99octane ha scritto:
La "backyard policy" e' miope per definizione e caratteristica delle nazioni di terz'ordine.
Ci sono questioni, come quella mediorientale, che hanno impatto sul mondo intero. Ovviamente e' piu' comodo fingere che non esistano, e io per primo direi "lasciamo che si ammazzino tra loro", ma se si interviene non e' certo per buonismo, ma perche' e' necessario farlo, sia da un punto di vista economico che, soprattutto, di tutela della nostra societa', cultura e civilta'.
Il problema e' fin dove si vuole portare la cosa, e fin quando si e' disposti a combattere. Come stanno ora le cose, e' ovvio che manca in occidente la volonta' di tutelare una liberta' e un benessere che son dati per scontati e verso cui non e' percepita alcuna minaccia immediata. Ma si sa, il popolo e' miope, e anche molti governi lo sono, e per ora che la minaccia venisse percepita, sarebbe palesemente troppo tardi.
Gli Stati Uniti occupano la posizione di preminenza mondiale che occupano perche' la loro politica e' sempre stata caratterizzata da una forte attenzione al lungo periodo, e d'altro canto la lungimiranza e' la caratteristica di ogni statista degno di questo nome.
Che non vuol dire che uno ci imbrocchi sempre, o abbia sempre ragione, ma e' di gran lunga meglio di chi non sa guardare oltre il suo orticello e, anche li', non piu' avanti del giorno seguente.
Dagli esiti dipendera' come andranno le cose ma, di sicuro, per come stan le cose adesso, e con l'attuale mancanza di volonta' di difendersi, una eventuale (probabile) guerra con l'Iran avrebbe esiti catastrofici.
Paesi come la Svizzera e l'Austria non hanno
MAI preso parte (nè posizione) in questo tipo di "missioni" e stanno 1000 volte meglio di noi.
Ora te mi dici che la Svizzera e l'Austria (tanto per citarne 2 a titolo di esempio) non contano un fico secco a livello internazionale.
Ammesso che sia pur vero (cosa su cui sarebbe doveroso approfondire), io mi chiedo quali siano i gli "svantaggi" concreti che questi due paesi traggono da questo "isolamento" internazionale...
Io vedo, che sono i primi al mondo per qualità della vita, che hanno il PIL più alto al mondo (Svizzera e Lussemburgo sono i primi al mondo altro che USA) e che stanno tutti benissimo fregandosene altamente del Medio-Oriente e Co.
Inoltre, non si è mai sentito dire che sono "bersaglio" di potenziali attacchi terroristici dei fondamentalisti islamici.
(Attacchi che invece vengono perpretati sistematicamente e costantemente negli stati che partecipano alle "missioni" suddette).
Il popolo, sarà anche miope ma se ci mettiamo a fare guerre per "risolvere i problemi del mondo", mi sa tanto che non basterebbe l'arsenale militare mondiale.
Anche perchè, mi sa tanto che dopo il Medio Oriente, il "problema" sarà la Cina, poi la Korea, poi la Russia, o l'Ucraina.....
Insomma, ci sarà sempre qualcuno contro cui combattere.