Non voglio far l'avvocato del diavolo. Ma penso che Blackblizzard, quando parla di automobili che sono "semplicement degli ottimi prodotti", non alluda tanto alle eccellenze che citi, quanto ad automobili più "normali" (ma non per questo scadenti), che spesso vengono a dir poco incensate: come ad esempio la Civic, piuttosto che le Mazda Skyactive, fino alla Jazz o alle Toyota in generale. Sono auto sicuramente molto interessanti, figlie di una filosofia molto differente dalla nostra (ma non per questo migliore o peggiore). EPr fare un esempio concreto, ciò che mi ha sempre colpito di molte automobili giapponesi, è il rapporto tra dimensioni esterne e interne: un'automobile che potrebbe essere considerata banale dai più, la Daihatsu Cuore (che io, fossi un dirigente Toyota Italia, lascerei a listino col marchio Toyota in luogo della ben più "banale" Aygo), per me è un piccolo miracolo in termini di spazio interno, un grandissimo lavoro, stessa cosa posso dire della penultima e ultima serie, impressionante a livello di spazio e bagagliaio. Tuttavia, a livello personale, per le (poche) esigenze che ho io (e mettiamoci anche la disponibilità, in casa, di una grossa SW praticamente inutilizzata, che mi basta chiedere al costo di qualche brontolio), preferisco una linea più filante che magari sacrifica lo spazio a bordo, come potrebbero essere quella della BMW Serie 1, della Grande Punto, o della 147 oppure, rimanendo in Giappone, la nuova Yaris rispetto alla vecchia. Ma il fatto che io preferisca la filosofia "europea", non mi impedisce di apprezzare anche quella giapponese. Sono prodotti diversi, ognuno coi suoi pregi e i suoi difetti, ottimi prodotti, per l'appunto. Ma non tutte mirabilie, per l'Europa così come per il Giappone: ci sono le Yaris, le Polo, le golf, le Accord, come le Ferrari o le GT-R. Penso che Blackblizzard non volesse criticare a priori il prodotto giapponese, ma fare semlicemente i dovuti distinguo.