Pianificazione
Questione di serbatoio… pardon di pacco batterie.
Valutando i dati delle simulazioni fatte fino ad ora con @AKA_Zinzanbr la domanda è sorta spontanea : e chi ha un pacco batterie modesto ?
Però prima di affrontare la questione, che farò nel prossimo post, vorrei fare una articolata introduzione che ha molto del personale, quindi condivisibile o meno, che potrebbe sembrare OT ma è doverosa per affrontare il tema del post.
Come ho detto altre volte non si è mai visto nessuno entrare in un concessionario e come prima domanda chiedere quanti litri tiene il serbatoio. Io per esempio l’ho scoperto sempre al primo rifornimento dato che di solito te la danno sempre in riserva. Ad esempio una B come la Yaris Cross ha 36 litri togliendo la riserva a velocità autostradale almeno 450 km puliti li fai di sicuro e poi 5-6 minuti te ne fai altri 450.
Mentre quando ci si informa per una elettrica o ci si reca dal concessionario, la capacità della batteria è la prima cosa che si guarda o si domanda e per secondo la velocità di ricarica e tutto questo pesa sulla scelta e… soprattutto anche sul portafoglio.
Per avere un termine di paragone e stabilire se ne vale la pena o meno ho “sviluppato” un banale metodo/calcolo dove alla fine il succo si riduce a quanto vi fanno pagare al kwh non l’energia ma l’auto in rapporto all’autonomia. Si avete letto bene, come la carne o la verdura che viene venduta al kg, le auto elettriche si “vendono” al kwh.
Questo perchè l’auto elettrica ha praticamente azzerato tutte le differenze che esistevano prima tra le auto dei diversi segmenti lasciando solo il costo del pacco batterie, quindi l’autonomia, fare la vera differenza.
Fatto indirettamente confermato anche in una recente intervista di Peter Rawlinson, Ceo di Lucid Motor, dove dichiara che in produzione la differenza in dollari tra un motore elettrico standard, che già di suo è potente, e uno ancora più performante, roba da 0-100 in 3 secondi, è di soli 230 dollari.
Nei motori termici la differenza tra un motore medio e uno che ti permette di fare quei tempi non bastono 15–20 mila dollari.
Mi spiego, la mia ID.4 l’ho pagata 48 mila e moneta per 77 kwh utili quindi mi è costata 633,76 euro al kwh ed è una semento D.
Oggi guardando la Home Page di 4R ho visto la prova delle Grande Panda : 25 mila euro per 44 kwh che a prima vista si potrebbe dire che sia conveniente visto che costa al pari della Yaris Cross citata prima, ma se poi andiamo a vedere il costo al kwh risulta 566 euro al kwh
Allora sono andato a vedere le concorrenti, ho preso tutte in versione “a partire da” per essere obiettivo scegliendo la massima batteria disponibile ed ho scoperto che:
-568 euro al kwh per la Fiat Grande Panda da 44 kwh (77)
-784 euro al kwh per la Peugeot e308 da 51 kwh (65)
-625 euro al kwh per la Renaut 5 da 40 kwh (64)
-576 euro al kwh per la Renault 5 da 52 kwh (90)
-566 euro al kwh per la Byd Dolphin da 60 kwh (106)
-600 euro al kwh per la Citroen eC3 da 40 kwh (66)
-602 euro al kwh per la Dacia Spring da 28,3 kwh. (47)
-666 euro al kwh per la Lancia Y da 51 kwh (76)
-732 euro al kwh per la Volvo eXC30 da 51 kwh (69)
-788 euro al kwh per la Hyundai Kona da 48,6 kwh (59)
-637 euro al kwh per la Hyundai Kona da 64,8 kwh (101)
-770 euro al kwh per la Smart 1 Pure da 49 kwh (63)
Alcuni esempi di segmento D :
-623 euro al kwh per la Vw ID.4 Pro da 77 kwh (123)
-612 euro al kwh per la Skoda Enyaq da 77 kwh (125)
-722 euro al kwh per la Skoda Enyaq da 59 kwh (81)
-653 euro al kwh per la Model Y Long Range da 75 kwh (114)
-652 euro al kwh per la Audi Q4 eTron da 77 kwh (118)
-649 euro al kwh per Bmw iX1 da 64,7 kwh (99)
Le cifre tra parentesi sono degli indici ottenuti dal rapporto tra batteria e costo al kwh dove più alto è l'indice e più è conveniente il prezzo pagato in rapporto all' autonomia.
Come potete vedere dagli indici, tra parentesi per ogni modello, le segmento D sono abbondantemente sopra i (100), il che le collocano vicine al prezzo di costo delle relative termiche. Tranne per la Enyaq con batteria da 60 kwh con indice (84) che si rivela una scelta “sbagliata” da commercializzare e una scelta anti economica per il cliente dato che a ben vedere la segmento B Kona da 64,8 kwh con indice (101) in rapporto è più conveniente. E ci metterei anche la iX1 nella non convenienza (99)
Tra le segmento B invece mi spiace dirlo ma no non ci siamo nonostante la cinese Dolphin da 60 kwh spicca per avere un buon rapporto costo-autonomia con indice di (106), seguita dalla Kona da 64,8 kwh con indice di (101), ma all’opposto la Spring definita “auto” elettrica del popolo economica e abbordabile invece ha un indice pietoso del (47).
Tutto questo rabelotto per dire che le case stanno toppando alla grandissima puntando solo sul prezzo basso per le segmento B dato che per molti potrebbe essere l’unica auto, come nelle termiche la nostra Yaris Cross di esempio, e offrire un’auto elettrica a 25 mila euro con una batteria da Peg Perego, 40 kwh, non è la strada giusta. Anzi è come spararsi sui piedi. Alla fine se poi rimangono li nel concessionario non si devono stupire di nulla. E’ impensabile offrire segmento B adatte ad uno scenario solo : la città.
Si lamentano che dovranno pagare miliardi in multe ma sono miopi, bene allora che propongano auto elettriche con una batteria decente ad un prezzo concorrenziale, guadagneranno poco ? Sempre meglio guadagnare poco che buttare miliardi dalla finestra.
Ma quanto allora dovrebbe costare una segmento B dignitosa ?
60 kwh dovrebbero essere canonici per una segmento B ed è quello che tenterò di dimostrare nel prossimo post. Quindi tenendo conto che con 25 mila euro ( Yaris Cross termica di esempio) dovrebbero darci 60 kwh ne scaturisce un 416 euro al kwh e un indice di (144).
Adesso se confrontiamo l’indice con le offerte attuali ben 8 su 12 sono sotto la metà ideale,(144), mente 2 poco sopra la metà e altre 2 appena sopra i (100).
Ripeto così non si va da nessuna parte, tranne che finire carta da parati su un bel muro.
Scusate lo sfogo, che come ripeto e solo una mia riflessione da elettronauta sul mercato attuale e quindi può essere condivisibile o meno, ma era fondamentale chiarire a chi è intenzionato a comprare una segmento B elettrica a valutare non bene ma benissimo i soldi che andrà a spendere.
Questione di serbatoio… pardon di pacco batterie.
Valutando i dati delle simulazioni fatte fino ad ora con @AKA_Zinzanbr la domanda è sorta spontanea : e chi ha un pacco batterie modesto ?
Però prima di affrontare la questione, che farò nel prossimo post, vorrei fare una articolata introduzione che ha molto del personale, quindi condivisibile o meno, che potrebbe sembrare OT ma è doverosa per affrontare il tema del post.
Come ho detto altre volte non si è mai visto nessuno entrare in un concessionario e come prima domanda chiedere quanti litri tiene il serbatoio. Io per esempio l’ho scoperto sempre al primo rifornimento dato che di solito te la danno sempre in riserva. Ad esempio una B come la Yaris Cross ha 36 litri togliendo la riserva a velocità autostradale almeno 450 km puliti li fai di sicuro e poi 5-6 minuti te ne fai altri 450.
Mentre quando ci si informa per una elettrica o ci si reca dal concessionario, la capacità della batteria è la prima cosa che si guarda o si domanda e per secondo la velocità di ricarica e tutto questo pesa sulla scelta e… soprattutto anche sul portafoglio.
Per avere un termine di paragone e stabilire se ne vale la pena o meno ho “sviluppato” un banale metodo/calcolo dove alla fine il succo si riduce a quanto vi fanno pagare al kwh non l’energia ma l’auto in rapporto all’autonomia. Si avete letto bene, come la carne o la verdura che viene venduta al kg, le auto elettriche si “vendono” al kwh.
Questo perchè l’auto elettrica ha praticamente azzerato tutte le differenze che esistevano prima tra le auto dei diversi segmenti lasciando solo il costo del pacco batterie, quindi l’autonomia, fare la vera differenza.
Fatto indirettamente confermato anche in una recente intervista di Peter Rawlinson, Ceo di Lucid Motor, dove dichiara che in produzione la differenza in dollari tra un motore elettrico standard, che già di suo è potente, e uno ancora più performante, roba da 0-100 in 3 secondi, è di soli 230 dollari.
Nei motori termici la differenza tra un motore medio e uno che ti permette di fare quei tempi non bastono 15–20 mila dollari.
Mi spiego, la mia ID.4 l’ho pagata 48 mila e moneta per 77 kwh utili quindi mi è costata 633,76 euro al kwh ed è una semento D.
Oggi guardando la Home Page di 4R ho visto la prova delle Grande Panda : 25 mila euro per 44 kwh che a prima vista si potrebbe dire che sia conveniente visto che costa al pari della Yaris Cross citata prima, ma se poi andiamo a vedere il costo al kwh risulta 566 euro al kwh
Allora sono andato a vedere le concorrenti, ho preso tutte in versione “a partire da” per essere obiettivo scegliendo la massima batteria disponibile ed ho scoperto che:
-568 euro al kwh per la Fiat Grande Panda da 44 kwh (77)
-784 euro al kwh per la Peugeot e308 da 51 kwh (65)
-625 euro al kwh per la Renaut 5 da 40 kwh (64)
-576 euro al kwh per la Renault 5 da 52 kwh (90)
-566 euro al kwh per la Byd Dolphin da 60 kwh (106)
-600 euro al kwh per la Citroen eC3 da 40 kwh (66)
-602 euro al kwh per la Dacia Spring da 28,3 kwh. (47)
-666 euro al kwh per la Lancia Y da 51 kwh (76)
-732 euro al kwh per la Volvo eXC30 da 51 kwh (69)
-788 euro al kwh per la Hyundai Kona da 48,6 kwh (59)
-637 euro al kwh per la Hyundai Kona da 64,8 kwh (101)
-770 euro al kwh per la Smart 1 Pure da 49 kwh (63)
Alcuni esempi di segmento D :
-623 euro al kwh per la Vw ID.4 Pro da 77 kwh (123)
-612 euro al kwh per la Skoda Enyaq da 77 kwh (125)
-722 euro al kwh per la Skoda Enyaq da 59 kwh (81)
-653 euro al kwh per la Model Y Long Range da 75 kwh (114)
-652 euro al kwh per la Audi Q4 eTron da 77 kwh (118)
-649 euro al kwh per Bmw iX1 da 64,7 kwh (99)
Le cifre tra parentesi sono degli indici ottenuti dal rapporto tra batteria e costo al kwh dove più alto è l'indice e più è conveniente il prezzo pagato in rapporto all' autonomia.
Come potete vedere dagli indici, tra parentesi per ogni modello, le segmento D sono abbondantemente sopra i (100), il che le collocano vicine al prezzo di costo delle relative termiche. Tranne per la Enyaq con batteria da 60 kwh con indice (84) che si rivela una scelta “sbagliata” da commercializzare e una scelta anti economica per il cliente dato che a ben vedere la segmento B Kona da 64,8 kwh con indice (101) in rapporto è più conveniente. E ci metterei anche la iX1 nella non convenienza (99)
Tra le segmento B invece mi spiace dirlo ma no non ci siamo nonostante la cinese Dolphin da 60 kwh spicca per avere un buon rapporto costo-autonomia con indice di (106), seguita dalla Kona da 64,8 kwh con indice di (101), ma all’opposto la Spring definita “auto” elettrica del popolo economica e abbordabile invece ha un indice pietoso del (47).
Tutto questo rabelotto per dire che le case stanno toppando alla grandissima puntando solo sul prezzo basso per le segmento B dato che per molti potrebbe essere l’unica auto, come nelle termiche la nostra Yaris Cross di esempio, e offrire un’auto elettrica a 25 mila euro con una batteria da Peg Perego, 40 kwh, non è la strada giusta. Anzi è come spararsi sui piedi. Alla fine se poi rimangono li nel concessionario non si devono stupire di nulla. E’ impensabile offrire segmento B adatte ad uno scenario solo : la città.
Si lamentano che dovranno pagare miliardi in multe ma sono miopi, bene allora che propongano auto elettriche con una batteria decente ad un prezzo concorrenziale, guadagneranno poco ? Sempre meglio guadagnare poco che buttare miliardi dalla finestra.
Ma quanto allora dovrebbe costare una segmento B dignitosa ?
60 kwh dovrebbero essere canonici per una segmento B ed è quello che tenterò di dimostrare nel prossimo post. Quindi tenendo conto che con 25 mila euro ( Yaris Cross termica di esempio) dovrebbero darci 60 kwh ne scaturisce un 416 euro al kwh e un indice di (144).
Adesso se confrontiamo l’indice con le offerte attuali ben 8 su 12 sono sotto la metà ideale,(144), mente 2 poco sopra la metà e altre 2 appena sopra i (100).
Ripeto così non si va da nessuna parte, tranne che finire carta da parati su un bel muro.
Scusate lo sfogo, che come ripeto e solo una mia riflessione da elettronauta sul mercato attuale e quindi può essere condivisibile o meno, ma era fondamentale chiarire a chi è intenzionato a comprare una segmento B elettrica a valutare non bene ma benissimo i soldi che andrà a spendere.
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