<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> giustizia: ormai siamo alla follia | Page 8 | Il Forum di Quattroruote

giustizia: ormai siamo alla follia

Questo e' il minimo....si processa il reato non lo storico
Basterebbe pero' quella legge di alcuni stati USA per cui al terzo reato, c'e' l' ergastolo.
P.s.: la Giustizia e' in coma anche per colpa dei
3 gradi per criminali abituali
3 gradi per avere o meno il diritto di asilo
3 gradi per tutti quei fetenti che ci amministrano che puntano ( e ci arrivano spesso ), alla prescrizione.
Poi, uno normale come noi, hai voglia ad avere la Giustizia, con quel popo di cui sopra che deve smaltire, quella di tutti i giorni.

esatto....
poi qualcuno fa da sé:cool:
 
oddio a me sembra che la giustizia sia un poco clemente verso di tutti qui da noi, mentre l'opinione pubblica tende ad essere severissima contro quelli che categorizza come 'criminali' mentre tende ad essere comprensiva verso quelli che per empatia considera suoi simili.
 
Per Algepa




1) forse per non ingorgare le Patrie
2) contro chi ti " porta via " sicuramente ( reati predatori )
3) i B o i Corona di certo: quei birichini che tanti vorrebbero essere
( specie per via di " Venere " e " Creso ":) )
 
il discorso dell'imprinting, ovviamente pensiero rispettabilissimo, non lo condivido, e credo che non trovi riscontro in alcuna teoria scientifica.
Per quanto riguarda il secondo punto, per me un giudizio precedente non può influenzare un altro giudizio, se non nei casi previsti dalla legge e che prevedano aggravanti, considerare un individuo non meritevole di difesa perchè in precedenza ha commesso altri reati va contro il concetto di giustizia.
Per quanto riguarda l'imprinting, le teorie del'attaccamento di Bowlby, Lorenz e di Harlow citano esattamente quello che ho scritto.
Nel secondo punto; non si tratta se un giudizio precedente può, o non può influenzare il giudizio successivamente, quello che io scrivevo era la perdita dei diritti sociali e civili, solo così chi delinque non avrebbe più armi per prendersi gioco della legge e le vite delle persone. Tu sai quanto costa un detenuto ogni giorno, a noi cittadini che paghiamo le tasse? Costa ben 870€ giornalmente, considerate le strutture carcerarie, le guardie, i consumi di energie varie, il cibo, i tribunali etc., non ultimo le varie polizie per gli arresti etc., vogliamo continuare a tenerli in vacanza? Poi citi il concetto di giustizia, teorie e basta, di quale giustizia parli (?), quella che se non paghi ti pignorano la casa, oppure quella che se ammazzi qualcuno hai tutte le attenuanti (poverino, in quel momento era fuori di se, oppure: era drogato e incapace di intendere, oppure: è minorenne e non può essere punito...), questa è giustizia di bassa lega!!!
 
3) i B o i Corona di certo: quei birichini che tanti vorrebbero essere

io ti porto tra virgolette una simpatica considerazione che faccio sempre quando in casi delittuosi di mezzo non ci sono delinquenti abituali :

Abitanti del nord italia : ma a me sembra strano, era un gran lavoratore
Abitanti del sud Italia : ma a me sembra strano , era un gran padre di famiglia.
Al centro usiamo un poco tutte e due le categorizzaioni :)

di solito con questi assunti si è sempre molto propensi a reclamre una giustizia clemente
 
io ti porto tra virgolette una simpatica considerazione che faccio sempre quando in casi delittuosi di mezzo non ci sono delinquenti abituali :

Abitanti del nord italia : ma a me sembra strano, era un gran lavoratore
Abitanti del sud Italia : ma a me sembra strano , era un gran padre di famiglia.
Al centro usiamo un poco tutte e due le categorizzaioni :)

di solito con questi assunti si è sempre molto propensi a reclamre una
giustizia clemente


Certo....
ma di fondo c'e' una insana ammirazione per i B e i C,
commista ad un inconscio desiderio di emulazione....
Il che, " per forza di cose ", porta alla richiesta di clemenza:):D:p
 
Come si spiegherebbe allora che nell' interno di una medesima famiglia con piu' figli, non tutti sono sovrapponibili?
Non e' che siamo, si, contenitori vuoti, ma comunque non proprio identici gia' in partenza?.
( Tarzan infatti non parla; nessuno glielo ha insegnato: ma si esprime con rumori di scimmia semplicemente perche' allevato da loro )
Tarzan non fa testo è un personaggio immaginario inventato da Edgar Rice Burroughs. Non tutti sono sovrapponibili perché non hanno ricevuto lo stesso trattamento educativo/istruttivo.Sembra che i genitori si comportino con tutti allo stesso modo ma non è così!
 
Invece fa testo: per un suo semplice perche'.
Se nessuno ti insegna a parlare perche' non hai con te NESSUNO
nel vero senso di nessuno....
Delle tue corde vocali non te ne fai nulla.
 
Si nasce come un contenitore vuoto da riempire. Se è colmato di "nefandezze" la vita del soggetto sarà segnata da una serie interminabile di errori, se sarà riempito di buoni propositi avrà una buona esistenza. Quello che conta per la formazione dell'essere umano è l'inprinting, quella fase primordiale di vita quando si forma la struttura mentale, questa parte non sarà mai più cancellata e non è modificabile in futuro!

Non mi intendo di antropologia, né di psicologia o simili, ma in quasi trent'anni di naja ho avuto tra le mani un vasto e variegato campione di "materiale umano" e mi sento di poter dire, dal basso della mia esperienza, che a parte l'incipit ("siamo un contenitore vuoto da riempire") tutto il resto è ampiamente opinabile. Vi sono certamente casi che avvalorano le tesi da te (e chissà quanti altri illustri studiosi) sostenute, ma ne esistono di certo altrettanti che le smentiscono in parte o in toto, dato che lo sviluppo della personalità dell'uomo, di OGNI SINGOLO uomo, il suo carattere, i suoi sentimenti, i suoi principi morali, le sue azioni -anno dopo anno, giorno dopo giorno, minuto dopo minuto- le sue interazioni con gli altri, gli effetti di tutto questo, gli effetti degli effetti di tutto questo, le variabili fortuite e casuali e i LORO effetti su tutto quanto, in altre parole la sua intera esistenza nei suoi innumerevoli aspetti, è materia talmente variegata e profonda da non poter essere liquidata con un "se ti fanno vedere il male sarai cattivo, se ti danno i buoni propositi sarai buono, come nasci così cresci e muori" e bon.

Anzi, a ben vedere la storia ci insegna che ogni tentativo di "omologare" gli uomini sotto certi aspetti è stato origine dei peggiori disastri sociali ed etici, mentre è dal caos che quasi sempre vediamo sbocciare le personalità più talentuose e illustri.

Opinione mia, ovviamente.
 
Non mi intendo di antropologia, né di psicologia o simili, ma in quasi trent'anni di naja ho avuto tra le mani un vasto e variegato campione di "materiale umano" e mi sento di poter dire, dal basso della mia esperienza, che a parte l'incipit ("siamo un contenitore vuoto da riempire") tutto il resto è ampiamente opinabile. Vi sono certamente casi che avvalorano le tesi da te (e chissà quanti altri illustri studiosi) sostenute, ma ne esistono di certo altrettanti che le smentiscono in parte o in toto, dato che lo sviluppo della personalità dell'uomo, di OGNI SINGOLO uomo, il suo carattere, i suoi sentimenti, i suoi principi morali, le sue azioni -anno dopo anno, giorno dopo giorno, minuto dopo minuto- le sue interazioni con gli altri, gli effetti di tutto questo, gli effetti degli effetti di tutto questo, le variabili fortuite e casuali e i LORO effetti su tutto quanto, in altre parole la sua intera esistenza nei suoi innumerevoli aspetti, è materia talmente variegata e profonda da non poter essere liquidata con un "se ti fanno vedere il male sarai cattivo, se ti danno i buoni propositi sarai buono, come nasci così cresci e muori" e bon.

Anzi, a ben vedere la storia ci insegna che ogni tentativo di "omologare" gli uomini sotto certi aspetti è stato origine dei peggiori disastri sociali ed etici, mentre è dal caos che quasi sempre vediamo sbocciare le personalità più talentuose e illustri.

Opinione mia, ovviamente.

Da dove pensi che nascano i comportamenti delittuosi del genere umano? Figli che uccidono i genitori, genitori che uccidono i figli, mariti che ammazzano le mogli, compagni di vita che ammazzano le compagne conviventi o ex etc., pensi che sia frutto delle polveri sottili che obnubilano le menti, che sia un effetto da inquinamento atmosferico per via delle radiazioni atomiche, oppure pensi che sia stato un momento di follia che finito l'effetto si torna alla normalità!?
I violenti sono cresciuti in un clima violento, quasi sempre tra le mura domestiche, raramente trascinati da scadenti amicizie. Siamo quello che i nostri genitori hanno voluto che fossimo, anche inconsciamente, sono rare le eccezioni alla regola. In ogni caso io rispetto la tua opinione, però cogita, analizza la tua vita e quella atmosfera di casa tua quando eri un infante, se c'era armonia e rispetto sei cresciuto riflessivo e non impulsivo e non commetteresti mai un efferato delitto, diversamente se i tuoi genitori si insultavano, se tuo padre picchiava tua madre ed anche te, tu faresti lo stesso oggi poiché il modello appreso è quello e se anche non viene messo in atto resta sopito e pronto a scattare quando c'è una criticità.
Cordiali saluti.
 
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