a_gricolo ha scritto:Il docente universitario
Posso sapere come hai fatto a indovinare?
a_gricolo ha scritto:Il docente universitario
ataf ha scritto:rettore universitario? preside in una scuola superiore?
Semplice. Faccio il ricercatore. E posso anche dirti sinceramente che tutto ciò che hai scritto dal punto 6 in poi sono immense cazzate, almeno per quanto riguarda le facoltà scientifiche, se riferite a un docente che faccia il suo lavoro in maniera coscienziosa. Anzi, mi stupisce che affermazioni del genere provengano dal figlio di un professore universitario....FedeSiena ha scritto:a_gricolo ha scritto:Il docente universitario
Posso sapere come hai fatto a indovinare?
a_gricolo ha scritto:Semplice. Faccio il ricercatore. E posso anche dirti sinceramente che tutto ciò che hai scritto dal punto 6 in poi sono immense cazzate, almeno per quanto riguarda le facoltà scientifiche, se riferite a un docente che faccia il suo lavoro in maniera coscienziosa. Anzi, mi stupisce che affermazioni del genere provengano dal figlio di un professore universitario....
FedeSiena ha scritto:A parte il fatto che andrebbe specificato meglio che cosa si intende per "docente universitario". Io mi riferivo ai professori Ordinari, non ai ricercatori o agli associati.
...
FedeSiena ha scritto:Il papà della mia ragazza: agente di commercio
Il papà della mia ex ragazza: agente di commercio
Il barista sotto casa: ex agente di commercio
Il mio vicino di casa: agente di commercio
Un altro mio vicino di casa: agente di commercio (in pensione ora)
Mezza gente qua nel forum: agenti di commercio
Il papà di un mio amico: agente di commercio
Il papà di una mia amica: agente di commercio
Il fratello di una mia amica: agente di commercio
FedeSiena ha scritto:1) Appena assunti si guadagna 1.400 euro circa al mese
2) A fine carriera se ne guadagnano circa 4.000
3) Ogni 2 anni si fa uno scatto di servizio di 200 euro al mese
4) Ci sono tutte le garanzie sulla sicurezza del posto di lavoro
5) Ci sono tutti i contributi previdenziali regolarmente pagati
ora viene il bello
6) Decidi TU quando lavorare (ti ritagli l'orario di lavoro sulle tue esigenze)
7) Il "lavoro" non consta di fatica fisica
8 ) NON C'E' ORARIO DI LAVORO
9) Non c'è neanche l'obbligo formale di recarsi sul posto di lavoro (se non in certi casi non molto frequenti, diciamo 2 gg a settimana in media)
10) Non ci sono "capi" con un rapporto gerarchico diretto
11) Non c'è un controllo ferreo sulla produzione/produttività
12) Si ha a disposizione una stanza tutta per se, con internet, aria condizionata, riscaldamento ecc.
13) Ci sono poche responsabilità
14) Di fatto, il mese di Agosto è totalmente libero (ricordiamoci che non c'è mai un obbligo formale di recarsi sul posto di lavoro, nè un orario di lavoro vincolante)
indovinello.
Di che lavoro si tratta?
Ehm, a dire il vero avevo individuato la riposta. Ad ogni modo, pensavo guadagnassero di più. Il professore con cui seguivo Economia Aziendale(un grande uomo) ai tempi veniva in Facoltà con la Ferrari, molti suoi colleghi con le auto blu. Quasi nessuno però svolgeva solo la professione di docente, qualcuno era deputato/senatore, molti erano manager nelle principali imprese del Paese con trattamenti da milioni di Euro l'anno.FedeSiena ha scritto:a_gricolo ha scritto:Il docente universitario
Posso sapere come hai fatto a indovinare?
a_gricolo ha scritto:Punto primo: per diventare professore ordinario devi prima passare per:
- ricercatore non confermato
- ricercatore confermato
- professore associato non confermato
- professore associato confermato
- professore ordinario non confermato
Se hai la sfiga di capitare nel SSD "sbagliato" ora che arrivi all'ordinariato sei pronto per la pensione.
a_gricolo ha scritto:Punto secondo: nel mio intervento ho scritto chiaramente che mi riferivo a professori che fanno il loro lavoro con coscienza. So bene che ci sono "baroni" e fancazzisti accademici, eccome se lo so..... quelli non li considero, perchè sono le mele marce presenti anche nelle migliori cassette del Consorzio Melinda.
Ciò premesso, ti spiego perchè hai scritto delle cazzate.
punto 6: gli orari delle lezioni li decide il prof, ma se tutti decidono di concentrare le ore il lunedì e il martedì dalle 8 alle 15 mi pare evidente che qualcosa non funzionerebbe.... Per lo stesso motivo gli esami non li puoi stabilire when the cock you like, perchè devi incastrarli con quelli dei tuoi colleghi.
a_gricolo ha scritto:Inoltre, se insegni che so, tecnica del mosaico bizantino non devi aggiornarti più di tanto, ma se insegni una materia un attimo in evoluzione devi anche aggiornare in primis le tue competenze, in secundis i PowerPoint delle lezioni, le dispense, gli appunti, prepararti etc. Se non lo sai chiedilo al babbo, ma oggi i docenti hanno l'obbligo di tenere 120 ore frontali di lezione, e tra farle bene e farle male ti assicuro che c'è una differenza oceanica.
Ah, a proposito.... non c'è solo la didattica. Ci sono i consigli di dipartimento, i consigli di facoltà, i consigli di corso di laurea, una marea di commissioni, c'è da seguire i tesisti, i dottorandi di ricerca, coordinare il personale tecnico.... Non lo sapevi?
a_gricolo ha scritto:punto 7: non esiste solo la fatica fisica. E comunque dipende sempre dall'impegno con cui affronti il tuo lavoro, che non comprende solo la didattica e, come ti ho spiegato, la burocrazia. Il ruolo di un docente universitario comprende anche la ricerca (toh, anche questo non lo sapevi, vero?). E ricerca non è solo stare otto ore in laboratorio a contare i funghi, quello lo fanno tesisti, dottorandi tecnici e a volte i ricercatori. C'è anche da procacciarsi i finanziamenti per farla la ricerca, e per far funzionare la struttura che, contrariamente a quanto si crede, non riceve tutto quanto serve dall'altro ma deve entrare in progetti di ricerca in collaborazione con altre università (vedi i PRIN) enti pubblici o imprese private, e anche lì sono metri cubi di carta, e relazioni, e moduli e tricccheballacche. Se poi hai l'onore e l'onere di entrare in un progetto europeo, per tre anni hai finito di vivere....
Per dirti, conosco un professore che fa 60mila km l'anno in macchina, non so quante miglia in aereo e non so in quante commissioni europee è inserito, e non è il solo.
Poi bisogna anche far parte attiva della comunità scientifica: pubblicazioni, convegni..... Già, i convegni. Ce n'è una caterva, e a tutti devi portare una presentazione o un poster. L'ordinario di solito ci mette poco più che il nome, perchè il lavoro l'hanno fatto gli altri (quelli che devono galoppare per fare carriera...), ma è comunque un'attività costosa e faticosa (sempre se al convegno partecipi da scienziato, non da turista accademico, nel qual caso vedi premessa), e comunque viene pagata con i finanziamenti di cui sopra
a_gricolo ha scritto:punto 8: il cartellino non c'è, per il momento, ma mi sa che arriverà anche quello. E comunque ti assicuro che tutte le brighe che ti ho detto prima stando a casa non le risolvi. Sai quanti professori arrivano al lavoro prima dei tecnici e se ne vanno dopo?
a_gricolo ha scritto:punto 9: vedi sopra
punto 10 e 11: una volta era come dici tu, ma adesso se vuoi far carriera devi produrre, ossia pubblicare, e devi pubblicare su riviste internazionali con referi e impact factor, se no resti al palo
a_gricolo ha scritto:punto 12: e ci mancherebbe altro....
punto 13: la responsabilità è quella di far funzionare la struttura, sempre con riferimento di cui in premessa
a_gricolo ha scritto:punto 14: non a caso nel bagaglio per le vacanze di ogni universitario c'è un computer portatile....
testerr ha scritto:MAGISTRATO'
DareAvere(exTDI89) ha scritto:Ehm, a dire il vero avevo individuato la riposta. Ad ogni modo, pensavo guadagnassero di più. Il professore con cui seguivo Economia Aziendale(un grande uomo) ai tempi veniva in Facoltà con la Ferrari, molti suoi colleghi con le auto blu. Quasi nessuno però svolgeva solo la professione di docente, qualcuno era deputato/senatore, molti erano manager nelle principali imprese del Paese con trattamenti da milioni di Euro l'anno.
DareAvere(exTDI89) ha scritto:Ad ogni modo caro FedeSiena ci sono posizioni con vantaggi decisamente superiori a quelli del docente universitario. Conosci i trattamenti economici e i benefit di chi ricopre incarichi dirigenziali al vertice delle imprese pubbliche? E non sono per nulla pochi qui a Roma.
AKA_Zinzanbr - 1 ora fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa