<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Idrogeno: rendimento del motore a combustione | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Idrogeno: rendimento del motore a combustione

Frallog1 ha scritto:
tbdabo ha scritto:
Frallog1 ha scritto:
Per ora fuel reforming. In futuro centrali nucleari a fusione. Per quanto riguarda lo stoccaggio non e' piu' un problema, la Hiunday produce in serie una vettura fuel cell pero' con serbatoio da 700bar.

Regards,
The frog
Scusa, ho capito bene? ricaveresti H dalle centrali nucleari a fusione? Dove la fusione di due isotopi dell'H (deuterio e trizio) produrrebbe Elio?

Uffa, produrrebbe elio e un mare di energia elettrica da utilizzare per l'eventuale idrolisi dell'acqua.

Regards,
The frog
Mahhh . . . a me "sembra" che in ogni trasformazione si perda qualcosa, quindi con l'drogeno produrresti corrente da utilizzare per l'elettrolisi per riprodurre ancora H? Con l'Elio gonfiamo i palloncini?
 
tbdabo ha scritto:
Frallog1 ha scritto:
tbdabo ha scritto:
Frallog1 ha scritto:
Per ora fuel reforming. In futuro centrali nucleari a fusione. Per quanto riguarda lo stoccaggio non e' piu' un problema, la Hiunday produce in serie una vettura fuel cell pero' con serbatoio da 700bar.

Regards,
The frog
Scusa, ho capito bene? ricaveresti H dalle centrali nucleari a fusione? Dove la fusione di due isotopi dell'H (deuterio e trizio) produrrebbe Elio?

Uffa, produrrebbe elio e un mare di energia elettrica da utilizzare per l'eventuale idrolisi dell'acqua.

Regards,
The frog
Mahhh . . . a me "sembra" che in ogni trasformazione si perda qualcosa, quindi con l'drogeno produrresti corrente da utilizzare per l'elettrolisi per riprodurre ancora H? Con l'Elio gonfiamo i palloncini?

Sono reazioni nucleari, l'elio prodotto e' una quantita' infinitesimale rispetto all'idrogeno prodotto per successiva idrolisi.

Regards,
The frog
 
Frallog1 ha scritto:
tbdabo ha scritto:
Frallog1 ha scritto:
tbdabo ha scritto:
Frallog1 ha scritto:
Per ora fuel reforming. In futuro centrali nucleari a fusione. Per quanto riguarda lo stoccaggio non e' piu' un problema, la Hiunday produce in serie una vettura fuel cell pero' con serbatoio da 700bar.

Regards,
The frog
Scusa, ho capito bene? ricaveresti H dalle centrali nucleari a fusione? Dove la fusione di due isotopi dell'H (deuterio e trizio) produrrebbe Elio?

Uffa, produrrebbe elio e un mare di energia elettrica da utilizzare per l'eventuale idrolisi dell'acqua.

Regards,
The frog
Mahhh . . . a me "sembra" che in ogni trasformazione si perda qualcosa, quindi con l'drogeno produrresti corrente da utilizzare per l'elettrolisi per riprodurre ancora H? Con l'Elio gonfiamo i palloncini?

Sono reazioni nucleari, l'elio prodotto e' una quantita' infinitesimale rispetto all'idrogeno prodotto per successiva idrolisi.

Regards,
The frog
Va bene, passo e chiudo.
 
a_gricolo ha scritto:
Frallog1 ha scritto:
La differenza e' quella che ci passa tra un elettrodotto e una capillare rete elettrica. Gia' perche' l'elettricita' la devi portare fino all'utente finale, non puoi, arrivato in un punto, caricarla e metterla in un'autocisterna.

Invece, come noto, l'idrogeno lo spilli dalla rete e lo versi tal quale in un carrobotte...... Anzi, mi vedo già la scena: buongiorno, mi dia una tanica di idrogeno per il decespugliatore.....

Un'autocisterna a 100 bar diciamo, puo' essere un ottimo sistema di trasporto per l'idrogeno fino al distributore finale. E con questo non hai piu' bisogno di una rete capillare di distribuzione.

Regards,
The frog
 
Infine, ma proprio infine, si puo' sempre pensare a un meccanismo di fuoriuscita controllata dell'idrogeno contenuto nel serbatoio nel caso di identificazione di incidente grave.

Regards,
The frog
 
tbdabo ha scritto:
Frallog1 ha scritto:
Per ora fuel reforming. In futuro centrali nucleari a fusione. Per quanto riguarda lo stoccaggio non e' piu' un problema, la Hiunday produce in serie una vettura fuel cell pero' con serbatoio da 700bar.

Regards,
The frog
Scusa, ho capito bene? ricaveresti H dalle centrali nucleari a fusione? Dove la fusione di due isotopi dell'H (deuterio e trizio) produrrebbe Elio?

Siete rimasti indietro. Molto indietro. Una ricercatrice italiana ha ottenuto un finanziamento da 700.000.000 di dollari per produrre idrogeno da certi microrganismi. Ovviamente in america. se trovo l'articolo lo posto.
 
http://www.datamanager.it/news/ricaricare-lo-smartphone-con-un-batterio-45647.html

http://www.lastampa.it/2013/04/03/scienza/tuttoscienze/l-italiana-d-arizona-inventa-il-nostro-futuro-all-idrogeno-Yhm5PJg2buWwzw1nRNjvzJ/pagina.html
 
capnord ha scritto:
http://www.datamanager.it/news/ricaricare-lo-smartphone-con-un-batterio-45647.html

http://www.lastampa.it/2013/04/03/scienza/tuttoscienze/l-italiana-d-arizona-inventa-il-nostro-futuro-all-idrogeno-Yhm5PJg2buWwzw1nRNjvzJ/pagina.html

Grazie, davvero molto interessante. Ma io mi chiedo non serve luce per la produzione dell'idrogeno dal batterio? Quanta luce serve, perche' se ne serve quanta ne serve per una cella fotovoltaica allora siamo punto e a capo.

Regards,
The frog
 
ch4 ha scritto:
pphomebox ha scritto:
ch4 ha scritto:
pphomebox ha scritto:
a me risulta che questa tecnologia è stata abbandonata perché la combustione diretta dell'idrogeno produrrebbe co2
[edit:] anche se chimicamente non mi figuro la reazione
La combustione dell'idrogeno sia diretta che indiretta (cella a combustibile) porta sempre ad acqua secondo la reazione
H2 + 1/2 O2 ----&gt H2O
se non si ha carbonio tra i reagenti non puoi averlo tra i prodotti!
Piuttosto ritengo che il rendimento globale del sistema celle a combustibile-motore elettrico sia molto più elevato e comunque il rendimento del 43 o 45% riguarda il solo utilizzo e non tiene conto delle perdite di idrogeno finalizzate al mantenimento delle basse temperature nei crioserbatoi. Insomma l'auto ad idrogeno consuma anche a restare ferma, senza considerare la pericolosità dello stesso.
infatti l'articolo, di cui ormai non ho più traccia dato che saranno passati 6/7 anni, parlava di una reazione esterna alla combustione nel motore nella quale il vapor d'acqua prodotto dall'auto (già da solo principale responsabile dell'effetto serra) reagiva in qualche modo con gli inquinanti presenti nelle città e in alcune zone industriali...
comunque a peggiorare l'instabilità del clima sembra che basti anche solo il vapore acqueo...
Il vapore acqueo , anche senza il contributo delle auto ad idrogeno, viene prodotto in misura elevata dal metano e via via decrescendo da GPL, da benzina e da gasolio. Anche senza i processi antropici il vapore è un costituente naturale dell'atmosfera in concentrazioni anche elevate. Se si esprime poi la concentrazione in percentuale rispetto alla saturazione (o punto di rugiada in cui l'ulteriore vapore acqueo immesso a quella data temperatura condensa) abbiamo che al massimo raggiungeremo la saturazione e quindi condenserà come rugiada senza avere un'aria soprasatura in H2O, di fatto cioè potremo forse avere un'atmosfera leggermente più umida, ma solo fino ad un certo punto. In ogni caso il ciclo dell'acqua prevede come maggiore fonte di immissione in atmostera l'evaporazione degli specchi d'acqua (mari laghi fiumi) in misura molto maggiore rispetto alle fonti antropiche. Non mi risulta comunque che il vapore acqueo sia sospettato come gas serra.
non ho difficoltà ad ammettere di non essere un esperto in questo campo, ma ti incollo un link, leggi nella sezione effetto serra:
https://it.wikipedia.org/wiki/Vapore_acqueo
 
Frallog1 ha scritto:
capnord ha scritto:
http://www.datamanager.it/news/ricaricare-lo-smartphone-con-un-batterio-45647.html

http://www.lastampa.it/2013/04/03/scienza/tuttoscienze/l-italiana-d-arizona-inventa-il-nostro-futuro-all-idrogeno-Yhm5PJg2buWwzw1nRNjvzJ/pagina.html

Grazie, davvero molto interessante. Ma io mi chiedo non serve luce per la produzione dell'idrogeno dal batterio? Quanta luce serve, perche' se ne serve quanta ne serve per una cella fotovoltaica allora siamo punto e a capo.

Regards,
The frog

Ti consta che i batteri paghino la bolletta?
 
a_gricolo ha scritto:
Frallog1 ha scritto:
Non mi sembra di aver osservato molte argomentazioni nella tua risposta.

Regards,
The frog

http://tesi.cab.unipd.it/26377/1/Sistemi_di_accumulo_per_l'idrogeno.pdf

Cap. 5, pag. 25

I sistemi più comuni attualmente adibiti all?accumulo di idrogeno sono sistemi che usano contenitori pressurizzati per il deposito di idrogeno. Acciai ad alta resistenza o altri metalli sono un opzione dal punto di vista della resistenza; però l?utilizzo dell?acciaio su veicoli provoca dei problemi dal punto di vista del peso. Vengono utilizzate delle bombole composite perché sono più leggere di quelle con solo metallo, solitamente lavorano a pressioni tra i 350 bar e i 700 bar. La costruzione della bombola consiste da un rivestimento (fatto di alluminio, ferro o polimero) attorno al quale le fibre di carbonio sono avvolte e saldate con della resina polimerica. La capacità per un contenitore a 700 bar risulta del 4,5 wt% che si avvicina all?obiettivo fissato dal DOE per il 2010.
D'altronde la capacità volumetrica è solamente di 0,0025 kgH2/L che equivale a 0,85 kWh/L.
Aumentare il valore di pressione permetterà di aumentare la capacità volumetrica, però l?energia utilizzata per arrivare a 700 bar è circa il 15% del potere calorifico inferiore dell?idrogeno contenuto nel sistema di accumulo. E? possibile arrivare a livelli di pressione ancora più elevati, però a causa dei problemi e pericolosità che si hanno con il rifornimento di un sistema a 700 bar è stato deciso di evitare di utilizzare pressioni troppo elevate.
quoto,
io la bombola d'idrogeno in auto non la voglio, e non vorrei nemmeno che qualcuno mi circolasse intorno con quest'attrezzatura
 
a_gricolo ha scritto:
Frallog1 ha scritto:
capnord ha scritto:
http://www.datamanager.it/news/ricaricare-lo-smartphone-con-un-batterio-45647.html

http://www.lastampa.it/2013/04/03/scienza/tuttoscienze/l-italiana-d-arizona-inventa-il-nostro-futuro-all-idrogeno-Yhm5PJg2buWwzw1nRNjvzJ/pagina.html

Grazie, davvero molto interessante. Ma io mi chiedo non serve luce per la produzione dell'idrogeno dal batterio? Quanta luce serve, perche' se ne serve quanta ne serve per una cella fotovoltaica allora siamo punto e a capo.

Regards,
The frog

Ti consta che i batteri paghino la bolletta?

Se siamo a livello di rendimento delle cellule fotovoltaiche siamo punto e a capo.

Regards,
The frog
 
pphomebox ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Frallog1 ha scritto:
Non mi sembra di aver osservato molte argomentazioni nella tua risposta.

Regards,
The frog

http://tesi.cab.unipd.it/26377/1/Sistemi_di_accumulo_per_l'idrogeno.pdf

Cap. 5, pag. 25

I sistemi più comuni attualmente adibiti all?accumulo di idrogeno sono sistemi che usano contenitori pressurizzati per il deposito di idrogeno. Acciai ad alta resistenza o altri metalli sono un opzione dal punto di vista della resistenza; però l?utilizzo dell?acciaio su veicoli provoca dei problemi dal punto di vista del peso. Vengono utilizzate delle bombole composite perché sono più leggere di quelle con solo metallo, solitamente lavorano a pressioni tra i 350 bar e i 700 bar. La costruzione della bombola consiste da un rivestimento (fatto di alluminio, ferro o polimero) attorno al quale le fibre di carbonio sono avvolte e saldate con della resina polimerica. La capacità per un contenitore a 700 bar risulta del 4,5 wt% che si avvicina all?obiettivo fissato dal DOE per il 2010.
D'altronde la capacità volumetrica è solamente di 0,0025 kgH2/L che equivale a 0,85 kWh/L.
Aumentare il valore di pressione permetterà di aumentare la capacità volumetrica, però l?energia utilizzata per arrivare a 700 bar è circa il 15% del potere calorifico inferiore dell?idrogeno contenuto nel sistema di accumulo. E? possibile arrivare a livelli di pressione ancora più elevati, però a causa dei problemi e pericolosità che si hanno con il rifornimento di un sistema a 700 bar è stato deciso di evitare di utilizzare pressioni troppo elevate.
quoto,
io la bombola d'idrogeno in auto non la voglio, e non vorrei nemmeno che qualcuno mi circolasse intorno con quest'attrezzatura

Non si volevano neanche le bombole al metano da 200 bar eppure oggi sono realta'.

Regards,
The frog
 
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