<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Il futuro dell'Alfa | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Il futuro dell'Alfa

Davide330621 ha scritto:
timelord ha scritto:
Adesso cosa ti vengono a dire? "L'Alfa deve diventare come la Volkswagen". MA SIAMO MATTI????
SIAMO ARRIVATI A QUESTO PUNTO?
La Volkswagen è un marchio di auto popolari, come dice il nome, e non ha nessun titolo per mettersi un gradino sopra all'Alfa, nonostante la cretineria e l'esterofilia degli utenti italiani e l'astuta nequizia dei suoi responsabili del marketing.
Ma magari!!! Le VW sono auto estremamente ben costruite (ma senza anima), che costano uno sproposito, che hanno una immagine estremamente affidabile(anche se non sempre è vero che lo siano), e che si rivendono benissimo.
Ora...prova a rivendere un'Alfa...e le Alfa sono delle grandissime macchine, sebbene soffrano di una immagine...non edificante.

Beh, qui il problema è diverso. Prova anche a rivendere un'Audi, una BMW o una Mercedes... le auto di prestigio usate non hanno quasi più senso e mercato. Le Volkswagen si rivendono in quanto auto economiche e popolari, né più né meno delle FIAT.

timelord ha scritto:
Il know-how c'è e c'è sempre stato, ci sono piattaforme condivisibili con Maserati e Ferrari, e il famigerato telaio della 159 non era un dramma: bastava pensare subito a motori più potenti, ma non si sa bene perché ogni modello FIAT viene sempre lanciato con motori sottodimensionati (si pensi alla Tipo) per poi piangere le lacrime di coccodrillo.
Guarda che inserire potenza, non è la panacea di tutti i mali. Il telaio della 159 è troppo pesante. Ma è lo stesso problema della stragrande maggioranza delle vetture attuali. Troppo peso e quindi motori troppo potenti, e quindi dai costi di gestioni indecenti.
Ma ripeto...la soluzione non è la potenza. Una delle auto più intelligenti (a livello ingegneristico intendo), uscita negli ultimi anni è l'ultima generazione della mazda2. E' più leggere della versione che sostituisce. Quindi non è impossibile fare auto leggere, e sicure allo stesso tempo.

Per carità, si capisce che occorre anche limare sul peso. Però bisogna lottare un po' su entrambi i fronti, non mettere motori scarsi su telai pesantissimi sperando che la clientela non dica nulla. Quanto alla Mazda 2, non so se il paragone sia calzante, è un'auto un po' diversa sotto vari profili...

timelord ha scritto:
E poi c'è la trazione posteriore: sembra incredibile che il suo abbandono sia stato preventivato e avallato da un uomo peraltro capace come Ghidella (che non fece poi in tempo a gestirlo come sappiamo).
Il fatto che l'Alfa sia diventata la miglior trazione anteriore del mondo consola poco: per la sportività ci vuole altro.
Personalmente, ho imparato a guidare su una Alfetta. Ma...il motivo per non comprare una Alfa Romeo non è la trazione anteriore. La 33 anni 80/90 era una grandissima macchina. Ma a trazione anteriore. E ne hanno comunque vendute.

Mi spiace, il problema non è così semplice. Più di 200 cv sulla trazione anteriore danno problemi. Guarda l'insuccesso delle Alfa in versione GTA e della Lancia Thema 8.32. La BMW con le M3 e le M5 sale di 100 cv per ogni nuovo modello, l'Alfa è inchiodata al di sotto dei 190... e la trazione integrale non è la stessa cosa.

Riguardo all'avantreno della Giulietta. Non mi interessa come si arriva ad avere una tenuta a prova di bomba(a meno che non la si raggiuga con l'elettronica. Se è così allora veramente, bisogna incarcerare i progettisti.
Se la Giulietta tiene come, e meglio, di una 147, anche con un "misero MCPherson, ben venga.[/quote]

Allora incarceriamo tutti i progettisti tedeschi. Sono sempre stati dei czzoni a fare gli assetti, poi adesso che c'è l'elettronica si spacciano per dei geni...
 
semmai è l
il grupponFiat che dovrebbe diventare come la VW; ma non ce la farà più, troppo tardi; speriamo solo che AR sopravviva, così come Lancia.
 
comunque il succo è che la giulietta è una bravo ricarrozzata, il telaio per quanto sia una evoluzuione (e ci mancherebbe, son passati 4 anni...) è quello, le sospensioni sempre evolute certo ma son quelle il motore è targato fpt......e sarebbe un alfa romeo?
 
timelord ha scritto:
RobyTs67 ha scritto:
Io le ho possedute entrambe,sia l'Alfa GTV che la golf GTI 1600 prima serie 5 marce.
Degli interni non me ne mai fregato una cippa se non in certi momenti (i sedili del GTV non scendevano che fino ad un certo punto e con il gentilsesso la situazione si poteva rivelare un po scomoda :shock: :D :D ),pero posso dire che i sedili del GTI in curva erano piu contenitivi.Fine degli interni.
Prestazionalmente nel misto stretto la GTI (fino ai 120/140 km/h) ,sudando non poco,dava la paga ,ma per tutto il resto la GTV la faceva da padrone.Curvoni lunghi in appoggio (si parla dai 170 km/h in su) non si scomponeva nemmeno a combinar cazz...ate,sempre sincera,prevedibile,mentreche la GTI era di un nervoso,quasi subbdola....
I freni sul GTV facevan piangere (ma questo si sa),la leva del cambio a volte si impuntava (e visto che se non ti aiutavi col cambio,in staccata a volte sudavi freddo...).Pero dal lato cambio nemmeno la GTI brillava..
Facendola corta;spassionatamente,la GTI non l'ho mai amata,l'ho sempre reputata infida,anche se aveva molti pregi (che riassumendo si aprezzavano solo in accelerazione,mentre se dovevi decelerare,tipo in curva....).Non per niente la chiamavano "la bara volante".
Ma se ne potrebbe parlare per giorni....

Ti dirò... avendo avuto la Giulietta che aveva la stessa meccanica, potrei dire che i freni duravano poco, ma finché duravano andavano.
quanto al resto, la GTI aveva quell'assetto nervoso che se non eri veramente un asso ti fregava. L'Alfa invece è sempre stata sicura.

Al solo sentir parlare di ste nuove alfa mi vien l'acidita di stomaco,percio' preferisco parlare di quelle vecchie.

"timelord",concordo che duravano poco (a me son riusciti a durare 2400km :shock: :shock: ) ma non mi parlare che frenavano.I dischi diventavano di un bel color ciliegia tendente al bianco in pochi kilometri e poi ti voglio vedere a fermarti senza usare il cambio,e non sto parlando di scendere dallo Stelvio,ma di tranquille stradine di campagna dell'altipiano Carsico.
Tornando alla golf,era un auto che andava da Dio,pero se sbagliavi ci andavi a parlare a quatrocchi con Dio.
Non perdonava errori ne incertezze (tirachiando naturalmente :D ) e sono proverbiali le sue scodate,dove l'unico rimedio erano due P :shock: quadrate e pestare sul acceleratore.
Certo che guidare sempre con il timore,l'angoscia non e il massimo...

Posso dirlo?Odio quel genere di auto.Ridatemi il mio alfettone....
 
RobyTs67 ha scritto:
timelord ha scritto:
RobyTs67 ha scritto:
Io le ho possedute entrambe,sia l'Alfa GTV che la golf GTI 1600 prima serie 5 marce.
Degli interni non me ne mai fregato una cippa se non in certi momenti (i sedili del GTV non scendevano che fino ad un certo punto e con il gentilsesso la situazione si poteva rivelare un po scomoda :shock: :D :D ),pero posso dire che i sedili del GTI in curva erano piu contenitivi.Fine degli interni.
Prestazionalmente nel misto stretto la GTI (fino ai 120/140 km/h) ,sudando non poco,dava la paga ,ma per tutto il resto la GTV la faceva da padrone.Curvoni lunghi in appoggio (si parla dai 170 km/h in su) non si scomponeva nemmeno a combinar cazz...ate,sempre sincera,prevedibile,mentreche la GTI era di un nervoso,quasi subbdola....
I freni sul GTV facevan piangere (ma questo si sa),la leva del cambio a volte si impuntava (e visto che se non ti aiutavi col cambio,in staccata a volte sudavi freddo...).Pero dal lato cambio nemmeno la GTI brillava..
Facendola corta;spassionatamente,la GTI non l'ho mai amata,l'ho sempre reputata infida,anche se aveva molti pregi (che riassumendo si aprezzavano solo in accelerazione,mentre se dovevi decelerare,tipo in curva....).Non per niente la chiamavano "la bara volante".
Ma se ne potrebbe parlare per giorni....

Ti dirò... avendo avuto la Giulietta che aveva la stessa meccanica, potrei dire che i freni duravano poco, ma finché duravano andavano.
quanto al resto, la GTI aveva quell'assetto nervoso che se non eri veramente un asso ti fregava. L'Alfa invece è sempre stata sicura.

Al solo sentir parlare di ste nuove alfa mi vien l'acidita di stomaco,percio' preferisco parlare di quelle vecchie.

"timelord",concordo che duravano poco (a me son riusciti a durare 2400km :shock: :shock: ) ma non mi parlare che frenavano.I dischi diventavano di un bel color ciliegia tendente al bianco in pochi kilometri e poi ti voglio vedere a fermarti senza usare il cambio,e non sto parlando di scendere dallo Stelvio,ma di tranquille stradine di campagna dell'altipiano Carsico.
Tornando alla golf,era un auto che andava da Dio,pero se sbagliavi ci andavi a parlare a quatrocchi con Dio.
Non perdonava errori ne incertezze (tirachiando naturalmente :D ) e sono proverbiali le sue scodate,dove l'unico rimedio erano due P :shock: quadrate e pestare sul acceleratore.
Certo che guidare sempre con il timore,l'angoscia non e il massimo...

Posso dirlo?Odio quel genere di auto.Ridatemi il mio alfettone....

Mah... sarà che prima avevo avuto una vecchia 124 senza neanche il servofreno... forse mi accontentavo di poco. :shock:
 
timelord ha scritto:
RobyTs67 ha scritto:
timelord ha scritto:
RobyTs67 ha scritto:
Io le ho possedute entrambe,sia l'Alfa GTV che la golf GTI 1600 prima serie 5 marce.
Degli interni non me ne mai fregato una cippa se non in certi momenti (i sedili del GTV non scendevano che fino ad un certo punto e con il gentilsesso la situazione si poteva rivelare un po scomoda :shock: :D :D ),pero posso dire che i sedili del GTI in curva erano piu contenitivi.Fine degli interni.
Prestazionalmente nel misto stretto la GTI (fino ai 120/140 km/h) ,sudando non poco,dava la paga ,ma per tutto il resto la GTV la faceva da padrone.Curvoni lunghi in appoggio (si parla dai 170 km/h in su) non si scomponeva nemmeno a combinar cazz...ate,sempre sincera,prevedibile,mentreche la GTI era di un nervoso,quasi subbdola....
I freni sul GTV facevan piangere (ma questo si sa),la leva del cambio a volte si impuntava (e visto che se non ti aiutavi col cambio,in staccata a volte sudavi freddo...).Pero dal lato cambio nemmeno la GTI brillava..
Facendola corta;spassionatamente,la GTI non l'ho mai amata,l'ho sempre reputata infida,anche se aveva molti pregi (che riassumendo si aprezzavano solo in accelerazione,mentre se dovevi decelerare,tipo in curva....).Non per niente la chiamavano "la bara volante".
Ma se ne potrebbe parlare per giorni....

Ti dirò... avendo avuto la Giulietta che aveva la stessa meccanica, potrei dire che i freni duravano poco, ma finché duravano andavano.
quanto al resto, la GTI aveva quell'assetto nervoso che se non eri veramente un asso ti fregava. L'Alfa invece è sempre stata sicura.

Al solo sentir parlare di ste nuove alfa mi vien l'acidita di stomaco,percio' preferisco parlare di quelle vecchie.

"timelord",concordo che duravano poco (a me son riusciti a durare 2400km :shock: :shock: ) ma non mi parlare che frenavano.I dischi diventavano di un bel color ciliegia tendente al bianco in pochi kilometri e poi ti voglio vedere a fermarti senza usare il cambio,e non sto parlando di scendere dallo Stelvio,ma di tranquille stradine di campagna dell'altipiano Carsico.
Tornando alla golf,era un auto che andava da Dio,pero se sbagliavi ci andavi a parlare a quatrocchi con Dio.
Non perdonava errori ne incertezze (tirachiando naturalmente :D ) e sono proverbiali le sue scodate,dove l'unico rimedio erano due P :shock: quadrate e pestare sul acceleratore.
Certo che guidare sempre con il timore,l'angoscia non e il massimo...

Posso dirlo?Odio quel genere di auto.Ridatemi il mio alfettone....

Mah... sarà che prima avevo avuto una vecchia 124 senza neanche il servofreno... forse mi accontentavo di poco. :shock:

Io e te dobbiamo parlare di piu......

Eccomi con la mia mai abbastanza rimpianta FIAT 124 1200 rosso bordeaux a far cazz.... imparare a guidare la domenica dopopranzo .... :D :D :D

[URL=http://img255.imagevenue....om/loc210/th_66828_img018_122_210lo.jpg[/IMG]
 
RobyTs67 ha scritto:
timelord ha scritto:
RobyTs67 ha scritto:
timelord ha scritto:
RobyTs67 ha scritto:
Io le ho possedute entrambe,sia l'Alfa GTV che la golf GTI 1600 prima serie 5 marce.
Degli interni non me ne mai fregato una cippa se non in certi momenti (i sedili del GTV non scendevano che fino ad un certo punto e con il gentilsesso la situazione si poteva rivelare un po scomoda :shock: :D :D ),pero posso dire che i sedili del GTI in curva erano piu contenitivi.Fine degli interni.
Prestazionalmente nel misto stretto la GTI (fino ai 120/140 km/h) ,sudando non poco,dava la paga ,ma per tutto il resto la GTV la faceva da padrone.Curvoni lunghi in appoggio (si parla dai 170 km/h in su) non si scomponeva nemmeno a combinar cazz...ate,sempre sincera,prevedibile,mentreche la GTI era di un nervoso,quasi subbdola....
I freni sul GTV facevan piangere (ma questo si sa),la leva del cambio a volte si impuntava (e visto che se non ti aiutavi col cambio,in staccata a volte sudavi freddo...).Pero dal lato cambio nemmeno la GTI brillava..
Facendola corta;spassionatamente,la GTI non l'ho mai amata,l'ho sempre reputata infida,anche se aveva molti pregi (che riassumendo si aprezzavano solo in accelerazione,mentre se dovevi decelerare,tipo in curva....).Non per niente la chiamavano "la bara volante".
Ma se ne potrebbe parlare per giorni....

Ti dirò... avendo avuto la Giulietta che aveva la stessa meccanica, potrei dire che i freni duravano poco, ma finché duravano andavano.
quanto al resto, la GTI aveva quell'assetto nervoso che se non eri veramente un asso ti fregava. L'Alfa invece è sempre stata sicura.

Al solo sentir parlare di ste nuove alfa mi vien l'acidita di stomaco,percio' preferisco parlare di quelle vecchie.

"timelord",concordo che duravano poco (a me son riusciti a durare 2400km :shock: :shock: ) ma non mi parlare che frenavano.I dischi diventavano di un bel color ciliegia tendente al bianco in pochi kilometri e poi ti voglio vedere a fermarti senza usare il cambio,e non sto parlando di scendere dallo Stelvio,ma di tranquille stradine di campagna dell'altipiano Carsico.
Tornando alla golf,era un auto che andava da Dio,pero se sbagliavi ci andavi a parlare a quatrocchi con Dio.
Non perdonava errori ne incertezze (tirachiando naturalmente :D ) e sono proverbiali le sue scodate,dove l'unico rimedio erano due P :shock: quadrate e pestare sul acceleratore.
Certo che guidare sempre con il timore,l'angoscia non e il massimo...

Posso dirlo?Odio quel genere di auto.Ridatemi il mio alfettone....

Mah... sarà che prima avevo avuto una vecchia 124 senza neanche il servofreno... forse mi accontentavo di poco. :shock:

Io e te dobbiamo parlare di piu......

Eccomi con la mia mai abbastanza rimpianta FIAT 124 1200 rosso bordeaux a far cazz.... imparare a guidare la domenica dopopranzo .... :D :D :D

[URL=http://img255.imagevenue....om/loc210/th_66828_img018_122_210lo.jpg[/IMG]

Eh... la mia era color giallino, un colore molto diffuso almeno sulla prima serie (la mia era un '69). Purtroppo mio padre me la fece disprezzare costringendomi all'impianto a gas... schiacciavi schiacciavi e non succedeva assolutamente nulla.
Peccato perché era leggera, maneggevole e aveva un cambietto delizioso. Remy Julienne la usava spessissimo per le scene di stunt... :cry:
da allora non ho più voluto saperne di andare a gas, anche se oggi il mio principale rompe le scatole a tutti per convertirli al metano...
 
Leggiti il mio intervento qui...

http://forum.quattroruote.it/posts/list/45/32030.page

Dici bene del cambio,delizioso ma ancor di piu lo erano i freni. 8)
 
timelord ha scritto:
L'Alfa scopre le carte. O, per meglio dire, finalmente la FIAT rivela le sue vere intenzioni sull'Alfa, che poi sono sempre quelle fin dai tempi della 155.

L'Intervista all'AD dell'Alfa è semplicemente un delirio.

Ricordo che tanti anni fa mi veniva il mal di pancia quando la "Golf GTI", auto parvenu senza né arte né parte, più fumo che arrosto, per il fatto di vantare migliori prestazioni (e grazie, pesava niente...) e linea più ruffiana, veniva considerata "la sportiva" per antonomasia alla faccia dell'Alfa e dei demeriti dei suoi dirigenti.

Adesso cosa ti vengono a dire? "L'Alfa deve diventare come la Volkswagen". MA SIAMO MATTI????
SIAMO ARRIVATI A QUESTO PUNTO?
La Volkswagen è un marchio di auto popolari, come dice il nome, e non ha nessun titolo per mettersi un gradino sopra all'Alfa, nonostante la cretineria e l'esterofilia degli utenti italiani e l'astuta nequizia dei suoi responsabili del marketing.

Altrettanto inaccettabile il discorso "finora l'Alfa è stata un 'vorrei ma non posso"'.
No, signori miei... per l'Alfa, semmai, dovremmo dire "potrei ma non voglio"!!!!!
Se l'Alfa si trova dove si trova adesso è stato per la babbuaggine dei suoi dirigenti politicizzati prima, e per la miope tirchieria dei dirigenti FIAT poi. Perchè fortunatamente con la 155 non riuscirono a prendere in giro nessuno, altrimenti avrebbero continuato a produrre delle FIAT vere e proprie con lo scudetto triangolare davanti...

Il know-how c'è e c'è sempre stato, ci sono piattaforme condivisibili con Maserati e Ferrari, e il famigerato telaio della 159 non era un dramma: bastava pensare subito a motori più potenti, ma non si sa bene perché ogni modello FIAT viene sempre lanciato con motori sottodimensionati (si pensi alla Tipo) per poi piangere le lacrime di coccodrillo.

E poi c'è la trazione posteriore: sembra incredibile che il suo abbandono sia stato preventivato e avallato da un uomo peraltro capace come Ghidella (che non fece poi in tempo a gestirlo come sappiamo).
Il fatto che l'Alfa sia diventata la miglior trazione anteriore del mondo consola poco: per la sportività ci vuole altro.

Per favore, risparmiateci questo scempio. O si investe seriamente sull'Alfa e si sfrutta il marchio per quello che è, senza malinconie del tipo "costruttore generalista un po' più di lusso", oppure la si ceda a qualcuno che la sappia valorizzare e facciamola finita!!!!

E' vero, la situazione attuale non fa giustizia all'Alfa, ma bisogna guardare la realtà. Alfa Romeo non deve produrre opere d'arte, ma utili. Se non ci riesce come faceva un tempo o si adegua o chiude.

Non possiamo negare che i potenziali acquirenti target dell'Alfa siano in diminuzione. L'automobile sta diventando sempre di più come un elettrodomestico, le nuove generazioni preferiscono fare la fila davanti un Apple store per essere i primi ad acquistare un oggetto probabilmente inutile per loro piuttosto che aprire un cofano ed ammirare un motore.

In uno scenario del genere, con la torta sempre più piccola ma con lo stesso numero di commensali, o ci si fa la guerra o si cerca una soluzione alternativa. Fare la guerra costa e necessita anche di un blasone. In Alfa non ci sono abbastanza soldi e il brand parte molto svantaggiato rispetto i tedeschi a causa di alcuni errori degli ultimi venti anni. Allora, avranno pensato a Torino, meglio cercare una soluzione alternativa che non è comunque sicura, ma che in caso di fallimento limita le perdite.

Del resto anche i clienti delle premium che sanno cosa hanno sotto al cofano e sotto al sedile sono sempre meno. Loro acquistano l'auto più per questione d'immagine che non per altro. Bmw pubblicò i risultati di un sondaggio nel quale emergeva che l'80% dei possessori di Serie 1 è convinto di guidare una trazione anteriore. Cioè: avrebbero pagato la stessa cifra per una vettura che al costruttore sarebbe costata meno produrla. A questo punto cosa farà in futuro Bmw secondo voi?
 
RobyTs67 ha scritto:
Leggiti il mio intervento qui...

http://forum.quattroruote.it/posts/list/45/32030.page

Dici bene del cambio,delizioso ma ancor di piu lo erano i freni. 8)

carino l'intervento... forse dovresti istruirmi sulle donne anziché sulle auto :D

quanto ai freni, forse la tua aveva già il servo... sulla mia bisognava pestare parecchio per fermarsi... :shock:
 
iCastm ha scritto:
timelord ha scritto:
L'Alfa scopre le carte. O, per meglio dire, finalmente la FIAT rivela le sue vere intenzioni sull'Alfa, che poi sono sempre quelle fin dai tempi della 155.

L'Intervista all'AD dell'Alfa è semplicemente un delirio.

Ricordo che tanti anni fa mi veniva il mal di pancia quando la "Golf GTI", auto parvenu senza né arte né parte, più fumo che arrosto, per il fatto di vantare migliori prestazioni (e grazie, pesava niente...) e linea più ruffiana, veniva considerata "la sportiva" per antonomasia alla faccia dell'Alfa e dei demeriti dei suoi dirigenti.

Adesso cosa ti vengono a dire? "L'Alfa deve diventare come la Volkswagen". MA SIAMO MATTI????
SIAMO ARRIVATI A QUESTO PUNTO?
La Volkswagen è un marchio di auto popolari, come dice il nome, e non ha nessun titolo per mettersi un gradino sopra all'Alfa, nonostante la cretineria e l'esterofilia degli utenti italiani e l'astuta nequizia dei suoi responsabili del marketing.

Altrettanto inaccettabile il discorso "finora l'Alfa è stata un 'vorrei ma non posso"'.
No, signori miei... per l'Alfa, semmai, dovremmo dire "potrei ma non voglio"!!!!!
Se l'Alfa si trova dove si trova adesso è stato per la babbuaggine dei suoi dirigenti politicizzati prima, e per la miope tirchieria dei dirigenti FIAT poi. Perchè fortunatamente con la 155 non riuscirono a prendere in giro nessuno, altrimenti avrebbero continuato a produrre delle FIAT vere e proprie con lo scudetto triangolare davanti...

Il know-how c'è e c'è sempre stato, ci sono piattaforme condivisibili con Maserati e Ferrari, e il famigerato telaio della 159 non era un dramma: bastava pensare subito a motori più potenti, ma non si sa bene perché ogni modello FIAT viene sempre lanciato con motori sottodimensionati (si pensi alla Tipo) per poi piangere le lacrime di coccodrillo.

E poi c'è la trazione posteriore: sembra incredibile che il suo abbandono sia stato preventivato e avallato da un uomo peraltro capace come Ghidella (che non fece poi in tempo a gestirlo come sappiamo).
Il fatto che l'Alfa sia diventata la miglior trazione anteriore del mondo consola poco: per la sportività ci vuole altro.

Per favore, risparmiateci questo scempio. O si investe seriamente sull'Alfa e si sfrutta il marchio per quello che è, senza malinconie del tipo "costruttore generalista un po' più di lusso", oppure la si ceda a qualcuno che la sappia valorizzare e facciamola finita!!!!

E' vero, la situazione attuale non fa giustizia all'Alfa, ma bisogna guardare la realtà. Alfa Romeo non deve produrre opere d'arte, ma utili. Se non ci riesce come faceva un tempo o si adegua o chiude.

Non possiamo negare che i potenziali acquirenti target dell'Alfa siano in diminuzione. L'automobile sta diventando sempre di più come un elettrodomestico, le nuove generazioni preferiscono fare la fila davanti un Apple store per essere i primi ad acquistare un oggetto probabilmente inutile per loro piuttosto che aprire un cofano ed ammirare un motore.

In uno scenario del genere, con la torta sempre più piccola ma con lo stesso numero di commensali, o ci si fa la guerra o si cerca una soluzione alternativa. Fare la guerra costa e necessita anche di un blasone. In Alfa non ci sono abbastanza soldi e il brand parte molto svantaggiato rispetto i tedeschi a causa di alcuni errori degli ultimi venti anni. Allora, avranno pensato a Torino, meglio cercare una soluzione alternativa che non è comunque sicura, ma che in caso di fallimento limita le perdite.

Del resto anche i clienti delle premium che sanno cosa hanno sotto al cofano e sotto al sedile sono sempre meno. Loro acquistano l'auto più per questione d'immagine che non per altro. Bmw pubblicò i risultati di un sondaggio nel quale emergeva che l'80% dei possessori di Serie 1 è convinto di guidare una trazione anteriore. Cioè: avrebbero pagato la stessa cifra per una vettura che al costruttore sarebbe costata meno produrla. A questo punto cosa farà in futuro Bmw secondo voi?

Uhm, non saprei. Perché, piaccia o no, BMW, Mercedes, Audi, Lexus eccetera non sembrano intenzionate a produrre macchinine da famiglia...

Detto ciò, la storia della BMW serie 1 è notevole. Confesso che nemmeno io ero sicuro al 100% sul tipo di trazione, però io non ne possiedo una...
 
iCastm ha scritto:
E' vero, la situazione attuale non fa giustizia all'Alfa, ma bisogna guardare la realtà. Alfa Romeo non deve produrre opere d'arte, ma utili. Se non ci riesce come faceva un tempo o si adegua o chiude.

Non possiamo negare che i potenziali acquirenti target dell'Alfa siano in diminuzione. L'automobile sta diventando sempre di più come un elettrodomestico, le nuove generazioni preferiscono fare la fila davanti un Apple store per essere i primi ad acquistare un oggetto probabilmente inutile per loro piuttosto che aprire un cofano ed ammirare un motore.

In uno scenario del genere, con la torta sempre più piccola ma con lo stesso numero di commensali, o ci si fa la guerra o si cerca una soluzione alternativa. Fare la guerra costa e necessita anche di un blasone. In Alfa non ci sono abbastanza soldi e il brand parte molto svantaggiato rispetto i tedeschi a causa di alcuni errori degli ultimi venti anni. Allora, avranno pensato a Torino, meglio cercare una soluzione alternativa che non è comunque sicura, ma che in caso di fallimento limita le perdite.

Del resto anche i clienti delle premium che sanno cosa hanno sotto al cofano e sotto al sedile sono sempre meno. Loro acquistano l'auto più per questione d'immagine che non per altro. Bmw pubblicò i risultati di un sondaggio nel quale emergeva che l'80% dei possessori di Serie 1 è convinto di guidare una trazione anteriore. Cioè: avrebbero pagato la stessa cifra per una vettura che al costruttore sarebbe costata meno produrla. A questo punto cosa farà in futuro Bmw secondo voi?

A questo punto la BMW fara scatolette alla fiat (TA alla massima economia) vendendole al prezzo di una BMW vera.
E la gente la comprera lo stesso perche sapra che la sorella maggiore della sua scatoletta e una seri 3 , 5 , 7....SUV...roba che fa immagine.
L'alfa,a parte la storia non ha piu niente.
 
timelord ha scritto:
RobyTs67 ha scritto:
Leggiti il mio intervento qui...

http://forum.quattroruote.it/posts/list/45/32030.page

Dici bene del cambio,delizioso ma ancor di piu lo erano i freni. 8)

carino l'intervento... forse dovresti istruirmi sulle donne anziché sulle auto :D

quanto ai freni, forse la tua aveva già il servo... sulla mia bisognava pestare parecchio per fermarsi... :shock:

Nemmeno la mia aveva il servofreno...e che si eran giovani e forti... :D :D :D

...e incoscenti :shock:
 
Le BMW arrivano a 500 cv? Bene. E...su quale strada credete di poterle sfruttare?
Ora. BMW ha un mercato di elezione che è la Germania...e in america i motori europei sono apprezzati in quanto sono fin troppo potenti per i limiti serrati.

Se davvero si volesse lavorare sul piacere di guida, bisognerebbe abbassare i pesi. E questo dovrebbe essere il primo input per un ingegnere...la sfida maggiore.
Dopodichè creare motori elastici. Non sportivi. Elastici. Sull'alfetta, bastava schiacciare...in qualunque marcia. E i sorpassi erano semplicissimi.

Prima citavo la Mazda 2 esclusivamente per il fatto che è più leggera della precedente. Non mi interessa che la 159 sia una Premium mentre la 2 sia una cittadina. La 159, la serie 3, la A4 la classe C e tutte le altre auto pesano troppo, e consumi, piacere di guida e motori sono tutti castrati per questo.
Se bisogna portarsi in curva 300 chili di meno...la curva si potrà percorrere in maniera più sicura.

Gli ingegneri tedeschi sono degli incompetenti sugli assetti? Bene. Allora mandiamilo al gabbio come dicevo prima.
Va detto che però le vetture tedesche di un tempo avevano problemi di assetto perchè gli italiani erano ben abituati dalla produzione locale del tempo :)
 
timelord ha scritto:
iCastm ha scritto:
timelord ha scritto:
L'Alfa scopre le carte. O, per meglio dire, finalmente la FIAT rivela le sue vere intenzioni sull'Alfa, che poi sono sempre quelle fin dai tempi della 155.

L'Intervista all'AD dell'Alfa è semplicemente un delirio.

Ricordo che tanti anni fa mi veniva il mal di pancia quando la "Golf GTI", auto parvenu senza né arte né parte, più fumo che arrosto, per il fatto di vantare migliori prestazioni (e grazie, pesava niente...) e linea più ruffiana, veniva considerata "la sportiva" per antonomasia alla faccia dell'Alfa e dei demeriti dei suoi dirigenti.

Adesso cosa ti vengono a dire? "L'Alfa deve diventare come la Volkswagen". MA SIAMO MATTI????
SIAMO ARRIVATI A QUESTO PUNTO?
La Volkswagen è un marchio di auto popolari, come dice il nome, e non ha nessun titolo per mettersi un gradino sopra all'Alfa, nonostante la cretineria e l'esterofilia degli utenti italiani e l'astuta nequizia dei suoi responsabili del marketing.

Altrettanto inaccettabile il discorso "finora l'Alfa è stata un 'vorrei ma non posso"'.
No, signori miei... per l'Alfa, semmai, dovremmo dire "potrei ma non voglio"!!!!!
Se l'Alfa si trova dove si trova adesso è stato per la babbuaggine dei suoi dirigenti politicizzati prima, e per la miope tirchieria dei dirigenti FIAT poi. Perchè fortunatamente con la 155 non riuscirono a prendere in giro nessuno, altrimenti avrebbero continuato a produrre delle FIAT vere e proprie con lo scudetto triangolare davanti...

Il know-how c'è e c'è sempre stato, ci sono piattaforme condivisibili con Maserati e Ferrari, e il famigerato telaio della 159 non era un dramma: bastava pensare subito a motori più potenti, ma non si sa bene perché ogni modello FIAT viene sempre lanciato con motori sottodimensionati (si pensi alla Tipo) per poi piangere le lacrime di coccodrillo.

E poi c'è la trazione posteriore: sembra incredibile che il suo abbandono sia stato preventivato e avallato da un uomo peraltro capace come Ghidella (che non fece poi in tempo a gestirlo come sappiamo).
Il fatto che l'Alfa sia diventata la miglior trazione anteriore del mondo consola poco: per la sportività ci vuole altro.

Per favore, risparmiateci questo scempio. O si investe seriamente sull'Alfa e si sfrutta il marchio per quello che è, senza malinconie del tipo "costruttore generalista un po' più di lusso", oppure la si ceda a qualcuno che la sappia valorizzare e facciamola finita!!!!

E' vero, la situazione attuale non fa giustizia all'Alfa, ma bisogna guardare la realtà. Alfa Romeo non deve produrre opere d'arte, ma utili. Se non ci riesce come faceva un tempo o si adegua o chiude.

Non possiamo negare che i potenziali acquirenti target dell'Alfa siano in diminuzione. L'automobile sta diventando sempre di più come un elettrodomestico, le nuove generazioni preferiscono fare la fila davanti un Apple store per essere i primi ad acquistare un oggetto probabilmente inutile per loro piuttosto che aprire un cofano ed ammirare un motore.

In uno scenario del genere, con la torta sempre più piccola ma con lo stesso numero di commensali, o ci si fa la guerra o si cerca una soluzione alternativa. Fare la guerra costa e necessita anche di un blasone. In Alfa non ci sono abbastanza soldi e il brand parte molto svantaggiato rispetto i tedeschi a causa di alcuni errori degli ultimi venti anni. Allora, avranno pensato a Torino, meglio cercare una soluzione alternativa che non è comunque sicura, ma che in caso di fallimento limita le perdite.

Del resto anche i clienti delle premium che sanno cosa hanno sotto al cofano e sotto al sedile sono sempre meno. Loro acquistano l'auto più per questione d'immagine che non per altro. Bmw pubblicò i risultati di un sondaggio nel quale emergeva che l'80% dei possessori di Serie 1 è convinto di guidare una trazione anteriore. Cioè: avrebbero pagato la stessa cifra per una vettura che al costruttore sarebbe costata meno produrla. A questo punto cosa farà in futuro Bmw secondo voi?

Uhm, non saprei. Perché, piaccia o no, BMW, Mercedes, Audi, Lexus eccetera non sembrano intenzionate a produrre macchinine da famiglia...
Detto ciò, la storia della BMW serie 1 è notevole. Confesso che nemmeno io ero sicuro al 100% sul tipo di trazione, però io non ne possiedo una...

Ed infatti anzichè fare l'Alfa 169 si farà la Maseratina su base Chrysler.

La scelta non è stupida: il brand Maserati non è meno forte di quello di Audi, Bmw e Mercedes, si parte da un livello di qualità non inferiore e si sfruttano economie produttive.

Ma scelta non stupida non significa necessariamente scelta giusta.
 
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