<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Evasori cronici del bollo ??? | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Evasori cronici del bollo ???

a_gricolo ha scritto:
spartacodaitri ha scritto:
belpietro ha scritto:
Epme ha scritto:
E la soluzione proposta ? Tornare all'esposizione sul parabrezza ???
Ma gli innumerevoli occhi elettronici con cui sorvegliano tutto e tutti ?
Poi vorrebbero mettere il pedaggio sul GRA ?

la fiera dell'imbecille.

sarà ben più semplice fare il normale controllo sul PRA, che guardare uno per uno i bollini sui parabrezza....

(sempre garantito che portare la tassa sul carburante da un lato impedisce l'evasione, dall'altro colpisce chi più consuma, che male non fa; troppo corretto per essere praticabile)

ovviamente non sono d' accordo:
uno potrebbe girare molto con una tipo e uno molto ma con una 530
come
uno potrebbe girare poco......ecc
addio alla progressivita'

Ovviamente, sono d'accordo con Belpi: spostare il bollo sul carburante sarebbe la soluzione perfetta, e per questo non si farà mai.

Certo che rivolgermi a 2 con Jaguar e BMW ( che se pur vecchiotte son ben accavallate ;) ).....
ecco un esempino che sembra finto ( ma su richiesta ben documentabile )
Il mi figliolo ha un Renault da 85 cv
..... la mogliera un 170 cv
e quindi paga il doppio paro paro.....sui 300 euri.
La macchina di mio figlio fa 20.000 km all' anno
la macchina di mia moglie 12.000....
Fate un po' i conti sull' affare cha farebbe mio' figlio ( o il poco accavallato in genere ).....
in confronto a mia moglie ( con una auto comunque costata all' acquisto il triplo ) che ha una auto che paga OGGI il DOPPIO in base ai cavalli. ;)
 
spartacodaitri ha scritto:
belpietro ha scritto:
Epme ha scritto:
E la soluzione proposta ? Tornare all'esposizione sul parabrezza ???
Ma gli innumerevoli occhi elettronici con cui sorvegliano tutto e tutti ?
Poi vorrebbero mettere il pedaggio sul GRA ?

la fiera dell'imbecille.

sarà ben più semplice fare il normale controllo sul PRA, che guardare uno per uno i bollini sui parabrezza....

(sempre garantito che portare la tassa sul carburante da un lato impedisce l'evasione, dall'altro colpisce chi più consuma, che male non fa; troppo corretto per essere praticabile)

ovviamente non sono d' accordo:
uno potrebbe girare molto con una tipo e uno molto ma con una 530
come
uno potrebbe girare poco......ecc
addio alla progressivita'
Se la tassa deve essere di circolazione, paga chi circola. Tra l'altro la 530 ha già versato allo Stato oltre 10.000 euro di IVA + annessi e connessi.
 
spartacodaitri ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
spartacodaitri ha scritto:
belpietro ha scritto:
Epme ha scritto:
E la soluzione proposta ? Tornare all'esposizione sul parabrezza ???
Ma gli innumerevoli occhi elettronici con cui sorvegliano tutto e tutti ?
Poi vorrebbero mettere il pedaggio sul GRA ?

la fiera dell'imbecille.

sarà ben più semplice fare il normale controllo sul PRA, che guardare uno per uno i bollini sui parabrezza....

(sempre garantito che portare la tassa sul carburante da un lato impedisce l'evasione, dall'altro colpisce chi più consuma, che male non fa; troppo corretto per essere praticabile)

ovviamente non sono d' accordo:
uno potrebbe girare molto con una tipo e uno molto ma con una 530
come
uno potrebbe girare poco......ecc
addio alla progressivita'

Ovviamente, sono d'accordo con Belpi: spostare il bollo sul carburante sarebbe la soluzione perfetta, e per questo non si farà mai.

Certo che rivolgermi a 2 con Jaguar e BMW ( che se pur vecchiotte son ben accavallate ;) ).....
ecco un esempino che sembra finto ( ma su richiesta ben documentabile )
Il mi figliolo ha un Renault da 85 cv
..... la mogliera un 170 cv
e quindi paga il doppio paro paro.....sui 300 euri.
La macchina di mio figlio fa 20.000 km all' anno
la macchina di mia moglie 12.000....
Fate un po' i conti sull' affare cha farebbe mio' figlio ( o il poco accavallato in genere ).....
in confronto a mia moglie ( con una auto comunque costata all' acquisto il triplo ) che ha una auto che paga OGGI il DOPPIO in base ai cavalli. ;)

Visto che siamo in momento ecologico, di crisi, di risparmio, di congestione del traffico e via via elencando, magari uno il bollo una tantum non lo "sente" ma percepisce bene il contyo dal benzinaio. Magari i 20K potrebbero diventare 15...e i conti personali si equilibrano a vantaggio di tutti ..
 
suiller ha scritto:
al di là dell'inutilità del "balzello"... a mio avviso il bollo non dovrebbe essere legato alla potenza, ma bensì (come in jappone ad es.), alla classe di inquinamento, e sotto una certa soglia scatta l'esenzione, sopra un'altra scatta una sovrattassa

non capisco perchè un diesel di qualche anno fa supponiamo di 90cv, che inquina come il titanic, paga quanto un 320d che inquina 1/3 pur avendo il doppio dei cavalli... mah... misteri italici :D

Veramente il bollo e' GIA' legato alla classe di inquinamento (non in maniera draconiana come il suberbollo dei diesel di 20 anni fa, ma insomma...)
 
spartacodaitri ha scritto:
belpietro ha scritto:
Epme ha scritto:
E la soluzione proposta ? Tornare all'esposizione sul parabrezza ???
Ma gli innumerevoli occhi elettronici con cui sorvegliano tutto e tutti ?
Poi vorrebbero mettere il pedaggio sul GRA ?

la fiera dell'imbecille.

sarà ben più semplice fare il normale controllo sul PRA, che guardare uno per uno i bollini sui parabrezza....

(sempre garantito che portare la tassa sul carburante da un lato impedisce l'evasione, dall'altro colpisce chi più consuma, che male non fa; troppo corretto per essere praticabile)

ovviamente non sono d' accordo:
uno potrebbe girare molto con una tipo e uno molto ma con una 530
come
uno potrebbe girare poco......ecc
addio alla progressivita'

è una religione, la progressività?

a parte che qualcuno c'ha pagato su l'IVA a suo tempo, in proporzione la valore del bene, la ragione "economica" del bollo è puramente quella di una tassa di circolazione, trasformata (ovvero, distorta) in tassa di possesso semplicemente per mettere una pezza all'evasione cronica e diffusa.
si tornerebbe alla natura originaria della tassa.

e poi, anche adesso la tassa di possesso non è progressiva con il valore del bene ma con la potenza del motore.
siccome le auto non le vendono un tanto al kW, la tua religione della progressività va comunque a farsi benedire.

da ultimo: chi garantisce che uno che ha una vettura di minore potenza ma magari nuovissima e le risorse per cambiarla spesso e consumare fiumi di benzina sia SEMPRE E COMUNQUE più "povero" di uno che ha una vecchia stra-usata di dodicesima mano con maggiore potenza e non ha denaro da spendere in benzina?
 
|Mauro65| ha scritto:
Evidentemente è troppo complicato abolire il "bollo" e caricare un paio di centesimi su benzina e gasolio ...

ti quoto..troppo semplice pero' :D ...poi tutti gli impiegati che noi manteniamo affinche sbroglino tutte queste matasse burocratiche dove li mettiamo..???...e poi cosi' non si potranno piu' sanzionare i pensionati che si dimenticano o perdono il tagliandino.... :cry: :D
 
Epme ha scritto:
spartacodaitri ha scritto:
belpietro ha scritto:
Epme ha scritto:
E la soluzione proposta ? Tornare all'esposizione sul parabrezza ???
Ma gli innumerevoli occhi elettronici con cui sorvegliano tutto e tutti ?
Poi vorrebbero mettere il pedaggio sul GRA ?

la fiera dell'imbecille.

sarà ben più semplice fare il normale controllo sul PRA, che guardare uno per uno i bollini sui parabrezza....

(sempre garantito che portare la tassa sul carburante da un lato impedisce l'evasione, dall'altro colpisce chi più consuma, che male non fa; troppo corretto per essere praticabile)

ovviamente non sono d' accordo:
uno potrebbe girare molto con una tipo e uno molto ma con una 530
come
uno potrebbe girare poco......ecc
addio alla progressivita'
Se la tassa deve essere di circolazione, paga chi circola. Tra l'altro la 530 ha già versato allo Stato oltre 10.000 euro di IVA + annessi e connessi.

non e' una tassa di circolazione e' una tassa di possesso....
una volta lo era
 
belpietro ha scritto:
spartacodaitri ha scritto:
belpietro ha scritto:
Epme ha scritto:
E la soluzione proposta ? Tornare all'esposizione sul parabrezza ???
Ma gli innumerevoli occhi elettronici con cui sorvegliano tutto e tutti ?
Poi vorrebbero mettere il pedaggio sul GRA ?

la fiera dell'imbecille.

sarà ben più semplice fare il normale controllo sul PRA, che guardare uno per uno i bollini sui parabrezza....

(sempre garantito che portare la tassa sul carburante da un lato impedisce l'evasione, dall'altro colpisce chi più consuma, che male non fa; troppo corretto per essere praticabile)

ovviamente non sono d' accordo:
uno potrebbe girare molto con una tipo e uno molto ma con una 530
come
uno potrebbe girare poco......ecc
addio alla progressivita'

è una religione, la progressività?

a parte che qualcuno c'ha pagato su l'IVA a suo tempo, in proporzione la valore del bene, la ragione "economica" del bollo è puramente quella di una tassa di circolazione, trasformata (ovvero, distorta) in tassa di possesso semplicemente per mettere una pezza all'evasione cronica e diffusa.
si tornerebbe alla natura originaria della tassa.

e poi, anche adesso la tassa di possesso non è progressiva con il valore del bene ma con la potenza del motore.
siccome le auto non le vendono un tanto al kW, la tua religione della progressività va comunque a farsi benedire.

da ultimo: chi garantisce che uno che ha una vettura di minore potenza ma magari nuovissima e le risorse per cambiarla spesso e consumare fiumi di benzina sia SEMPRE E COMUNQUE più "povero" di uno che ha una vecchia stra-usata di dodicesima mano con maggiore potenza e non ha denaro da spendere in benzina?

Smettiamo di parlare di poveri e di riccchi :shock:
qui si parla di auto e di tassa di possesso....e siccome ci sono piu' auto da 75 cv che da 200, con il vs. metodo benza pagherebbero alla fine dei conti di piu' di queste ultime.
alla faccia del criterio di progressivita' ...
( senza considerare che il megausato da 300 cv non ti obbliga a comprarlo nessuno, ma la Tipo almeno serve a tutti )
....che non lo dice quel p....del s.....
ma l' articolo 53 della Costituzione ;)
 
spartacodaitri ha scritto:
Smettiamo di parlare di poveri e di riccchi :shock:
qui si parla di auto e di tassa di possesso....e siccome ci sono piu' auto da 75 cv che da 200, con il vs. metodo benza pagherebbero alla fine dei conti di piu' di queste ultime.

Parti da un presupposto sbagliato, ossia che chi ha l'auto piccola fa tanta strada e chi l'ha grande ne fa poca, il che non è. Un rappresentante di commercio che fa 80mila km l'anno con l'Audi pagherà proporzionalmente più di chi ne fa 10mila per andare a fare che so il funzionario in banca a parità di stipendio.

spartacodaitri ha scritto:
alla faccia del criterio di progressivita' ...
( senza considerare che il megausato da 300 cv non ti obbliga a comprarlo nessuno, ma la Tipo almeno serve a tutti )

Le tasse dovrebbero essere commisurate al valore del bene, o per lo meno al reddito necessario per acquistare il bene. Come ho già detto per buttare 10mila euro dalla finestra io posso scegliere di comprarmi la Mercedes 350SL del 1980, tu puoi comprare un tappeto persiano o un quadro di Dalì, un altro può scegliere di andare in vacanza alle Mauritius, con un reddito di partenza identico. Non vedo perchè io debba essere penalizzato rispetto agli altri due.
 
spartacodaitri ha scritto:
ci rinuncio
se in nome di
" pro domo mea "
non si accetta la realta' di 90 auto da 75 cv ogni 10 da 200...
Non si sta parlando di "imposte" ma di "tasse"
La progressività si applica alle prime, non alle seconde
Perché le prime fungono (tra l'altro) da elemento redistributore di reddito, le seconde sono (o dovrebbero essere) il corrispettivo di un servizio.
Nella fattispecie, il servizio di darti infrastrutture stradali decenti.
L'asfalto lo consumi non in base al tuo reddito, ma in base a quanto viaggi, alla massa ed alla sezione delle gomme: quindi, in senso lato ed indiretto, in base a quanti km fai ed a quanto consumi.
La tassazione a kw non tiene conto né del reddito né della percorrenza, ma, in qualche modo, dei consumi (i cv non sono gratis)
La tassazione inclusa nei carburanti non tiene conto del reddito, ma compendia perfettamente tanto la percorrenza quanto i consumi e, per questo motivo, come concetto di "tassa", è senz'altro più equa del metodo attuale.
Oppure decidiamo che la suddetta "tassa" debba essere slegata dalla combinazione (consumi - percorrenza = uso del servizio), ed allora mettiamo l'ennesima addizionale all'imposta sul reddito

Che poi io potenzialmente sarei contento della tassazione incorporata nel prezzo della benzina perché non la pagherei, è una combinazione meramente casuale :p
 
spartacodaitri ha scritto:
Epme ha scritto:
spartacodaitri ha scritto:
belpietro ha scritto:
Epme ha scritto:
E la soluzione proposta ? Tornare all'esposizione sul parabrezza ???
Ma gli innumerevoli occhi elettronici con cui sorvegliano tutto e tutti ?
Poi vorrebbero mettere il pedaggio sul GRA ?

la fiera dell'imbecille.

sarà ben più semplice fare il normale controllo sul PRA, che guardare uno per uno i bollini sui parabrezza....

(sempre garantito che portare la tassa sul carburante da un lato impedisce l'evasione, dall'altro colpisce chi più consuma, che male non fa; troppo corretto per essere praticabile)

ovviamente non sono d' accordo:
uno potrebbe girare molto con una tipo e uno molto ma con una 530
come
uno potrebbe girare poco......ecc
addio alla progressivita'
Se la tassa deve essere di circolazione, paga chi circola. Tra l'altro la 530 ha già versato allo Stato oltre 10.000 euro di IVA + annessi e connessi.

non e' una tassa di circolazione e' una tassa di possesso....
una volta lo era

Appunto. Pagare una tassa in funzione dei cavalli (piu' o meno numerosi) che potrebbero circolare e come chiedere il canone TV a tutti quelli che usano un PC o un telefonino di ultimo tipo ...
 
Epme ha scritto:
Appunto. Pagare una tassa in funzione dei cavalli (piu' o meno numerosi) che potrebbero circolare e come chiedere il canone TV a tutti quelli che usano un PC o un telefonino di ultimo tipo ...
Taci, che pare in Germania lo facciano ...
 
a_gricolo ha scritto:
spartacodaitri ha scritto:
Smettiamo di parlare di poveri e di riccchi :shock:
qui si parla di auto e di tassa di possesso....e siccome ci sono piu' auto da 75 cv che da 200, con il vs. metodo benza pagherebbero alla fine dei conti di piu' di queste ultime.

Parti da un presupposto sbagliato, ossia che chi ha l'auto piccola fa tanta strada e chi l'ha grande ne fa poca, il che non è. Un rappresentante di commercio che fa 80mila km l'anno con l'Audi pagherà proporzionalmente più di chi ne fa 10mila per andare a fare che so il funzionario in banca a parità di stipendio.

spartacodaitri ha scritto:
alla faccia del criterio di progressivita' ...
( senza considerare che il megausato da 300 cv non ti obbliga a comprarlo nessuno, ma la Tipo almeno serve a tutti )

Le tasse dovrebbero essere commisurate al valore del bene, o per lo meno al reddito necessario per acquistare il bene. Come ho già detto per buttare 10mila euro dalla finestra io posso scegliere di comprarmi la Mercedes 350SL del 1980, tu puoi comprare un tappeto persiano o un quadro di Dalì, un altro può scegliere di andare in vacanza alle Mauritius, con un reddito di partenza identico. Non vedo perchè io debba essere penalizzato rispetto agli altri due.

Mercedes ?
Cos'è ? Gia stanco della 840 ??? :D
Adesso ti risponderà che se compravi una Bianchina d'epoca spendevi poco di bollo ....
 
|Mauro65| ha scritto:
Epme ha scritto:
Appunto. Pagare una tassa in funzione dei cavalli (piu' o meno numerosi) che potrebbero circolare e come chiedere il canone TV a tutti quelli che usano un PC o un telefonino di ultimo tipo ...
Taci, che pare in Germania lo facciano ...

Guarda che tecnicamente parlando vale anche da noi. Con la differenza che in Germania makari pakano tutti, in Italia se passa l'idea di abbinare il canone alla fornitura elettrica, faranno tutti come gli zingari "allacciati alla cabina" ... :lol:
Ovviamente se interroghi 100 italiani su cosa farebbero agli "evasori" ...
 
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