<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ho il piedino un pò pesante... | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Ho il piedino un pò pesante...

Punto83 ha scritto:
infatti ricordi bene Ste...il rendimento migliora con il fresco,non con il freddo che anzi aumenta la forza che il motore deve esprimere per sviluppare il movimento...i consumi migliori inoltre non si hanno d' estate,ma bensi in primavera con temperatura mite... ;) ;)

Scusatemi se insisto, non è per pignoleria ma il rendimento di una qualunque macchina termica è dato da (T1-T2)/T1, per cui...più è bassa T2, che è la temperatura dell'ambiente esterno misurata in gradi Kelvin, e maggiore è il rendimento, e dunque minori i consumi.
In primavera consumi meno che in estate proprio per questo motivo, e inoltre perchè di solito non accendi l'aria condizionata.

E' ovvio che stiamo parlando di condizioni medie ideali, per cui il confronto lo si fa a motore già ben caldo e lubrificato. Fate un confronto in autostrada: per esempio, quanto dura un pieno sulla Milano-Roma a gennaio e quanto a settembre? Comunque sia, stiamo parlando di differenze minime, probabilmente di una manciata di km in più o in meno, al nostro buon senso comune la differenza è direi impercettibile.
 
paperone1975 ha scritto:
Scusatemi se insisto, non è per pignoleria ma il rendimento di una qualunque macchina termica è dato da (T1-T2)/T1, per cui...più è bassa T2, che è la temperatura dell'ambiente esterno misurata in gradi Kelvin, e maggiore è il rendimento, e dunque minori i consumi.
In primavera consumi meno che in estate proprio per questo motivo, e inoltre perchè di solito non accendi l'aria condizionata.

E' ovvio che stiamo parlando di condizioni medie ideali, per cui il confronto lo si fa a motore già ben caldo e lubrificato. Fate un confronto in autostrada: per esempio, quanto dura un pieno sulla Milano-Roma a gennaio e quanto a settembre? Comunque sia, stiamo parlando di differenze minime, probabilmente di una manciata di km in più o in meno, al nostro buon senso comune la differenza è direi impercettibile.
Ok, T2 è la temperatura esterna misurata in Kelvin (ma ricordiamoci che 0°C sulla scala Kelvin corrispondono a + 273°C) ma T1 che cos'è?
 
kanarino ha scritto:
paperone1975 ha scritto:
Scusatemi se insisto, non è per pignoleria ma il rendimento di una qualunque macchina termica è dato da (T1-T2)/T1, per cui...più è bassa T2, che è la temperatura dell'ambiente esterno misurata in gradi Kelvin, e maggiore è il rendimento, e dunque minori i consumi.
In primavera consumi meno che in estate proprio per questo motivo, e inoltre perchè di solito non accendi l'aria condizionata.

E' ovvio che stiamo parlando di condizioni medie ideali, per cui il confronto lo si fa a motore già ben caldo e lubrificato. Fate un confronto in autostrada: per esempio, quanto dura un pieno sulla Milano-Roma a gennaio e quanto a settembre? Comunque sia, stiamo parlando di differenze minime, probabilmente di una manciata di km in più o in meno, al nostro buon senso comune la differenza è direi impercettibile.
Ok, T2 è la temperatura esterna misurata in Kelvin (ma ricordiamoci che 0°C sulla scala Kelvin corrispondono a + 273°C) ma T1 che cos'è?

Una macchina termica (vado a pescare nei miei ricordi di liceo classico, quindi scusate se sarò un po' impreciso) funziona con un ciclo termodinamico e assorbe calore da una sorgente calda a temperatura T1 e cede calore ad una sorgente fredda a temperatura T2, sviluppando lavoro W. Chiaramente è la versione più semplice possibile, poi il modello si può anche complicare. Leggo da Wikipedia che "Il lavoro è prodotto sfruttando il gradiente termico tra una sorgente calda e una sorgente fredda. Il calore è trasferito dalla sorgente calda a quella fredda di solito tramite un fluido".
Stiamo andando un po' OT, il discorso sarebbe molto complesso, però l'idea è quella...

Inoltre, è noto a tutti che gli aerei hanno bisogno di spazi di decollo più lunghi quando fa caldo e più corti quando fa freddo, perchè nel primo caso i motori sviluppano minore potenza (e quindi consumano di più!)
 
paperone1975 ha scritto:
Una macchina termica (vado a pescare nei miei ricordi di liceo classico, quindi scusate se sarò un po' impreciso) funziona con un ciclo termodinamico e assorbe calore da una sorgente calda a temperatura T1 e cede calore ad una sorgente fredda a temperatura T2, sviluppando lavoro W. Chiaramente è la versione più semplice possibile, poi il modello si può anche complicare. Leggo da Wikipedia che "Il lavoro è prodotto sfruttando il gradiente termico tra una sorgente calda e una sorgente fredda. Il calore è trasferito dalla sorgente calda a quella fredda di solito tramite un fluido".
Stiamo andando un po' OT, il discorso sarebbe molto complesso, però l'idea è quella...

Inoltre, è noto a tutti che gli aerei hanno bisogno di spazi di decollo più lunghi quando fa caldo e più corti quando fa freddo, perchè nel primo caso i motori sviluppano minore potenza (e quindi consumano di più!)
Purtroppo anche io non sono un esperto di fisica, vediamo se ho capito: per calcolare se il consumo di una macchina termica è maggiore o minore si sottrae la temperatura del motore (T1) con la tempratura esterna in Kelvin (T2) e il valore che so ottiene lo si divide per la temperaura del motore (T1)....sbaglio?
 
Vi aggiorno sui consumi: allora oggi ho rimesso gasolio...con i 20? di gasolio precedenti (Diesel Hi-Q) ho percorso 285 km (alleggerendo il piedino)...il gasolio l'ho pagato 1,24?/litro, quindi ho messo 16,12 litri (285:16,12= 17,6 km/l) il cdb mi segnava 17,8 km/l (quindi è abbastanza preciso)...ho fatto sempre lo stesso percorso, cambi marcia a 2.000 giri (a motore freddo) e 2.500 giri (con motore in temperatura), prevalenza urbano, con 30 km circa di statale ogni giorno (con velocità tra i 90 ed i 110 km/h)...va detto anche che ieri sera tornando dal lavoro sulla statale ho trovato traffico (causa incidente)...
 
kanarino ha scritto:
Vi aggiorno sui consumi: allora oggi ho rimesso gasolio...con i 20? di gasolio precedenti (Diesel Hi-Q) ho percorso 285 km (alleggerendo il piedino)...il gasolio l'ho pagato 1,24?/litro, quindi ho messo 16,12 litri (285:16,12= 17,6 km/l) il cdb mi segnava 17,8 km/l (quindi è abbastanza preciso)...ho fatto sempre lo stesso percorso, cambi marcia a 2.000 giri (a motore freddo) e 2.500 giri (con motore in temperatura), prevalenza urbano, con 30 km circa di statale ogni giorno (con velocità tra i 90 ed i 110 km/h)...va detto anche che ieri sera tornando dal lavoro sulla statale ho trovato traffico (causa incidente)...
Ma non hai misurato da pieno a pieno?
basandoti solo su 20? e usando l'occhiometro sull'indicatore di carburante non è attendibilissimo.
Comunque, preso da questo 3d ho deciso anche io di monitorare l'attuale pieno per vedere quanto faccio d'inverno
 
alkiap ha scritto:
Ma non hai misurato da pieno a pieno?
basandoti solo su 20? e usando l'occhiometro sull'indicatore di carburante non è attendibilissimo.
Comunque, preso da questo 3d ho deciso anche io di monitorare l'attuale pieno per vedere quanto faccio d'inverno
Io il pieno lo faccio saltuariamente, e per una questione psicologica...io metto sempre 20? quando si accende la spia della riserva, e li rimetto quando si ripresenta la stessa situazione...inoltre solitamente (come in questo caso) metto gasolio dallo stesso distributore con gli stessi prezzi...quindi credo che anche se non attendibilissimo può andare come sistema...comunque finiti questi 20? metterò il pieno in modo da avere un dato ancora più attendibile ;)
 
io con la mia Gp Sjet 95cv l'ultimo pieno di 98 Plus,alla modica cifra di 58? e 43,28 litri ho fatto poco piu' di 600km,con un consumo medio di circa 14,559 km/l effettivi,il cdb segnava 14,9 km/l,di norma metto sempre la 95 ottani e come medie sto leggermente sotto di questo periodo...altrimenti con condizioni meteo piu' favorevoli sto sui 15/16 al litro con percorso 30%citta',50%statale,20%autostrada
 
Punto83 ha scritto:
io con la mia Gp Sjet 95cv l'ultimo pieno di 98 Plus,alla modica cifra di 58? e 43,28 litri ho fatto poco piu' di 600km,con un consumo medio di circa 14,559 km/l effettivi,il cdb segnava 14,9 km/l,di norma metto sempre la 95 ottani e come medie sto leggermente sotto di questo periodo...altrimenti con condizioni meteo piu' favorevoli sto sui 15/16 al litro con percorso 30%citta',50%statale,20%autostrada
Direi che comunque è un'ottima media Ale ;)

Io vorrei provare a fare un pieno di Diesel V-Power per vedere se oltre a migliorare l'erogazione (che già trovo migliore con il diesel Hi-Q), migliora qualcosa sui consumi (sempre rispetto al diesel che uso ora)...
 
Teroricamente si,ma la differenza la vedi sul lungo periodo e non sul breve,io preferisco usarlo ogni tanto la 98 ottani per pulire le sedi valvole,anche perche' la 95 ottani funziona bene,la macchina gira bella fluida e consuma comunque poco...
 
Punto83 ha scritto:
Teroricamente si,ma la differenza la vedi sul lungo periodo e non sul breve,io preferisco usarlo ogni tanto la 98 ottani per pulire le sedi valvole,anche perche' la 95 ottani funziona bene,la macchina gira bella fluida e consuma comunque poco...
Io il V-Power l'ho provato una volta (così per curiosità), e devo dire che fin da subito mi è piaciuto...l'unico limite è il prezzo davvero elevato :? :? :?
 
paperone1975 ha scritto:
Punto83 ha scritto:
infatti ricordi bene Ste...il rendimento migliora con il fresco,non con il freddo che anzi aumenta la forza che il motore deve esprimere per sviluppare il movimento...i consumi migliori inoltre non si hanno d' estate,ma bensi in primavera con temperatura mite... ;) ;)

Scusatemi se insisto, non è per pignoleria ma il rendimento di una qualunque macchina termica è dato da (T1-T2)/T1, per cui...più è bassa T2, che è la temperatura dell'ambiente esterno misurata in gradi Kelvin, e maggiore è il rendimento, e dunque minori i consumi.

E' ovvio che stiamo parlando di condizioni medie ideali.

ragion per cui si inserisce l'intercooler
 
Forse è un ragionamento banale: ma scusate se quando viaggio con un motore "a freddo" l'auto mi consuma di più, mentre arrivato "a temperatura" (90°C) consuma di meno, perchè d'inverno (che le temperature esterne sono più basse e quindi il motore ci impiega di più a scaldarsi) dovrebbe consumare di meno???
 
kanarino ha scritto:
Forse è un ragionamento banale: ma scusate se quando viaggio con un motore "a freddo" l'auto mi consuma di più, mentre arrivato "a temperatura" (90°C) consuma di meno, perchè d'inverno (che le temperature esterne sono più basse e quindi il motore ci impiega di più a scaldarsi) dovrebbe consumare di meno???

E' molto semplice, perchè quello che conta è massimizzare la DIFFERENZA tra T1 e T2, per cui in effetti per migliorare i consumi si dovrebbe o diminuire la temperatura dell'ambiente esterno (ad esempio d'estate evitando le ore centrali della giornata, se possibile) oppure aumentare la temperatura del tuo motore, portandolo a temperatura d'esercizio (per questo motivo, soprattutto una volta, si doveva scaldare il motore prima di partire)....su certi vecchi camion o autobus, tanti anni fa si vedevano i radiatori frontali coperti da fogli di giornale oppure da degli appositi "giacconi" di gomma (ricordo quelli neri dei bus dell'ATAC di Roma), che servivano a far scaldare più rapidamente l'acqua del motore....ovviamente la temperatura del motore non deve aumentare oltre un certo livello (mi pare sia 90 gradi), altrimenti poi le prestazioni si degradano, fino ad arrivare all'ebollizione del refrigerante, bruciatura della testata, e altre amenità varie...
 
kanarino ha scritto:
alkiap ha scritto:
Ma non hai misurato da pieno a pieno?
basandoti solo su 20? e usando l'occhiometro sull'indicatore di carburante non è attendibilissimo.
Comunque, preso da questo 3d ho deciso anche io di monitorare l'attuale pieno per vedere quanto faccio d'inverno
Io il pieno lo faccio saltuariamente, e per una questione psicologica...io metto sempre 20? quando si accende la spia della riserva, e li rimetto quando si ripresenta la stessa situazione...inoltre solitamente (come in questo caso) metto gasolio dallo stesso distributore con gli stessi prezzi...quindi credo che anche se non attendibilissimo può andare come sistema...comunque finiti questi 20? metterò il pieno in modo da avere un dato ancora più attendibile ;)

Un altro errore che fa aumentare un pochino i consumi è questo, lasciare il serbatoio sempre più o meno vuoto.....Sarebbe invece meglio fare sempre il pieno, e rifarlo appena si arriva grosso modo a metà livello.....la spesa è sempre la stessa, ma in questo modo si evita che quando il serbatoio è quasi vuoto una parte del carburante evapori, quindi alla lunga qualcosina la si risparmia...più c'è aria nel serbatoio e più intensa è l'evaporazione, che è un fenomeno tipico e inevitabile degli idrocarburi.
 
Back
Alto