<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> How to: la "guida ibrida" | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

How to: la "guida ibrida"

mi ricollego a ciò,


capendo il funzionamento (anche a grandi linee, non bisogna essere ingegneri per forza) dell'ibrida si può capire come guidarla e poi ovviamente provarla in modo più esteso vista la differenza rispetto a ciò che ci hanno insegnato a scuola guida.

Se una persona dicesse "ho un'auto a benzina con motore aspirato, cambio a 1500giri e l'auto è sedutissima" oppure "ho un'auto diesel, faccio le cambiate a 4500giri, il motore è troppo rumoroso e non spinge come dicono", dimostrerebbe quella "ignoranza" di guida per quel sistema da parte del guidatore, e siccome nessuno nasce imparato va da se che bisognerebbe "studiare" un poco per comprendere la novità. E' quindi normale che l'impostazione di funzionamento di un sistema richieda una certa conoscenza e genere di guida e gestione della stessa in modo più specifico.
Solo che essendo abituati da sempre a diesel e benzina (magari pure sempre manuali), ecco che l'ibrido pare un alieno.



Il guidatore è molto importante e imparare la gestione di un sistema è importante per avere i buoni risultati, ecco come si guida (normalmente) qualsiasi cosa.

io sono d'accordo con te e estendere questo concetto del 'non si nasce imparati' a qualsiasi aspetto della vita, però per me c'è un grande ma , il mondo automobilistico è molto tradizionalista , molto legato alle abitudini e molto convinto delle proprio capacità e conoscenza, mi riferisco sia agli appassionati che ai non, non vorrei che questo sacrosanto a mio avviso bisogno di conoscenza faccia apparire l'ibrido come un qualcosa di estraneo che va ad intaccare proprio le abitudini degli automobilisti .
 
Vale anche per le diesel.



Con lo start&stop imperante, al semaforo uno vale uno.... ;)

dico semaforo per dire anche in idle (ps. lo start and stop in realtà peggiora perché sappiamo che in accessione fa quel rumore takatakataka quando si riaccende che è particolarmente brutto in tutte le auto che non hanno almeno un V6 ;) )
 
Non avendo mai guidato una (recente) Focus diesel, non metto in discussione che sia silenziosa. In autostrada (ho una Prius) viaggio sui 120-125 di tachimetro e non debbo alzare il volume della radio rispetto all'uso cittadino, sebbene l'asfalto drenante non sia proprio silenzioso. Non ho Hybrid Assistant per affermarlo con certezza, ma credo che a quella velocità il motore non sia tanto sopra i 2000-2500 giri.
 
io sono d'accordo con te e estendere questo concetto del 'non si nasce imparati' a qualsiasi aspetto della vita, però per me c'è un grande ma , il mondo automobilistico è molto tradizionalista , molto legato alle abitudini e molto convinto delle proprio capacità e conoscenza, mi riferisco sia agli appassionati che ai non, non vorrei che questo sacrosanto a mio avviso bisogno di conoscenza faccia apparire l'ibrido come un qualcosa di estraneo che va ad intaccare proprio le abitudini degli automobilisti .
E' vero che il mondo dell'auto è abbastanza tradizionalista, ma ha accettato due grandi novità negli ultimi 20 anni: la auto rialzate (non entro in polemiche su cosa sia SUV, CUV, fuoristrada...) ed i turbodiesel. Un tempo anche qui sul Forum si pensava che solo l'auto bassa a benzina fosse da veri appassionati.Ah, dimenticavo: il cambio automatico è passato da aggeggio per persone con problemi (si usavano termini più offensivi) a scelta ormai accettata da quasi tutti.
 
io sono d'accordo con te e estendere questo concetto del 'non si nasce imparati' a qualsiasi aspetto della vita, però per me c'è un grande ma , il mondo automobilistico è molto tradizionalista , molto legato alle abitudini e molto convinto delle proprio capacità e conoscenza, mi riferisco sia agli appassionati che ai non, non vorrei che questo sacrosanto a mio avviso bisogno di conoscenza faccia apparire l'ibrido come un qualcosa di estraneo che va ad intaccare proprio le abitudini degli automobilisti .

eh no, ho spiegato proprio che se uno che sia alla sua prima o decima benzina aspirato, non può poi lamentarsi ed additare l'auto appena compra un turbo diesel/aspitato/ibrido/gpl/elettrica solo perché si deve guidare diversamente. Non è questione di ibrido ma che si fanno due pesi e due misure, tutti noi troveremmo tutto molto ignorante se qualcuno dicesse "ho sempre avuto turbodiesel e con la mia benzina aspirato se cambio a 1700giri non spinge nulla e non riesco nemmeno a fare un sorpasso in sicurezza, che schifo di automobile", oppure l'opposto chi ha sempre comprato benzina aspirato e passa al turbo diesel per lamentarsi che a 4500giri la coppia cala e che il motore risulta fin troppo rumoroso come se non si dovesse guidare in tale modo, che sia la prima auto o la decima comunque ci sarà stata una prima volta di fronte ad un sistema che tu puoi chiamare tradizionalista ma che fa parte sempre di quell'ambiente da scoprire almeno una volta possedendo o provando a fondo un benzina aspirato, o un turbo diesel, o un gpl, o un ibrido o anche l'elettrica che risulta diversissima dall'ibrido.

Forse si può dire che per diesel e benzina ci sono molte più informazioni ed esperienze in merito. Quindi chi compra un sistema nuovo per lui personalmente, seppur tradizionale per in generale, potrà avere un responso e imparare in fretta. Per l'ibrido ci vuole più ricerca di informazioni, ma tra giudizi affrettati e persone che sparlano avendola vista in fotografia si contribuisce solo a falsare quelle informazioni e davvero rendere alieno, estraneo e totalmente lontano dalle proprie abitudini qualcosa che invece non lo è.
Basta guidare l'ibrida per capire che di base è un'auto automatica con un sistema che praticamente si gestisce da solo, il problema è che le persone usano la guida che conoscono da sempre per affrontare qualcosa di nuovo, è come un vecchietto a cui dai uno smartphone e ti chiede subito senza nemmeno capire che in mano ha qualcosa di un po' differente, dov'è la griglia dei tasti numerici e dov'è la cornetta... o per riprendere gli esempi di prima immaginiamo uno abituato ad un turbodiesel che compra un aspirato e non tira fuori il meglio dall'auto perché non sa che bisogna guidarla diversamente.


ps. e aggiungo al discorso anche il tipo di auto, un fuoristrada non lo guidi come una sportiva e hanno anche i loro ambienti preferiti, sarebbe colpa dell'auto o del guidatore se un fuoristrada lo butti in curva come un'auto da corsa o se una lamborghini la si porta a guadare i fiumi? Nelle conversazioni c'è troppo astio verso le auto e poco verso il proprio modo di guida e di pensiero, di approccio alle cose, per uno che non riesce nemmeno ad immaginare qualcosa al di fuori di quello che è "tradizionale" è solo un suo difetto, non dell'auto.
 
Ultima modifica:
Non avendo mai guidato una (recente) Focus diesel, non metto in discussione che sia silenziosa.

Io faccio il confronto tra le due che ho in casa, Focus e Auris. A 130-140 la prima è acusticamente più confortevole, anche se probabilmente i motori c'entrano poco su entrambe, è più un discorso di rotolamento e aerodinamica.
 
eh no, ho spiegato proprio che se uno che sia alla sua prima o decima benzina aspirato, non può poi lamentarsi ed additare l'auto appena compra un turbo diesel/aspitato/ibrido/gpl/elettrica solo perché si deve guidare diversamente. Non è questione di ibrido ma che si fanno due pesi e due misure, tutti noi troveremmo tutto molto ignorante se qualcuno dicesse "ho sempre avuto turbodiesel e con la mia benzina aspirato se cambio a 1700giri non spinge nulla e non riesco nemmeno a fare un sorpasso in sicurezza, che schifo di automobile", oppure l'opposto chi ha sempre comprato benzina aspirato e passa al turbo diesel per lamentarsi che a 4500giri la coppia cala e che il motore risulta fin troppo rumoroso come se non si dovesse guidare in tale modo, che sia la prima auto o la decima comunque ci sarà stata una prima volta di fronte ad un sistema che tu puoi chiamare tradizionalista ma che fa parte sempre di quell'ambiente da scoprire almeno una volta possedendo o provando a fondo un benzina aspirato, o un turbo diesel, o un gpl, o un ibrido o anche l'elettrica che risulta diversissima dall'ibrido.

Forse si può dire che per diesel e benzina ci sono molte più informazioni ed esperienze in merito. Quindi chi compra un sistema nuovo per lui personalmente, seppur tradizionale per in generale, potrà avere un responso e imparare in fretta. Per l'ibrido ci vuole più ricerca di informazioni, ma tra giudizi affrettati e persone che sparlano avendola vista in fotografia si contribuisce solo a falsare quelle informazioni e davvero rendere alieno, estraneo e totalmente lontano dalle proprie abitudini qualcosa che invece non lo è.
Basta guidare l'ibrida per capire che di base è un'auto automatica con un sistema che praticamente si gestisce da solo, il problema è che le persone usano la guida che conoscono da sempre per affrontare qualcosa di nuovo, è come un vecchietto a cui dai uno smartphone e ti chiede subito senza nemmeno capire che in mano ha qualcosa di un po' differente, dov'è la griglia dei tasti numerici e dov'è la cornetta... o per riprendere gli esempi di prima immaginiamo uno abituato ad un turbodiesel che compra un aspirato e non tira fuori il meglio dall'auto perché non sa che bisogna guidarla diversamente.


ps. e aggiungo al discorso anche il tipo di auto, un fuoristrada non lo guidi come una sportiva e hanno anche i loro ambienti preferiti, sarebbe colpa dell'auto o del guidatore se un fuoristrada lo butti in curva come un'auto da corsa o se una lamborghini la si porta a guadare i fiumi? Nelle conversazioni c'è troppo astio verso le auto e poco verso il proprio modo di guida e di pensiero, di approccio alle cose, per uno che non riesce nemmeno ad immaginare qualcosa al di fuori di quello che è "tradizionale" è solo un suo difetto, non dell'auto.

se io vendo un prodotto devo cercare i tutti i modi di far si che all'acquirente questo appaia appetibile e tranquillizzante, se per alcuni non è cosi io che produco non posso appellarmi alla loro ignoranza accusandoli di chissà cosa perchè loro sono i clienti e alla fine il detto che il cliente ha sempre ragione in parte è vero, devo cercare di far arrivare a questi un messaggio differente che senza complicargli troppo la vita li rassicuri. Io non sono convinto ad esempio che i moderni TD vengono utilizzati correttamente dagli automobilisti, anzi, francamente quando mi trovo in auto come passeggero secondo me più della metà dei guidatori non utilizza correttamente quel propulsore, ed infatti i riscontri poi non sono quelli che tutti danno per scontato per un Diesel, eppure 99 su 100 dei possessori ti dicono che sono contenti e soddisfatti, e non si pongono troppe domande, ecco il fine secondo me di chi ora mette sul mercato le ibride è quello da una parte di far conoscere questa tecnologia ma al tempo stesso si non far passare il messaggio che cambi poi molto rispetto ad una motorizzazione tradizionale. Io sul forum spesso leggo di 'pulse and glide' , argomento interessantissimo inutile negarlo, ma per l'automobilista medio soddisfatto del suo TD io credo che il solo accennare a quella tecnica in realtà sia un modo per convincerlo che l'ibrido no fa per lui perchè deve cambiare il modo di vivere la sua vettura.
Insomma a mio modesto avviso è un lavoro delicato quello di dispensare conoscenze sull'ibrido che da una parte può affascinare ma dall'altra può allontanare .
 
Io non sono convinto ad esempio che i moderni TD vengono utilizzati correttamente dagli automobilisti,

...però il diesel è molto meno sensibile al modo con cui viene guidato, un po' anche per il limitato range di utilizzo, per cui non hai quattromila giri di allungo sotto il piede: se vai sottocoppia muore, se vai troppo sopra mura, quindi alla fine non c'è tutto questo spazio creativo (se poi è automatico si arrangia da solo e morta lì). Con l'ibrido il modo di guidare è fondamentale, se sei uno che pesta a fondo urla come il nonno che imitava il lupo, se vai con l'uovo sotto il piede ti suonano anche i paracarri..... in più aggiungi che è una tecnologia su cui spesso c'è un'elevata aspettativa, che può anche portare a delusioni abbastanza cocenti, se uno non sa cosa aspettarsi davvero.
 
...però il diesel è molto meno sensibile al modo con cui viene guidato, un po' anche per il limitato range di utilizzo, per cui non hai quattromila giri di allungo sotto il piede: se vai sottocoppia muore, se vai troppo sopra mura, quindi alla fine non c'è tutto questo spazio creativo (se poi è automatico si arrangia da solo e morta lì). Con l'ibrido il modo di guidare è fondamentale, se sei uno che pesta a fondo urla come il nonno che imitava il lupo, se vai con l'uovo sotto il piede ti suonano anche i paracarri..... in più aggiungi che è una tecnologia su cui spesso c'è un'elevata aspettativa, che può anche portare a delusioni abbastanza cocenti, se uno non sa cosa aspettarsi davvero.

indubbiamente quello che sottolinei è da condividere, però ad esempio trovo ancora spesso molti automobilisti che con i moderni TD , ovviamente con il cambio manuale, utilizzano poco l'elasticità che la coppia ti da e navigano su un range di giri che per me è eccessivo e poco utile
 
...però il diesel è molto meno sensibile al modo con cui viene guidato, un po' anche per il limitato range di utilizzo, per cui non hai quattromila giri di allungo sotto il piede: se vai sottocoppia muore, se vai troppo sopra mura, quindi alla fine non c'è tutto questo spazio creativo (se poi è automatico si arrangia da solo e morta lì). Con l'ibrido il modo di guidare è fondamentale, se sei uno che pesta a fondo urla come il nonno che imitava il lupo, se vai con l'uovo sotto il piede ti suonano anche i paracarri..... in più aggiungi che è una tecnologia su cui spesso c'è un'elevata aspettativa, che può anche portare a delusioni abbastanza cocenti, se uno non sa cosa aspettarsi davvero.

ma infatti guidando l'ibrida te ne accorgi uguale e dovrebbe trovare quel buon equilibrio. Infatti chi la guida e la possiede non sparla eventualmente dice "potrei fare di meglio", altri la provano per 2km pestando come se dovessero aumentare di giri per accelerare, partono con la batteria scarica per i giri infimi che fanno fare alla concessionaria ed ecco che il cdb mostra 6,7litri e uno dice "che porcata, torno al mio bel naftone manuale" ci manca solo il grunito e la clava ad uno che per caso ragiona così.
 
se io vendo un prodotto devo cercare i tutti i modi di far si che all'acquirente questo appaia appetibile e tranquillizzante, se per alcuni non è cosi io che produco non posso appellarmi alla loro ignoranza accusandoli di chissà cosa perchè loro sono i clienti e alla fine il detto che il cliente ha sempre ragione in parte è vero, devo cercare di far arrivare a questi un messaggio differente che senza complicargli troppo la vita li rassicuri. Io non sono convinto ad esempio che i moderni TD vengono utilizzati correttamente dagli automobilisti, anzi, francamente quando mi trovo in auto come passeggero secondo me più della metà dei guidatori non utilizza correttamente quel propulsore, ed infatti i riscontri poi non sono quelli che tutti danno per scontato per un Diesel, eppure 99 su 100 dei possessori ti dicono che sono contenti e soddisfatti, e non si pongono troppe domande, ecco il fine secondo me di chi ora mette sul mercato le ibride è quello da una parte di far conoscere questa tecnologia ma al tempo stesso si non far passare il messaggio che cambi poi molto rispetto ad una motorizzazione tradizionale. Io sul forum spesso leggo di 'pulse and glide' , argomento interessantissimo inutile negarlo, ma per l'automobilista medio soddisfatto del suo TD io credo che il solo accennare a quella tecnica in realtà sia un modo per convincerlo che l'ibrido no fa per lui perchè deve cambiare il modo di vivere la sua vettura.
Insomma a mio modesto avviso è un lavoro delicato quello di dispensare conoscenze sull'ibrido che da una parte può affascinare ma dall'altra può allontanare .

infatti toyota ha scritto e-CVT e non PSD, nelle pubblicità mostrano che non si attacca alla corrente e dicono il 50% in elettrico, tutto vero ma trasformato con il marketing. Il fatto è che le persone si mettono in testa quello che vogliono senza sapere. E' più facile scartare la novità per tanti motivi futili che capirne l'origine e il funzionamento, che sia per un acquisto fatto da poco perché nessuno vorrebbe sentirsi dire di aver fatto una scelta poco innovativa comprando la solita auto, oppure motivi di non apparir stupidi non sapendo di cosa si parli, quanti fanno le domande in modo strafottente e non con curiosità (esempi: "eh ma poi quale rene devo vendere per la batteria?" oppure "eh ma se poi si scarica la batteria quale carroattrezzi chiami?" oppure "eh ma quante tonnellate in più pesa l'auto"). Il discorso pulse and glide è molto più specifico ma è come parlare all'acquirente medio che con la sua diesel deve uscire dalla città per far funzionare bene il filtro, quando mai un venditore lo dice?

L'ibrido non avendo veri luoghi comuni fa paura alle persone, il diesel? "se fai tanta strada, se vuoi consumare meno, più vai veloce e meno consumi a 160kmh io vado ad aria bla bla bla" così a prescindere dal tipo di strada, auto, guidatore, metodo di guida. L'ibrido ha il suo funzionamento come gli altri sistemi basta solo capirlo come si capisce che un diesel da la coppia in basso e un aspirato la da in alto, l'ibrido si capisce che ha un kickdown virtuale, che andare in solo elettrico aumenta i consumi, che non bisogna avere paura di accendere il motore a benzina, che è bene lasciar correre l'auto e modulare le frenate e via discorrendo, nessun pulse and glide è obbligatorio io stesso me ne frego ed ho i 25kmL medi ormai da anni.

Non giustifichiamo la poca voglia da parte delle persone di imparare anche il minimo indispensabile a proposito di qualcosa di nuovo.
 
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