<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Gruppo Stellantis | Page 118 | Il Forum di Quattroruote

Gruppo Stellantis

Leggo in giro cose da far accapponare i capelli anche a chi non capisce nulla di auto....tipo mia moglie che gira la chiave e và.

Ma è possibile che si depauperi così un patrimonio automobilistico e non solo il nostro per far utili sul breve? A me sembra una politica un pò troppo spregiudicata alla o la và o la spacca.....
 
Torino. Lo stabilimento Stellantis Mirafiori ha annunciato il prolungamento della cassa integrazione per i 2200 operai delle carrozzerie. Firmati i contratti di solidarietà, ma non c'è certezza sul futuro: "Dicono che forse, forse ci saranno nuovi modelli dal 2027 - spiega Gianni Mannori, referente FIOM per Mirafiori - ma gli operai in cassa integrazione non arrivano alla fine del mese". A essere preoccupati dalla forte riduzione del lavoro ci sono non solo i 12mila operai di Mirafiori, ma anche i 36mila dell'indotto.

 
Non puoi fare una regionalità, prendendo sempre le vendite in UE, perchè è considerato un unico mercato(EMEA), e anche perchè in UE Peugeot/Opel/Citroen e Fiat sono marchi storici, al pari di VW/Ford/Toyota/Renautl/Nissan ecc..
E' qualcosa di cui abbiamo famigliarità noi europei da generazioni, e che quindi ha senso per loro portare avanti(per il momento).
La regionalità ad esempio c'era per Lancia pre STLA che era disponibile solo in Italia con la Ypsilon, ma è venuta meno perchè tanto da una singola fabbrica(Saragozza Spagna, stabilimento ex Opel/ex PSA ora STLA) escono rispettivamente corsa/ypsilon/mokka e a breve anche la 208 elettrica, quindi è tutto standardizzato nella produzione ma anche nella distribuzione.
Ergo tanto vale unificare la rete di dealers e quindi la presenza dei vari brand su ogni singolo mercato.

A Tavares va' dato merito che comunque sta portando avanti marchi che sarebbero falliti(Opel prima di PSA, Lancia prima di Stellantis ecc..), ma ora la standardizzazione meccanica e di contenuti li sta rendendo le caricature dei brand che erano nel passato.
In che senso? Per chiamarla Lancia, bastano degli interni eleganti come quelli Cassina(bellissimi tra l'altro) che si rifanno alla vecchia Thema?
Alfa Romeo Milano, avrà il volante dell'Opel Corsa F, pannelli porta e buona parte della plancia di Fiat 600/Avenger, e volumetrie interne e motori simili a quest'ultime(che a loro volta si rifaranno a Opel Mokka/Peugeot 2008, citroen c4 ecc..).
Basteranno le cuciture dei sedili di colore rosso e il tacchimetro a forma di binocolo per chiamarla un'Alfa Romeo?

Perchè si danno sempre per morti marchi storici con storie secolari?

Perchè basta uno "stratega" ricarrozzatore per salvare un impero (e non solo oggi)?

Perchè tutti sti nuovi produttori oggi hanno anche prodotti validi? Le risorse si autoproducono all'estero e non da noi?

Basta dai per piacere....ogni casa aveva un bel R&S designer, tecnici e partecipazioni in ditte automotive serie. Quel che c'era (ahimè) era bastevole a qualsiasi vera rinascita o risorgimento che dir si voglia si vuole dire che erano tutti marchi estinti che non se li filava più nessuno solo per giustificare cose antietiche, vedi Mirafiori.

Quando in una Mirafiori vuota ci saranno accampamenti di....pagheremo noi come al solito per pulire, per l'ordine pubblico per il ripristino e forse qualche diecina di peones a smontar pile....
 
Perchè si danno sempre per morti marchi storici con storie secolari?

Perchè basta uno "stratega" ricarrozzatore per salvare un impero (e non solo oggi)?

Perchè tutti sti nuovi produttori oggi hanno anche prodotti validi? Le risorse si autoproducono all'estero e non da noi?

Basta dai per piacere....ogni casa aveva un bel R&S designer, tecnici e partecipazioni in ditte automotive serie. Quel che c'era (ahimè) era bastevole a qualsiasi vera rinascita o risorgimento che dir si voglia si vuole dire che erano tutti marchi estinti che non se li filava più nessuno solo per giustificare cose antietiche, vedi Mirafiori.

Quando in una Mirafiori vuota ci saranno accampamenti di....pagheremo noi come al solito per pulire, per l'ordine pubblico per il ripristino e forse qualche diecina di peones a smontar pile....
Messa come la metti tu sembra che non siamo più in grado di fare auto, quando nella realtà la malaparata dei brand exFCA partiva proprio da FCA stessa.
Il continuo disinvestire, modelli che sparivano dalla gamma senza eredi dirette(giulietta, mito, g.punto, delta 2008, multipla/idea/musa ecc..) e conseguenti perdite di quote di mercato EU, potevano dare come risultante solamente dei magazzini vuoti, ed è quello che stiamo vedendo ora.
CT e STLA hanno invertito una tendenza salvando i marchi storici(per Alfa post Tonale e B suv non era previsto nulla, e Lancia non sarebbe andata oltre il 2021 senza STLA).
Di contro, è sparito letteralmente il know how meccanico italiano, che è altrettanto grave.

Non è solo un problema italiano, ma da noi la cosa è accentuata appunto dal disimpegno partito nel 2017 di FCA nelle sue stesse produzioni.
Nel mentre è pure arrivata l'elettrico e la minaccia di ban al motore termico tra una decina di anni in UE, tutte cose che stanno portando il mercato verso le mani delle produzioni cinesi.

Non voglio entrare nella politica e relativi meriti/demeriti, ma spero che chi arrivi a giugno in UE cambi il registro attuale, perchè pure la Germania rischia grosso a sto giro.
 
In sostanza la Fiat del Post "Avvocato" era ancora una buona produttrice di veicoli, pur non più al "top" ma con seri problemi di reddittività.

La "non" fusione con GM portò un pò di liquidità che fece scaturire nuovi modelli che però si portavano dietro problemi "atavici" del marchio.

Sergio ereditò questa vera e propria "bordata" di novità ed una cosa la fece e la seppe fare, oltre alla fusione diventando FCA riportò le auto a livello delle competitor a livello di affidabilità. Bisogna dargliene atto.

Per recuperare in redditività bisognava "allungare" la vita utile dei modelli, rinunciando a diversificare e...il resto è storia.....
 
In sostanza la Fiat del Post "Avvocato" era ancora una buona produttrice di veicoli, pur non più al "top" ma con seri problemi di reddittività.

La "non" fusione con GM portò un pò di liquidità che fece scaturire nuovi modelli che però si portavano dietro problemi "atavici" del marchio.

Sergio ereditò questa vera e propria "bordata" di novità ed una cosa la fece e la seppe fare, oltre alla fusione diventando FCA riportò le auto a livello delle competitor a livello di affidabilità. Bisogna dargliene atto.

Per recuperare in redditività bisognava "allungare" la vita utile dei modelli, rinunciando a diversificare e...il resto è storia.....
Diciamo che i problemi della Fiat moderna hanno eredità da problematiche antiche, ma nulla toglie che si poteva fare di meglio con il merger con PSA.
Ad oggi hanno in programma dei ricarrozzamenti presi per pari dalla parte PSA.
Non conservano neanche un motore di orgine Fiat, che per me è una cosa gravissima.

E neanche per AR(fatto salvo per giulia e stelvio 2026) e Lancia hanno piani diversi da Fiat.
 
Primo trimestre in calo per il gruppo Stellantis. Tavares spiega i motivi.

Bilancio Stellantis: scendono ricavi e consegne, ottimismo per il resto dell'anno | Quattroruote.it
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"Il gruppo guidato da Carlos Tavares, che ha comunque riscontrato una crescita dell'8% per le Bev e del 13% per i cosiddetti Lev (i commerciali leggeri a batteria), ha giustificato i risultati negativi con una serie di fattori: sui ricavi hanno pesato non solo i minori volumi, ma anche cambi e mix sfavorevoli, solo in parte compensati da prezzi stabili, mentre le vendite sono state influenzate dalle "azioni sulla produzione" e dalla "gestione dello stock in preparazione dell’arrivo dei nuovi prodotti nel secondo semestre 2024". Inoltre, il confronto è con un "primo trimestre 2023 in cui le consegne erano cresciute per la ricostituzione delle scorte presso la rete dopo un periodo prolungato di limitazioni nelle forniture"......
 
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