<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Giulietta (116) 1.6 1981 - ritorno in società | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Giulietta (116) 1.6 1981 - ritorno in società

giampi47 ha scritto:
Gt_junior ha scritto:
Dopo piu' di un anno dall'acquisto, oggi finalmente, la Giulietta ritorna nelle strade a far sentire il suo rombo affiancandosi alla giulia gt.
un saluto a tutti voi
rosario

Bravo ROSARIO :D .......ed ora.....buone " galoppate " ;)

Domanda= Hai i Dellorto - 40 DHLA-H ( od F finale ) sotto il cofano ??

Ciao. :D

Domani verifico. ;)
 
moonrouge ha scritto:
E' una prima serie del 1974, quindi con il motore 1.8, 1.779 cm3 per la precisione, erogante 122 cv a 5.500 giri.

Stessa potenza della mia

l'ho sottoposta ad un profondo restauro di carrozzeria, una revisione completa dell'impianto frenante e dei carburatori. Qualche ritocchino di tappezzeria....e a furia di dire "già che ci siamo" il conto alla fine è lievitato a cifre considerevoli.

posso chiederti gli importi (circa) per le varie voci?

Con i soldi spesi avrei comprato un'utilitaria nuova ben accessoriata.....ma vuoi mettere???
Sono soddisfattissimo di aver salvato un esemplare dell'auto tecnologicamente più avanzata mai prodotta dall'Alfa.

approvo e perseguo! ;)
La revisione completa dei freni oltre 500 euro, per i carburatori quasi 400 (ho dovuto cambiare anche i supporti che erano crepati), per la carrozzeria quasi 5 mila :-( , e poi un altro bel pò per le minuterie varie tipo specchi, fanalini di posizione, tutte le guarnizioni, restauro volante (un salasso!!), terminale di scarico, restauro cerchi in lega, pulizia serbatoio e tante altre cose che ora non ricordo ma che hanno lasciato un segno profondo nel mio conto corrente :D
E ancora non ho finito in quanto devo sistemare qualcosina a livello di impianto elettrico.
Un ultima annotazione: quando cominci a sistemare qualcosa devi smontare, e smontando smontando esce sempre qualche magagna da sistemare........quindi ti do un consiglio....non smontare con la scusa di pulire o di migliorare qualcosa che già funziona......rischi di entrare in un vortice di rotture di c..... infinito.
 
Gt_junior ha scritto:
Maxetto883 ha scritto:
HenryChinaski ha scritto:
Purtroppo non posseggo la macchina del mio avatar
Nemmeno io posseggo quella del mio avatar. :cry:
Magari :lol: Quanto potrebbe valere?

Quella del tuo avatar dovrebbe essere una Alfa 33/2 periscopio.
Credo qualche esemplare ci sia. Prezzo intorno ai 5/8 milioni di euro.

Sembra proprio quella

Sviluppata nei primi anni sessanta del secolo scorso, i primi prototipi utilizzavano il motore a 4 cilindri da 1.570 cm³ già montato dalla TZ[2]. Questa prima versione fu perfezionata dall'Autodelta, a cui vennero trasferiti i prototipi nel 1963, che sviluppò un nuovo propulsore da 1.995 cm³, 8 cilindri a V di 90° che erogava una potenza di 273 CV (201 kW) a 9.600 giri/min. Il primo esemplare fu prodotto nel 1965.

La vettura debuttò nelle competizioni in una cronoscalata a Fléron il 12 marzo 1967 con una vittoria di Teodoro Zeccoli. Questa versione fu chiamata periscopio per il caratteristico sistema di aspirazione dell'aria[3]. La vettura partecipò con poco successo anche al Campionato del Mondo Sport Prototipi nello stesso anno dove conquistò come miglior risultato, al Nürburgring nella classica 1000 km, il quinto posto con Zeccoli e Roberto Bussinello.(Wikipedia)

Tornando alla tua bellissima Giulietta , Hai i valori di accelerazione , ripresa , velocità massima , riscontrati da Quattroruote nella sua prova che , presumo , sarà stata pubblicata nel 1977 ?

Attached files /attachments/1937634=43813-1280px-Alfa_T332periscopio.jpg /attachments/1937634=43814-PromoGiulietta_small.JPG
 
Gt_junior ha scritto:
Dopo piu' di un anno dall'acquisto, oggi finalmente, la Giulietta ritorna nelle strade a far sentire il suo rombo affiancandosi alla giulia gt.
un saluto a tutti voi
rosario

Congratulazioni...!!!! :thumbup: :thumbup: :thumbup:
 
per transaxle ma aperto a tutti:

- quali tra i lavori effettuati rifaresti fare ad un professionista e cosa si potrebbe fare da se (tanta buona volontà e un minimo di competenza)?

- quali, tra i lavori effettuati, ha rappresentato la difficoltà maggiore (i veri problemi di chi restaura un'auto dell'età come le nostre)?

grazie
 
Ho trovato questo video nel quale si mostra la Giulietta in varie pose e colori e anche in fase di lavorazione e la si chiama : cuneo sportivo . Appellativo centrato , ma che non avevo mai sentito prima a proposito della media del Biscione . So che all'epoca la particolare coda corta alta e tronca veniva definita "a becco d'anatra", soprattutto per il riuscito e caratteristico accenno di spoiler ...

https://www.youtube.com/watch?v=Jped75FFYwA
 
key-one ha scritto:
Ho trovato questo video nel quale si mostra la Giulietta in varie pose e colori e anche in fase di lavorazione e la si chiama : cuneo sportivo . Appellativo centrato , ma che non avevo mai sentito prima a proposito della media del Biscione . So che all'epoca la particolare coda corta alta e tronca veniva definita "a becco d'anatra", soprattutto per il riuscito e caratteristico accenno di spoiler ...

https://www.youtube.com/watch?v=Jped75FFYwA

Ciao. :D

No, era denominata simpaticamente " coda d' anitra " per differenziarla dalla precedente GIULIETTA degli anni '50 e costruita fino al 1964-1965.
 
key-one ha scritto:
Gt_junior ha scritto:
Maxetto883 ha scritto:
HenryChinaski ha scritto:
Purtroppo non posseggo la macchina del mio avatar
Nemmeno io posseggo quella del mio avatar. :cry:
Magari :lol: Quanto potrebbe valere?

Quella del tuo avatar dovrebbe essere una Alfa 33/2 periscopio.
Credo qualche esemplare ci sia. Prezzo intorno ai 5/8 milioni di euro.

Sembra proprio quella

Sviluppata nei primi anni sessanta del secolo scorso, i primi prototipi utilizzavano il motore a 4 cilindri da 1.570 cm³ già montato dalla TZ[2]. Questa prima versione fu perfezionata dall'Autodelta, a cui vennero trasferiti i prototipi nel 1963, che sviluppò un nuovo propulsore da 1.995 cm³, 8 cilindri a V di 90° che erogava una potenza di 273 CV (201 kW) a 9.600 giri/min. Il primo esemplare fu prodotto nel 1965.

La vettura debuttò nelle competizioni in una cronoscalata a Fléron il 12 marzo 1967 con una vittoria di Teodoro Zeccoli. Questa versione fu chiamata periscopio per il caratteristico sistema di aspirazione dell'aria[3]. La vettura partecipò con poco successo anche al Campionato del Mondo Sport Prototipi nello stesso anno dove conquistò come miglior risultato, al Nürburgring nella classica 1000 km, il quinto posto con Zeccoli e Roberto Bussinello.(Wikipedia)

Tornando alla tua bellissima Giulietta , Hai i valori di accelerazione , ripresa , velocità massima , riscontrati da Quattroruote nella sua prova che , presumo , sarà stata pubblicata nel 1977 ?

Caro KEY, io possiedo i dati di accelerazione-ripresa-velocità ed altro ancora che richiedi , e per tutte e 3 le versioni = 1300-1600 e 1800 cc. però per correttezza è giusto che io abbia l' assenso della persona forumista a cui hai chiesto se possiede queste caratteristiche, per inserirle nel Topic.

La ritengo una forma di gentilezza e rispetto nei suoi confronti. ;).........e sono sicuro condividerai. ;)

Ciao. :D
 
Maxetto883 ha scritto:
Giampi, anche se OT, hai qualche dato anche della 33 del mio avatar?

Ciao caro MAX. :D

Dammi per cortesia un po' di tempo per individuare su quale Topic di questo Forum molti mesi fa già avevo scritto la storia ( che poi uscì abbastanza particolareggiata ) inerente sia i prototipi a 4 cilindri e sia i successivi prototipi a 8 cilindri con relativa narrazione di alcune curiosità anche circa i collaudi vari e tutti in segretezza. E conseguenti evoluzioni delle vetture che chiamarono Progetto 33.

Magari inserirò altre piccole notiziole che al tempo mi sfuggirono.

CIAO. A presto. :D
 
key-one ha scritto:
Ho trovato questo video nel quale si mostra la Giulietta in varie pose e colori e anche in fase di lavorazione e la si chiama : cuneo sportivo . Appellativo centrato , ma che non avevo mai sentito prima a proposito della media del Biscione . So che all'epoca la particolare coda corta alta e tronca veniva definita "a becco d'anatra", soprattutto per il riuscito e caratteristico accenno di spoiler ...

https://www.youtube.com/watch?v=Jped75FFYwA

In quegli anni, Cuneo sportivo era l'appellativo che la stessa Alfa dava alla Giulietta nella pubblicità ,soprattutto su carta stampata.
Se non lo sapevi è perchè forse eri ancora troppo giovane in quegli anni. O forse non ancora nato :)
 
moonrouge ha scritto:
per transaxle ma aperto a tutti:

- quali tra i lavori effettuati rifaresti fare ad un professionista e cosa si potrebbe fare da se (tanta buona volontà e un minimo di competenza)?

- quali, tra i lavori effettuati, ha rappresentato la difficoltà maggiore (i veri problemi di chi restaura un'auto dell'età come le nostre)?

grazie

Ciao moonrouge, intanto complimenti per la tua Giuletta.
Consiglio da possessore di Alfa 75, i lavori sulla meccanica falli fare esclusivamente a professionisti e soprattutto a gente che sa mettere le mani su auto storiche, Alfa in particolare.
I maggiori problemi li puoi trovare nel reperire parti di carrozzeria, le parti meccaniche si trovano senza grandi problemi.
Ti confermo il consiglio di transaxle, intervieni di volta in volta su ciò che necessita, come inizi a smontare puà succedere che qualcosa si rompa solo per l'invecchiamento infraligimento delle plastiche.
 
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