Buin pomeriggio,
permettemi un modesto contributo di idee da un attuale utilizzatore di Classe A (mogliemobile), di Smart (la mia) di Classe C (suocero-mobile) e di qualcos'altro ancora.
Senza nulla togliere a chicchessia, la moglie sostituiva un anno e mezzo fa la sue seconda Micra rinunciando alla terza in virtù della "cura Renault"
La prima Micra era fenomenale, la seconda abbastana buona ma con qualità in netto calo, la terza (la serie appena uscita di produzione) ci fu in pratica sconsigliata dal service Nissan ("se pensate che la vostra non sia fatta bene come la prima, avete ragione, ma l'ultima è peggio ancora, vi conviene riparare la vecchia che non entrare nel marasma dell'elettronica e di altro ancora della nuova, che purtroppo è oramai totalmente Renault")
Ok, cazzotto sotto la linea di cintura, scusate, non volevo essere irriguardoso, mi limito a riportare.
Fatto sta che, in ogni caso, la A è una vettura assolutamente peculiare come e per i motivi già accennati nei post precedenti. Ignoro se questa nuova A - Clio avrà successo, ma non ci interessa assolutamente, perché, da come si vede, non asseconda el nostre necessità (ci serev al momento una vettura compatta ma spaziosa, ben costruita, possibilmente gradevole da guidare, sicura e robusta)
Il conce MB con cui, incidentalmente, ho un ottimo rapporto, mi dice essere assai preoccupato per questo nuovo progetto, in quanto la nouva A sarà una delle tante vetture medio - piccole, perdendo le sue caratteristiche che la rendevano unica. Un po' come accadde con la Smart F4: mente la "classica" F2 era è rimane ancora oggi "unica" (la puoi amare o odiare, ma non ce n'è nessuna uguale a lei - tantomeno la iQ, per capirci), la F4 invece fu una normalissima utilitaria a 4 porte e 4 posti, senza nessuna particolarità, nemmeno la linea direi, venduta però ad un prezzo molto alto.
Un flop colossale
Ripeto, posso anche sbagliarmi, ma, per me, questa futura "nuova classe A" non ha futuro: sarà troppo cara per la clientela tipica delle "generaliste", senza peculiarità tecniche per chi apprezava i contenuto della vera Classe A, troppo "plebea" per quelli con la puzza al naso (i marchi premium vivono anche di questi clienti)
Un cordiale lampeggio