<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Exit strategy... (?) | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Exit strategy... (?)

jaccos ha scritto:
arhat ha scritto:
jaccos ha scritto:
Si ma dal 45 in poi di dittature in italia non ne vedo... e di fucilazioni ancora meno...

Cosa fare per l'emergenza democrazia? Manifestare, unirsi e pacificamente manifestare. Alternative?

Ma nooo!!!! Così facendo semini odio ?!?

Devi amare se vuoi essere amato.

Buahahahahahahahahhaha :D :D :D

Conosco un nigerano molto frivolo che ha molti centimetri di amore da dare... che dite, lo presentiamo al papi? Magari guarisce prima! :D :D :D

Scusate, non ho resistito.... :rolleyes:

c'è chi tromba e chi s'arrazza.
scusate, non ho resistito. :evil:
 
FedeSiena ha scritto:
Il "comunque" c'è.

Semplicemente perchè si riferisce a "quei (pochi) esponenti dell'Esercito Italiano che conosco io.

Il "non spendere parole positive" è frutto di una considerazione fatta a posteriori dopo aver conosciuto certi individui.
Che tu ne dica, quelli che ho conosciuto io (in vari ambienti e spesso senza che neanche si conoscano tra di loro) hanno tutti caratteristiche molto simili.
Ossia quello di provenire da alcune regioni povere del Sud Italia, scappati da realtà disumane e "costretti" a correre per la Patria e a fare le missioni all'estero per "tirare avanti la baracca", l'essere privi di qualsivoglia titolo di studio ed essere simpatizzanti per il partito politico (ormai fù Alleanza Nazionale) per non dire neo-fascisti.

Questi, sono quelli che conosco io.
(il mio "e comunque" era riferito soltanto a quello).

Chiarito il malinteso.
Accetto l'appunto e mi scuso per il fraintendimento. ;)
 
FedeSiena ha scritto:
Orbella, ora vorresti farmi credere che l'informazione è in mano alla sinistra quando 5 tra le 6 maggiori reti televisive (90%) sono di fatto tenute sotto scacco da un certo Lui....
:rolleyes:

Ma si sa, come dici te, l'ignoranza è soltanto una sfortuna e prima di parlare bisognerebbe andare a leggere i nomi dei C.d.A. dei Network televisivi, poi guardare CHI sono i direttori dei principali Tg nazionali, poi guardare chi sono i vicedirettori, i direttori di rete, i conduttori delle trasmissioni eccetera eccetera....

Vedrai che sorprese Octane!

La propaganda non si fa con le sole televisioni.
Ma transeat. E' un discorso politico proibito dalle regole e completamente OT.
 
FedeSiena ha scritto:
Comunque, al dilà di tutto, quello che voglio dire io è che in Italia non mi pare che stiamo messi granchè bene, se non altro visto che quasi metà del nostro territorio è in mano ad organizzazioni malavitose che delinquono (in Italia), mi sembrerebbe opportuno che una parte delle Forze dell'Ordine venisse impiegato proprio in quelle zone, piuttosto che decentrare l'Esercito (italiano) in missioni all'estero volte al controllo del territorio (straniero) dopo che non abbiamo neanche il controllo del territorio a casa nostra....

L'una cosa non rende l'altra meno rilevante.
Di statisti degni di essere ricordati ce ne sono pochi, perche' gestire bene e saggiamente queste cose non e' facile.
Non di meno, van gestite. E non da uno dei sessanta milioni di allenatori di calcio italiani, ma da qalcuno che almeno abbia lume di cio' che sta facendo, e che sia decentemente figlio di puttana.
 
FedeSiena ha scritto:
jaccos ha scritto:
Lasciamo stare il discorso Svizzera ed Austria che lascia il tempo che trova, son bravi tutti a far i finocchi col c**o degli altri... anch'io starei tanto bene seduto in poltrona a guardare qualcun'altro che lavora per me... peccato che, a differenza di svizzera ed austria, non abbia nessuno a paracularmi... :evil:

Sul discorso medio oriente concordo in toto con octane.
Ad andare d'accordo abbiamo tutto da guadagnarci, e col noi sottinteso intendo loro e noi. Se sono guidati da marionettisti abili a instillare odio, ci perdiamo noi tanto quanto loro. Le missioni di pace hanno anche la valenza di far vedere loro l'alternativa. E' facile essere un fondamentalista se cresci in un campo profughi in pakistan e non hai mai visto altro se non la madrassa. L'ignoranza è il potere di quei marionettisti. Andare la ed aiutarli, fargli vedere che non è vero che vogliamo annientarli, fargli capire che lavorando insieme si cresce molto di più che lottando da soli... questo sono le missioni di pace. Poi viene da se che sul campo oltre a fare del bene ai civili bisogna mazzulare per bene i terroristi, altrimenti è tutto inutile. Non sono 4 pastori, sono cazzuti, organizzati e motivati. E ragionano molto più a lungo termine di noi, per questo vanno fermati...
Sinceramente mi bacio le manine che la democrazia esportata in italia sia venuta dagli usa invece che dall'urss... e per fortuna che è arrivata...
E' molto più egoistico rimanere qua a fare niente che andare la e fare qualcosa... ;)

Bella democrazia è arrivata.

Tipico commento dei radical chic scontenti e annoiati che non hanno nemmeno idea di cosa significhi vivere sotto un regime e si lagnano del fatto che la liberta' in cui vivono gli permette di dire quel che gli pare.
Se preferisci tanto quella sovietica, sei ancora in tempo per emigrare in Corea del Nord, dove si applica a tutt'oggi.
 
FedeSiena ha scritto:
Dal denigrare un certo tipo di dittatura ad esaltarne un altro mi pare che la differenza "di sostanza" sia poca.
Tu non hai la minima idea di cosa sia una dittatura, esattamente come le altre anime belle tue pari con la testa piena di illusioni e utopie scollate dalla realta', quelli che Stalin chiamava "utili idioti" e che ha fatto fucilare a decine di migliaia o spedire in Siberia a contare alberi non appena non gli servivano piu'.
 
99octane ha scritto:
FedeSiena ha scritto:
jaccos ha scritto:
Lasciamo stare il discorso Svizzera ed Austria che lascia il tempo che trova, son bravi tutti a far i finocchi col c**o degli altri... anch'io starei tanto bene seduto in poltrona a guardare qualcun'altro che lavora per me... peccato che, a differenza di svizzera ed austria, non abbia nessuno a paracularmi... :evil:

Sul discorso medio oriente concordo in toto con octane.
Ad andare d'accordo abbiamo tutto da guadagnarci, e col noi sottinteso intendo loro e noi. Se sono guidati da marionettisti abili a instillare odio, ci perdiamo noi tanto quanto loro. Le missioni di pace hanno anche la valenza di far vedere loro l'alternativa. E' facile essere un fondamentalista se cresci in un campo profughi in pakistan e non hai mai visto altro se non la madrassa. L'ignoranza è il potere di quei marionettisti. Andare la ed aiutarli, fargli vedere che non è vero che vogliamo annientarli, fargli capire che lavorando insieme si cresce molto di più che lottando da soli... questo sono le missioni di pace. Poi viene da se che sul campo oltre a fare del bene ai civili bisogna mazzulare per bene i terroristi, altrimenti è tutto inutile. Non sono 4 pastori, sono cazzuti, organizzati e motivati. E ragionano molto più a lungo termine di noi, per questo vanno fermati...
Sinceramente mi bacio le manine che la democrazia esportata in italia sia venuta dagli usa invece che dall'urss... e per fortuna che è arrivata...
E' molto più egoistico rimanere qua a fare niente che andare la e fare qualcosa... ;)

Bella democrazia è arrivata.

Tipico commento dei radical chic scontenti e annoiati che non hanno nemmeno idea di cosa significhi vivere sotto un regime e si lagnano del fatto che la liberta' in cui vivono gli permette di dire quel che gli pare.
Se preferisci tanto quella sovietica, sei ancora in tempo per emigrare in Corea del Nord, dove si applica a tutt'oggi.

Se gli USA sono "il modello" a cui mirare stiamo messi male.
Altro che radical chic.

Non è un discorso di regime, è un discorso di civiltà.
 
FedeSiena ha scritto:
jaccos ha scritto:
Il fatto non è che o si fa questo o si fa quello, si fanno entrambi. Sul fatto che si faccia poco in ambito interno probabilmente è vero, ciò non toglie che le missioni di pace siano questioni serie e vadano affrontate.
Quanto alla dittatura, potrei anche darti ragione... ma tra una mazzata nelle palle e un pizzicotto nel sedere, preferisco il pizzicotto.
Potremmo perderci dei gran giorni a disquisire di cosa sia la democrazia, sta di fatto che al momento l'emergenza democrazia in italia c'è a va affrontata, ma da qui a paragonarla a regimi che fucilavano i dissidenti senza troppe spiegazioni c'è una bella differenza....

E come si fa secondo te ad affrontare "l'emergenza democrazia" che c'è in Italia oggi?

PS: I regimi che fucilavano i dissidenti sono stati sotto bandiere di diversi colori, non dimentichiamocelo.

L'"emergenza democrazia" in Italia c'e' da sessant'anni, e il continuare a gridare "attentato alla democrazia" ogni volta che qualcuno prendeva una decisione che non stava bene al Partito non ha fatto che rendere gli italiani anestetizzati e insensibili, per il noto principio di Pierino e il Lupo.
Tutto parte del programma, scritto nero su bianco da Togliatti, per garantire inerzia e ignavia al momento di prendere il potere. E non sto facendo politica, ma Storia d'Italia.
In Italia oggi c'e' un'emergenza VERA economica, sociale e di ordine pubblico.
Ma nessuna "emergenza democrazia", visto che l'Italia non e' MAI stata una democrazia, e non certo per colpa degli americani, ma per preciso volere di chi ha preso il potere nel '43. E mo' falla finita con questi OT politici continui che non c'entrano nulla col thread.
 
bellafobia ha scritto:
certo, so ke è così ;) e la svizzera ha un apparato militare non indifferente :!: perchè l'Italia - ke ripudia la guerra - non può fare lo stesso? perchè non pensare ai problemi interni ed avere un apparato militare "difensivo"? perchè le missioni "di pace" si fanno armati di tutto punto? E no, dobbiamo esportare la democrazia :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: e spendere soldi pubblici a palate per rimpinguare gli stipendi dei militari ke consapevolvente partono in Iraq ed Afganistan a suon di migliaia di euro :evil:
mentre quei denari possono avere utilizzi più proficui nel NOSTRO territorio. Ma queste sono considerazioni troppo banali...IO NON STO CON I GUERRAFONDAI :D

Tu non stai in questo mondo... e' evidente. :rolleyes:
E non stai nemmeno con le persone dotate della piu' elementare buona educazione, visto che continui a cercare di dirottare il thread nonostante ripetute richieste di aprire un thread tuo sull'argomento, se ti sta tanto a cuore.
 
99octane ha scritto:
FedeSiena ha scritto:
jaccos ha scritto:
Il fatto non è che o si fa questo o si fa quello, si fanno entrambi. Sul fatto che si faccia poco in ambito interno probabilmente è vero, ciò non toglie che le missioni di pace siano questioni serie e vadano affrontate.
Quanto alla dittatura, potrei anche darti ragione... ma tra una mazzata nelle palle e un pizzicotto nel sedere, preferisco il pizzicotto.
Potremmo perderci dei gran giorni a disquisire di cosa sia la democrazia, sta di fatto che al momento l'emergenza democrazia in italia c'è a va affrontata, ma da qui a paragonarla a regimi che fucilavano i dissidenti senza troppe spiegazioni c'è una bella differenza....

E come si fa secondo te ad affrontare "l'emergenza democrazia" che c'è in Italia oggi?

PS: I regimi che fucilavano i dissidenti sono stati sotto bandiere di diversi colori, non dimentichiamocelo.

L'"emergenza democrazia" in Italia c'e' da sessant'anni, e il continuare a gridare "attentato alla democrazia" ogni volta che qualcuno prendeva una decisione che non stava bene al Partito non ha fatto che rendere gli italiani anestetizzati e insensibili, per il noto principio di Pierino e il Lupo.
Tutto parte del programma, scritto nero su bianco da Togliatti, per garantire inerzia e ignavia al momento di prendere il potere. E non sto facendo politica, ma Storia d'Italia.
In Italia oggi c'e' un'emergenza VERA economica, sociale e di ordine pubblico.
Ma nessuna "emergenza democrazia", visto che l'Italia non e' MAI stata una democrazia, e non certo per colpa degli americani, ma per preciso volere di chi ha preso il potere nel '43. E mo' falla finita con questi OT politici continui che non c'entrano nulla col thread.

SI certo, tutta colpa di Togliatti.

:rolleyes:
 
99octane ha scritto:
bellafobia ha scritto:
certo, so ke è così ;) e la svizzera ha un apparato militare non indifferente :!: perchè l'Italia - ke ripudia la guerra - non può fare lo stesso? perchè non pensare ai problemi interni ed avere un apparato militare "difensivo"? perchè le missioni "di pace" si fanno armati di tutto punto? E no, dobbiamo esportare la democrazia :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: e spendere soldi pubblici a palate per rimpinguare gli stipendi dei militari ke consapevolvente partono in Iraq ed Afganistan a suon di migliaia di euro :evil:
mentre quei denari possono avere utilizzi più proficui nel NOSTRO territorio. Ma queste sono considerazioni troppo banali...IO NON STO CON I GUERRAFONDAI :D

Tu non stai in questo mondo... e' evidente. :rolleyes:
E non stai nemmeno con le persone dotate della piu' elementare buona educazione, visto che continui a cercare di dirottare il thread nonostante ripetute richieste di aprire un thread tuo sull'argomento, se ti sta tanto a cuore.

Invece uno che:
- E' favorevole al Nucleare
- E' favorevole al Ponte sullo stretto
- E' favorevole alla spesa pubblica sulle missioni all'estero
- E' favorevole alla caccia
- E' contro Legambiente
- E' contro Italia Nostra
- E' contro i movimenti ambientalisti
- E' favorevole alla chiusura di Termini Imerese
- E' anti-Di Pietro
- E' ossessionato dagli integralisti islamici

come lo definisci?

Io non so, una cosa però la so: E' IL CONTRARIO DI ME.
:D
 
Tornando in topic dopo queste vacue insulsaggini, la situazione in Iran sembra precipitare, e dagli Stati Uniti, da cui di solito giungevano messaggi di ben altro tipo, si e' arrivati semplicemente a una vaga "forte deplorazione degli abusi".
Che in linguaggio diplomatico vuol dire "dico quel che il mondo si aspetta che dica e che sappiamo entrambi che non vuol dire niente".
Nel mentre, Ahmadinejiad per bocca del suo ministro dichiara che dara' "un pugno in bocca all'inghilterra". Il brigante beduino e' fine e sottile come sempre. Ci credo che non e' amato da un popolo colto e di ben altra finezza come i persiani.
E l'inghilterra non replica.
Il tutto mentre la rivolta divampa e il regime degli Ayatollah si dimostra sempre meno saldo e sempre piu' debole e disperato.
A questo punto, la situazione in Iraq e' semi-stabile e decisamente buona... non fosse per l'ingombrante vicino di casa i cui figli sembra stian giocando coi petardi accanto al bombolone del gas. Dall'altro lato l'Afghanistan e' una terra senza controllo, contesa da bande di briganti e tribu' in lotta che si dichiarano, piu' o meno, talebane, ma che di fatto sembrano sempre piu' fare i propri interessi locali in modo scoordinato, mentre Karzai stesso, perso ogni supporto nazionale e internazionale lotta disperatamente per tenere il piede in due staffe e non cadere... quanto riuscira' in questa acrobazia non e' dato sapere.
Il tutto mentre Al Qaeda, quella vera, ha a sua volta girato le spalle all'Afghanistan, che evidentemente considera a sua volta una causa persa, un pentolone ribollente di violenza ingestibile da cui piu' niente puo' essere ottenuto per perseguire i propri fini, e sembra essersi solidamente rivolta a un obiettivo ben piu' perseguibile, e ben piu' appetitoso: il Pakistan.
Pakistan che al contempo ha a sua volta dovuto tenere il piede in due staffe per non veder degenerare una situazione di confine da tempo problematica (con numerose regioni che nominalmente sono territorio pakistano, ma che in realta' sono stati semi-indipendenti) e che dall'altro e' stato un alleato della coalizione piu' o meno valido, ma pur sempre alleato, e che ora non si puo' piantare in asso.
Exit strategy dall'Afghanistan per non dare il messaggio sbagliato al mondo e non tirarsi addosso una serie di conseguenze pesantissime, al fine di reindirizzare lo sforzo bellico? Perche' e' chiaro che di rientrare a casa non se ne parla. E' solo questione di stabilire come riorganizzare le forze. Ma per andare... dove?
Iran?
Pakistan?
Alla qual cosa si aggiunge un ulteriore fattore che NESSUNO fin'ora ha apertamente considerato, in merito al Pakistan.... Ossia l'India.
I rapporti indopakistani erano sull'orlo di una guerra nucleare qualche anno fa.
Con la questione Afghana si sono calmate un po' le acque. O meglio, sulla lava incandescente s'e' formata una crosta rocciosa. Ma quanto sottile e quanto fredda e' difficile a dirsi.
Gli indiani hanno a loro volta avuto i loro bei problemi col terrorismo islamico, e la terribile figuraccia (per non parlare dei morti!) riavata dalla loro gestione DISASTROSA degli attentati di Mumbai.
La cosa, direi, si fa sempre meno locale e sempre piu' mondiale. :?
 
jaccos ha scritto:
....

Le missioni di pace hanno anche la valenza di far vedere loro l'alternativa. E' facile essere un fondamentalista se cresci in un campo profughi in pakistan e non hai mai visto altro se non la madrassa. L'ignoranza è il potere di quei marionettisti. Andare la ed aiutarli, fargli vedere che non è vero che vogliamo annientarli, fargli capire che lavorando insieme si cresce molto di più che lottando da soli... questo sono le missioni di pace.
......

Condivido al 100%..... MA non riesco a non notare che il nigeriano con le mutande pirotecniche sul volo Delta Airlines è uno studente di ingegneria e che i farabutti che hanno fatto saltare la metropolitana di Londra erano tutti di seconda o terza generazione, quindi gente che l'alternativa l'ha vista eccome.... :?
 
FedeSiena ha scritto:
99octane ha scritto:
bellafobia ha scritto:
certo, so ke è così ;) e la svizzera ha un apparato militare non indifferente :!: perchè l'Italia - ke ripudia la guerra - non può fare lo stesso? perchè non pensare ai problemi interni ed avere un apparato militare "difensivo"? perchè le missioni "di pace" si fanno armati di tutto punto? E no, dobbiamo esportare la democrazia :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: e spendere soldi pubblici a palate per rimpinguare gli stipendi dei militari ke consapevolvente partono in Iraq ed Afganistan a suon di migliaia di euro :evil:
mentre quei denari possono avere utilizzi più proficui nel NOSTRO territorio. Ma queste sono considerazioni troppo banali...IO NON STO CON I GUERRAFONDAI :D

Tu non stai in questo mondo... e' evidente. :rolleyes:
E non stai nemmeno con le persone dotate della piu' elementare buona educazione, visto che continui a cercare di dirottare il thread nonostante ripetute richieste di aprire un thread tuo sull'argomento, se ti sta tanto a cuore.

Invece uno che:
- E' favorevole al Nucleare
- E' favorevole al Ponte sullo stretto
- E' favorevole alla spesa pubblica sulle missioni all'estero
- E' favorevole alla caccia
- E' contro Legambiente
- E' contro Italia Nostra
- E' contro i movimenti ambientalisti
- E' favorevole alla chiusura di Termini Imerese
- E' anti-Di Pietro
- E' ossessionato dagli integralisti islamici

come lo definisci?

Io non so, una cosa però la so: E' IL CONTRARIO DI ME.
:D
5 stelle! comunque io avrei un'altra definizione....sarò fuori dal mondo come dice, ma io faccio qualcosa di buono per questo mondo al suo contrario 8)
 
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