EdoMC ha scritto:
Gli oratori, invece, sono il tema che più mi sta a cuore: purtroppo, la Chiesa, li ha RESI luoghi "da sfigati", in sè non lo sono: quando vai all'oratorio, ci sono sempre le solite vecchie bigotte e il parroco che si mettono a sgridare i bambini per ogni inezia. Il catechismo non deve essere assillare i bambini riguardo alla morte, al Giudizio, all'Inferno, bensì esaltare i doni del Signore e insegnargli l'amore: i bambini hanno bisogno di giocare, di correre, di ridere, e questi sono dni di Dio, e bisogna farglielo capire,
Stai facendo un mix incredibile tra cose diverse; il
catechismo e
l'oratorio, ad es.
Sono 2 cose differenti; rappresentano rispettivamente un momento per apprendere e uno per giocare. Non ci si comporta all'oratorio come ci si comporta al catechismo; là si gioca, qui no. POi come già detto ci saranno preti + o meno portati a seguire i giovani; c'è quello che gioca a pallone, ma c'è anche quello meno portato per avere a che fare con i ragazzi... certo che al giorno d'oggi questo lo si avverte di più, perchè già ci sono pochi preti, se tra i pochi che si sono il 50% mira alla vita contemplativa... beh, non ci saranno grandi proseliti, in quella parrocchia. Purtroppo, ma è un dato di fatto.
non chiudendoli in una stanza e parlargli del peccato; Non si può sgridare un babino perchè urla davanti alla statua di Maria o perchè ci passa davanti senza farsi il segno della croce:
Concordo che non bisogna essere ossessivi; cmq il rispetto occorre insegnarlo, altrimenti crescono generazioni allo sbando.
Oggi, invece, è diventato un riformatorio.
Non so, secondo me il problema non nasce da quello; è la religione in se' ad essre fuori moda per i canoni attuali. La mentalità moderna va in direzione ostinata e contraria 8) a tutto quanto "puzza" di religione; pochi preti riescono ad attirare xsone nelle parrocchie, ma purtroppo non si può contare nemmeno tanto sulla singola iniziativa.
Aggiungiamo inoltre che i preti, sono sempre + rari e per questo sempre + anziani, e spesso nn hanno la mentalità orientata ai giovani (vogio vedere un 80enne che gestisce 20 ragazzini di 13 anni al pomeriggio....).
Il 90% delle famiglie attuali poi vive la religione marginalmente, come un elemento di stress in più che finalmente termina con la Cresima del figlio, dopodichè saluti e baci, chi s'è visto s'è visto, in quell'edificio pieno di croci e di immagini non mi beccano più, echeccazzo con tuto quello che ho da fare... 8)
questo chiude il cerchio della questione, che non mi pare abbia grandi soluzioni, al momento.
Purtroppo.