<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ibrido.. che bidone... | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Ibrido.. che bidone...

Jambana ha scritto:
Sentir parlare di "evidenze scientifiche" che "dimostrano", sul forum di Quattroruote, rispetto a problemi per cui, forse, una grande conferenza internazionale con la partecipazione degli studiosi più accreditati non

Le argomentazioni con cui sono state confutate le tue affermazioni sono state pubblicate da Scientific American (che non e' esattamente una rivista di pallonari), su riviste del settore auto e sui maggiori quotidiani che han riportato le ricerche di diverse universita' americane, britanniche e italiane.
Sono verificabili con una mezz'ora di ricerche sul web su fonti scientifiche, indipendenti e non schierate.

Queste argomentazioni ti sono state presentate da diversi forumiti in modo indipendente e, cio' non ostante, sono tra loro coerenti e concordanti.
A tali confutazioni circostanziate e specifiche di nuovo rispondi con considerazioni personali generiche e vaghe, tentando di mischiare le carte e con il tentativo di sminuire l'interlocutore, invece di controbattere in modo sostanziato.


..e mi illumina sul tenore della discussione che stiamo conducendo.

Considerando che ti sono state contestate almeno due forme di fallacia formale (inattinenza all'argomento, in diverse forme con cui non staro' a tediare i forumiti, e fallacia teleologica) tre di fallacia informale (circulum in probando, ad hominem e ipse dixit) e una di generalizzazione pretestuosa, direi che, si', questa discussione e' stata ridotta veramente a livelli infimi.
Hai ragione su diversi punti, ma insisti a voler generalizzare in modo pretestuoso e a non voler capire (o fingere di non voler capire) che le soluzioni non sono buone o cattive a priori, ma solo in un determinato contesto da cui non si puo' prescindere se si vuole ragionare in modo sensato invece che semplicemente per slogan.
 
Per chi vuole di più arriverà sicuramente la Type-R con motorizzazione, si dice, 150 cv termico + 50 cv elettrico
Questo ha più senso, magari anche con un 100cv a benzina ma il problema resta sempre irrisolto: tolta la città (che non è il terreno elettivo di una prius o una insight), la differenza non è così tanta da giustificare i maggiori costi che dobbiamo sostenere noi acquirenti.

Secondo me, almeno fino a quando non si trovano batterie decisamente migliori delle attuali, la strada da seguire è quella di una netta separazione tra la generazione di corrente e i motori elettrici. In questo modo si dovrebbe trovare una "generatore" altamente efficiente che non deve sottostare alle limitazioni di un utilizzo diretto e che può essere completamente diverso anche dagli attuali motori. Del resto il motore della Prius, che è quello che permette di ottenere buoni risultati anche fuori città, è così efficace perchè in parte viene svincolato dall'uso diretto per la trazione e quindi può avere caratteristiche diverse da quelle dei motori tradizionali.

Possibile che non si riesce a fare un motore che abbia un'efficienza del 50%?

Ciao.
 
Il maggior costo iniziale lo recuperi nei minori costi di gestione. Un auto si guarda a 360° per valutarne il fattore economico. Non solo dal listino.
 
Thefrog ha scritto:
Jambana ha scritto:
Io sono basito...sembrate chi nel medioevo affermava che la terra era piatta e voleva metter sul rogo chi affermava il contrario.

Ingenuo? Disinformato? (si, certo...mi piacerebbe raccontarvi quanto sono disinformato, ma lasciamo perdere)...ma come si fa a discutere serenamente quando i propri interlocutori partono da posizioni ideologiche così nettamente schierate?

Ammettiamo le vostre "informate" teorie, cioè che il pubblico finanzi in modo elevato i programmi di ricerca nella mobilità alternativa, tutto ciò sarebbe sbagliato, nel 2010?

Vogliamo continuare a finanziare e spaleggiare invece solo l'industria petrolifera, e le produzioni inquinanti? E' sbagliato fare ricerca e investimenti, invece, su sistemi di produzione di energia e di mobilità meno impattanti?

Dite che l'"ecologismo" è una "tassa"...ma non è proprio ciò che è stato affermato a Kyoto, cioè tassare maggiormente tutte le attività che abbiano un impatto ambientale maggiore, per favorire invece chi inquina e consuma meno?
Siete contro questo principio? Vi pare sbagliato?

Non è giusto incentivare forme di produzione di energia rinnovabile, diffuse sul territorio come il fotovoltaico, con sistemi come il conto energia? E' cosa da ecologisti da strapazzo o è solo realismo e lungimiranza?

Tutto ciò è sbagliato, anche nell'ottica di cercare di lasciare un mondo forse un pelo migliore alle generazioni successive?

Io sarò l'ingenuo...ma credete che tutte le tasse e i balzelli, e l'obbligo a cambiare automobile siano "colpa" delle auto ibride o elettriche, oppure che ogni scusa sarebbe buona per incentivare la sostituzione, in un mondo che ha un'industria dell'automobile che ha un modello di sviluppo ormai anacronistico? Lo sapete benissimo, via...
Non credete che ciò sia un sintomo del fatto che i modelli di sviluppo e produzione industriale andranno profondamente rivisti?

E riguardo le normative, le ibride sono nate proprio come risposta tecnologica alla rigidissima (e innovativa) normativa californiana su LEV e ZEV...è stato, storicamente, un male?

E poi vi sfugge una cosa fondamentale: in un momento di profonda crisi economica del mondo occidentale, le energie rinnovabili, la sostenibilità, il miglioramento energetico degli edifici, della produzione, la ricerca di forme di mobilità altenativa, sono tra i pochissimi settori che possono offrire margini di sviluppo economico, creare lavoro anche in modo diffuso sul territorio (pensiamo solo ai pannelli solari e alle ristrutturazioni) e porre le basi per lo sviluppo futuro, questo anche per la grande industria come quella automobilistica. Allo stesso tempo facendo bene all'ambiente, o almeno tentando di farlo per le tecnologie ancora non mature. Ma se non si sperimenta e non si ricerca, di certo non si fa niente. E' sbagliato fare business quando questo contribuisce ad apportare dei miglioramenti dal punto di vista della qualità della vita e ambientale? C'è altro modo di fare ciò se non operando anche dal punto di vista economico?

Continuate pure con la vostra caccia alle streghe.

Semplicemente la scienza ci dice che il tutto elettrico non e' una via percorribile, mentre l'ibrido offre dei reali vantaggi MA SOLO NEL TRAFFICO CITTADINO. E' la scienza che ce lo dice quindi qualunque tecnologia a riguardo non puo' svilupparsi in alcun modo.

Regards,
The frog

Quando la scienza o la ricerca sono spinte dalla convenienza direi.
La scienza !!
Per risolvere il conflitto della seconda guerra mondiale si sono tutti sbrigati a trovare la soluzione dell'atomo, volendo, facendo pazzie.

A me sembra che una valida alternativa energetica si stia cercando svogliatamente, cercando di non urtare i preziosi ambiti finanziari, come successe anche per il dvd, pronto da molto tempo ma osteggiato dalle major per ovvi problemi di duplicazione, stessa storia per altre innovazioni.

Praticamente facciamo ricerca con riserva, con pudore.
Lo stato delle cose, attualmente và bene e in molti non hanno interesse a cambiarlo, specialmente chi ha il timone.
Bisognerebbe cambiare veramente rotta, non pochi gradi, altrimenti, comi dici anche tu, il beneficio sarebbere...di pochi gradi, ovvero minimo o vicino all'inutile.
 
G5 ha scritto:
Il maggior costo iniziale lo recuperi nei minori costi di gestione. Un auto si guarda a 360° per valutarne il fattore economico. Non solo dal listino.

A me sembra che in nessuna maniera si riesca ad arrivare al pareggio con l'ibrida sul fronte del minor consumo rispetto alla maggior spesa.
I 4/6.000? richiesti in più rispetto ad una equivalente di classe e categoria sono inarrivabili senza l'utilizzo massiccio di incentivi.
 
Il maggior costo iniziale lo recuperi nei minori costi di gestione.
Quanto minori?
Hai considerato 5000*5%=250 euro annui di interessi persi, se non di più in caso di somme finanziate?
Il maggior costo della benzina rispetto al diesel?
A proposito, una Prius ogni quanti km fa il tagliando?

Ciao.
 
I tagliandi Prius sono come per le altre Toyota ogni anno/15000 km. Però costano meno di quelli di una qualsiasi diesel a listino. Come costi di gestione siamo sui livelli di una Yaris. In più bollo e assicurazione sono inferiori rispetto ad una diesel intorno ai 2 litri.
Non contiamo poi i vari incentivi locali ed il fatto che non hai da fare i conti con i blocchi e nemmeno con DPF ed affini.
 
Back
Alto