<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Fabbrica Italia? abbiamo scherzato | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Fabbrica Italia? abbiamo scherzato

Qeusti sono gli Italiani con le palle, quelli che rischiano tutto, e lottano contro tutti, specialmente stato, mafia , mercato, sindacati ottusi....pensa che vita da infarno che fanno, e poi se qualche volta l'azienda va bene, si comprano la porsche...si beccano pure gli insulti della gente invidiosa!!!!!!!!!!!

bel paese di Mexxa!!!!!
 
mac128bit ha scritto:
E c'è pure chi lo ritiene un visionario. :shock:
Non vendo e quindi lascio il mercato...e ti fanno Ad di un grosso gruppo?
Questi sono raiders non managers.
Sono buoni tutti a fare i capitani d'industria con i soldi altrui.
Che ti metti a fare le mozzarelle?
SERGIO ! Mi devi vendere le auto in Italia, fai come vuoi, inventati quello che ti pare se no ti piglio a calci nel culo (Ferruccio Lamborghini). E levati sto cavolo di maglione, rasati e dormi la notte che qui si lavora.

Le vecchie generazioni dei cummenda avevano due sfere cosi, si preoccupavano delle loro maestranze, era un insulto mandarli a casa, quella casa non lontano dalla loro perchè erano sul territorio. Gente che partiva con i soldi loro, che rischiava il collo e non era cosi distaccata quando parlava di investimenti e sviluppo.

Ci sono ancora oggi.
quelli che per la crisi e il disonore hanno fatto gesti estremi, depressione.
Dalla crisi al terremoto, non mollano, non vogliono mollare anche le persone a casa.
Questi sono imprenditori italiani.
Non confondiamoli con queste mezze figure.

non sono capace amettere le stelle, ma almeno 10 te le meriti 8)
Standig ovation :!:
 
suiller ha scritto:
per carità condivido il tuo pensiero ma oggettivamente fare impresa in italia (nel bene o nel male) è una follia oggi come oggi...

tutto vero, la fiat è sempre vissuta alle spalle del paese, è stata amministrata quasi sempre da mascalzoni o incapaci, ma come si può dargli torto al 100%

una parte della colpa è anche dei sindacati, figure ormai anacronistiche legate alle esigenze di pochi (e saranno sempre meno)

i sindacati non nostro paese non esistono, esistono a livello politico degli enti che si approfittano sia degli operai sia degli imprenditori per non-mediare delle situazioni limite.
e' anche vero che a fronte di scelte accettate dalla controparte al limite della sopravvivenza per milioni di famiglie nel nostro paese, termini imerese , pomiliano , mirafiori, cassino, contratto nazionale disatteso , decurtazione stipendio ora queste milioni di persone (fiat+indotto+economia) si trovano con un pugno di mosche in mano e a Torino se ne escono con un comunicato che in qualsiasi parte del mondo farebbe crollare a 0 le azioni societarie. Non puoi entrare con una mazza da baseball in cristalleria cominciare a rompere tutto ed aspettarti applausi da chi ci lavora.
Se io fossi un patner di Fiat comincerei a sudare freddo...
 
però scusate ragazzi... ma lo sapevano tutti che minchionne non è un esperto del settore auto ma semplicemente un "bravo" mago di finanza

sposta il grano dove gira il vento, è stato messo lì apposta... e poi da uno che appiccica su di una 300c il logo lancia cosa ci si doveva aspettare?
 
moogpsycho ha scritto:
Marchionne non investirà un euro in Italia finchè non usciremo dalla crisi, fateve una ragione.

visto che la crisi la supereremo non prima dei prossimi 2/3 anni, non penso che vedremo modelli nuovi di produzione nazionale fino al 2015

prevedo che la prossima Chrysler 100 prodotta in US sarà la futura Delta, la Dart prodotta in Cina la futura Bravo.
probabilmente se il mercato americano darà risposte positive si produrrà qualche suv di fascia compatta negli States e lo vedremo importato anche da noi.

questo è il piano industriale

Di questo passo nel 2015 la Fiat non esisterà più.
 
suiller ha scritto:
però scusate ragazzi... ma lo sapevano tutti che minchionne non è un esperto del settore auto ma semplicemente un "bravo" mago di finanza

sposta il grano dove gira il vento, è stato messo lì apposta... e poi da uno che appiccica su di una 300c il logo lancia cosa ci si doveva aspettare?

Da uno che ha licenziato tutti gli uomini di prodotto c'era poco da aspettarsi, era evidente come sarebbe andata, mi fanno specie tutti coloro che plaudono e hanno applaudito la sua opera di deforestazione dell'industria italica compreso il suo più entusiasta difensore ovvero il direttore del giornale che ci ospita, infatti pare che quattroruote non si sia ancora accorto di questa notiziola da nulla, ma ci parla di fiat che fa il car sharing per gli studenti.

E intanto la Peugeot 208 vende molto bene...

Vi posto l'opinione di griseri

http://video.repubblica.it/economia-e-finanza/griseri-ma-ora-il-governo-convochi-marchionne/105154/103534

e l'articolo

http://www.repubblica.it/economia/2012/09/14/news/fiat_operai_agitazione-42535700/?ref=HRER1-1
 
suiller ha scritto:
però scusate ragazzi... ma lo sapevano tutti che minchionne non è un esperto del settore auto ma semplicemente un "bravo" mago di finanza

sposta il grano dove gira il vento, è stato messo lì apposta... e poi da uno che appiccica su di una 300c il logo lancia cosa ci si doveva aspettare?
maglionne è un amministratore delegato,lo dice la parola stessa....è un uomo incaricato di amministrare azienda e conti di questa in modo da portare più utili possibili e mi pare che in questo non è secondo a nessuno sennò non si spiegherebbe perchè analizzando la parte finanziaria del gruppo questo è uno dei più in forma al mondo. Perchè non si vendono più le macchine? solo perchè la Fiat ne fa 4? Se noi italiani avessimo soldi e voglia di comprare la macchina nuova la Fiat poteva avere tutti i cali di vendite di questo mondo però le altre case dovevano volare! Dovevano avere il segno + perenne e rosicare quote di mercato al gruppo italiano,e invece? le altre case hanno il segno - uguale alla Fiat,ce l'hanno con qualche numero più grosso,hanno dei numeri più grossi anche nei buchi di bilancio e malgrado abbiano una gamma di vetture articolata e fresca non riescono a prendere quote di mercato. Aggiungiamo tutto il comparto auto in piena crisi,autosaloni che chiudono e di conseguenza un calo di lavoro per autoricambi,meccanici,elettrauti,carrozzieri e le pompe di benzina che vendono molto ma molto meno. Ora sono io che sono di larghe vedute o tanti di voi vivono su marte? Cosa vuol dire che in una grande città chiude una concessionaria Fiat e poi una Ford e poi una VW e poi una Mercedes? Secondo voi chiudono per hobby o forse è un'ennesimo segnale che non si vendono le macchine? Secondo voi il problema sta nella fabbrica in Serbia? E mettiamo che la 500L l'avessero assemblata a Torino (tutta la progettazione è stata fatta in Italia dando lavoro a migliaia di persone....epperò ce lo scordiamo sempre) cosa si sarebbe risolto? saremmo tutti più ricchi? lo stato ci abbasserebbe le tasse? le concessionarie riaprirebbero? il mercato dell'auto comincia a ricrescere? Ve la giro diversamente: Progettano la 500L in italia,la producono a Torino e costa una X somma,giusto? ci sarebbero un X numero di cassaintegrati in meno,giusto? Ma se la si produce in serbia con tutti gil incentivi del caso e la Fiat si ritrova una X somma in più in cassa può permettersi di pagare lo stipendio agli operai serbi ma di pagarlo anche a quelli italiani che nelfrattempo non producono niente ma non sono nemmeno licenziati....e badate che gli stipendi degli operai italiani sono pagati coi ricavi delle vetture prodotte in serbia,polonia,turchia,brasile e america! Alla fine la cassa è sempre una e serve a pagare a tutti.
 
bumper morgan ha scritto:
http://www.corriere.it/economia/12_settembre_13/fiat-fabbrica-italia-superata_d11b340e-fdbd-11e1-ae02-425b67d1a375.shtml

Per l'amore del cielo, qualcuno fermi questo incompetente totale in campo automobilistico, prima che sia troppo tardi
 
ottovalvole ha scritto:
suiller ha scritto:
però scusate ragazzi... ma lo sapevano tutti che minchionne non è un esperto del settore auto ma semplicemente un "bravo" mago di finanza

sposta il grano dove gira il vento, è stato messo lì apposta... e poi da uno che appiccica su di una 300c il logo lancia cosa ci si doveva aspettare?
maglionne è un amministratore delegato,lo dice la parola stessa....è un uomo incaricato di amministrare azienda e conti di questa in modo da portare più utili possibili e mi pare che in questo non è secondo a nessuno sennò non si spiegherebbe perchè analizzando la parte finanziaria del gruppo questo è uno dei più in forma al mondo. Perchè non si vendono più le macchine? solo perchè la Fiat ne fa 4? Se noi italiani avessimo soldi e voglia di comprare la macchina nuova la Fiat poteva avere tutti i cali di vendite di questo mondo però le altre case dovevano volare! Dovevano avere il segno + perenne e rosicare quote di mercato al gruppo italiano,e invece? le altre case hanno il segno - uguale alla Fiat,ce l'hanno con qualche numero più grosso,hanno dei numeri più grossi anche nei buchi di bilancio e malgrado abbiano una gamma di vetture articolata e fresca non riescono a prendere quote di mercato. Aggiungiamo tutto il comparto auto in piena crisi,autosaloni che chiudono e di conseguenza un calo di lavoro per autoricambi,meccanici,elettrauti,carrozzieri e le pompe di benzina che vendono molto ma molto meno. Ora sono io che sono di larghe vedute o tanti di voi vivono su marte? Cosa vuol dire che in una grande città chiude una concessionaria Fiat e poi una Ford e poi una VW e poi una Mercedes? Secondo voi chiudono per hobby o forse è un'ennesimo segnale che non si vendono le macchine? Secondo voi il problema sta nella fabbrica in Serbia? E mettiamo che la 500L l'avessero assemblata a Torino (tutta la progettazione è stata fatta in Italia dando lavoro a migliaia di persone....epperò ce lo scordiamo sempre) cosa si sarebbe risolto? saremmo tutti più ricchi? lo stato ci abbasserebbe le tasse? le concessionarie riaprirebbero? il mercato dell'auto comincia a ricrescere? Ve la giro diversamente: Progettano la 500L in italia,la producono a Torino e costa una X somma,giusto? ci sarebbero un X numero di cassaintegrati in meno,giusto? Ma se la si produce in serbia con tutti gil incentivi del caso e la Fiat si ritrova una X somma in più in cassa può permettersi di pagare lo stipendio agli operai serbi ma di pagarlo anche a quelli italiani che nelfrattempo non producono niente ma non sono nemmeno licenziati....e badate che gli stipendi degli operai italiani sono pagati coi ricavi delle vetture prodotte in serbia,polonia,turchia,brasile e america! Alla fine la cassa è sempre una e serve a pagare a tutti.

ti sfugge un piccolo particolare:

se gli operai italiani non producono non sono pagati coi soldi della fiat ma vanno in cassa pagati da tutti noi.....fino a quando dura la cassa...poi mobilita' ...poi vanno a casa

non sono pagati per andare a girarsi i pollici in fabbrica
 
gli stipendi degli operai cassintegrati italiani, sono pagati con le trattenute dal già misero stipendio dei loro colleghi. Se le auto fossero fatte in italia i lavoratori prenderebbero lo stipendio e non la cassa integrazione, gli stipendi degli altri sarebbero meno risicati e potrebbero cambiare la macchina, se poi l'acquistassero fatta in Italia, si chiuderebbe un circolo virtuoso....
 
ottovalvole ha scritto:
suiller ha scritto:
però scusate ragazzi... ma lo sapevano tutti che minchionne non è un esperto del settore auto ma semplicemente un "bravo" mago di finanza

sposta il grano dove gira il vento, è stato messo lì apposta... e poi da uno che appiccica su di una 300c il logo lancia cosa ci si doveva aspettare?
maglionne è un amministratore delegato,lo dice la parola stessa....è un uomo incaricato di amministrare azienda e conti di questa in modo da portare più utili possibili e mi pare che in questo non è secondo a nessuno sennò non si spiegherebbe perchè analizzando la parte finanziaria del gruppo questo è uno dei più in forma al mondo. Perchè non si vendono più le macchine? solo perchè la Fiat ne fa 4? Se noi italiani avessimo soldi e voglia di comprare la macchina nuova la Fiat poteva avere tutti i cali di vendite di questo mondo però le altre case dovevano volare! Dovevano avere il segno + perenne e rosicare quote di mercato al gruppo italiano,e invece? le altre case hanno il segno - uguale alla Fiat,ce l'hanno con qualche numero più grosso,hanno dei numeri più grossi anche nei buchi di bilancio e malgrado abbiano una gamma di vetture articolata e fresca non riescono a prendere quote di mercato. Aggiungiamo tutto il comparto auto in piena crisi,autosaloni che chiudono e di conseguenza un calo di lavoro per autoricambi,meccanici,elettrauti,carrozzieri e le pompe di benzina che vendono molto ma molto meno. Ora sono io che sono di larghe vedute o tanti di voi vivono su marte? Cosa vuol dire che in una grande città chiude una concessionaria Fiat e poi una Ford e poi una VW e poi una Mercedes? Secondo voi chiudono per hobby o forse è un'ennesimo segnale che non si vendono le macchine? Secondo voi il problema sta nella fabbrica in Serbia? E mettiamo che la 500L l'avessero assemblata a Torino (tutta la progettazione è stata fatta in Italia dando lavoro a migliaia di persone....epperò ce lo scordiamo sempre) cosa si sarebbe risolto? saremmo tutti più ricchi? lo stato ci abbasserebbe le tasse? le concessionarie riaprirebbero? il mercato dell'auto comincia a ricrescere? Ve la giro diversamente: Progettano la 500L in italia,la producono a Torino e costa una X somma,giusto? ci sarebbero un X numero di cassaintegrati in meno,giusto? Ma se la si produce in serbia con tutti gil incentivi del caso e la Fiat si ritrova una X somma in più in cassa può permettersi di pagare lo stipendio agli operai serbi ma di pagarlo anche a quelli italiani che nelfrattempo non producono niente ma non sono nemmeno licenziati....e badate che gli stipendi degli operai italiani sono pagati coi ricavi delle vetture prodotte in serbia,polonia,turchia,brasile e america! Alla fine la cassa è sempre una e serve a pagare a tutti.

te lo spiego con un concetto di base per il marketing:
ci sono due aree, una di consumo ed l'altra di produzione.
Se non integri le due, avrai solo la prima che vive di consumi ma non ha la possibilità di acquisto (ricorrendo alle varie casse di aiuto), la seconda invece si vedrà arrivare i barconi carichi di persone (lavoro e fame) e non riuscirà a vendere i suoi prodotti alla prima.
Spero di essere stato esaustivo.
la Cina ad esempio produce e consuma...in eccesso la prima voce.
L'Italia di una volta era cosi.
Nord produceva, Sud povero emigrava o gli arrivavano gli aiuti.
Tutti infelici.
Ora con la globlalizzazione non può più funzionare.

Renault ha un margine di perdita del 20% ed oltre ma produce in Francia (maggiormente). Mantenendo il reddito pro capite, per far ripartire l'economia e far acquistre ai francesi le prorie auto. Partecipazione statale.

Fiat, facendo cosi non le venderà mai le auto, e qui e sta desertificando.
Non c'è visione. sicuramente non è una visione da ITALIANO...sta Fabbrica Italia che presa in giro...
Se pensi di inseguire i mercati, cavalcandoli, è una mentalità da anni 80.
Tipo Wall Street (il film) che ci ha portato in questo baratro mondiale.
prendi e smebri, tipico dei raiders banche d'affari, non di un imprenditore.

la realtà mondiale ci sta portando dall'imprenditoria alla finanza, dove si guadagna speculando sul lavoro altrui. Ma alla fine qualcuno dovrà fare un benedetto prodotto su cui speculare no?

Lui è un amministratore delegato, deve concoscere il prodotto altrimenti non ha senso. Come puoi imprimere la giusta strategia? I piani strategici si fanno a 5 anni con previsione ed aggiustamenti. cambi anche per flessibilità , ma non è che cambi idea quando ti svegli la mattina. Un industria è come una grande nave, per strerzare e cambiare rotta ha bisogno di molto tempo.
Pensa solo alle commesse esterne, la produzione...

In USA ha presentato un piano in Italia no.
Era chiara la fine sin dall'inizio.
Colpa dei politici che non sono altro che cialtroni, incompetenti e scriteriati.
Sindacati? Si, anche, ma con armi spuntate.
Sembra che siano i lavoratori l'unica zavorra, ma non si rendono conto che stanno depredando un paese, cosa ben peggiore.
Cosa dovrebbero fare i lavoratori dopo che gli hai tolto anche il diritto di sindacalizzarsi? Per quello che il sindacato vale poi.

Anche in agricoltura, se un terreno lo lasci si fa arido, non ti cresce nulla da solo. Ci devi stare e dargli dentro. Lui vuole solo raccogliere senza seminare.

Valgono i prodotti e le strategie, le idee, ma alla fine qualcosa deve uscire di concreto, altrimenti stare fermi significa chiudere
 
e cosi ci mettiamo la pietra sopra:
http://www.dagospia.com/rubrica-4/business/1-vodafone-ha-messo-gli-occhi-su-fastweb-swisscom-vuole-disfarsene-e-colao-si-43944.htm
Preso dal sito DAGOSPIA non da un lancio di agenzia, quindi un po di molleggiamento nel prendere la notizia potrebbe risultare necessario.
dettoq uesto vi do un stralcio dell'articolo:

Come scrive Mucchetti nel suo articolo, il ministro dello Sviluppo avrebbe "un'occasione per farsi valere più importante dei congressi dell'Udc",e potrebbe chiedergli per quale ragione due giorni fa a Las Vegas Marpionne ha annunciato che Chrysler lancerà sul mercato 66 nuovi modelli mentre dal 2004 ad oggi ha buttato nelle strade italiane soltanto un paio di automobiline che non riusciranno mai a sfidare la concorrenza.


forse non erano 66 ma 16 ? Magari ne avesse 16 nuove la Fiat! O forse sono veramente 66 ? Forse sono 6 Crhysler e 6 Fiat...La regia mi conferma, 66 Chrysler.
 
mac128bit ha scritto:
due giorni fa a Las Vegas Marpionne ha annunciato che Chrysler lancerà sul mercato 66 nuovi modelli mentre dal 2004 ad oggi ha buttato nelle strade italiane soltanto un paio di automobiline che non riusciranno mai a sfidare la concorrenza.

Questa frase da sola basta a qualificare la pochezza dell'articolo... :hunf:
 
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