Jambana ha scritto:renatom ha scritto:Ritorno a quello che ho scritto in uno dei primi post e pongo una domanda:
Visto che accettiamo tutti tranquillamente di non avere più di 20°C in casa, di non accendere il riscaldamento fuori dal consentito, di avere caldaie e isolamenti efficienti secondo normative, per quale motivo non dovremmo accettare che ci venga imposto di usare un'auto che faccia almeno x km/l?
A essere sinceri, però, proprio il settore edile in questo momento ha ritardo rispetto a quello dell'automobile: l'obbligo di certificazione energetica si è perso nei meandri delle legislazioni regionali, e l'Italia viaggia a 20 velocità diverse: dall'eccellenza del Trentino-Alto Adige al nulla di tante regioni.
L'attuale governo non sembra avere neanche molto a cuore il tema del risparmio energetico e dell'adeguamento degli edifici in tal senso che, con un po' di lungimiranza, è invece a ben vedere l'unico futuro possibile per le piccole e medie imprese operanti nel settore edile.
L'automobile è molto più facile da colpire.
Il tuo ragionamento comunque non fa una piega, in termini generali.
Figurati! Negli edifici statali ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare.
Edifici di due piani, a vetri sigillati, con riscaldamento a paletta perche' se no al secondo piano si gela, e con il primo piano che tiene contemporaneamente acceso il CONDIZIONATORE perche' se no schiattano di caldo...
E questa e' una...
A Milano molto edifici del comune sono ancora riscaldati a carbone...
E sistematicamente le temperature sono fuori ordinanza...