Allora.....se la strada è pianeggiante o comunque con una pendenza molto ridotta, è assolutamente inutile cambiare la marcia a 2500 giri, basta arrivare a 2000 o poco più....soprattutto se magari stiamo ripartendo da un semaforo verde quando già vediamo in fondo il successivo giallo o rosso!
Il segreto per non consumare è non frenare...per cui, blande accelerazioni e dolcissime frenate, il più possibile usando il freno motore.
Sono pienamente d'accordo, ho una croma 150 cv e anch'io usavo cambiare marcia intorno ai 2000 giri, in quanto per andare al lavoro devo farmi 25 km di statale trafficatissima, solo he a 17000 km la valvola egr ha dato forfait. Cambiata in garanzia il meccanico ha detto che con questo motore ogni tanto bisogna "dare il via". Ho aumentato il numero di giri a cui cambio, tiro di più il collo al motore e mi diverto anche di più e finora a 41000 km non ho più avuto problemi di sorta. ovvio però che consumo anche di più. Non sono comunuqe ancora sicuro che la causa del problema egr fosse il numero + basso di giri x la cambiata.
Altro capitolo, il motore freddo: è vero, ormai non è più necessario far scaldare il motore da fermo, ma non è nemmeno pensabile fare come fanno moltissimi (soprattutto donne), che avviano, ingranano e via verso i 2500 anche 3000 giri (per poi frenare in coda 50 metri più avanti...).
AMEN!!!!!
Io personalmente metto in moto il mio 105JTD in folle, poi con calma mi infilo la cintura di sicurezza, accendo la radio e scelgo la frequenza che più mi aggrada, se del caso accendo le luci, guardo negli specchietti, e POI inizio la manovra di uscita dal parcheggio...(giocando quasi solo di frizione, il motore gira sempre al minimo o appena sopra). Dopodichè mi avvio con andatura "alla PRIUS", senza passare i 2000 giri e con poco uso dell'acceleratore...tutto ciò compatibilmente con il ritardo più o meno accentuato nel quale mi trovo!