a mio avviso molto deludente perchè non c'è nessun modello aggiuntivo che possa incrementare la produzione e riportarla a livelli sostenibili rispetto al manufacturing footprint esistente.
Modena: polo d'alta gamma non rappresenta nulla di concreto e sappiamo come i brand i Stellantis soffrano sui segmenti superiori
Termoli: mi pare un sostanziale ridimensionamento
Melfi: Ds7, Ds7 e Gamma sono macchine dai numeri risibili. Rimane solo Compass e non c'è una sostituta per Renegade. Nel complesso un ridimensionamento.
Cassino: Grecale, Giulia e Stelvio sono modelli dai numeri veramente bassissimi che non possono garantire lontanamente la saturazione occupazionale dell'impianto.
Mirafiori: un piano che cita un ipotetico modello nel 2030 non è un piano ma una fantasia a mio avviso al limite del provocatorio. Rimane solo la 500 ibrida.
Pomigliano: rimane solo un modello che oramai ha più di 10 anni. Sa molto di tappabuco e temo che a breve anche i numeri di vendite vadano scemando perchè la convenienza rispetto ad una Sandero od una C3 non è poi così rilevante.
L'unico che si salva è Atessa
Di fatto dei 6 stabilimenti sopra ne basterebbe uno solo.
Si comprende quindi quante inefficienze e quanta ridondanza ci sia in questa struttura
Si sa che quando ci sono i mondiali tutti i tifosi diventino CT....e qui io provo a fare il CT di Stellantis, ipoteticamente....
Prendiamo gli stabilimenti a uno a uno....Mirafiori che fa cambi ibridi (ma non in esclusiva....) e 500 ibrida, la quale non ha una variante automatica a oggi e a quanto so, il prezzo di vendita non sarà esoso ma neppure ultraconcorrenziale e dubito che tale modello possa diventare un best buy anche a causa di una motorizzazione per la massa della vettura....meh....
Modena, orfana del crc....mah....
Melfi....produrrà modelli che nelle opinioni di molti saranno un buco....nelle menti più positive comunque auto di nicchia.....
Le nuove Alfa....se il buongiorno si vede dal mattino.....e Cassino di conseguenza....
Pomigliano è un caso particolare perchè costruito e voluto proprio lì, un vecchio patto tra Fiat e il governo....ma con PAndina a oggi non vedo rose e fiori
Per il resto come è detto...e un CEO per quanto bendisposto queste cose non può non vederle nè far finta di non vederle.
Se nella precedente crisi Fiat quella in cui si presentò Marchionne la crisi era strutturale ma c'erano i modelli (Croma, Grande Punto, Cinquecento già in cantiere, Bravo Delta.....) qui che modelli di riscossa ci sono?
Non mi dite la parente glamour o presunta tale di C3 please.....