Non lo voglio assolutamente difendere. Però penso che le sue strategie fallimentari su tutta la linea, disastrose, siano state figlie di un chiaro mandato della proprietà. Purtroppo siamo fuori tempo massimo.
Come ho detto prima, il presidente ha funzioni principali di rappresentanza e legali. La proprietà, rappresentata nel CDA, agisce per le decisioni di strategia di massima, e amministrazione assolutamente straordinaria.
Tutta la gestione, tutti i poteri decisionali sono nelle mani del CEO (e lo abbiamo visto anche con Marchionne), soprattutto in un grande gruppo, dove lo stesso CEO di solito non fa parte della proprietà (al massimo possiede una quota minimale), e quindi chi possiede l'azienda non la gestisce in prima persona, ma delega appunto l'amministratore delegato (CEO), che deve riscuotere la massima fiducia.
Poi se la proprietà (che nel caso di Stellantis è praticamente "spaccata in due", metà italiana e metà francese), ritiene che l'AD o CEO stia sbagliando o abbia sbagliato nel prendere decisioni di gestione importanti, che ripeto, sono nei suoi poteri, convoca il CDA e lo licenzia, oppure lo porta alle dimissioni (con un colloquio preventivo) come è avvenuto in Stellantis. Anche una banca, quando fa un finanziamento importante, non parla col presidente, ma con l'AD. Lo so perchè l'ho fatto. Queste sono norme giuridiche di gestione aziendale, quindi non si può operare diversamente. Poi ovviamente il presidente è informato su tutte le cose veramente importanti.
Che poi la decisione di sostituire Tavares sia stata tardiva (e quindi tacitamente la doppia proprietà concordasse con decisioni non ottimali) è un altro discorso, e concordo in pieno. Per me doveva avvenire prima la "separazione". Probabilmente comunque la decisione "strategica" di anticipare la "transizione" sì, potrebbe essere stata presa dal CDA, e quindi anche dalla duplice proprietà, in accordo con Tavares, ma non ci metterei la mano sul fuoco, non lo sappiamo con certezza.
Ma se decidi di usare un pianale per tre vetture non è devi concordarlo con il presidente. Il presidente vede quello che fai e poi ti dice "bravo" oppure decide di cacciarti, ma non da solo, bensì convocando il CDA.....
L'indirizzo di gestione che sta prendendo Filosa è chiaramente diverso rispetto a chi lo ha preceduto (v. anche il citato articolo di Quattroruote di novembre, post 4.577 per dirla alla Arizona), e finchè le cose per la proprietà andranno bene, si andrà avanti così.