<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Gruppo Stellantis | Page 130 | Il Forum di Quattroruote

Gruppo Stellantis

Però va detto che erano tanti anni che non uscivano così tante vetture, in così poco tempo, marchiate Fiat, Lancia, Alfa Romeo, Abarth, Maserati.

Negli ultimi 4 anni sono uscite: Fiat 500e, Fiat Nuovo Doblò (ed eDoblò), Fiat 600 (elettrica e ibrida), Fiat Topolino (se vogliamo considerarla auto), Lancia Ypsilon 2024, Alfa Romeo Tonale, Alfa Romeo Junior, Abarth 500e, Maserati MC20, Maserati Grecale, nuova Maserati GranTurismo. E l'11 luglio uscirà la nuova Pandona. In totale 12 vetture. Non ho considerato l'Alfa Romeo 33 perchè troppo elitaria.

Se consideriamo che dal 2016 al maggio 2020 (4 anni e mezzo) erano uscite solo la Tipo e l'Abarth 124 (vado a memoria), mi sembra un ottimo passo avanti (ok, ovviamente con l'impronta Peugeot come segmento B).
 
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A memoria sene ricordano tante tutte assieme? Forse neanche nell anno d oro sessantanove ove però alfa era a parte

Difficile fare una statistica basandosi solo sulla "memoria d'uomo". Occorrerebbe l'aiuto di appositi strumenti statistici.
Comunque è un buon risultato, anche se per essere ancora più precisi si dovrebbe verificare anche quante siano state le dismissioni, le cessazioni nello stesso arco di tempo, per avere un saldo netto: vetture nuove - vetture uscite di produzione.
 
Le ho contate io, e sono 12, contro le 2 del quadriennio precedente. Anzi per la precisione 4 anni contro 4 e mezzo, perchè la 500e è uscita a metà del 2020, quindi ad oggi sono 4 anni.

Che FCA non fosse una ditta prolifica è noto a tutti. Però e questo bisogna darne atto a "Serghio" come lo chiamavano in America, la qualità è aumentata e i protocolli erano protocolli efficaci insomma qualcosa ha fatto....

Ritornando un pò indietro con la memoria faccio un ragionamento.

Quali autovetture e quali caratteristiche avevano le autovetture dei marchi che compongono il gruppo Stellantis?

Citroen storicamente faceva auto comode. Fino agli anni ottanta e oltre il suo sistema è stato, lato confort, il migliore. Faceva utilitarie spaziose, medie berline e ammiraglie.

Peugeot. Famosa per un certo periodo per le sue Cabriolet e le sue coupè spesso di design italiano divenne poi famosa negli anni ottanta per le sue storiche "pepate" sportivette. Ha sempre avuto a memoria dalla citycar alla utilitaria.

Fiat, tolto il periodo magico degli anni sessanta in cui era la fabbrica europea più grossa di autoveicoli e aveva la gamma più articolata di veicoli a catalogo al mondo (o almeno in europa) è principalmente "famosa" per le citycar e le utilitarie, in varie declinazioni.

Lancia da sempre famosa per berline ed ammiraglie di "rango" con una parentesi di qualche lustro con le sportive poi abbandonate.

Alfa Romeo un tempo sinonimo di berlina sportiva oggi? Non saprei definirla.

Opel era l'utilitaria storica ben fatta dei tedeschi.

Oggi tutte queste realtà sono convenute in Stellantis, salto Maserati perchè attualmente nel gruppo sembra essere non pervenuta, non si sa nulla se non dopo....

Ovvio che vi siano delle sovrapposizioni poichè marchi concorrenti sono divenuti sinergici.

Ma anche questi marchi si sono "fusi" tra loro ben prima di stellantis e l'obiettivo era quello, come si fece in Fiat di mantenere sia la competitività giusta sia l'autonomia di marchio per evitare da un lato la perdita "competitiva" e evitare dall'altro il "cannibalismo"

E così penso facessero i francesi che sì condividevano magari la meccanica ma differenziavano in maniera netta le auto, parlo di PSA.

Unici esempi un pò atipici pre Stellantis sono Vauxall marchio con cui la Opel vendeva in GB e le piccole francesine fatte in collaborazione con la Toyota in cui proprio la giapponese era l'unica a discostarsi un pò dalle C1 se non erro e 10? Peugeot.

Oggi noto secondo me delle "anomalie" storiche anche palesi una casa di auto sportive fa un BEV per giunta ibrido e di piccole dimensioni e del resto della gamma si sa poco. Una casa famosa per le berline "eleganti" fa solo un'utilitaria elegante e quella che era la "mamma" perde sia citycar (la panda è sia "vecchia" che poco competitiva oggi sul prezzo anche in versione Pandina, insomma un boccaglio di ossigeno per dotarsi del minimo sindacale e andare avanti, e con essa uno stabilimento....) la nuova 500 Hybrid di là da venire e sulla piattaforma nativa elettrica....Pandona già dal nome è un parente povero (perchè non ha tutti gli attributi dell'originale).

L'unica un pò messa meglio, perchè da sola e a buon diritto può rivaleggiare con VW è Peugeot...parlo di gamma....

Non capisco come non si faccia ad avere in gamma Stellantis una Citycar come si deve, non di tre lustri fa come progetto, anzichè chiamare cytycar roba oltre quattro metri venti K e ...boh....
 
Beh però con quella cifra cosa compri? Le concorrenti di fatto sono sparite...

Più che altro mi fa sorridere il fatto che sulla base continui a mancare l'autoradio...e devo dire che in giro vedo parecchie Panda senza radio

Tre mesi fa, quando mia moglie cercava l'auto c'era un altro mercato. E quello che per le sue esigenze allora era "l'America" oggi c'è, limitatamente alle sue limitate possibilità.

Inutile negarlo c'è stato un periodo, neppure brevissimo di un paio di annetti in cui volevi l'auto in pronta consegna e la pagavi di più....volevi questo e quello e lo pagavi, l'alternativa un usato sempre più raro, vecchio, e caro....

La Panda per essere competitiva con la Pandona dovrebbe costare minimo 2k in meno e invece costa uguale....ma questo lo sanno come sanno che la C3 attuale, non nuova che continuerà la produzione non sarà "promozionata" perchè in fine serie ma continuerà a essere proposta un pò come la Clio Storia....

Eccola qua la reale realtà....chi vuole intendere intenda il reale (e non promesso....) futuro.....
 
Faccio una considerazione da persona "matura"un mio punto di vista non che debba essere condivisibile o meno.

Ho sempre pensato che in ogni settore il "prodotto" vince ossia le mode l'estetica il marketing passano, la sostanza rimane. E che se si investe nel prodotto e si hanno competenze, capacità, fortuna se insomma si "azzecca" il prodotto questo ripaga.

Sembra che le case oggi, non tutte ma molte, questo aspetto del prodotto lo "sottovalutino" un pò, evolvono, giustamente, quello che hanno senza sbilanciarsi troppo forse anche scottati da una Green Economy che li ha visti penalizzati da molti punti di vista.

Ma francamente al di là di tutto un Palmares di capofila andrebbe dato a qualcuno e questo qualcuno recentemente cosa ha fatto? Ha annunciato la dismissione di un modello, giustissima dopo più di tre lustri, e ne anticipano l'erede...ma...

Fatto salvo che con tanto anticipo potrebbero pure fare un modello nuovo o quasi partendo da un foglio bianco....

Invece nò dismettono una termica nativa per riconvertire una elettrica nativa in ibrida e cosa fanno....usano più o meno lo stesso mild hybrid dell'attuale che và in pensione...boh....

Allora ragionando, non basta avere un bel modello, bisogna anche avere un modello che oltre che piacere sia anche competitivo con la concorrenza...o almeno provarci o sbaglio?

Se il modello attuale è in dismissione per mille ragioni, il suo l'ha fatto e il nativo elettrico più gradevole moderno a dire il vero, deve essere "adattato" al termico perchè "anticipazioni" dicono che sarà adattato lo schema basato sul Firefly e cambio a sei marce?

Beh se fosse che il moderno e nuovissimo Powertrain al prezzemolo Hybrid Mild Plus fosse più difficile da cacciare dentro alla modificata nativa elettrica sarebbe triste, molto triste, ne parlano almeno ora tutti bene ed è un peccato "perdere" un sistema valido per mettere il vecchio "ciucciabolli " o "fintibrit!" come lo hanno definitoanche se poi sicuramente abili stratechi del marketing sapranno come alchemizzare il tutto. Poi magari sbaglio io e sarà il miglior ibrido di sempre su una rinata vettura iconica nostrana che garantirà ancora tanti anni di lavoro ai nostri stabilimenti per ora mi sembra una cosa un pò così....
 
Non capisco come non si faccia ad avere in gamma Stellantis una Citycar come si deve, non di tre lustri fa come progetto, anzichè chiamare cytycar roba oltre quattro metri venti K e ...boh....
la prima auto di tanti neopatentati di tanti studenti universitari, di tanti neo assunti ma anche l'auto nuova dei nonni che ormai non hanno più bisogno della berlina......per LORO è antieconomica ma per l'utente spesso è la soluzione a diversi problemi. C'era il trittico Aygo-108-C1 adesso c'è la Aygo che costa quanto una Rolls, resistono ancora Panda e 500 ma sono vetuste, c'era l'altro trittico Up! Citigo e Mii in qualsiasi salsa, benzina, gasolio, gpl, metano, elettriche, a scoreggia, a fusione nucleare, ad acqua ma nulla.....resistono ancora le coreane Picanto e i10, c'era la Twingo, resiste la Smart, c'è l'indiana Dacia Spring da noi solo elettrica ma in realtà nasce a benzina, adesso c'è la DR1 che riprende l'idea della Toyota IQ 2+2 ed è solo elettrica. Oggi non c'è nulla e costano almeno 15mila euro, oppure ci sono i quadricicli elettrici da almeno 20mila euro. E' la dimostrazione che ai grossi gruppi il cliente "persona umana" non conta nulla, gli si vende un prodotto finanziario da 60-72 mesi e siamo felici e contenti. A loro interessa il cliente "noleggio, leasing, azienda, flotta" con un bel giro da 12-18-36 mesi a stock di auto (ripeto a STOCK di auto, centinaia alla volta). Il tutto per far confluire il guadagno quello vero alle varie BANK dei vari gruppi, conti che non figurano nei conti correnti di Fiat o Renault o Skoda automobilies.
 
la prima auto di tanti neopatentati di tanti studenti universitari, di tanti neo assunti ma anche l'auto nuova dei nonni che ormai non hanno più bisogno della berlina......per LORO è antieconomica ma per l'utente spesso è la soluzione a diversi problemi. C'era il trittico Aygo-108-C1 adesso c'è la Aygo che costa quanto una Rolls, resistono ancora Panda e 500 ma sono vetuste, c'era l'altro trittico Up! Citigo e Mii in qualsiasi salsa, benzina, gasolio, gpl, metano, elettriche, a scoreggia, a fusione nucleare, ad acqua ma nulla.....resistono ancora le coreane Picanto e i10, c'era la Twingo, resiste la Smart, c'è l'indiana Dacia Spring da noi solo elettrica ma in realtà nasce a benzina, adesso c'è la DR1 che riprende l'idea della Toyota IQ 2+2 ed è solo elettrica. Oggi non c'è nulla e costano almeno 15mila euro, oppure ci sono i quadricicli elettrici da almeno 20mila euro. E' la dimostrazione che ai grossi gruppi il cliente "persona umana" non conta nulla, gli si vende un prodotto finanziario da 60-72 mesi e siamo felici e contenti. A loro interessa il cliente "noleggio, leasing, azienda, flotta" con un bel giro da 12-18-36 mesi a stock di auto (ripeto a STOCK di auto, centinaia alla volta). Il tutto per far confluire il guadagno quello vero alle varie BANK dei vari gruppi, conti che non figurano nei conti correnti di Fiat o Renault o Skoda automobilies.

Tutto vero ma....se proprio con questo ragionamento "evolvo" una tipologia di auto che non è nelle corde europee o mondiali ma solo una reminescenza italiana della loro industria anche da questo punto di vista, con quello che ho scritto sopra, qualcosa non mi torna...
 
io mi rifaccio a quello che vedo ogni mattina quando vado a lavoro nelle facoltà, quasi tutti i ragazzi viaggiano o su scooter o su citycar e utilitarie più o meno datate, Seicento, Panda, Aygo e sorelle, Up! e sorelle, Twingo, alla fine cercano solo un mezzo economico che li porti a destinazione. Ma gli studenti universitari francesi, inglesi, spagnoli, tedeschi, come si muovono? Quelli americani? quelli giapponesi? quelli cinesi? Tutti col macchinone ibrido o elettrico da 40mila euro? posso credere?
 
Però va detto che erano tanti anni che non uscivano così tante vetture, in così poco tempo, marchiate Fiat, Lancia, Alfa Romeo, Abarth, Maserati.

Negli ultimi 4 anni sono uscite: Fiat 500e, Fiat Nuovo Doblò (ed eDoblò), Fiat 600 (elettrica e ibrida), Fiat Topolino (se vogliamo considerarla auto), Lancia Ypsilon 2024, Alfa Romeo Tonale, Alfa Romeo Junior, Abarth 500e, Maserati MC20, Maserati Grecale, nuova Maserati GranTurismo. E l'11 luglio uscirà la nuova Pandona. In totale 12 vetture. Non ho considerato l'Alfa Romeo 33 perchè troppo elitaria.

Se consideriamo che dal 2016 al maggio 2020 (4 anni e mezzo) erano uscite solo la Tipo e l'Abarth 124 (vado a memoria), mi sembra un ottimo passo avanti (ok, ovviamente con l'impronta Peugeot come segmento B).
Dal 2016 al 2020 ti sei perso Compass, Giulia e Stelvio.
 
io mi rifaccio a quello che vedo ogni mattina quando vado a lavoro nelle facoltà, quasi tutti i ragazzi viaggiano o su scooter o su citycar e utilitarie più o meno datate, Seicento, Panda, Aygo e sorelle, Up! e sorelle, Twingo, alla fine cercano solo un mezzo economico che li porti a destinazione. Ma gli studenti universitari francesi, inglesi, spagnoli, tedeschi, come si muovono? Quelli americani? quelli giapponesi? quelli cinesi? Tutti col macchinone ibrido o elettrico da 40mila euro? posso credere?

Gli studenti sono sempre stati l'emblema del "pezzal...." se vai già fuori da una "fabricheta" la realtà è diversa.

UP è fuori produzione
 
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