Che bisogno c'era? Ho iniziato ad aiutare mio papà con i trattori non appena il fisico mi ha consentito di farlo, così come guidavo l'auto su strade bianche con lui a fianco, e su capezzagne da solo ma sempre sorvegliato. Mai nemmeno sfiorato dall'idea di farlo de scondon....
Per me estate 76, primi furti d'auto, di sigarette e di superalcoolici... io e mio cugino Andrea, lui più vecchio di ben 2 anni. Però prime guide in primavera, con la 500 di mio zio Mario, 23nne, a fianco, poi la 500 di mio zio Pietro, poi la 128 3p, poi la Beta Coupè con tutor... i furti pochi mesi dopo...
Che lo guidavano sempre mio padre ed i miei zii, noi al massimo ci davano il pasquali, motocoltivatore, più frequemente zappa o vanga o badile o forca... più spesso a mani nude a raccogliere ortaggi... peggio di tutto le patate...
Il fascino del proibito... poi eri tu solo con tuo padre, io avevo sempre zii e cugini...
...uno zio e un paio di cugini li avevo anch'io.... e sinceramente, non ho mai subito il fascino del proibito, cosa per cui mi ritengo fortunato.
Che noia...
esatto e lo trovo gravissimo perchè se arrivano a centrarsi un drogato con uno senza patente evidentemente c'è un sacco di pericoli pubblici che gira impunemente per le strade.
I controlli sono rarissimi e se ne fregano bellamente delle regole.
Gli inasprimenti che si susseguono nei vari decreti legge non servono a nulla senza controlli.
Aggiungo poi che l'impatto è stato veramente violentissimo per arrivare a distruggere un Classe G in questo modo.
Come fuiristrada non ha scocca autoportante, ma pianale e cella abitativa imbullonata sopra.
Credo proprio di no, ma sono solo 12 bulloni, proprio per le sollecitazioni verticali del fuoristrada ma meno quelli laterali degli urti stradali.
da esserne orgogliosi
Ragazzate, i furti non erano di proprietà ma solo s'uso... periferie problematiche, guerre tra bande, amici più grandi, sempre solo per malattie famigliari... a 8 anni ero autonomo al 100%, dovevo sbrigarmela da solo, badare a mia sorella di 5 anni, andare a prenderla all'asilo e girare la città in bici per le commissioni... sono cresciuto molto prima dei miei coetanei.
