<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Guida in stato di ebrezza US Army | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Guida in stato di ebrezza US Army

Però rientra sempre nel ambito della giustizia militare anche se non si era in servizio in quel momento
Non per polemizzare ma per capire, un reato commesso da un militare fuori servizio viene giudicato da una corte militare? Gli accordi fra Stati si applicano anche a reati relativi alla circolazione stradale (non quella dei mezzi militari, ma quelli privati dei militi)?
 
Beh....

Uno si beve 4 volte il dovuto
uno passa alle 02
uno fa la guerra nel 2022 ( e i prezzi vanno alle stelle )
un' altro, per quei costi folli, non ce la fa a tenere accese le luci
gli accordi internazionali, magari consentono al primo di sfangarla....

....Ci manca solo la cometa contro e la maledizione di Tutankamon
 
Un po' come la storia del ragazzino ucciso nel milanese a mezzanotte mentre era in bici da un ragazzo senza patente,ubriaco e mi pare di aver capito pur ingessato.
In quei casi il pirata della strada va punito in maniera severissima ma ci sono anche altre responsabilità evidenti.
non responsabilità ma negligenze, la responsabilità è del guidatore che causa l'incidente, la responsabilità è dell'istituzione che per risparmiare qualche centinaio di euro spegne l'illuminazione pubblica a discapito della sicurezza, la negligenza è del genitore che lascia un ragazzino libero fino ad una certa ora perchè il pericolo non è solo l'incidente stradale ma anche altro che non sto qui ad elencare....e la leggerezza del ragazzino che assieme ai suoi amici staziona in un luogo poco sicuro per colpa di alcuni comportamenti irresponsabili.
 
Non per polemizzare ma per capire, un reato commesso da un militare fuori servizio viene giudicato da una corte militare? Gli accordi fra Stati si applicano anche a reati relativi alla circolazione stradale (non quella dei mezzi militari, ma quelli privati dei militi)?

Secondo me si , fa giurisprudenza quella militare, ma potrei ancg3 sbagliare
 
Un po' come la storia del ragazzino ucciso nel milanese a mezzanotte mentre era in bici da un ragazzo senza patente,ubriaco e mi pare di aver capito pur ingessato.
In quei casi il pirata della strada va punito in maniera severissima ma ci sono anche altre responsabilità evidenti.
scusate ma di cosa stiamo parlando?
mi pare voler incolpare la vittima di un abuso per il suo abbigliamento.
 
scusate ma di cosa stiamo parlando?
mi pare voler incolpare la vittima di un abuso per il suo abbigliamento.

Assolutamente no.
Per me se un ragazzino che legalmente parlando non potrebbe nemmeno prendere l'ascensore da solo (notare i cartelli negli ascensori che recitano è vietato l'uso dell'ascensore ai minori di anni 12 non accompagnati) viene investito bisogna fare un mazzo così a chi lo ha investito.
E un discreto mazzo a chi l'ha lasciato da solo sul ciglio di una strada per giunta di notte.
Una cosa non esclude e non giustifica l'altra.
 
Assolutamente no.
Per me se un ragazzino che legalmente parlando non potrebbe nemmeno prendere l'ascensore da solo (notare i cartelli negli ascensori che recitano è vietato l'uso dell'ascensore ai minori di anni 12 non accompagnati) viene investito bisogna fare un mazzo così a chi lo ha investito.
E un discreto mazzo a chi l'ha lasciato da solo sul ciglio di una strada per giunta di notte.
Una cosa non esclude e non giustifica l'altra.
bisogna attenersi ai fatti accertati non giudicare sulla base di chiacchere da bar.
Che ne sai se quel bambino era da solo o controllato da padre a poca distanza o comunque delle ragioni per cui fosse lì?
Anche nel caso in oggetto le ragioni per cui la ragazza era lì non devono proprio interessare perchè siamo in un Paese libero ed i moralismi non servono a nulla.
Di appurato sappiamo che i guidatori erano drogato in un caso e sbronzo nell'altro. Nel primo caso anche senza patente e con un arto rotto.
 
Sappiamo anche che i due ragazzini se fossero stati a casa non avrebbero incrociato la strada dei due investitori,una ubriaca e l'altro drogato,senza patente e con un arto rotto.
Poi possiamo fare i buonisti quanto ci pare ma la realtà è che chi sta più attento corre meno rischi,se si tratta di minori a far correre loro meno rischi devono essere gli adulti.

Quando avevo 12 anni mi ricordo di essere stato a trovare dei parenti che vivevano in un paesino dove in generale il livello di attenzione era molto allentato rispetto alla città.
Tutti i bambini,penso 6 o 7,venivano affidati a una persona che li tenesse d'occhio ma sempre in maniera molto soft.
A un certo punto sparì un bambino di 8 anni.
Lo ritrovarono qualche ora dopo sul ciglio di una provinciale dove le auto viaggiano a 90 km orari.
Per fortuna,anzi per miracolo,non è successo nulla a parte un grande spavento ma se malauguratamente avesse tentato di attraversare e fosse finito sotto un'auto il guidatore sarebbe stato giustamente perseguito.
Ma a mio modo di vedere anche la persona incaricata di badare a quel bambino avrebbe dovuto passare la sua dose di guai.
Poi ripeto per fortuna non è successo ma non ci si può scrollare di dosso ogni responsabilità attribuendo alla sfortuna o al caso la colpa di eventi che invece sono il risultato di tante concause.
Alcune principali e altre secondarie.
Per come la vedo io se una persona beve e mette sotto qualcuno il primo responsabile è senz'altro il guidatore.
Poi chi l'ha lasciato bere,chi gli ha messo in mano una macchina (nel caso dell'investitore senza patente e ingessato la macchina sarà stata di qualcuno che ha avvallato la sua condotta) etc etc.
E se la vittima purtroppo era un minore anche chi avrebbe potuto fare di più per prevenire un rischio simile non può sostenere in piena coscienza di non avere delle responsabilità.
Che non escludono o mitigano in alcun modo quelle principali.
 
È stato investito sulla pista ciclabile.....che discorso è 'se fosse stato a casa'?
Se quella non si metteva al volante con un tasso alcolemico 4 volte il consentito ... no?
E se c'era l'illuminazione pubblica spenta era un motivo in più per moderare la velocità
 
È stato investito sulla pista ciclabile.....che discorso è 'se fosse stato a casa'?

A tarda notte con visibilità scarsa.
Nessuno vuole assolvere la guidatrice ma andare in bici col buio,immagino senza giubbottino ne luci resta un'imprudenza.
Poi se tu fai tutto il possibile per essere sicuro e un ubriaco sale sul marciapiede e ti falcia di più non potevi fare,è stato destino per chi ci crede.
Ma ci sono rischi evitabili.
 
Non so come fai ad immaginare che non avessero luci, ma al di là di questo particolare lì poteva esserci un cortile di una casa, una piazetta che ne so.....
È ininfluente che avessero luci o no, non erano sulla strada
 
Non so come fai ad immaginare che non avessero luci, ma al di là di questo particolare lì poteva esserci un cortile di una casa, una piazetta che ne so.....
È ininfluente che avessero luci o no, non erano sulla strada

Io su una notizia avevo letto che l'amministrazione comunale per risparmiare energia e quindi ridurre i costi, da una certa ora della notte spengeva l'illuminazione pubblica ;)

Questo NON assolve minimamente la tipa che guidava, ma secondo me spengere l'illuminazione pubblica, sopratutto in certe zone è una cosa molto pericolosa
 
Io su una notizia avevo letto che l'amministrazione comunale per risparmiare energia e quindi ridurre i costi, da una certa ora della notte spengeva l'illuminazione pubblica

Così hanno detto.

Purtroppo c'è una tendenza,secondo me estremamente sbagliata,ad accusare chi fa notare un comportamento imprudente di voler difendere il pirata della strada.
E si finisce quasi sempre per fare il parallelismo,altrettanto sbagliato,coi casi di violenza sulle donne.
Ora passare per uno che dice che se una ragazza mette la minigonna allora se l'è cercata capirete che da molto fastidio.
Io ho scritto su questo forum qualche anno fa che se il nostro fosse un mondo decente,non perfetto ma decente,una donna dovrebbe poter andare in giro di notte vestita come crede senza dover temere per la propria incolumità.
Purtroppo un fatto di cronaca recente dimostra che il nostro mondo è molto lontano dall'essere decente.
Tra me e me io poi ho sempre pensato che l'abbigliamento della vittima fosse del tutto ininfluente.
Non penso che l'istinto di usare violenza possa essere innescato da un abbigliamento succinto,per me risiede purtroppo nella mente di alcuni uomini che non colgono l'occasione (passatemi il termine) e ne approfittano ma vanno in cerca di una vittima.

Tornando in tema incidenti io vedo tutti i giorni i genitori che portano i bambini piccoli a scuola,ovviamente non in questo periodo.
Alcuni li tengono per mano,gli insegnano a guardare da entrambe le parti prima di attraversare,non li perdono d'occhio un momento.
Altri (soprattutto i padri devo dire) stanno a 10 metri di distanza col telefono in mano e quando il bambino si accinge ad attraversare,di corsa in certi casi,lo richiamano.

Ora secondo voi quale bambino ha maggiori probabilità di finire sotto un'auto?
Se un ubriaco sbanda,sale sul marciapiede e falcia genitore e bambino si può dire che le vittime purtroppo non potevano fare nulla per prevenire la tragedia.
Se il bambino attraversa da solo chi lo investe deve passare i suoi guai e nessuno glieli vuole levare,ma il genitore ha motivo di rimproverarsi per non aver fatto tutto quello che poteva per prevenire il pericolo.

Nei due casi che sono stati citati si trattava di ragazzini in bici di notte col buio.
Situazioni potenzialmente molto pericolose.
Poi i due investitori erano ubriachi,drogati,senza patente etc etc nessuno intende fargli lo sconto,anzi spero che ricevano delle condanne adeguate.
E le hanno ricevute purtroppo anche i genitori perchè oltre alla perdita dovranno convivere anche col rimorso.

Nota a margine.
Si la famiglia del ragazzino investito dalla soldatessa insiste perchè venga processata in Italia.
Mi chiedo per quale motivo visto che la nostra giustizia spesso è piuttosto tenera coi pirati della strada.
Probabilmente se il processo si terrà in America ci andranno comunque con la mano leggera ma temo che il risultato cambi di poco.
 
Questo NON assolve minimamente la tipa che guidava, ma secondo me spengere l'illuminazione pubblica, sopratutto in certe zone è una cosa molto pericolosa

Appunto.
Si può parlare del fatto che ci sono state altre responsabilità senza per questo voler negare o sminuire la responsabilità di chi era alla guida.
Probabilmente era così ciucca che l'avrebbe investito anche se fosse stato mezzogiorno con visibilità massima ma resta il fatto che quella situazione crea dei potenziali pericoli in più.

Mi auguro almeno che se la riduzione dell'illuminazione pubblica verrà applicata su larga scala,e probabilmente sarà così,venga imposto a chi viaggia in bici,in monopattino o anche a piedi di notte di indossare il giubbottino catarifrangente.
Magari non basta ma può servire.
 
La normativa attuale dice che se ti investono e non hai luci o giubbotto ad alta visibilità si fa un concorso di colpa 50/50
 
Back
Alto