<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ennesima &#34;svolta epocale&#34; per Pomigliano | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Ennesima &#34;svolta epocale&#34; per Pomigliano

Posto il link a un articolo del 24 ore che spiega in cosa consiste il metodo world class manufacturing (che Sergione ha invano tentato di imporre a Pomigliano :rolleyes: ) Penso possa essere determinante per chi segue il forum e deve acquistare una nuova automobile capire qual'è la competenza di chi assembla le vetture che trova esposte nelle concessionarie 8)

http://job24.ilsole24ore.com/news/Approfondimenti/2007/12/11/20_A_PRN.php

di seguito gli stabilimenti in cui si è ottenuta la certificazione WMC (livello di bronzo)

ovviamente il raggiungimento degli standard è certificato da società indipendenti :twisted:

Italia: Cassino, Melfi, Atessa e Termini Imerese (oltre a Pratola Serra e Verrone per FPT);

Polonia: Tichy (Bielsko-Biala per FPT)

Turchia: Bursa;

Brasile: Betim.

Mi viene un'idea: la 159 mandiamola in Brasile e a Pomigliano assembliamo la Palio :twisted: :lol: :D
 
angelo0 ha scritto:
reu.c.cio ha scritto:
angelo0 ha scritto:
Ragazzi ,quello che piu volte in questo forum disturba é ,che facilmente si degenera la discussione,a volte credo che non si legga bene cio che l'uno o
l'altro scrive e addirittura mi sembra che ci sia la voglia di mettere lo scompiglio in modo che succeda casino.
Stamattina mi sono preso la briga di leggere un paio di post di questa discussione.
Debbo dire che in via di massima,ognuno di voi ha la sua piccola ragione
,ma questo succede sempre per tutte le discussione di questo mondo.
Fatto é che ogni volta che si parla di Pomigliano ,succede un casino enorme,e la cosa ancora piu tragica é, i pargoni che si fanno tra pomigliano e altri stabilimenti sia italiani che esteri. Andiamo al sodo prima che anchio mi perda nel vuoto.
Io ho posseduto una 159 2.2 naturalmente fatta a Pomigliano,e tenco ancora in casa una Spider TBI non costruita a Pomigliano.
Per la 159,per la sorpresa di chi ha avuto male esperieza,io posso dire che questa macchina ha tutte le doti a suo modo competere sia con serie tre che con A4.Che tra questi modelli ci sia una certa filosofia diversa é anche normale é chiaro.Torno peró al paragone tra Pomigliano e altri stabilimenti, mi rivolgo un poco di piu a "reuccio visto che credo la discussione viene da lui.
Come scritto prima, ho avuto la 159 e non mi posso lamentare per i tre anni
e 55000km,ma siccome macchine al 100% non esistono tranne che nel nostro modo di valutare e vedere le cose, ti posso dire che tra la 159 che ho avuto e la Spider che tenco ancora,riscontro gli stessi disturbi,che provencono dall abitacolo sinistro ,che erano sulla 159 e che sono sulla spider.
Questi problemi IO personalmente visto che questi due modelli non sono costruite nello stesso stabilimento li riporto a problemi di Progettazione e non certamente all operaio, e di queste situazioni per cio che riguarda la 159 cé ne piiu di uno da riportare alla progettazione.
Che l operaio di pomigliano no sia libero di colpe e risaputo,il problema é capire,il perché questi operai sono portati a fare sbagli,quale é la natura del problema.Visto che io ho potuto costatre che tra due modelli fatti sullo stesso pianale ma in stabilimenti diversi e che riportano lo stesso disturbo,dovremmo dire che tutte e due gli stbilimenti sono da buttar via ? e che gli operai sono colpevoli?
hai mai visto che un cavallo che tutti i giorni riceve la sua porzione di fieno sia piu debole di quello che la riceve un giorno si un giorno no?
Con ció voglio dire,non per difesa di Pomigliano o di altri stab.
se a problemi di progettazione aggiuciamo quelli degli operai,é naturale che la situazione diventi piu tragica,e se aggiuciamo pure quella dei materiali
si arriva all iceberg.
Il male 159 e Pomigliano anche se in forme diferse ma difficile da differire, causa sono lo stesso posto, é che in Italia siamo molto bravi a metterci i ferri
tra le gambe,le medie in generale sono i piu ignoranti e pieni di egoismo fino ad arrivare al punto di rovinare anche le loro famiglie,pur di fare i propri interessi,senza capire che anche se faccio gli interessi degli altri posso avere lo stesso torna conto senza peró far male a nessuno ma un bene a tutto cio che mi sta attorno.

Il resoconto delle singole esperienze con le Alfa made in Pomigliano è certamente interessante, ma in questo forum siamo un po' pochi per fare una statistica che non risulti, in un senso o nell'altro, fuorviante.

Quello che mi preme è che passi un concetto: la passione per Alfa, e la difesa del made in Italy in generale, non possono passare per la difesa a oltranza dell'indifendibile, ma devono al contrario basarsi sulla critica, ovviamente costruttiva. Pomigliano, signori miei, NON è come Tichy, c'è poco da fare :evil: e non è questione di presunto "fancazzismo meridionale", perchè Cassino e Termini Imerese, il primo poco più a Nord, il secondo molto più a Sud, funzionano come orologi (nonostante i noti problemi di logistica del'impiano siciliano).
Vedi reuccio ,vero, Pomigliano non é Tichy come Pomigliano non é tutta l'Italia, eppure Pomigliano per ció che riguarda l'automobilismo italiano rispecchia l'Italia in molto.
Se ben quardiamo,non solo il prodotto costruito a Pomigliano presenta difettositá e scarsitá sia costruttiva che qualitativo
Fatto é che ancora oggi il prodotto Fiat vive in Germania col sinonimo
FIAT = Fehler In Allen Teilen,e siccome a Pomigliano di Fiat si costruisce solo alfa romeo,non si puo dire che Pomigliano non é Tchy in senso di dare tutte le colpe che si porta dietro la 159.
Vero é anche ,che in Italia si pensa allo stesso modo al riguardo,se adesso si debba difendere o dare colpe,bisogna costatare che siamo tutti nella stessa pentola e non solo a Pomigliano.
Panda e 500 sono di un'altra categoria , e le si perdona di piu, ma dove si escono,piu di 30000? si pretente cio che si legge dalle crucche (sempre se tutto vero? ma quando le sbucce delle fave si vedono in giro le Fave sono mature)
Dungue bisogna stare attenti prima di puntare il dito,vero che Pomigliano non é tichy ma le differenze di pretese ci sono pure,non tutti i prodotti di Tichy sono
di prima classe.
Tutto cio che esiste in questo mondo é difendibile,devi capirne il significato e il perché lo fai, e quando lo fai....... come tutto é criticabile,senza puntare il dito alla nerone.

angelo

in germania oltre a prendere in giro la fiat, mi pare che anche l'alfa sia indicata con diversi nomignoli divertenti...
uno è "alfa rosteo" da rost (o similare) che in tedesco significa ruggine... tale denominazione fu data dopo appunto la commercializzazione della alfasud (prodotte a Pomy...) che dopo pochi mesi si disintegravano dalla corrosione passante...
 
reu.c.cio ha scritto:
arhat ha scritto:
ecchine n'arto.

La percentuale di difettosità relativa al modello 159 (da quando è in produzione) ha toccato a Pomigliano picchi del 90% :shock: sono incapaci? lo fanno apposta? tutte e due le cose? boh... :rolleyes: io vedo la 159 come un modello che se fosse stato fabbricato in Polonia avrebbe venduto il doppio :evil:
ah non ci credo proprio.
 
autofede2009 ha scritto:
angelo0 ha scritto:
reu.c.cio ha scritto:
angelo0 ha scritto:
Ragazzi ,quello che piu volte in questo forum disturba é ,che facilmente si degenera la discussione,a volte credo che non si legga bene cio che l'uno o
l'altro scrive e addirittura mi sembra che ci sia la voglia di mettere lo scompiglio in modo che succeda casino.
Stamattina mi sono preso la briga di leggere un paio di post di questa discussione.
Debbo dire che in via di massima,ognuno di voi ha la sua piccola ragione
,ma questo succede sempre per tutte le discussione di questo mondo.
Fatto é che ogni volta che si parla di Pomigliano ,succede un casino enorme,e la cosa ancora piu tragica é, i pargoni che si fanno tra pomigliano e altri stabilimenti sia italiani che esteri. Andiamo al sodo prima che anchio mi perda nel vuoto.
Io ho posseduto una 159 2.2 naturalmente fatta a Pomigliano,e tenco ancora in casa una Spider TBI non costruita a Pomigliano.
Per la 159,per la sorpresa di chi ha avuto male esperieza,io posso dire che questa macchina ha tutte le doti a suo modo competere sia con serie tre che con A4.Che tra questi modelli ci sia una certa filosofia diversa é anche normale é chiaro.Torno peró al paragone tra Pomigliano e altri stabilimenti, mi rivolgo un poco di piu a "reuccio visto che credo la discussione viene da lui.
Come scritto prima, ho avuto la 159 e non mi posso lamentare per i tre anni
e 55000km,ma siccome macchine al 100% non esistono tranne che nel nostro modo di valutare e vedere le cose, ti posso dire che tra la 159 che ho avuto e la Spider che tenco ancora,riscontro gli stessi disturbi,che provencono dall abitacolo sinistro ,che erano sulla 159 e che sono sulla spider.
Questi problemi IO personalmente visto che questi due modelli non sono costruite nello stesso stabilimento li riporto a problemi di Progettazione e non certamente all operaio, e di queste situazioni per cio che riguarda la 159 cé ne piiu di uno da riportare alla progettazione.
Che l operaio di pomigliano no sia libero di colpe e risaputo,il problema é capire,il perché questi operai sono portati a fare sbagli,quale é la natura del problema.Visto che io ho potuto costatre che tra due modelli fatti sullo stesso pianale ma in stabilimenti diversi e che riportano lo stesso disturbo,dovremmo dire che tutte e due gli stbilimenti sono da buttar via ? e che gli operai sono colpevoli?
hai mai visto che un cavallo che tutti i giorni riceve la sua porzione di fieno sia piu debole di quello che la riceve un giorno si un giorno no?
Con ció voglio dire,non per difesa di Pomigliano o di altri stab.
se a problemi di progettazione aggiuciamo quelli degli operai,é naturale che la situazione diventi piu tragica,e se aggiuciamo pure quella dei materiali
si arriva all iceberg.
Il male 159 e Pomigliano anche se in forme diferse ma difficile da differire, causa sono lo stesso posto, é che in Italia siamo molto bravi a metterci i ferri
tra le gambe,le medie in generale sono i piu ignoranti e pieni di egoismo fino ad arrivare al punto di rovinare anche le loro famiglie,pur di fare i propri interessi,senza capire che anche se faccio gli interessi degli altri posso avere lo stesso torna conto senza peró far male a nessuno ma un bene a tutto cio che mi sta attorno.

Il resoconto delle singole esperienze con le Alfa made in Pomigliano è certamente interessante, ma in questo forum siamo un po' pochi per fare una statistica che non risulti, in un senso o nell'altro, fuorviante.

Quello che mi preme è che passi un concetto: la passione per Alfa, e la difesa del made in Italy in generale, non possono passare per la difesa a oltranza dell'indifendibile, ma devono al contrario basarsi sulla critica, ovviamente costruttiva. Pomigliano, signori miei, NON è come Tichy, c'è poco da fare :evil: e non è questione di presunto "fancazzismo meridionale", perchè Cassino e Termini Imerese, il primo poco più a Nord, il secondo molto più a Sud, funzionano come orologi (nonostante i noti problemi di logistica del'impiano siciliano).
Vedi reuccio ,vero, Pomigliano non é Tichy come Pomigliano non é tutta l'Italia, eppure Pomigliano per ció che riguarda l'automobilismo italiano rispecchia l'Italia in molto.
Se ben quardiamo,non solo il prodotto costruito a Pomigliano presenta difettositá e scarsitá sia costruttiva che qualitativo
Fatto é che ancora oggi il prodotto Fiat vive in Germania col sinonimo
FIAT = Fehler In Allen Teilen,e siccome a Pomigliano di Fiat si costruisce solo alfa romeo,non si puo dire che Pomigliano non é Tchy in senso di dare tutte le colpe che si porta dietro la 159.
Vero é anche ,che in Italia si pensa allo stesso modo al riguardo,se adesso si debba difendere o dare colpe,bisogna costatare che siamo tutti nella stessa pentola e non solo a Pomigliano.
Panda e 500 sono di un'altra categoria , e le si perdona di piu, ma dove si escono,piu di 30000? si pretente cio che si legge dalle crucche (sempre se tutto vero? ma quando le sbucce delle fave si vedono in giro le Fave sono mature)
Dungue bisogna stare attenti prima di puntare il dito,vero che Pomigliano non é tichy ma le differenze di pretese ci sono pure,non tutti i prodotti di Tichy sono
di prima classe.
Tutto cio che esiste in questo mondo é difendibile,devi capirne il significato e il perché lo fai, e quando lo fai....... come tutto é criticabile,senza puntare il dito alla nerone.

angelo

in germania oltre a prendere in giro la fiat, mi pare che anche l'alfa sia indicata con diversi nomignoli divertenti...
uno è "alfa rosteo" da rost (o similare) che in tedesco significa ruggine... tale denominazione fu data dopo appunto la commercializzazione della alfasud (prodotte a Pomy...) che dopo pochi mesi si disintegravano dalla corrosione passante...
ah ..che anchio ne ho pagato le spese,ma se vuoi dare colpe a Pomigliano ti trovi con i piedi senza scarpe :lol: quano le lamiere sono diventate tedesche e non piu polacche/Russe, la ruggine come per miracolo non c'éra piu. La storia la conosco é molto bene.
 
reu.c.cio ha scritto:
Posto il link a un articolo del 24 ore che spiega in cosa consiste il metodo world class manufacturing (che Sergione ha invano tentato di imporre a Pomigliano :rolleyes: ) Penso possa essere determinante per chi segue il forum e deve acquistare una nuova automobile capire qual'è la competenza di chi assembla le vetture che trova esposte nelle concessionarie 8)

http://job24.ilsole24ore.com/news/Approfondimenti/2007/12/11/20_A_PRN.php

di seguito gli stabilimenti in cui si è ottenuta la certificazione WMC (livello di bronzo)

ovviamente il raggiungimento degli standard è certificato da società indipendenti :twisted:

Italia: Cassino, Melfi, Atessa e Termini Imerese (oltre a Pratola Serra e Verrone per FPT);

Polonia: Tichy (Bielsko-Biala per FPT)

Turchia: Bursa;

Brasile: Betim.

Mi viene un'idea: la 159 mandiamola in Brasile e a Pomigliano assembliamo la Palio :twisted: :lol: :D
Scusami, ma la chiusura di TERMINI su che cosa la vuoi giustificare?
e poi ,passaggio preso dal tuo link:

Toyota, Katsuaki Watanabe. Attenzione: il processo non è solo dall'alto al basso. Può essere "bottom up", dai collaboratori verso i manager. La Toyota riceve ogni anno dal personale un milione di suggerimenti. Che, nel 90% dei casi, non vengono archiviati in un cassetto.
Ma tu lo sai cosa significa questo per la Fiat e l'operaio Fiat e in che cosa consiste?
Io con questi sistemi ci lavoravo gia negli anni settanta, e so benissimo quanto possono fruttare,solo che a quanto mai sendito dire che fiat abbia mai chiesto consigli agli operai.Che io sappia per Fiat in questo ci hanno pensatto sempre gli ingegneri di turno.
 
angelo0 ha scritto:
reu.c.cio ha scritto:
Posto il link a un articolo del 24 ore che spiega in cosa consiste il metodo world class manufacturing (che Sergione ha invano tentato di imporre a Pomigliano :rolleyes: ) Penso possa essere determinante per chi segue il forum e deve acquistare una nuova automobile capire qual'è la competenza di chi assembla le vetture che trova esposte nelle concessionarie 8)

http://job24.ilsole24ore.com/news/Approfondimenti/2007/12/11/20_A_PRN.php

di seguito gli stabilimenti in cui si è ottenuta la certificazione WMC (livello di bronzo)

ovviamente il raggiungimento degli standard è certificato da società indipendenti :twisted:

Italia: Cassino, Melfi, Atessa e Termini Imerese (oltre a Pratola Serra e Verrone per FPT);

Polonia: Tichy (Bielsko-Biala per FPT)

Turchia: Bursa;

Brasile: Betim.

Mi viene un'idea: la 159 mandiamola in Brasile e a Pomigliano assembliamo la Palio :twisted: :lol: :D
Scusami, ma la chiusura di TERMINI su che cosa la vuoi giustificare?
e poi ,passaggio preso dal tuo link:

Toyota, Katsuaki Watanabe. Attenzione: il processo non è solo dall'alto al basso. Può essere "bottom up", dai collaboratori verso i manager. La Toyota riceve ogni anno dal personale un milione di suggerimenti. Che, nel 90% dei casi, non vengono archiviati in un cassetto.
Ma tu lo sai cosa significa questo per la Fiat e l'operaio Fiat e in che cosa consiste?
Io con questi sistemi ci lavoravo gia negli anni settanta, e so benissimo quanto possono fruttare,solo che a quanto mai sendito dire che fiat abbia mai chiesto consigli agli operai.Che io sappia per Fiat in questo ci hanno pensatto sempre gli ingegneri di turno.

Termini chiude perchè sembra che non riescano a supportare logisticamente lo stabilimento (cioè a gestire la logistica in entrata/ in uscita) in modo economicamente sostenibile: il risultato (a quanto dicono) è che una vettura prodotta a Termini genera margini unitari inferiori, perchè costa di più produrla, rispetto a quelli ottenibili assemblandola in qualsiasi altro stabilimento.

Saluti
 
La causa principale del mancato successo commerciale della 159 è Pomigliano. Il peso eccessivo e i motori inadeguati hanno svolto certamente un ruolo importante, ma è pur vero che l'automobilista medio non ha certo una guida sportiva nel vero senso della parola, e non è certo il secondo in mezzo in più sullo 0-100 a portarlo verso "altri lidi". Se l'affidabilità (ma prima ancora la sensazione di solidità, che si percepisce già alla chiusura dello sportello) fossero state al livello di Audi e BMW le cose sarebbero andate diversamente.

La verità è che Pomigliano andrebbe chiuso domani mattina, a meno di mandarci a lavorare gli operai di Tichy.[/quote]

E' chiaro che un forum non può avere il rigore di un trattato specialistico, ma se si vogliono affrontare temi seri ci vorrebbe a mio avviso meno qualunquismo e più attendibilità.

A) La 159 è oggettivamente un ottimo prodotto, qualitativamente molto superiore alla 156/147, e chi la usa (non chi ne parla e basta) è soddisfatto. Il discorso del peso è aria fritta; a parte che le concorrenti pesano più o meno uguale, sarei veramente curioso di vedere chi è in grado di apprezzare da un test drive una differenza anche di 100 kg.

B) L'esempio dello sportello dimostra come in Italia i luoghi comuni siano non difficili, bensì impossibili da sfatare; la classica chiusura "sorda" è infatti per la 159 un fatto per cui il peso si traduce in una chiara senazione di solidità; colleghi avvezzi alle solite tedesche hanno infatti constatato che l'Alfa ha superato BMW e MB nella "prova della maniglia". Ci manca solo che si tiri fuori il problema della ruggine tipo Alfasud 1° serie e poi siamo posto.

C) L'unico vero problema di posizionamento sul mercato della 159 è dovuto al fatto che è la tipica auto aziendale, per cui ogni 3 anni viene sostituita; non bisogna essere dei guru del marketing per capire che se l'auto non viene rinnovata è ben diffcile che uno prenda per 2 (addirittura si va per le 3) volte lo stesso identico modello. Per la 159 non si parla di rinnovo, ma al contrario si assiste ad un inspiegabile ridimensionamento (la 2,4 210 CV - grandissimo motore - è ora solo automatica ed io stesso non l'avrei presa!). Ergo, se i prodotti non si offrono non si vendono.

D) Che un'auto per essere venduta debba mostrare il certificato di nascita mi lascia perplesso; vi ricordate le 126 fatte in Polonia? Ebbene, ora lo stabilimento polacco è portato sugli scudi. Sono cambiati i polacchi o sono migliorati l'organizzazione, il ciclo, gli impianti, i componenti? Il problema di Pomigliano esiste, nel senso che i costi per ottenere la qualità prevista sono più alti che negli altri siti, ma lasciatemi dire che è un problema interno all'azienda, che non mi tocca più di tanto se l'auto è affidabile e piacevole da guidare.

E) L'utente medio del forum può però consolarsi, perché il primo a uscirsene con delle sparate che fanno dubitare della sua stabilità mentale nell'ultimo periodo è proprio il sig. Marchionne; una volta Agnelli era orgoglioso delle proprie auto, ora si dice che la concorrenza è superiore e che hanno sbagliato tutto.
Tra un pò lo vedremo girare in Audi e BMW come i nostri politici, e come quegli altri italiani a cui lui stesso non ha fornito modelli da acquistare!

Saluti
 
rgs1000 ha scritto:
E' chiaro che un forum non può avere il rigore di un trattato specialistico, ma se si vogliono affrontare temi seri ci vorrebbe a mio avviso meno qualunquismo e più attendibilità.

A) La 159 è oggettivamente un ottimo prodotto, qualitativamente molto superiore alla 156/147, e chi la usa (non chi ne parla e basta) è soddisfatto. Il discorso del peso è aria fritta; a parte che le concorrenti pesano più o meno uguale, sarei veramente curioso di vedere chi è in grado di apprezzare da un test drive una differenza anche di 100 kg.

B) L'esempio dello sportello dimostra come in Italia i luoghi comuni siano non difficili, bensì impossibili da sfatare; la classica chiusura "sorda" è infatti per la 159 un fatto per cui il peso si traduce in una chiara senazione di solidità; colleghi avvezzi alle solite tedesche hanno infatti constatato che l'Alfa ha superato BMW e MB nella "prova della maniglia". Ci manca solo che si tiri fuori il problema della ruggine tipo Alfasud 1° serie e poi siamo posto.

C) L'unico vero problema di posizionamento sul mercato della 159 è dovuto al fatto che è la tipica auto aziendale, per cui ogni 3 anni viene sostituita; non bisogna essere dei guru del marketing per capire che se l'auto non viene rinnovata è ben diffcile che uno prenda per 2 (addirittura si va per le 3) volte lo stesso identico modello. Per la 159 non si parla di rinnovo, ma al contrario si assiste ad un inspiegabile ridimensionamento (la 2,4 210 CV - grandissimo motore - è ora solo automatica ed io stesso non l'avrei presa!). Ergo, se i prodotti non si offrono non si vendono.

D) Che un'auto per essere venduta debba mostrare il certificato di nascita mi lascia perplesso; vi ricordate le 126 fatte in Polonia? Ebbene, ora lo stabilimento polacco è portato sugli scudi. Sono cambiati i polacchi o sono migliorati l'organizzazione, il ciclo, gli impianti, i componenti? Il problema di Pomigliano esiste, nel senso che i costi per ottenere la qualità prevista sono più alti che negli altri siti, ma lasciatemi dire che è un problema interno all'azienda, che non mi tocca più di tanto se l'auto è affidabile e piacevole da guidare.

E) L'utente medio del forum può però consolarsi, perché il primo a uscirsene con delle sparate che fanno dubitare della sua stabilità mentale nell'ultimo periodo è proprio il sig. Marchionne; una volta Agnelli era orgoglioso delle proprie auto, ora si dice che la concorrenza è superiore e che hanno sbagliato tutto.
Tra un pò lo vedremo girare in Audi e BMW come i nostri politici, e come quegli altri italiani a cui lui stesso non ha fornito modelli da acquistare!

Saluti

A) 159 avrebbe potuto essere un prodotto eccellente; se così non è stato lo si deve ad alcuni errori progettuali, ma soprattutto al fatto che le vetture non sono assemblate come dovrebbero, di dicuro NON come sono assemblate per esempio le Serie 3 :evil:

B) La 159 pesa parecchio non perchè lo sportello sia più pesante di quello di una BMW o di un Audi :rolleyes: , ma perchè il telaio era stato inizialmente pensato per vetture di segmento più alto, e solo successivamente hanno deciso di adattarlo ad una seg. D

C) Il 2,4 diesel sarebbe un ottimo motore? :shock: :rolleyes: e il 2 litri diesel BMW allora cosa sarebbe?

D1) Lo stabilimento di Tichy è portato sugli scudi perchè presenta livelli di efficienza pari addirittura a quelli dei marchi giapponesi 8) leggere il post sopra prima di scrivere pareva brutto? :rolleyes:

D2) Se Pomigliano è gestito male e genera costi eccessivi, indovina un po' su chi li scarica questi costi la FIAT? :rolleyes: :cry: :evil: e comunque a parte il fatto che ci siano costi eccessivi, il problema di cui stiamo parlando è quello della qualità finale delle vetture

E) Sulle sparate di Marchionne concordo :oops: d'altronde Sergione è tutto meno che sprovveduto, ci sarà stato qualcosa sotto
 
[ [/quote]

A) 159 avrebbe potuto essere un prodotto eccellente; se così non è stato lo si deve ad alcuni errori progettuali, ma soprattutto al fatto che le vetture non sono assemblate come dovrebbero, di dicuro NON come sono assemblate per esempio le Serie 3 :evil:

B) La 159 pesa parecchio non perchè lo sportello sia più pesante di quello di una BMW o di un Audi :rolleyes: , ma perchè il telaio era stato inizialmente pensato per vetture di segmento più alto, e solo successivamente hanno deciso di adattarlo ad una seg. D

C) Il 2,4 diesel sarebbe un ottimo motore? :shock: :rolleyes: e il 2 litri diesel BMW allora cosa sarebbe?

D1) Lo stabilimento di Tichy è portato sugli scudi perchè presenta livelli di efficienza pari addirittura a quelli dei marchi giapponesi 8) leggere il post sopra prima di scrivere pareva brutto? :rolleyes:

D2) Se Pomigliano è gestito male e genera costi eccessivi, indovina un po' su chi li scarica questi costi la FIAT? :rolleyes: :cry: :evil: e comunque a parte il fatto che ci siano costi eccessivi, il problema di cui stiamo parlando è quello della qualità finale delle vetture

E) Sulle sparate di Marchionne concordo :oops: d'altronde Sergione è tutto meno che sprovveduto, ci sarà stato qualcosa sotto

[/quote]

Non pretendo di convincere nessuno, ma avendo un minimo di esperienza diretta confermo che la qualità degli allestimenti e dei materiali della 159 è superiore alla serie 3 ed al livello di audi/MB.
Anche dopo anni di servizio non si avvertono rumorini ed i rivestimenti dei sedili sono sempre buoni.
Potrei citare diversi difetti, talora ricorrenti su più modelli (avarie al servosterzo e alle turbine della serie 3, maniglie interne che si staccano e clima che non vanno sulla C220, lunotti che si rompono e lampadine che si bruciano sulla A4) a testimonianza che anche l'affidabilità è almeno analoga.
Il 2,4 è sicuramente un motore eccellente; ne ho usati parecchi sin dalla versione a 2 valvole della Lybra. Il 210 CV, con la coppia max portata a 1500 giri, è meno brutale della versione 200CV e consuma anche qualcosa meno; per potenza specifica siamo sui livelli delle migliori bmw (sui 90CV/l), con un sound più fluido ed un erogazione più sportiva, ed un cambio secco più gradevole del manuale legnoso della serie 3.

Dove esiste ancora un gap è invece nell'assistenza; i concessionari MB e bmw fanno uscire soddisfatti i clienti dopo averli salassati con tagliandi orrendamente costosi, mentre quelli ALFA hanno in genere la singolare capacità di fare innervosire la gente.

A mio modesto parere, Marchione farebbe bene a rinnovare il modello, non perchè vada male ma semplicemente perché cosi chiede il mercato, ed a curare maggiormenteil post vendita,
Saluti
 
rgs, quello che dici è vero, oltretutto eventuali colpe di peso e/o motori poco prestanti, non si possono imputare allo stabilimento, sono cose decise altrove.

Putroppo quello che fa discutere sullo stabilimento campano è che indiscutibilmente, più e più volte dimostrato, ciclicamente si mettono a fare delle boiate tremende nell'assemblaggio. Onestamente sia la panda van (tichy) che il doblò (turchia) che uso in ditta presentavano una finitura "a livello di assemblaggio", fascette, cavi, guarnizioni e accoppiamenti, molto migliore della mia 147 '08. E quelle sono cose che escono dalle mani degli operai (non discuto che la guarnizione della porta tenga o no il rumore, dico che se è fuori dalla sede è montata male) e che il controlo qualità se ne frega.
Poi spero che ovviamente gli operai migliori montino le vetture di classe superiore (159) gli altri la 147, di solito ai più in gamba si danno le cose migliori da fare...
So benissimo che ci sono molti esemplari assemblati bene (ho in casa la 147 di mio papà ed è perfetta, la mia di due anni dopo per due anni mi ha portato in officina almeno una volta ogni tre settimane, perchè ovviamente come si diceva anche le officine....ma non c'entra con pomigliano, tranne che se avessero lavorato bene non sarei dovuto andare dentro e fuori per farmi sistemare le loro magagne)

Angelo, l'alfasud me la ricordo "a memoria", ero piccolo, la storia della ruggine, l'ho appresa da un libro scritto dall'Ing. Chirico, che ha lavorato in Alfa molti anni.
Hai tempi tutti non usavano le lamiere zincate (ovviamente i primi ad usarle poi sono stati i tedeschi, diceva che anche l'ufficio aquisti dell'Alfa era un pò di manica corta) comunque quando hanno aperto pomigliano, hanno adottato lo stesso procedimento per lamiere e verniciatura di Arese. Qui le lamiere arrivavano dalle acciaierie in zona, venivano messe a bagno in soluzioni per "pulirle" e poi verniciate.
A pomigliano arrivavano dalle acciaierie di terni, venivano stoccate anche nei piazzali, passate nel medesimo bagno e verniciate.
Dopo un pò di tempo, la notizia deve averci messo un pò a salire lo stivale, date le varie segnalazioni di ruggine hanno mandato degli ispettori da arese in fabbrica. Che hanno trovato vetture appena uscite nel piazzale già con la ruggine che fioriva (chiaro che qualsiasi lamiera non trattata andava a marcire, ma qui si parlava di vetture verniciate non prima di una settimana) e sono andati avanti a indagare. In pratica a volte arrivavano lamierati già ruggini dall'acciaieria o arrugginivano nei piazzali all'aperto. Quando gli operai li prendevano per stampare le varie parti e poi verniciarle, non scartavano quelle già ruggini e nemmeno le pulivano, le verniciavano e basta, quindi appena la macchina arrivava sul piazzale di deposito aveva già sotto la ruggine. Dopo sono arrivate la lamiere zincate da una parte e poi da tutte e due, ma ormai l'Alfa Rusteo era gia nata...

Ripeto, non si può dar loro la colpa se devono montare il cambio della tipo sotto alla 147, se prima il 1.6 105 non aveva i dischi ventilati, l'avantreno è montato su boccole di una gomma che non va neanche bene per cancellare (parlo dei problemi della 147 perchè della 159 non sono pratico, l'unica cosa che so di certo è dove viene assemblata), ma dato che i problemi di montaggio soprattutto negli ultimi due/tre anni hanno raggiunto livelli scandalosi (chi ha avuto la prima serie ha avuto molte meno rogne) non posso che additare loro.
 
reu.c.cio ha scritto:
angelo0 ha scritto:
reu.c.cio ha scritto:
Posto il link a un articolo del 24 ore che spiega in cosa consiste il metodo world class manufacturing (che Sergione ha invano tentato di imporre a Pomigliano :rolleyes: ) Penso possa essere determinante per chi segue il forum e deve acquistare una nuova automobile capire qual'è la competenza di chi assembla le vetture che trova esposte nelle concessionarie 8)

http://job24.ilsole24ore.com/news/Approfondimenti/2007/12/11/20_A_PRN.php

di seguito gli stabilimenti in cui si è ottenuta la certificazione WMC (livello di bronzo)

ovviamente il raggiungimento degli standard è certificato da società indipendenti :twisted:

Italia: Cassino, Melfi, Atessa e Termini Imerese (oltre a Pratola Serra e Verrone per FPT);

Polonia: Tichy (Bielsko-Biala per FPT)

Turchia: Bursa;

Brasile: Betim.

Mi viene un'idea: la 159 mandiamola in Brasile e a Pomigliano assembliamo la Palio :twisted: :lol: :D
Scusami, ma la chiusura di TERMINI su che cosa la vuoi giustificare?
e poi ,passaggio preso dal tuo link:

Toyota, Katsuaki Watanabe. Attenzione: il processo non è solo dall'alto al basso. Può essere "bottom up", dai collaboratori verso i manager. La Toyota riceve ogni anno dal personale un milione di suggerimenti. Che, nel 90% dei casi, non vengono archiviati in un cassetto.
Ma tu lo sai cosa significa questo per la Fiat e l'operaio Fiat e in che cosa consiste?
Io con questi sistemi ci lavoravo gia negli anni settanta, e so benissimo quanto possono fruttare,solo che a quanto mai sendito dire che fiat abbia mai chiesto consigli agli operai.Che io sappia per Fiat in questo ci hanno pensatto sempre gli ingegneri di turno.

Termini chiude perchè sembra che non riescano a supportare logisticamente lo stabilimento (cioè a gestire la logistica in entrata/ in uscita) in modo economicamente sostenibile: il risultato (a quanto dicono) è che una vettura prodotta a Termini genera margini unitari inferiori, perchè costa di più produrla, rispetto a quelli ottenibili assemblandola in qualsiasi altro stabilimento.

Saluti
..Adesso capisco perché il passo che fa Fiat e sempre piu corto di quello che potrebbe fare.............. e gia ! meglio dare il 20- 25% di sconto dopo sei mesi dall'uscita del medello e non spendere 600? di piu per il trasporto ma con migliore qualitá, evviva la Fiat in eterno............
Quando penso che bmw,costruisce le X5 in america, le importa in Germania,
li smonta, li esporta in Russia, li, le rimonta e le vende.
Chissa quanto costa tutto questo?
I direi,visto che lo stabilimento di Pomigliano fa pietá e rimane aperto , quello di Termini é OK, ma deve essere chiuso, portiamo la 159 a Termini e la Y a pomigliano e lasciamo la Panda dove sanno lavorare a pennello come in Polonia.
I 600? che si escono per i costi maggiori di logistica, su una 159 col prezzo di 30-40 mila euro dovrebbe essere piu facile recuperarli sul prezzo,visto che su 159 il 20% di sconto potrebbero diventare 8000 ? su 40mila, chi se ne accorge se in invece di 40 mila il prezzo diventi 39 mila.
 
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