<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> i laureati in Italia | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

i laureati in Italia

fabiologgia ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
Aubrey ha scritto:
dexxter ha scritto:
guarda, mio figlio a neanche 25 anni era già in possesso della laurea quinquennale in ingegneria gestionale. Certo, non è uscito con 110, tuttavia.......

Credo che questo dovrebbe essere lo standard, e non l'eccezione.

Mia moglie si è laureata in biotecnologie mediche in 5 anni esatti, 3 anni + 2 di specializzazione (oncologia), e infine ulteriori 3 anni per il Dottorato di Ricerca.
La laurea triennale con 109, la specialistica con 110 e lode.
Idem mia cognata, in biologia, 3 + 2 entrambe con 110 e lode in 5 anni, oggi è in Canada per il Dottorato di Ricerca.
Così come due miei carissimi amici, entrambi dottori in Economia e Commercio alla Statale di Milano in 4 anni e 110 e lode.

E quando usciamo tutti assieme a cena, io, unico diplomato, mi sento un cretino :D
ma che dici!!!!
bil gates e steve jobs non hanno la laurea! e allora si dovrebbero sentire in imbarazzo davanti a un gruppo di laureati?

Nonostante i soldi e la fama é molto probabile che sia così.
mi spiace ma 1 stella x questa affermazione! 2 degli informatici migliori di tutti i tempi che hanno rivoluzionato la scenza e come la vedo io l'arte dell'informatica non si devono sentire inferiori i fronte a nessuno!
hanno cambiato il mondo!
loro si dovrebbero sentire inbarazzo di fronte a dei laureati-ricercatori informatici che nn hanno neanche 1 centesimo delle loro conoscenze e capacità ?

Non ho detto che dovrebbero. Ho detto che molto probabilmente è così, il che è diverso.
La laurea, a prescindere dalla materia e dal fatto che uno la usi o meno sul suo lavoro, è un traguardo importante ed ancora prestigioso soprattutto in certi ambienti "importanti". Uno che non lo raggiunge, anche se ne ha raggiunti tanti altri, si sentirà per forza "menomato".
Un diplomato in un club di laureati, anche se è il più ricco ed il più "importante" sarà sempre il signor X in mezzo al dottor Y, all'ingegner Z e così via.
Non sto dicendo che un diplomato sia inferiore ad un laureato, né che sia meno intelligente e, in certi casi può anche essere più colto. Ma il titolo, ossia la forma, che piaccia o no, conta eccome.

Saluti
si ma quei due "diplomati" hanno inventato cio che i dottori e gli ingegnneri altolocati cercano di spesso invano di studiare e di comprendere!

Non c'entra nulla. Non sto sminuendo la loro intelligenza ed il loro valore. La laurea è un traguardo e loro NON l'hanno raggiunto. Proprio loro, sicuramente vivono in un mondo dove sono ossequiati e riveriti da migliaia di laureati che leccherebbero i loro piedi, ma loro quel traguardo continuano a NON averlo raggiunto. Loro hanno tutto tranne una cosa, altri hanno quella cosa.
Più sei ricco, potente e famoso più ti manca quel che non hai (e che, salvo casi particolari e truffaldini, non puoi comprare col denaro).
E non mi si venga a dire che Jobs odia l'istituzione universitaria, la favola della volpe e l'uva la scrisse Fedro che non era laureato ben prima che Jobs nascesse.............

Saluti
la storia di jobs:
Ho smesso di frequentare il Reed College dopo i primi 6 mesi, ma gli sono rimasto attorno per altri 18 mesi prima di lasciarlo definitivamente. Perchè lo feci?

Tutto cominciò prima che nascessi. Mia madre biologica era una giovane studente universitaria nubile e decise di darmi in adozione. Sentiva nel suo cuore che io dovessi essere adottato da un laureato, così venne preparata la mia adozione, alla nascita, per un avvocato e sua moglie.

Solo quando vidi la luce questi decisero all?ultimo momento di desiderare una bambina. Quindi i miei genitori, che erano in lista d?attesa, vennero chiamati nel mezzo della notte da una voce che chiedeva: ?Abbiamo un bambino indesiderato, lo volete?? Essi dissero: ?Certo?. Mia madre biologica scoprì in seguito che mia madre non si era mai laureata a che mio padre non aveva neanche il diploma di scuola superiore. Rifiutò di firmare i documenti per l?adozione. Accettò, riluttante, solo qualche mese dopo quando i miei genitori promisero che un giorno sarei andato all?università.

poi x il continuo te la cerchi!

poi una domanda! traguardo che non hanno raggiunto?!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
secondo te loro hanno difficoltà a prendere la laurea! e sopratutto 2 tra i piu brillanti informatici di sempre su dove la dovrebbero prendere la laurea????
su ciò che LORO hanno inventato?????
un po come dire che se jesu tornasse in terra si deve confessare dal prete!!!!!!!!!!
su via pesiamo le parole e magari diamo una letta a wikipedia x capire chi sono sti 2!
 
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guarda, mio figlio a neanche 25 anni era già in possesso della laurea quinquennale in ingegneria gestionale. Certo, non è uscito con 110, tuttavia.......

Credo che questo dovrebbe essere lo standard, e non l'eccezione.

Mia moglie si è laureata in biotecnologie mediche in 5 anni esatti, 3 anni + 2 di specializzazione (oncologia), e infine ulteriori 3 anni per il Dottorato di Ricerca.
La laurea triennale con 109, la specialistica con 110 e lode.
Idem mia cognata, in biologia, 3 + 2 entrambe con 110 e lode in 5 anni, oggi è in Canada per il Dottorato di Ricerca.
Così come due miei carissimi amici, entrambi dottori in Economia e Commercio alla Statale di Milano in 4 anni e 110 e lode.

E quando usciamo tutti assieme a cena, io, unico diplomato, mi sento un cretino :D
ma che dici!!!!
bil gates e steve jobs non hanno la laurea! e allora si dovrebbero sentire in imbarazzo davanti a un gruppo di laureati?

Nonostante i soldi e la fama é molto probabile che sia così.
mi spiace ma 1 stella x questa affermazione! 2 degli informatici migliori di tutti i tempi che hanno rivoluzionato la scenza e come la vedo io l'arte dell'informatica non si devono sentire inferiori i fronte a nessuno!
hanno cambiato il mondo!
loro si dovrebbero sentire inbarazzo di fronte a dei laureati-ricercatori informatici che nn hanno neanche 1 centesimo delle loro conoscenze e capacità ?

Non ho detto che dovrebbero. Ho detto che molto probabilmente è così, il che è diverso.
La laurea, a prescindere dalla materia e dal fatto che uno la usi o meno sul suo lavoro, è un traguardo importante ed ancora prestigioso soprattutto in certi ambienti "importanti". Uno che non lo raggiunge, anche se ne ha raggiunti tanti altri, si sentirà per forza "menomato".
Un diplomato in un club di laureati, anche se è il più ricco ed il più "importante" sarà sempre il signor X in mezzo al dottor Y, all'ingegner Z e così via.
Non sto dicendo che un diplomato sia inferiore ad un laureato, né che sia meno intelligente e, in certi casi può anche essere più colto. Ma il titolo, ossia la forma, che piaccia o no, conta eccome.

Saluti
si ma quei due "diplomati" hanno inventato cio che i dottori e gli ingegnneri altolocati cercano di spesso invano di studiare e di comprendere!

Non c'entra nulla. Non sto sminuendo la loro intelligenza ed il loro valore. La laurea è un traguardo e loro NON l'hanno raggiunto. Proprio loro, sicuramente vivono in un mondo dove sono ossequiati e riveriti da migliaia di laureati che leccherebbero i loro piedi, ma loro quel traguardo continuano a NON averlo raggiunto. Loro hanno tutto tranne una cosa, altri hanno quella cosa.
Più sei ricco, potente e famoso più ti manca quel che non hai (e che, salvo casi particolari e truffaldini, non puoi comprare col denaro).
E non mi si venga a dire che Jobs odia l'istituzione universitaria, la favola della volpe e l'uva la scrisse Fedro che non era laureato ben prima che Jobs nascesse.............

Saluti
la storia di jobs:
Ho smesso di frequentare il Reed College dopo i primi 6 mesi, ma gli sono rimasto attorno per altri 18 mesi prima di lasciarlo definitivamente. Perchè lo feci?

Tutto cominciò prima che nascessi. Mia madre biologica era una giovane studente universitaria nubile e decise di darmi in adozione. Sentiva nel suo cuore che io dovessi essere adottato da un laureato, così venne preparata la mia adozione, alla nascita, per un avvocato e sua moglie.

Solo quando vidi la luce questi decisero all?ultimo momento di desiderare una bambina. Quindi i miei genitori, che erano in lista d?attesa, vennero chiamati nel mezzo della notte da una voce che chiedeva: ?Abbiamo un bambino indesiderato, lo volete?? Essi dissero: ?Certo?. Mia madre biologica scoprì in seguito che mia madre non si era mai laureata a che mio padre non aveva neanche il diploma di scuola superiore. Rifiutò di firmare i documenti per l?adozione. Accettò, riluttante, solo qualche mese dopo quando i miei genitori promisero che un giorno sarei andato all?università.

poi x il continuo te la cerchi!

poi una domanda! traguardo che non hanno raggiunto?!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
secondo te loro hanno difficoltà a prendere la laurea! e sopratutto 2 tra i piu brillanti informatici di sempre su dove la dovrebbero prendere la laurea????
su ciò che LORO hanno inventato?????
un po come dire che se jesu tornasse in terra si deve confessare dal prete!!!!!!!!!!
su via pesiamo le parole e magari diamo una letta a wikipedia x capire chi sono sti 2!

So perfettamente chi sono quei due, lo sapevo anche prima di laurearmi.
Nemmeno chi ha inventato la ruota era laureato, e nemmeno diplomato! E senza di lui non sarebbero esistiti nemmeno Gates e Jobs.
Tu continui a tornare sempre sullo stesso punto: pensi che io stia denigrando o sminuendo i non laureati ed in particolare Gates e Jobs.
Ebbene, non è così. Io sto solo dicendo che se uno frequenta, da diplomato, un mondo di persone con la terza media (faccio l'esempio, ormai non più tanto reale ma qualche anno fa frequente del ragioniere che vive e lavora in un borgo di agricoltori e pastori), si sente e viene considerato un gradino sopra gli altri. Chi non ha studiato, anche se magari ha fatto soldi a palate, e magari ha anche una buona cultura (non identifico affatto la cultura con l'istruzione universitaria), dà molta importanza al "pezzo di carta".
Alla stessa maniera un laureato che frequenta un ambiente di soli diplomati (penso ai capiufficio di Enti Statali di qualche decennio fa) si sente certamente in una posizione di preminenza.
All'esatto contrario chi da diplomato frequenta un ambiente di soli laureati è fatalmente soggetto ad accorgersi della differenza ed a sentirla parecchio, chiunque sia ed indipendentemente da quel che ha fatto.

A vent'anni, quando non ero ancora laureato ed all'Università ci andavo perchè lo volevano i miei genitori la pensavo esattamente come te.
Adesso di anni ne ho il doppio, mi sono laureato 15 anni fa e da allora sono nel mondo del lavoro. Ho avuto dei capi diplomati, soprattutto all'inizio, ai quali dovevo dire di sì senza replicare; la maggior parte di loro si beavano del fatto di avere alle loro dipendenze dei laureati (me compreso) mostrando in questo modo tutta la loro frustrazione repressa.
Nel mondo del lavoro il titolo conta eccome. Nel mondo delle relazioni sociali, a meno che tu non ti scelga scientificamente le frequentazioni tra coloro che sono identici a te per titolo di studio (cosa che comunque confermerebbe quel che ho scritto), il "pezzo di carta", se ce l'hai non conta nulla, ma se non ce l'hai conta eccome. Te ne accorgerai a 40 anni, età che da quel che scrivi è evidente che devi ancora raggiungere.

Saluti
 
Concordo con fabiologgia.
Ed aggiungo che a mio personalissimo parere, gates e jobs più che grandi informatici sono grandi imprenditori. I grandi informatici sono altri... ;)
 
fabiologgia ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
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guarda, mio figlio a neanche 25 anni era già in possesso della laurea quinquennale in ingegneria gestionale. Certo, non è uscito con 110, tuttavia.......

Credo che questo dovrebbe essere lo standard, e non l'eccezione.

Mia moglie si è laureata in biotecnologie mediche in 5 anni esatti, 3 anni + 2 di specializzazione (oncologia), e infine ulteriori 3 anni per il Dottorato di Ricerca.
La laurea triennale con 109, la specialistica con 110 e lode.
Idem mia cognata, in biologia, 3 + 2 entrambe con 110 e lode in 5 anni, oggi è in Canada per il Dottorato di Ricerca.
Così come due miei carissimi amici, entrambi dottori in Economia e Commercio alla Statale di Milano in 4 anni e 110 e lode.

E quando usciamo tutti assieme a cena, io, unico diplomato, mi sento un cretino :D
ma che dici!!!!
bil gates e steve jobs non hanno la laurea! e allora si dovrebbero sentire in imbarazzo davanti a un gruppo di laureati?

Nonostante i soldi e la fama é molto probabile che sia così.
mi spiace ma 1 stella x questa affermazione! 2 degli informatici migliori di tutti i tempi che hanno rivoluzionato la scenza e come la vedo io l'arte dell'informatica non si devono sentire inferiori i fronte a nessuno!
hanno cambiato il mondo!
loro si dovrebbero sentire inbarazzo di fronte a dei laureati-ricercatori informatici che nn hanno neanche 1 centesimo delle loro conoscenze e capacità ?

Non ho detto che dovrebbero. Ho detto che molto probabilmente è così, il che è diverso.
La laurea, a prescindere dalla materia e dal fatto che uno la usi o meno sul suo lavoro, è un traguardo importante ed ancora prestigioso soprattutto in certi ambienti "importanti". Uno che non lo raggiunge, anche se ne ha raggiunti tanti altri, si sentirà per forza "menomato".
Un diplomato in un club di laureati, anche se è il più ricco ed il più "importante" sarà sempre il signor X in mezzo al dottor Y, all'ingegner Z e così via.
Non sto dicendo che un diplomato sia inferiore ad un laureato, né che sia meno intelligente e, in certi casi può anche essere più colto. Ma il titolo, ossia la forma, che piaccia o no, conta eccome.

Saluti
si ma quei due "diplomati" hanno inventato cio che i dottori e gli ingegnneri altolocati cercano di spesso invano di studiare e di comprendere!

Non c'entra nulla. Non sto sminuendo la loro intelligenza ed il loro valore. La laurea è un traguardo e loro NON l'hanno raggiunto. Proprio loro, sicuramente vivono in un mondo dove sono ossequiati e riveriti da migliaia di laureati che leccherebbero i loro piedi, ma loro quel traguardo continuano a NON averlo raggiunto. Loro hanno tutto tranne una cosa, altri hanno quella cosa.
Più sei ricco, potente e famoso più ti manca quel che non hai (e che, salvo casi particolari e truffaldini, non puoi comprare col denaro).
E non mi si venga a dire che Jobs odia l'istituzione universitaria, la favola della volpe e l'uva la scrisse Fedro che non era laureato ben prima che Jobs nascesse.............

Saluti
la storia di jobs:
Ho smesso di frequentare il Reed College dopo i primi 6 mesi, ma gli sono rimasto attorno per altri 18 mesi prima di lasciarlo definitivamente. Perchè lo feci?

Tutto cominciò prima che nascessi. Mia madre biologica era una giovane studente universitaria nubile e decise di darmi in adozione. Sentiva nel suo cuore che io dovessi essere adottato da un laureato, così venne preparata la mia adozione, alla nascita, per un avvocato e sua moglie.

Solo quando vidi la luce questi decisero all?ultimo momento di desiderare una bambina. Quindi i miei genitori, che erano in lista d?attesa, vennero chiamati nel mezzo della notte da una voce che chiedeva: ?Abbiamo un bambino indesiderato, lo volete?? Essi dissero: ?Certo?. Mia madre biologica scoprì in seguito che mia madre non si era mai laureata a che mio padre non aveva neanche il diploma di scuola superiore. Rifiutò di firmare i documenti per l?adozione. Accettò, riluttante, solo qualche mese dopo quando i miei genitori promisero che un giorno sarei andato all?università.

poi x il continuo te la cerchi!

poi una domanda! traguardo che non hanno raggiunto?!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
secondo te loro hanno difficoltà a prendere la laurea! e sopratutto 2 tra i piu brillanti informatici di sempre su dove la dovrebbero prendere la laurea????
su ciò che LORO hanno inventato?????
un po come dire che se jesu tornasse in terra si deve confessare dal prete!!!!!!!!!!
su via pesiamo le parole e magari diamo una letta a wikipedia x capire chi sono sti 2!

So perfettamente chi sono quei due, lo sapevo anche prima di laurearmi.
Nemmeno chi ha inventato la ruota era laureato, e nemmeno diplomato! E senza di lui non sarebbero esistiti nemmeno Gates e Jobs.
Tu continui a tornare sempre sullo stesso punto: pensi che io stia denigrando o sminuendo i non laureati ed in particolare Gates e Jobs.
Ebbene, non è così. Io sto solo dicendo che se uno frequenta, da diplomato, un mondo di persone con la terza media (faccio l'esempio, ormai non più tanto reale ma qualche anno fa frequente del ragioniere che vive e lavora in un borgo di agricoltori e pastori), si sente e viene considerato un gradino sopra gli altri. Chi non ha studiato, anche se magari ha fatto soldi a palate, e magari ha anche una buona cultura (non identifico affatto la cultura con l'istruzione universitaria), dà molta importanza al "pezzo di carta".
Alla stessa maniera un laureato che frequenta un ambiente di soli diplomati (penso ai capiufficio di Enti Statali di qualche decennio fa) si sente certamente in una posizione di preminenza.
All'esatto contrario chi da diplomato frequenta un ambiente di soli laureati è fatalmente soggetto ad accorgersi della differenza ed a sentirla parecchio, chiunque sia ed indipendentemente da quel che ha fatto.

A vent'anni, quando non ero ancora laureato ed all'Università ci andavo perchè lo volevano i miei genitori la pensavo esattamente come te.
Adesso di anni ne ho il doppio, mi sono laureato 15 anni fa e da allora sono nel mondo del lavoro. Ho avuto dei capi diplomati, soprattutto all'inizio, ai quali dovevo dire di sì senza replicare; la maggior parte di loro si beavano del fatto di avere alle loro dipendenze dei laureati (me compreso) mostrando in questo modo tutta la loro frustrazione repressa.
Nel mondo del lavoro il titolo conta eccome. Nel mondo delle relazioni sociali, a meno che tu non ti scelga scientificamente le frequentazioni tra coloro che sono identici a te per titolo di studio (cosa che comunque confermerebbe quel che ho scritto), il "pezzo di carta", se ce l'hai non conta nulla, ma se non ce l'hai conta eccome. Te ne accorgerai a 40 anni, età che da quel che scrivi è evidente che devi ancora raggiungere.

Saluti
ok magari per il 80% delle persone è cosi! ma non per tutti x esempio guccini fini tutti gli esami dell'univ poi nn fece la tesi e non prese la laurea per protesta!
per non conformaarsi alle masse!
poi voglio farti un ultima domanda.. vorrei anche una risposta!
mettiamo caso che per assurdo sia gates che jobs siano frustati all'idea di non avere una laurea! ormai hanno il tempo e decidono di prendere una laurea in informatica!
chi sarebbero i soggetti in grado di fare da professori a loro e di giudicarli?
qualche ricercatore di 26 anni che non è mai uscito dal mondo accademico?
poi magari lo boccia pure... sarebbe comico bill gates bocciato a programmazione :)
 
alfistaConvinto ha scritto:
sarebbe comico bill gates bocciato a programmazione :)

Più che comico, plausibile... quanto a programmazione sarà fermo agli anni 80... lui è in primo luogo un imprenditore e capitano d'azienda...
 
alfistaConvinto ha scritto:
jaccos ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
sarebbe comico bill gates bocciato a programmazione :)

Più che comico, plausibile... quanto a programmazione sarà fermo agli anni 80... lui è in primo luogo un imprenditore e capitano d'azienda...
personalmente io non credo proprio! :)

Certo conoscerà la programmazione, ma da qui a dire che sia un "grande" informatico ce ne passa. Se mi dici che è un grande imprenditore ok...
 
alfistaConvinto ha scritto:
jaccos ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
sarebbe comico bill gates bocciato a programmazione :)

Più che comico, plausibile... quanto a programmazione sarà fermo agli anni 80... lui è in primo luogo un imprenditore e capitano d'azienda...
personalmente io non credo proprio! :)

Beh, se l'esame di programmazione è quello che hai allegato qualche post fa ... qualsiasi programmatore degno di questo nome verrebbe bocciato senza possibilità d'appello :D
 
Aubrey ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
jaccos ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
sarebbe comico bill gates bocciato a programmazione :)

Più che comico, plausibile... quanto a programmazione sarà fermo agli anni 80... lui è in primo luogo un imprenditore e capitano d'azienda...
personalmente io non credo proprio! :)

Beh, se l'esame di programmazione è quello che hai allegato qualche post fa ... qualsiasi programmatore degno di questo nome verrebbe bocciato senza possibilità d'appello :D

io non ho postato niente... ;)
cmq credo che a due personaggi al livello di jobs e gates non gliene possa fregar di meno di prendere la laurea...
 
Aubrey ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
jaccos ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
sarebbe comico bill gates bocciato a programmazione :)

Più che comico, plausibile... quanto a programmazione sarà fermo agli anni 80... lui è in primo luogo un imprenditore e capitano d'azienda...
personalmente io non credo proprio! :)

Beh, se l'esame di programmazione è quello che hai allegato qualche post fa ... qualsiasi programmatore degno di questo nome verrebbe bocciato senza possibilità d'appello :D
hahahah vero!
sapendo come è fatto jobs magari compral'università per licenziare il prof!
 
alfistaConvinto ha scritto:
Aubrey ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
jaccos ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
sarebbe comico bill gates bocciato a programmazione :)

Più che comico, plausibile... quanto a programmazione sarà fermo agli anni 80... lui è in primo luogo un imprenditore e capitano d'azienda...
personalmente io non credo proprio! :)

Beh, se l'esame di programmazione è quello che hai allegato qualche post fa ... qualsiasi programmatore degno di questo nome verrebbe bocciato senza possibilità d'appello :D
hahahah vero!
sapendo come è fatto jobs magari compral'università per licenziare il prof!
non mi stupirebbe... mi chiedo come facciano i suoi collaboratori... per come sono fatto io, un capo del genere farebbe andare la mia produttività al minimo storico...
 
jaccos ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
sarebbe comico bill gates bocciato a programmazione :)

Più che comico, plausibile... quanto a programmazione sarà fermo agli anni 80... lui è in primo luogo un imprenditore e capitano d'azienda...

dimentichiamo che oltre a programmatori sono stati abili a capire le necesstà della gente e della società, oltre a genii del marketing..
secondo me due così potrebbero anche ricevere la laurea ad onore
 
comunque secondo me state facendo un po di confusione.
il mondo dell'informatica e della programmazione è sempre stato un po slegato da quello universitario.. nel senso che la scuola ha sempre inseguito le conoscenze dall esterno, dalle grandi company del settore e dagli smanettoni che per primi hanno lavorato in quel campo(e lasciamo perdere quei due o tre atenei che hanno a che fare con le reti ecc ecc)..
non si tratta di uno studio umanistico che trova la sua massima espressione negli atenei.. per queste ragioni forse un informatico sente meno imbarazzo in mancanza di un titolo di studio di quanto possa fare un altro genere di professionista.
in sostanza concordo anche io con fabbiologia, ma nel caso specifico siamo di fronte a due soggetti che per successo e forse genialità esulano da certe comuni considerazioni..
 
alfistaConvinto ha scritto:
ok magari per il 80% delle persone è cosi! ma non per tutti x esempio guccini fini tutti gli esami dell'univ poi nn fece la tesi e non prese la laurea per protesta!
per non conformaarsi alle masse!
poi voglio farti un ultima domanda.. vorrei anche una risposta!
mettiamo caso che per assurdo sia gates che jobs siano frustati all'idea di non avere una laurea! ormai hanno il tempo e decidono di prendere una laurea in informatica!
chi sarebbero i soggetti in grado di fare da professori a loro e di giudicarli?
qualche ricercatore di 26 anni che non è mai uscito dal mondo accademico?
poi magari lo boccia pure... sarebbe comico bill gates bocciato a programmazione :)

Io credo proprio che sia Gates che Jobs oggi sarebbero bocciati eccome all'esame di informatica! E magari avrebbero anche ragione di bocciarli!
Gates e Jobs, come ti hanno già scritto altri, sono degli eccellenti imprenditori.
Gates e Jobs hanno avuto delle idee splendide e le hanno sapute mettere a frutto creando un'impresa che ha sconvolto il mondo dell'informatica, diciamo che hanno avuto sicuramente bravura ma anche tanta fortuna, altri avendo avuto ottime idee non sono riusciti a metterle in pratica e se le sono fatte fregare.
In quelle imprese c'è gente che lavora per loro, e che produce realmente quello su cui Gates e Jobs mettono la firma e fanno i soldi.
Non credo proprio che sia stato Bill Gates in persona a realizzare l'ultima versione di Windows...........
Altrimenti, secondo questo stesso paragone, Gianni Agnelli (avvocato) avrebbe dovuto essere il miglior progettista di utilitarie del pianeta..........

Nelle tue parole leggo una immensa ammirazione, quasi devozione, per due persone che evidentemente rappresentano i tuoi idoli. Nessuno te li tocca, semplicemente vorrei che capissi che con i discorsi sul valore del "pezzo di carta" non c'entrano nulla o, al massimo, possono essere l'eccezione che conferma la regola.

Saluti
 
alfistaConvinto ha scritto:
jaccos ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
sarebbe comico bill gates bocciato a programmazione :)

Più che comico, plausibile... quanto a programmazione sarà fermo agli anni 80... lui è in primo luogo un imprenditore e capitano d'azienda...
personalmente io non credo proprio! :)

Toglimi una curiosità, quanti anni hai?
Non per altro, avere idoli intoccabili e reputarli superuomini è comprensibile finchè l'età comincia col numero 1.................... poi diventa un pò "strano".

Saluti
 
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