Questa cosa che “è legge quindi bisogna rispettarla” a me non convince totalmente come concetto. Sarebbe sempre opportuno entrare nel merito e porsi domande, specialmente in questi tempi in cui chi fa le leggi spesso non lo fa nell’interesse del cittadino.
Prima di bocciare una norma, la si dovrebbe conoscere bene e sapere perchè è stata scritta, oltre ad avere in mano dati inconfutabili che dimostrano la sua inutilità o peggio.
Per la tua vecchia auto mi spiace, ma sarei curioso di sapere che modello fosse.
E quali percentuali di colpa del malfunzionamento attribuisci alla norma, all'uso da parte tua e alla cattiva progettazione fatta dal produttore.
Non metterei in secondo il piano il fatto, reale e tangibile, che dopo i primi FAP del decennio scorso, i problemi riscontrati dai clienti sono calati come numero. E non di poco.
A leggere il forum, spesso, mi sembra di rivivere il 2008.
Nel caso specifico, sui benefici del fap sulla salute ci sono innumerevoli dubbi, in quanto secondo diversi studi il particolato più piccolo PM 2,5 è infinitamente più cancerogeno rispetto a quello più grande.
Il PM 2.5 è prodotto da tutti i veicoli, con e senza FAP. E non viene trattenuto nemmeno da quest'ultimo.
Lo scopo dei filtri antiparticolato, però, non è di curare malattie, ma ridurre la quantità totale di particolato emesso, catturandone una grossa parte (che sarebbe altrimenti liberata in atmosfera) e bruciandola quando l'accumulo inizia ad essere eccessivo. Quindi la trasforma per buona parte in calore e gas, liberando nell'aria solo la ridotta quantità residua. Non è difficile da capire.