<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> I ''vecchi'' bialbero Alfa perchè prendevano i giri più facilmente ??? | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

I ''vecchi'' bialbero Alfa perchè prendevano i giri più facilmente ???

Qui per curiosità i grafici del moderno turbo diesel 2.0mjet 170cv e del moderno turbo multiair 1.4 170cv.

Grafici doppi per la doppia mappatura N e D, del DNA.

Attached files /attachments/1215307=9188-scansione0002.jpg
 
alexmed ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
alexmed ha scritto:
Questa è invece la curva di un TS 16v presa da un'auto di serie di uno che l'ha rullata al banco.

Devo dire che le curve dei "depliant" pubblicitari son sempre più piatte.. che strano! :D

Però che differenza! Molto peggiore la curva del pratola serra, del resto anche a guidarli la differenza si sentiva eccome ;)

Se riporto quella del depliant son molto più belle. Eheheh

Nota come si vede dalla coppia il lavoro del variatore di fase. C'è il gradino. Qui non c'erano ancora i variatori continui.

Comunque credo che i vecchi grafici abbiano molti meno punti di interpolazione rispetto ai grafici moderni dei banchi di prova computerizzati. ;)

Su questo siamo d'accordo. Cmq a parte gli scherzi la differenza, purtroppo in peggio, tra il bialbero TS e il pratola serra TS si sentiva davvero! Se avremo modo di incontrarci ti farò provare la 75 ;)
 
fpaol68 ha scritto:
alexmed ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
alexmed ha scritto:
Questa è invece la curva di un TS 16v presa da un'auto di serie di uno che l'ha rullata al banco.

Devo dire che le curve dei "depliant" pubblicitari son sempre più piatte.. che strano! :D

Però che differenza! Molto peggiore la curva del pratola serra, del resto anche a guidarli la differenza si sentiva eccome ;)

Se riporto quella del depliant son molto più belle. Eheheh

Nota come si vede dalla coppia il lavoro del variatore di fase. C'è il gradino. Qui non c'erano ancora i variatori continui.

Comunque credo che i vecchi grafici abbiano molti meno punti di interpolazione rispetto ai grafici moderni dei banchi di prova computerizzati. ;)

Su questo siamo d'accordo. Cmq a parte gli scherzi la differenza, purtroppo in peggio, tra il bialbero TS e il pratola serra TS si sentiva davvero! Se avremo modo di incontrarci ti farò provare la 75 ;)

Fai rullare la tua. ;)

Ah dimenticavo.

Vado a memoria ma il grafico riportato credo sia di una 156 2.0 TS 155cv euro2.

A detta di diverse persone sul clubalfa il TS 16v ha perso smalto dalla configurazione 155cv euro 2 a quello da 150cv euro3. Proprio smalto riferito alla risposta. In effetti io del mio posso dire di essere pienamente contento. :D

Certo ai tempi avevo provato anche la Spider v6 12v... e quella spingeva molto bene... ma i costi fissi erano e sono fuori dalla mia portata.
 
fpaol68 ha scritto:
alexmed ha scritto:
Questa è invece la curva di un TS 16v presa da un'auto di serie di uno che l'ha rullata al banco.

Devo dire che le curve dei "depliant" pubblicitari son sempre più piatte.. che strano! :D

Però che differenza! Molto peggiore la curva del pratola serra, del resto anche a guidarli la differenza si sentiva eccome ;)
Come curve non lo so ma guidare un Bialbero TS(Alfa) e un motore Fiat JTS da 165cv la differenza c'era eccome,il JTS e' un motore elettrico un trapano con regolazione di velocita'.
 
fpaol68 ha scritto:
alexmed ha scritto:
Questa è invece la curva di un TS 16v presa da un'auto di serie di uno che l'ha rullata al banco.
Devo dire che le curve dei "depliant" pubblicitari son sempre più piatte.. che strano! :D
Però che differenza! Molto peggiore la curva del pratola serra, del resto anche a guidarli la differenza si sentiva eccome ;)
Beh, però a questo punto un confronto "ad armi pari" dovrebbe avvenire a parità di banco prova, se ricordo bene anche le curve dei depliant del TS Pratola Serra sono ben più attraenti rispetto a quelle della rullata mostrata dal sito di RRI. ;)
 
modus72 ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
alexmed ha scritto:
Questa è invece la curva di un TS 16v presa da un'auto di serie di uno che l'ha rullata al banco.
Devo dire che le curve dei "depliant" pubblicitari son sempre più piatte.. che strano! :D
Però che differenza! Molto peggiore la curva del pratola serra, del resto anche a guidarli la differenza si sentiva eccome ;)
Beh, però a questo punto un confronto "ad armi pari" dovrebbe avvenire a parità di banco prova, se ricordo bene anche le curve dei depliant del TS Pratola Serra sono ben più attraenti rispetto a quelle della rullata mostrata dal sito di RRI. ;)

Si hai perfettamente ragione, io ho il depliant della 156 1.8 e le curve sono abbastanza simili come erogazione, solamente che il TS ( arese ) ha la coppia spostata verso l'alto, mentre i TS verso i 3500 rpm... :)
 
modus72 ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
alexmed ha scritto:
Questa è invece la curva di un TS 16v presa da un'auto di serie di uno che l'ha rullata al banco.
Devo dire che le curve dei "depliant" pubblicitari son sempre più piatte.. che strano! :D
Però che differenza! Molto peggiore la curva del pratola serra, del resto anche a guidarli la differenza si sentiva eccome ;)
Beh, però a questo punto un confronto "ad armi pari" dovrebbe avvenire a parità di banco prova, se ricordo bene anche le curve dei depliant del TS Pratola Serra sono ben più attraenti rispetto a quelle della rullata mostrata dal sito di RRI. ;)

Esatto, avevo un depliant e pure le curve pubblicate da Quattroruote del TS 16v su un numero credo del 1994 (prima versione da 150cv senza condotti di aspirazione a geometria variabile) e le curve erano molto meno spezzate, più piatte e ideali. Credo che come per i consumi pure su queste cose le case ci giochino un po' troppo.

Poi dalle verifiche al banco c'è da dire che ultimamente coi motori turbo i dati di coppia e cv sono raggiunti a pieno e in alcuni casi superati (come per alcuni tjet provati) rispetto ad una decina di anni fa dove gli aspirati erano un po' troppo variabili secondo me.
 
Interessante Topic .. che ci vede tutti di nuovo impegnati sull'atavico quesito, mai sopito, tra la bontà reale o presunta del vecchio sul nuovo.

E' rapportabile ai vecchi progetti col technigrafo e le nuove attuali produzioni, elaborate sì da software sofisticati, ma apparentemente "prive di anima".

O agli orologi al quarzo, rispetto ai sofisticatissimi meccanismi a molla e bilanceri.

Oppure a come si scalava 50 anni fà (Alpi/Appennini ecc.) e come si sale ora .. con gps, autorespiratore ed elicottero!

Od anche - e perchè no - alle navi di oggi: vi sembra forse normale che abbiano un minimo sviluppo verso il fondo (parte immersa) e che invece presentino una parte emersa di 10-12 piani? Tutti abbiamo visto quanto sono vulnerabili.

I motori di oggi? Non hanno più carburatore.
C'è l'elettronica, un chip preprogrammato che attua l'alimentazione in ogni singolo cilindro, secondo una non ben precisata "omogeneità di erogazione" che - sebbene dettata da tutta una serie di nobilissime motivazioni - alla fin fine rende il propulsore piatto e noioso, come la curva di coppia e - alla fin fine - anche tutto l'autoveicolo, sebbene sia strapieno di Leds e aggeggetti vari, addirittura parlanti :shock: :shock:

Il carburatore invece non permette facilmente di "spalmare la coppia in modo uniforme" ed ha sempre uno o due piccoli settori dove vi è un picco di coppia che trasforma di botto l'auto e costringe tutta la meccanica a darsi una svegliata, guidatore incluso, visto che l'alternativa sarebbe il ritrovarsi di traverso.

Tipico comportamento da AlfaRomeo .. :thumbup: :thumbup: :thumbup:
 
I motori di oggi? Non hanno più carburatore.
C'è l'elettronica, un chip preprogrammato che attua l'alimentazione in ogni singolo cilindro, secondo una non ben precisata "omogeneità di erogazione" che - sebbene dettata da tutta una serie di nobilissime motivazioni - alla fin fine rende il propulsore piatto e noioso, come la curva di coppia e - alla fin fine - anche tutto l'autoveicolo, sebbene sia strapieno di Leds e aggeggetti vari, addirittura parlanti :shock: :shock:


Non mi pare un'affermazione corretta. Ci sono motori "divertenti" per nulla inficiati dall'iniezione elettronica. Anzi, l'iniezione consente addirittura di "giocare" (scusate il "gioco di parole") con mappature e anticipi diversi a seconda non solo delle situazioni (es. caldo/freddo/altitudine) ma anche della "voglia" del momento con preselezioni particolari. Se anche questo non andasse bene ci sono molteplici possibilita' di regolazione della carburazione del motore per soddisfare ogni singola esigenza, esattamente come tanti anni fa uno si 'divertiva' giocando con i vari gigleur e altre amenita'.
Sono cambiati gli strumenti, certamente, e sono diventati piu' complessi. Forse. Ma se un motore oppure se un veicolo e' piatto e noioso non dipende mica dalla tecnologia disponibile, bensi' dall'impostazione del costruttore ... :D
 
leolito ha scritto:
Forse. Ma se un motore oppure se un veicolo e' piatto e noioso non dipende mica dalla tecnologia disponibile, bensi' dall'impostazione del costruttore ... :D

Il peso frega i motori oggi. Il peso che aumenta l'inerzia del veicolo.

Una volta riuscivi a divertirti anche con una 70ina di cv di una A112. Oggi se uno parla di una 70ina di cv a benzina per una utilitaria si dice subito... è un chiodo, non va in salita nemmeno spingendo, etc. E' solo il motore? Naaaaaaaa
 
alexmed ha scritto:
leolito ha scritto:
Forse. Ma se un motore oppure se un veicolo e' piatto e noioso non dipende mica dalla tecnologia disponibile, bensi' dall'impostazione del costruttore ... :D

Il peso frega i motori oggi. Il peso che aumenta l'inerzia del veicolo.

Una volta riuscivi a divertirti anche con una 70ina di cv di una A112. Oggi se uno parla di una 70ina di cv a benzina per una utilitaria si dice subito... è un chiodo, non va in salita nemmeno spingendo, etc. E' solo il motore? Naaaaaaaa

Quello che io volevo far passare era il concetto di auto "sportiveggiante" con un suo specifico carattere tutto da scoprire (con i relativi pregi ma anche i difetti..) e con la quale stabilire un tuo personalissimo rapporto, e perchè no, anche di affetto!
E da questo, la critica alle auto di oggi, che io trovo un filino troppo "grigie".
Certo che non dipende dalla tecnologia disponibile: i motori di oggi sono 20 volte più evoluti e sofisticati, così come tutti i componenti che ci stanno attorno, elettronica in primis, ma anche gli olii lubrificanti ( che troviamo al Market! ) le candele di accensione e .. i cerchi e le gommature, nonchè i telai!!

C'è tanta roba montata su una auto di oggi, forse davvero troppa e pesante.
Il costruttore deve quindi optare per una scelta di "mediazione" tra caratteristiche di comfort/sicurezza, prestazioni e soprattutto consumi, visto che nessuno - oggi - può permettersi di andare in giro con l'auto sovralimentata e magari con i ritorni di fiamma alla marmitta!!

Certo è che - a mio avviso - questo tipo di scelte mediate oramai vengono attuate su tutti i segmenti: la stessa tipologia di sospensioni la trovi sulla city car, ma anche sulla SW famigliare;così come per gli interni, la plancia e gli info panel sul cruscotto, usb incluse. I motori vengono quindi pensati non più per un singolo modello specifico, ma per una gamma di modelli, che deve essere flessibile ed espandibile anche nel prossimo futuro, oltre che allettante ad eventuale acquirente esterno.

Qualche cosa, però, mi pare che si stia muovendo: esiste una effettiva "necessità di sportività" e le Case credo la stiano interpretando (tipo il manettino ..) e, al tempo stesso, saggiando un pò il terreno.
Và detto però che l'attuale congiuntura economica Globale non lascia grandi margini a simili nobilissime iniziative, ma ci sono diversi però ..
8) 8)
 
Molto semplicemente, i motori che salivano più velocemente potevano inquinare molto di più, l'acceleratore era a cavo e la meccanica rispondeva al pilota in maniera diretta e ben poco modulabile. Ora non si può più fare. Potenzialmente i motori moderni sono migliori dei vecchi (e vorrei ben vedere che la ricerca va all'indietro...) e potrebbero -solo volendo- girare come e meglio dei vecchi. Non si può più fare, tutte le azioni del pilota sono mediate dall'elettronica al fine di ottenere il massimo entro i parametri concessi.
La75, curiosamente, pur avendo la trasmissione e il volano posteriore sempre in presa, saliva veloce di giri e la cosa era ottenuta dagli ingegneri che avevano giustamente tenuto presente la "tara" delle inerzie in più. Inerzie che però risultavano evidenti quando i giri era il momento di perderli, e la 75 in effetti era abbastanza lenta a scendere, motivo per il quale era difficile prodursi in cambi marcia veloci come potevano essere -ad esempio- su Giulia.
 
Grattaballe ha scritto:
Molto semplicemente, i motori che salivano più velocemente potevano inquinare molto di più, l'acceleratore era a cavo e la meccanica rispondeva al pilota in maniera diretta e ben poco modulabile. Ora non si può più fare. Potenzialmente i motori moderni sono migliori dei vecchi (e vorrei ben vedere che la ricerca va all'indietro...) e potrebbero -solo volendo- girare come e meglio dei vecchi. Non si può più fare, tutte le azioni del pilota sono mediate dall'elettronica al fine di ottenere il massimo entro i parametri concessi.
La75, curiosamente, pur avendo la trasmissione e il volano posteriore sempre in presa, saliva veloce di giri e la cosa era ottenuta dagli ingegneri che avevano giustamente tenuto presente la "tara" delle inerzie in più. Inerzie che però risultavano evidenti quando i giri era il momento di perderli, e la 75 in effetti era abbastanza lenta a scendere, motivo per il quale era difficile prodursi in cambi marcia veloci come potevano essere -ad esempio- su Giulia.

Hai ragione "troppa scelta=nessuna scelta" !
Quante volte sentiamo dire la frase "stiamo guidando una utilitaria ma sembra una berlina " oppure il viceversa " siamo su una famigliare SW da 4,70m ma sembra di guidare una Punto " ..

Con 'sta elettronica imperante non c'è più caratterizzazione : ogni auto è quasi simile all'altra, non hanno un carattere.
Un tempo, come già detto, con una A112 da 70Cv ti divertivi come un pazzo. Adesso? Per avere un minimo minimo di sensazioni devi avere almeno un 2.0cc, visto che con i pesi attuali, le strozzature dei sistemi Cat. e sonde infilate ovunque che comandano limitatori di tutti i tipi, oltre ai soliti ebd, abs e compagnia cantante di sigle varie, ben poco resta al puro divertimento.

:shock: :shock:
 
automoto3 ha scritto:
alexmed ha scritto:
leolito ha scritto:
Forse. Ma se un motore oppure se un veicolo e' piatto e noioso non dipende mica dalla tecnologia disponibile, bensi' dall'impostazione del costruttore ... :D

Il peso frega i motori oggi. Il peso che aumenta l'inerzia del veicolo.

Una volta riuscivi a divertirti anche con una 70ina di cv di una A112. Oggi se uno parla di una 70ina di cv a benzina per una utilitaria si dice subito... è un chiodo, non va in salita nemmeno spingendo, etc. E' solo il motore? Naaaaaaaa

Quello che io volevo far passare era il concetto di auto "sportiveggiante" con un suo specifico carattere tutto da scoprire (con i relativi pregi ma anche i difetti..) e con la quale stabilire un tuo personalissimo rapporto, e perchè no, anche di affetto!
E da questo, la critica alle auto di oggi, che io trovo un filino troppo "grigie".
Certo che non dipende dalla tecnologia disponibile: i motori di oggi sono 20 volte più evoluti e sofisticati, così come tutti i componenti che ci stanno attorno, elettronica in primis, ma anche gli olii lubrificanti ( che troviamo al Market! ) le candele di accensione e .. i cerchi e le gommature, nonchè i telai!!

C'è tanta roba montata su una auto di oggi, forse davvero troppa e pesante.
Il costruttore deve quindi optare per una scelta di "mediazione" tra caratteristiche di comfort/sicurezza, prestazioni e soprattutto consumi, visto che nessuno - oggi - può permettersi di andare in giro con l'auto sovralimentata e magari con i ritorni di fiamma alla marmitta!!

Certo è che - a mio avviso - questo tipo di scelte mediate oramai vengono attuate su tutti i segmenti: la stessa tipologia di sospensioni la trovi sulla city car, ma anche sulla SW famigliare;così come per gli interni, la plancia e gli info panel sul cruscotto, usb incluse. I motori vengono quindi pensati non più per un singolo modello specifico, ma per una gamma di modelli, che deve essere flessibile ed espandibile anche nel prossimo futuro, oltre che allettante ad eventuale acquirente esterno.

Qualche cosa, però, mi pare che si stia muovendo: esiste una effettiva "necessità di sportività" e le Case credo la stiano interpretando (tipo il manettino ..) e, al tempo stesso, saggiando un pò il terreno.
Và detto però che l'attuale congiuntura economica Globale non lascia grandi margini a simili nobilissime iniziative, ma ci sono diversi però ..
8) 8)
:D Se hai passione ci vai :D Basta vivere l'auto sportiva in maniera "romantica" ed ecco che si mette benzina molto volentieri :shock: per alimentare un bel bialbero sovralimentato o un cosworth da + di 200cv. Basterebbe non volere la botte piena e la moglie ubriaca. Ma è difficile, oggi come oggi richieste del cliente a parte, una vettura spartana o semi spartana non la propone quasi nessuno. O si va sul vecchio o ci si mette l'animo in pace e si va con le lucidatrici :?
 
OT

Oggi mi sono concesso un oretta con il bialbero TS, su e giù per i tornanti del fondovalle.

Divino.

Sono cose che ti riappacificano con il mondo

8)

FINE OT
 
Back
Alto