Grattaballe ha scritto:
...Il giallo è un avvertimento a evitare di impegnare l'incrocio, poiché si sta approssimando il rosso...
Appunto.
Se l'automobilista non si ferma prima del rosso, allora passa con il rosso e prende la multa. Se poi la multa è assai pesante e viene decisa, senza reale possibilità di appello,
non da
persone ma da
macchinette automatiche, allora mi sembrerebbe giusta una piccola tolleranza...
"a favore" (totalmente priva di pericolosità, visto il ritardo con cui dall'altra parte scatta il verde), così da garantire che sia
impossibile multare qualcuno che
non sia inequivocabilmente meritevole di pesante castigo, ovvero qualcuno che non è decisamente ed intenzionalmente passato con il rosso.
...Può effettivamente capitare che frenando al giallo si venga tamponati.......chi tampona paga, sempre. E la prossima volta sta più attento...
Quindi io dovrei inchiodare bruscamente appena vedo il giallo, senza preoccuparmi,
tanto se qualcuno mi tampona poi paga...
Chissà cosa sarebbe successo se avesse ragionato così quel mio conoscente che anni fa si è trovato in una simile situazione con un bel TIR appiccicato alle spalle, a 40-50km/h, sotto la pioggia battente. Nella frazione di secondo che ha avuto a disposizione per decidere, ha fatto la scelta più sensata ed intelligente: proseguire ed attraversare l'incrocio con il giallo avanzato. Dopo di che gli è arrivata una bella multa di quasi mezzo milione (compreso il costo dei punti patente) perché era
"passato con il rosso", ovvero perché aveva compiuto quella che sulla carta suona sempre come una manovra gravissima.
Può darsi benissimo che nel momento in cui è passato sotto il semaforo questo sia diventato rosso, ma se sei sotto il semaforo non puoi vedere la luce rossa e quindi non meriti gravissima punizione per essere passato
col rosso; in quel caso poi, con il camion alle spalle, se avesse "diligentemente" inchiodato si sarebbe probabilmente fatto molto, molto male a causa del tamponamento.
Però gli sarebbe sempre rimasta la soddisfazione di poter dire "non è colpa mia"...