Si chiamano costi diretti ed indiretti.Sono d'accordo: quando si valutano i costi di un'auto elettrica, non si considera mai il valore economico del tempo perso.
dei 60€/h fermi in tangenziale 2 ore tutte le mattine e le sere continua fregare a nessunoQuando sei in giro per lavoro e, magari, dentro ci sono due persone che costano 60 €/h l'una, vedi un po' quanto costa una ricarica.
Va bene. Mi risponderai poi quando te le trovi in fattura, per un semplice lavoro di muratura o installazione qualunque.dei 60€/h fermi in tangenziale 2 ore tutte le mattine e le sere continua fregare a nessuno![]()
dei 60€/h fermi in tangenziale 2 ore tutte le mattine e le sere continua fregare a nessuno![]()
Va bene. Mi risponderai poi quando te le trovi in fattura, per un semplice lavoro di muratura o installazione qualunque.
guardate che non stavo dicendo che non è un problema.Non sarebbero in alternativa, ma in aggiunta!![]()
Quando facevo il pendolare su Milano 500 km minimo lu-ve, ho sempre rifiutato l'idea dell'auto a gas (a parte personale allergia alle bombole in pressione) l'ho sempre scartata proprio perché l'autonomia raramente supera i 300/400 km.
E voleva dire bruciarsi tempo un giorno la settimana per andare a rifornire (che col metano non è poi nemmeno troppo rapido) mentre gasolio lo facevo in 5 minuti ogni 10 giorni.
nel piacentino di distributori ce ne sono diversi ... nella mia zona, all'epoca, erano gli storici a S.Donato ed a Lodi.Non ho mai impiegato più di 5 minuti a rifornire la bombola da 85 l , anche se dovevo farlo ogni 2 o 3 giorni (ma avevo parecchi distributori lungo il percorso) .
zagoguitarhero - 2 giorni fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa