inutile cercare il perché ed il percome sta di fatto che - ovviamente a prescindere da altri guasti di natura elettronica e non, che hai descritto - il motore nella maggioranza dei casi PARTE premendo solo un poco il pedale del gas.La Clio che avevo prima soffriva, come parecchie Renault coeve che montavano lo stesso componente, di difficoltà in avviamento a causa di un contatto imperfetto fra il sensore punto morto volano ed il suo connettore; la corona del volano pare un ingranaggio cui manca un dente in un punto ben preciso, e il dente mancante passa davanti al sensore proprio quando l'albero motore mette i cilindri sul punto morto, due nel superiore e due nell'inferiore. Il sensore induttivo "percepisce" quando gli passa un dente davanti al naso e invia un segnale alla centralina sottoforma di tensione elettrica (questo consente alla centralina di conoscere la velocità di rotazione dell'albero motore, quindi i giri), va da sè che con un contatto elettrico non adeguato fra sensore e centralina, a quest'ultima il segnale non arriverà o arriverà male non consentendo perciò di conoscere l'esatto momento in cui comandare iniezione di carburante e scocco della scintilla.
Nel caso di queste francesi, insistendo un pò con il motorino d'avviamento succedeva che le vibrazioni "muovevano" lievemente il connettore nella spina del sensore, e ciò faceva sì che il contatto si ripristinasse a sufficienza per far partire il motore; a volte avveniva dopo 2-3 secondi, a volte toccava eseguire una decina di tentativi di avviamento, altre ancora il motore non partiva se non si apriva il cofano e si staccava e riattaccava il connettore. In queste condizioni potevo premere il gas quanto volevo, non cambiava ovviamente nulla. Poteva invece capitare che, mentre avevo il gas lievemente premuto, il contatto si ripristinasse e il motore partisse... ma le due cose ovviamente non erano correlate; bastava CONOSCERE il motivo del problema il sè per non confondere una cosa per l'altra. Accelerare sulla mia Clio quando non partiva non aveva alcun senso, la soluzione era sostituire sensore e connettore con uno modificato, 150€ e passava la paura.
Altro esempio, le chiavi retrattili. Nei blocchetti chiave al volante, da circa una ventina d'anni vengono inserite delle microantenne che, quando si ruota la chiave per avviare il motore, inviano un segnale cifrato alla chiave che lo recepisce e risponde "a tema", sempre via radio. L'antenna nel blocchetto ascolta e passa il messaggio alla centralina che, se riconosce la chiave, manda corrente ad iniettori e bobine. La frequenza di comunicazione fra questi due apparati radio è per legge sulla banda dei 433mhz, la stessa degli apricancello, delle cuffie senza fili e di tanti altri apparati domestici, fatto sta che se la frequenza è saturata da uno di questi dispositivi mal regolati, la comunicazione fra blocchetto e chiave può anche non avvenire immediatamente e questo fa sì che l'auto non parta, con il motorino che gira gira gira finchè chiave e centralina non si riconoscono. Anche qui premere il gas non serve ad una beata mazza, ma se non si CONOSCE come funzionano i protocolli di riconoscimento chiave, si finisce per attribuire una causa per l'altra. La macchina parte, in questo caso, quando chiave e centralina riescono a parlarsi perchè il disturbo è cessato per qualche millisecondo, o perchè si è spostato il mezzo, o perchè in quel momento è passata una persona fra l'auto ed il disturbo, ma non perchè si è premuto il gas...
Ah, nota su queste chiavi... su alcuni modelli, Fiat per esempio, se si rompe la molla della chiave succede che questa penzola, e l'antennina interna finisce "fuori campo" faticando perciò a comunicare con il blocchetto. Anche qui hai voglia a premere il gas... basta raddrizzare la chiave rimettendola in asse.
In entrambi i casi, Renault o Fiat, nessuna anomalia in centralina; l'anomalia la vedi se colleghi il tester d'officina e vai a valutare il singolo parametro, notando per esempio che in avviamento stentato il parametro "segnale punto morto" non arriva.
Bisogna sapere le cose, Albelilly, per poter stabilire delle relazioni ragionevolmente certe di causa-effetto, altrimenti come dicevo sopra si fa confusione, e si danno consigli che non hanno significato. In questo caso senza procurare danni (accelerare in avviamento non provoca danni se mancano i consensi...), in altri invece si possono far danni.
L'apoteosi dell'ironia, complimenti !Ok, prendiamo a pugni il tronco, la motosega parte...
La Jazz ha ancora l'acceleratore a cavo?inutile cercare il perché ed il percome sta di fatto che - ovviamente a prescindere da altri guasti di natura elettronica e non, che hai descritto - il motore nella maggioranza dei casi PARTE premendo solo un poco il pedale del gas.
Se vi capita provare, non costa niente e non create nessun problema, ovviamente se anche così stenta si va a cercare il guasto.
no già le versioni precedenti avevano il potenziometro (sistema by wire)La Jazz ha ancora l'acceleratore a cavo?
Per questo mi chiedo come faccia a funzionare l'acceleratore prima dell'avviamento.no già le versioni precedenti avevano il potenziometro (sistema by wire)
Le ultime euro4 con acceleratore a cavo credo siano state alcune Toyota, ammesso fossero Euro4 e non Euro3.La Jazz ha ancora l'acceleratore a cavo?
evidentemente lo fa altrimenti il motore non partirebbe comunque, una volta acceso il quadro e data corrente al motorino anche il sistema By Wire risulta attivo.Per questo mi chiedo come faccia a funzionare l'acceleratore prima dell'avviamento.
Le farfalle motorizzate hanno una posizione "di riposo" in mancanza di alimentazione elettrica, fra i 15° e 30° di apertura, tenute in quello stato da una molla; si chiudono completamente solo forzate dal proprio motorino elettrico (a caldo, e non immediatamente in seguito al rilascio), questo per quanto detto sopra riguardo al funzionamento a freddo mentre a caldo è una strategia per limitare i NOx. Quando si accende il quadro si dispongono secondo comandi della centralina, solitamente in posizione di avviamento con minimo accelerato a gas rilasciato, altrimenti secondo mappatura se gas premuto.Per questo mi chiedo come faccia a funzionare l'acceleratore prima dell'avviamento.
Il motore però è già avviato a questo punto.evidentemente lo fa altrimenti il motore non partirebbe comunque, una volta acceso il quadro e data corrente al motorino anche il sistema By Wire risulta attivo.
I potenziometri sono sdoppiati, sia sul pedale che sul sensore di posizione farfalla, ognuno cioè è composto da un doppio circuito indipendente e, per ciascun grado di apertura, la centralina riceve entrambi i segnali (2 per sensore) operando un controllo di coerenza; entrambi i circuiti dello stesso sensore devono dare lo stesso risultato, altrimenti scatta la modalità protezione per evidenti motivi di sicurezza.Un test per capire se sta realmente funzionando il potenziometro sarebbe provare l'accensione con l'acceleratore almeno a metà corsa.
Bauscia - 22 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa