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Fiat non lascia alfa e anzi raddoppia

Maxetto ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Kren ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Non è che è De Silva che vuole ritornare in Alfa? :lol:
A fare cosa?
Il suo lavoro.

Da Silva disegna auto, non grafici per slides.
Sono più creativi i grafici che le VW-Audi disegnate dell'orfano di mamma Alfa.

Beh, allora sarà meglio che rimanga dov'è e lasciamo lavorare in pace il creatore della Mito. :D
 
Maxetto ha scritto:
Sono più creativi i grafici che le VW-Audi disegnate dell'orfano di mamma Alfa.

Penso che la "storia" del marchio imponga anche l'andamento stilistico "teutonico". Per questo vorrebbe disegnare ALFA ROMEO.... Sarebbe "un'altra storia" appunto per voler fare un gioco di parole...
 
valvonauta_distratto ha scritto:
Visto il TG stasera. Mi sa che fiat lascia altro che raddoppia.
in pratica (come succede con chi ha più di un negozio) i guadagni che fanno in america servono a coprire le perdite dell'europa,perchè non pensano a far diminuire queste perdite?
 
Perchè come tutti i negozi hanno dei costi "fissi" che non puoi diminuire, l'unica strada è aumentare le vendite, così a parità di costi fissi non perdi più !
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Maxetto ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Kren ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Non è che è De Silva che vuole ritornare in Alfa? :lol:
A fare cosa?
Il suo lavoro.

Da Silva disegna auto, non grafici per slides.
Sono più creativi i grafici che le VW-Audi disegnate dell'orfano di mamma Alfa.

Beh, allora sarà meglio che rimanga dov'è e lasciamo lavorare in pace il creatore della Mito. :D
Ma l'ispirazione a De Silva viene solo quando deve disegnare un'auto del Biscione. :lol:
 
La conflittualità con il sindatao FIOM (che rappresenta il 10% dei lavoratori) sta creando non pochi problemi. Ho sentito anch'io mentre ero in macchina l'intervista registrata da Radio24 e in effetti lui ha detto testualmente che la Fiat vende (e costruisce) automobili in tutto il mondo, dal Brasile alla Cina, all'America. Quindi se un domani i problemi in Italia dovessero diventare insormontabili potrebbe produrre solo all'estero, lasciando l'Italia.

Dopo un paio d'ore è stato però smentito da John Elkann, il quale ha affermato che "Marchionne non ha mai detto che vuole lasciare l'Italia" e la Fiat non ha alcuna intenzione quindi di lasciare l'Italia. Insomma ha voluto buttare acqua sul fuoco, a volte Maglionne parla troppo................

Il fatto è che Fiat continua a perdere quote di mercato in Italia e in Europa (a novembre situazione sostanzialmente stabile, in linea con il calo generale) e sembra che il management non faccia di tutto per contrastare tale tendenza, anche se qualcosa (ora) credo si stia muovendo. Speriamo bene.
 
pilota54 ha scritto:
La conflittualità con il sindatao FIOM (che rappresenta il 10% dei lavoratori) sta creando non pochi problemi. Ho sentito anch'io mentre ero in macchina l'intervista registrata da Radio24 e in effetti lui ha detto testualmente che la Fiat vende (e costruisce) automobili in tutto il mondo, dal Brasile alla Cina, all'America. Quindi se un domani i problemi in Italia dovessero diventare insormontabili potrebbe produrre solo all'estero, lasciando l'Italia.

Dopo un paio d'ore è stato però smentito da John Elkann, il quale ha affermato che "Marchionne non ha mai detto che vuole lasciare l'Italia" e la Fiat non ha alcuna intenzione quindi di lasciare l'Italia. Insomma ha voluto buttare acqua sul fuoco, a volte Maglionne parla troppo................

E' la differenza tra il tecnico e il politico.
Marchionne vede il prodotto auto alla stregua di qualsiasi altro genere industriale (passione e storia di Alfa e Lancia stanno a zero).
Per questo fa una fredda analisi: il mercato Europeo è saturo ed occorrono enormi investimenti per riconquistare quote di mercato. Invece territori come Brasile e Cina sono ancora "vergini", con enormi spazi di crescita e manodopera a basso costo ed grandissima resa (ricordate:" uno stabilimento in Brasile produce più di tutti gli stabilimenti italiani messi insieme"), per cui non è balzana l'idea di non produrre in Italia, ma altrove.
Elkann però si rende conto che sarebbe una mossa impopolare e catastrofica per il nostro Paese, e non vuole passare alla storia come l'erede della Dinastia Agnelli che ha girato le spalle a chi ha dato loro da mangiare (e tanto) per oltre un secolo.
 
ha minacciato la Fiom di smetterla di mettere il bastone fra le gambe,tutto qui...il senso è "se la Fiom non la smette di ostacolarci non ci vuole niente a smantellare tutto e andarcene,tanto l'azienda campa lo stesso!" alla fine...se sono così bravi perchè non si aprono una fabbrichetta di macchine per conto loro? e se la Fiat va via? ci pensa la Fiom a tutti questi lavoratori? o c'è qualcosa di politico dietro? magari rosso?
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=HhBfw1nATJE
questo un esempio di politica italiana...e Marchionne se ne vuole tenere alla larga!!!!
 
Maxetto ha scritto:
Kren ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Kren ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Non è che è De Silva che vuole ritornare in Alfa? :lol:
A fare cosa?
Il suo lavoro.
:lol: :lol:
Beh, avrebbe davanti due anni di cassa integrazione sicura.
Un pò di riposo prima di tornare a disegnare grandi auto. :lol:

Ma che dici Maxetto? Non hai visto gli ultimi capolavori alla VW?
up, Passat ecc... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
 
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