premesso che trovo insensata questa caccia alle streghe sul diesel, non convengo con la tua dietrologia.
Primo perchè non è certo un amministratore locale che può influire sulla convenienza a produrre o meno un motore diesel. Se viene bandito nei maggiori mercati mondiali non sarebbe certo conveniente produrlo solo per l'Italia.
Secondo perchè lo scenario dell'evoluzione tecnologica è evidente a tutti e se i tedeschi si sono mossi in modo più massiccio è solo perchè sono stati i più interessati dallo scandalo emissioni e quindi i più motivati a investire in altri propulsori
come ho detto, ho sempre sostenuto che dietro questa storia c’é qualcuno che tira le fila e ci guadagna ( magari i produttori di batterie o chi estre il litio o...o...o....). Che siano i tedeschi non lo so ma certamente si son dati da fare. Stessa cosa per francesi e giap.Buin uktimi i coreani.
E qui ho sempre detto che l’incompetente canadese andava mandato via anni fa perché ha toppato alla grande su tutto o quasi. A parte la mancanza di modelli, non si é mai preoccupato dell’ibrido/elettrico.....si é svegliato qualche giorno fa. Troppo tardi. Ora chi vuole un auto ibrida deve rivolgersi all’estero. E chiaramente gli stabilimenti italiani soffriranno ed avremo prima la Cig e poi licenziamenti. Tanto per cambiare.....