Molto interessante, grazie.Prima di parlare di come si è comportata l’auto e il viaggio vorrei fare delle considerazioni sulle colonnine e sulle ricariche.
Devo ammettere che le operazioni di ricarica si sono sempre svolte con la massima semplicità e chiarezza e l’auto ha sempre risposto è caricato senza problemi indicando in tempo reale sul display lo stato di carica raggiunto e il tempo mancante. Come del resto la App Vw che ti avvisa quando inizia e finisce la ricarica.
Bene anche la segnalazione di quanti stalli sono occupati e quanti liberi. Tutto bene dunque ? No, non proprio. Innanzi tutto un problema di logica del software delle colonnine dove pare ma lo devo verificare che lo stallo viene segnalato libero quando l’auto ha finito la ricarica e non quando hai lasciato libero la presa, e questo è un problema come racconterò più avanti.
Le Dolomiti sono una metà che attira molti turisti soprattutto stranieri, molti che soggiornano ma molti di solo passaggio. Di auto elettriche ne vedo molte soprattutto Tesla ma al contrario di come sarebbe naturale pensare ma di Model Y zero, tutte Model 3. Diverse Polestar, , ID.4 e 5 è Q4 Etron. Il problema è che le colonnine sono poche, non tanto appunto per chi soggiorna che potrebbe usufruirne anche in diversi orari ma soprattutto per i turisti di passaggio.
Essendo il mio albergo vicino al passo Valparola l’uso giornaliero dell’auto per raggiungere i sentieri delle valli circostanti è d’obbligo e mi capita di passare diverse volte davanti alle varie colonnine.
Durante il giorno raramente le vedo vuote soprattutto quella di San Cassiano che ha solo una spina e non di rado vedo qualcuno che aspetta. Dopo una certa ora invece sembra che siano morti tutti e la disponibilità è massima.
Un appunto va dato anche sull’ubicazione del posto di ricarica che è sempre stato ricavato da posti esistenti ma ai margini dei parcheggio spesso stretti dove non è semplice imbucarsi a marcia indietro per avere il presa vicino alla spina.
Poi a Ortisei ho sperimentato il “faccio i porci comodi miei”
Arriviamo a Ortisei dove viene segnalato che su 2 stalli uno è guasto è uno è libero. Si, come no. Lo stallo guasto era giusto mentre quello libero era occupato da una Model 3 che aveva finito la ricarica ma del proprietario manco l’ombra.Allora decidiamo di fare prima l’escursione programmata e poi tornare per la ricarica e nel frattempo fare i 4 passi per il paese
Tornati dopo 3 ore era ancora lì quindi abbiamo deciso di ricaricare 5 km più avanti a Santa Cristina ad una colonnina BeCharge .
All’arrivo troviamo attaccata a una delle 2 spine una ID.3 ma che per ragioni non ancora chiare non partiva la ricarica. Leggero scambio di opinioni cambia spina ma neanche l’altra voleva funzionare. Noi invece appena inserita la spina è partita regolarmente.
Fortunatamente la colonnina aveva una terza presa a 22 kw che ha funzionato regolarmente.
Appena abbiamo finito la ricarica siamo ripartiti regolarmente.
In realtà avevamo batteria sufficiente per arrivarci senza fermarci ma abbiamo preferito farlo per avere l’auto carica per gli spostamenti della settimana.
Continua…
Hai idea di quanto ha speso il tipo della Model3, lasciata ad occupare il parking-lot per 3 ore e passa DOPO aver ultimato la ricarica?