tardi" per ottenere la massima alzata poco male, avverrà nel successivo; su un motore che ruoti a 3000giri minuto, ovvero 50 giri al secondo con ogni cilindro che scoppia 25 volte al secondo, significa comunque dover attendere molto poco...
Riki1294 ha scritto:
Un'altra cosa: ho letto su Motori Endotermici di Giacosa (ho l'edizione più recente) che le valvole dovrebbero aprirsi sempre in anticipo, poi la fasatura spinta o non spinta si ottiene aumentando o riducendo questo anticipo. Come mai quindi Valvetronic e MA, per esempio effettuano quasi sempre aperture valvole aspirazione in ritardo?
Grazie mille anticipatamente!
By by
Non è detto che lo facciano SEMPRE, adeguano aperture e chiusure per regolare la potenza erogata dal motore. Ricorda che in questi due sistemi, come per il Toyota valvenonricordo cosa, manca la farfalla (o meglio, non viene usata per modulare la potenza) quindi alzate, anticipi e ritardi variano grandissimamente in funzione dell'apertura del gas. Il Giacosa, ovviamente, parla di fasature fisse da regolare in base al carattere del motore e dei giri a cui ottenere la coppia max.

E si in effetti purtroppo si riferisce solo alle fasature fisse. Non c'è qualche testo on line che parli in maniera seria e abbastanza approfondita dei vari sistemi a fasatura variabile (delle varie case automobilistiche) evidenziandone, oltre alle tecniche di funzionamento dei pregi e degli svantaggi?
 
modus72 ha scritto:
-Logan- ha scritto:
E aggiungo che teoricamente la testata multiair anche allo scarico è sulla tabella di marcia di FPT
Stendiamo un velo sulle tabelle di marcia di FPT...
Ad ogni modo prima o poi arriverà anche sui diesel, una volta che sarà stato risolto il problema dell'olio...

Strano che ci sia arrivato prima Mitsu eh?
Ma chi era che diceva che i jap coi diesel...
 
modus72 ha scritto:
gallongi ha scritto:
modus72 ha scritto:
-Logan- ha scritto:
E aggiungo che teoricamente la testata multiair anche allo scarico è sulla tabella di marcia di FPT
Stendiamo un velo sulle tabelle di marcia di FPT...
Ad ogni modo prima o poi arriverà anche sui diesel, una volta che sarà stato risolto il problema dell'olio...

Che problema dell'olio? Gia ho letto che bisogna aggiornare la centralina ai tagliandi x fargli " leggere" l'olio nuovo x il sistema,,.bella palla...
Beh, considerando che il Multiair svolge le sue funzioni usando l'olio motore come mezzo di trasmissione della forza per aprire le valvole, va da sè che le caratteristiche dell'olio siano fondamentali per un corretto controllo delle stesse. Se l'olio viene degradato dal gasolio delle rigenerazioni, non sarà più in grado di assolvere la sua funzione di regolazione delle valvole con la precisione richiesta...
Potrebbero utilizzare un fluido specifico diverso dall'olio motore?
 
zero c. ha scritto:
Strano che ci sia arrivato prima Mitsu eh?
Ma chi era che diceva che i jap coi diesel...
Mica l'ha risolto... Per i variatori di fase classici come il Mivec, la qualità dell'olio è ben meno importante rispetto a quanto previsto per il Multiair. Son due cose nettamente diverse.
 
Nardo-Leo ha scritto:
Potrebbero utilizzare un fluido specifico diverso dall'olio motore?
Per l'azionamento valvole sì, ma come detto sopra andrebbe previsto un sistema separato di recupero, filtraggio e pompaggio e ovviamente di separazione fra i due circuiti. Il che eliminerebbe una delle pregevolezze del MA, ovvero il riuscire ad usare l'olio motore.
Va anche detto che nei diesel, che già fanno a meno della farfalla ed hanno dei giri massimi limitati, un variatore di fase e/o alzata è molto meno utile che non nei benzina al buon funzionamento del motore. Non a caso si comincia solo adesso a vederlo nel diesel (in casi particolari peraltro..) mentre sul fronte benzina viene montato anche nei motori da utilitaria, tanto su aspirazione quanto su scarico.
 
modus72 ha scritto:
zero c. ha scritto:
Strano che ci sia arrivato prima Mitsu eh?
Ma chi era che diceva che i jap coi diesel...
Mica l'ha risolto... Per i variatori di fase classici come il Mivec, la qualità dell'olio è ben meno importante rispetto a quanto previsto per il Multiair. Son due cose nettamente diverse.

Ho capito, ma volevo dire che innovano e fan cose originali. Dai un diesel col variatore (solo lato aspirazione giusto?) non era roba da tutti... guardano anche dove gli altri non alzano la testa secondo me.
È questo che è ammirevole.
 
Nardo-Leo ha scritto:
Potrebbero utilizzare un fluido specifico diverso dall'olio motore?

si,ma come abbiamo detto lieviterebbero i costi....gia' che siamo qui a parlare tanto di MA quando com consumi rispetto alla concorrenza siamo li,quindi non vedo tutto questo risultato,salvo una tecnica cmq di ottimo livello..
 
zero c. ha scritto:
modus72 ha scritto:
zero c. ha scritto:
Strano che ci sia arrivato prima Mitsu eh?
Ma chi era che diceva che i jap coi diesel...
Mica l'ha risolto... Per i variatori di fase classici come il Mivec, la qualità dell'olio è ben meno importante rispetto a quanto previsto per il Multiair. Son due cose nettamente diverse.

Ho capito, ma volevo dire che innovano e fan cose originali. Dai un diesel col variatore (solo lato aspirazione giusto?) non era roba da tutti... guardano anche dove gli altri non alzano la testa secondo me.
È questo che è ammirevole.
Ah sì... certamente son originali... e' da vedere un pò per quale motivo lo siano. IMHO stanno cercando di battere delle strade diverse da quelle europee, se non altro per non dover competere sullo stesso campo e con le stesse tattiche. Per dire, le strategie di contenimento dei NOx adottate dai Jap sono ben diverse da quelle dell'industria europea, basandosi fondamentalmente sulla riduzione dell'RC. La cosa ha ovvi svantaggi sul piano del rendimento a meno che non si faccia ricorso a soluzioni di contorno in stile Mitsu. Tecnicamente un VVT su un diesel non è complicato da implementare (Multiair a parte, e solo ora che c'è il problema delle rigenerazioni), il fatto è che gli europei non hanno ancora avuto bisogno di metterlo nei propri motori. Sennò perlomeno su qualche BMW o MB l'avremmo visto...
 
modus72 ha scritto:
Sennò perlomeno su qualche BMW o MB l'avremmo visto...

hanno scelto altre strade..non dimentichiamo che bmw ha gia' i motori pronti per l'euro 6 e quanto a dpf non si sente proprio nessun problema sui loro motori...
 
modus72 ha scritto:
Ricorda che in questi due sistemi, come per il Toyota valvenonricordo cosa, manca la farfalla (o meglio, non viene usata per modulare la potenza) quindi alzate, anticipi e ritardi variano grandissimamente in funzione dell'apertura del gas.

non e' che non c'e' la farfalla,non e' usata per parzializzare il carico...

p.s. visto che ti vedo tecnico,volevo comprare un manuale di meccanica aggiornato, sai cosa consigliarmi?
 
modus72 ha scritto:
Va anche detto che nei diesel, che già fanno a meno della farfalla....

mah,ho letto che non e' che non c'e',ma serve x smorzare le vibrazioni del motore in fase di spegnimento e di gestire le fasi del dpf e lavorare in sincronia con la pressione del turbo,ovvero lavorare sempre aperta nell'utilizzo normale perche' e' la quantita' di gasolio a determinare la potenza ,lavorando in eccesso d'aria..giusto?
 
gallongi ha scritto:
modus72 ha scritto:
Va anche detto che nei diesel, che già fanno a meno della farfalla....

mah,ho letto che non e' che non c'e',ma serve x smorzare le vibrazioni del motore in fase di spegnimento e di gestire le fasi del dpf e lavorare in sincronia con la pressione del turbo,ovvero lavorare sempre aperta nell'utilizzo normale perche' e' la quantita' di gasolio a determinare la potenza ,lavorando in eccesso d'aria..giusto?
Sì, giusto...
Su diversi diesel la farfalla manca proprio, su altri è presente ma usata solo durante lo spegnimento del motore, su altri ancora parzializza l'ingresso di aria fresca durante i rilasci per non raffreddare eccessivamente il DPF che rigenera. Durante il normale funzionamento invece, come correttamente riporti, rimane aperta.
Per il manuale non saprei dirti granchè....
Io mi son "formato" scroccando info e procedure dai meccanici, ho usato ed uso degli Haynes per determinati modelli e motori mentre ora mi riferisco principalmente ai manuali ufficiali d'officina. Senza quelli non tolgo neanche il portacenere...
 
modus72 ha scritto:
Sì, giusto...
Su diversi diesel la farfalla manca proprio, su altri è presente ma usata solo durante lo spegnimento del motore, su altri ancora parzializza l'ingresso di aria fresca durante i rilasci per non raffreddare eccessivamente il DPF che rigenera. Durante il normale funzionamento invece, come correttamente riporti, rimane aperta.

niente da aggiungere ;)

Per il manuale non saprei dirti granchè....
Io mi son "formato" scroccando info e procedure dai meccanici, ho usato ed uso degli Haynes per determinati modelli e motori mentre ora mi riferisco principalmente ai manuali ufficiali d'officina. Senza quelli non tolgo neanche il portacenere...

piu' o meno e' quel che faccio anche io...magari guardero' nelle librerie universitarie se c'e' qualcosa di abbordabile..grazie lo stesso. ;)
 
Ok ragazzi, quindi i variatori di fase e alzata vengono utilizzati esclusivamente su propulsori funzionanti a ciclo otto....... Non lo sapevo proprio!! Come ho già chiesto, conoscete qualche testo o dispensa online che parli in maniera approfondita su tutti i sistemi a fasatura e alzata variabile?
Grazie ancora anticipatamente!
 
Riki1294 ha scritto:
Ok ragazzi, quindi i variatori di fase e alzata vengono utilizzati esclusivamente su propulsori funzionanti a ciclo otto....... Non lo sapevo proprio!!
No..
Anche i ciclo diesel li utilizzano (per ora in pochissimi) ed anche gli Atkinson. A dire il vero, in certe condizioni di utilizzo (velocità costante...) i ciclo Otto con variatori che lo consentano passano spesso ad un ciclo Atkinson per aumentare il rendimento...
 
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