<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Hyundai i10 1.1 gpl - problemi di raffreddamento | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Hyundai i10 1.1 gpl - problemi di raffreddamento

Anche a me sta succedendo il problema che per riscaldare ha bisogna di una ventina di chilometri e comunque esce aria tiepida. Ho interpellato il mnio meccanico che mi ha detto che bisogna cambiare il termostato.
 
La mia posso fare tranquillamente 30km e l'aria esce fredda comunque (se la riscalderà di 20°C rispetto al pescaggio esterno)

Riassumendo e aggiornando

  1. Mancato riscaldamento
  2. Consumo acqua raro (tengo monitorato ogni settimana) nell'utilizzo urbano e comunque lento
  3. Consumo d'acqua velocissimo in autostrada
  4. Rifatta guarnizione testata
  5. Permane il problema al riscaldamento, l'acqua non la perde più. Non sono più andato in autostrada o a velocità superiori ai 90km/h
  6. Portata dal meccanico mi viene diagnosticato un problema alla valvola termostatica. Cambiata la valvola non cambia assolutamente niente.
  7. Riportata dal meccanico decidono di mettere in parallelo il circuito del riscaldamento GPL e quello del radiatore interno. Ancora nessun cambiamento.

Ho comprato dai cinesi uno scalda sedile per 15€.

I tubi dell'acqua del radiatore interno sono caldi (dopo 20km ci si scotta a toccarli) ma comunque l'aria esce fredda. Il mio dubbio è che il radiatore sia composto da più elementi in parallelo e che l'acqua circoli solo su una parte. C'è un modo per accedere al radiatore senza dover smontare mezza macchina?
 
Non so se tu ti sei spiegato bene ,scrivi messo in parallelo il circolo acqua col polmone , il circolo in serie significa obbligare il passaggio acqua su tutti i componenti che attraversa dal primo all'ultimo,( entra nel primo componente e via via esce dall'ultimo ) mettere un circuito in parallelo significa che la circolazione può scegliere la prevalenza dove è meno ostacolata, come se fosse una cascata.Provare a staccare i tubi di entrata e uscita che vanno all'interno abitacolo e con un tubo acqua bassa pressione provare se l'acqua circola esce in giusta quantità dal ritorno , e ricollegare ancora il riscaldamento con l'uscita della testata.Tieni presente che i consigli dati con la tastiera senza vedere l'auto sono soggetti anche ad errori fatali.
sg2u8m.jpg
 
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Non preoccuparti per i consigli con la tastiera, comunque il meccanico non ci ha tolto un ragno dal buco.

Per metterlo in parallelo sono stati usati 2 T, ho provato a spiegare circa 5 volte quello che dici tu (che se è in serie e quel circuito è l'unico disponibile perchè la valvola termostatica è chiusa l'acqua li deve attraversare per forza) prima di realizzare che avrei perso molto tempo per fargli passare il concetto ed era più facile lasciarlo tentare. Tra l'altro sono abbastanza ignorante e quindi ho ancora il dubbio riguardo, ammesso che oltre al circuito del radiatore esterno e quello del GPL+radiatore interno, al fatto che la valvola termostatica blocchi completamente il flusso quando la temperatura è bassa.

Il test del flusso d'acqua è stato fatto. Il meccanico dice che è uscita un po' di "sabbia" ma che l'acqua gira senza problemi. Dice inoltre che vuole provare a lavarlo con l'acido o_O.

Sapete se il radiatore è composto di molti elementi in parallelo? IN caso positivo potrebbe essere che alcuni si sono ostruiti e quindi il radiatore resta in parte freddo?
 
Le valvole termostatiche hanno tutte un piccolo passaggio di acqua fisso altrimenti se non circolasse una minima parte di acqua quando questa si scalda non lambirebbe la molla termostastica. I radiatori normalmente sono in parallelo ,lavare con acido è rischioso se non si sa di quanti metalli è composto, una volta quando cerano i rubinetti che chiudevano il circuito del riscaldamento succedeva che il liquido radiatore fermo formasse dei depositi per questo motivo hanno eliminato il rubinetto e l'acqua circola sempre.
 
Non 'è possibile tranne smontare il cruscotto e toccare se si scalda in ogni parte.Il rischio dell'acido è di creare fori specialmente nelle saldature ed ovviamente perdite.Ma se ci fosse tutta questa porcheria ,come mai ? cosa circolava nel motore ?Potrebbero esserci altri passaggi nel motore occlusi ? è tutto un rebus ,quando si è bruciata la guarnizione testata si era creata poltiglia tra olio e glicole ? A pensarci ci sarebbe una prova controllare la differenza di temperatura del tubo in mandata e quella di ritorno dello scambiatore con ventola accesa se la differenza è minima significa che scambia poco .
 
Cambiato il termostato, controllato che dopo che l'acqua è arrivata a temperatura, i tubi di ingresso e uscita del radiatore del riscaldamento sono caldi, ma dopo una piccola fuoruscita di aria calda, l'aria diventa tiepida. ?????
 
Non uso direttamente la macchina ma ho acquistato un tester che legge le termocoppie e nei prossimi giorni applicherò le termocoppie ai due tubi per fare una stima delle temperature mandata / ritorno.

Toccando con mano sembrano entrambi caldi, ma non metterei la mano sul fuoco prima di averli misurati
 
scusate, provo a dire la mia: non è che c'è qualche paratia rotta che non fa passare l'aria attraverso il radiatore o ne fa passare pochissima pescando sempre dall'esterno?
 
Dalle poche prove che ho fatto oggi sembra che il problema sia che gira poca acqua. Ho testato la macchina poco e domani farò qualcosa di più approfondito ma applicando due termocoppie nei due tubi e attaccando il riscaldamento a manetta ho ottenuto

Aria appena tiepida
T mandata 78°C
T ritorno 56 °C

La grande differenza è probabilmente dovuta alla poca acque ma comunque com'è possibile che un termosifone a 60°C non scaldi l'aria?

PS: altra prova che ho fatto consiste nel fermare l'aria. La temperatura ritorno sale fino a circa 6°C meno di quella della mandata.

Se smontassi l'impianto idraulico che resistenza mi devo aspettare al passaggio di acqua nelle varie componenti?
 
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Purtroppo il carrozziere non mi ha smontato il tunnel per arrivare ai condotti aria. Lo dovrò fare io non appena avrò più tempo. Se qualcuno ha qualche immagine o video sul come smontare il tunnel, me lo può inviare. Grazie.
P.S. Ho notato una cosa, l'aria che esce dall'areatore centrale lato passeggero è più calda dell'aria che esce dall'aratore centrale lato guida.
Ho fatto il lavaggio con aceto e bicarbonato, ma non ho notato un gran miglioramento
 
@ renato, se hai foto o informazioni su come smontarlo giramele.

Il fatto che l'aria esca più calda da una parte spinge sul concetto che il radiatore sia composto da più elementi in parallelo e che alcuni di questi siano ostruiti (quindi l'acqua attraversa solo una parte del radiatore, riscaldane solo una parte)

Sempre questa idea stride però con le misure che ho eseguito io, le puoi effettuare anche tu per vedere se abbiamo lo stesso problema?

La caduta di temperatura tra mandata e ritorno (22°C) mi fa pensare che giri troppa poca acqua ma per esserne certo vorrei avere una controprova o un parere più esperto
 
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