<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> energia nucleare (mie considerazioni del venerdi')-energie alternative | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

energia nucleare (mie considerazioni del venerdi')-energie alternative

contraxtor ha scritto:
Nel 2009 ho fatto installare dei pannelli foto voltaici sul tetto della mia casa.Ho comprato una bici elettrica che uso quotidianamente per un tragitto di circa 20 km.Non ho fatto mai i calcoli,ma quanto ho risparmiato in totale,senza rinunciare alla stessa mobilità?O forse ci ho rimesso?Prima conseguenza,non ho più l'auto,quando mi serve la noleggio.Risparmio immediato diciamo 10.000 euro più un 4000 euro tra benzina assicurazione,manutenzioe,tasse varie.Non consumando molto,l'energia in più,la vendo ricaricando altri motorini dei miei vicini.Di menticavo gli incentivi statali sono circa 2000 euro l'anno per 20 anni,che puntualmente vengono accreditati sul conto corrente bancario.Certo non tutti possiamo andare in bici,ma su un problema così grosso e vasto come l'uso delle energie alternative,ognuno è libero di fare le proprie scelte.Sul nucleare sono contrario,perchè propio su questo invece ho fatto i conti.L'energia nucleare basata sull'uranio ha dei costi totali non quantificabili,per cui è in assoluto la più cara di tutte.L'energia solare mi ha convinto di più.

ma se lo chiamano "impoverito" :lol: :lol: :lol: , comunque il tuo discorso è divertente, "i costi non sono quantificabili per cui è la più cara" cioè?

le miscele fissili non contengono solo uranio e se la ricerca sul nucleare in italia è bloccata si deve anche alle preferenze di certe persone per gli incentivi statali immobilizzati sui tetti. in ultimo mi devi una parte dei tuoi 2000 euro/annui pubblici quindi anche miei. ti mando l'iban in privato ;)
 
a_gricolo ha scritto:
Gli investimenti sul solare vanno rivolti al termodinamico e li deve fare lo Stato.

Il termodinamico non e' "la soluzione", anzi, é una soluzione interessante ma molto costosa che richiede investimenti consistenti sia di costruzione che nel funzionamento, inoltre é adatta piu' che altro alle zone piu' soleggiate del Sud Italia, mentre attualmente é inadatta a climi poco soleggiati.
Il termodinamico é una delle strade, ma probabilmente costerebbe ancora di piu' del sistema di incentivi. E si continuerebbero ad avere delle grosse centrali che producono energia, ed un grosso produttore che investe somme astronomiche e la vende.
Mentre la generazione diffusa con i piccoli impianti domestici é un modo nuovo (e vecchissimo, allo stesso tempo, un po' come il focolare domestico) di immettere in rete energia, e, se si vuole, anche piu' democratico oltre che capillare sul territorio.
Il fotovoltaico non é solo un discorso di rendimento, ma anche e soprattutto di rete.
Il termodinamico ha rendimenti piu' elevati in giornate serene, ma allo stesso tempo rende pochissimo in giornate nuvolose, e rispetto ai costi di utilizzo, sorveglianza e manutenzione quasi nulli dei pannelli tradizionali, é un impianto di tipo industriale con tubi e condutture ad alta temperatura che necessitano di controllo e manutenzione costanti, cosi' come i sistemi meccanici di puntamento. E' improponibile per privati e piccoli impianti.
E un solare fatto solo di grossi impianti statali, oltre a consumare territorio magari in zone di pregio, concentrerebbe come al solito la produzione di energia in poche mani, quelle delle solite lobby, centri di potere e tecnocrati.
Invece il bello delle energie rinnovabili é che sono disponibili per tutti, e danno a tutti la possibilita' di autoprodurre la propria energia.
 
Jambana ha scritto:
Invece il bello delle energie rinnovabili é che sono disponibili per tutti, e danno a tutti la possibilita' di autoprodurre la propria energia.

certo, ma allora se le deve pagare la collettività mi può andar bene, ma non col sistema attuale degli incentivi che ingrassa solo le banche. L'ho già detto in passato: io ho 200 metri quadri di tetto a sud. Se l'enel vuole tappezzarlo di pannelli faccia pure, basta che mi lasci la corrente che consumo e il resto se la tiene. Troppo semplice o non abbastanza redditizio per i soliti?
 
Al signore che vuole il mio IBAN,rispondo,che glielo mando ben volentieri,perchè fino adesso ha consumato la mia energia prodotta.Agli altri,ognuno si fa i suoi calcoli,io ho scelto e voi sempre indecisi?Spero che non siete quelli che ogni giorno piangono per il prezzo del metano,gpl, gasolio benzina.
 
Al paesello mio il comune sta creando dei gruppi di acquisto del fotovoltaico,in pratica mette a disposizione dei terreni su cui impianterá i pannelli,noi utenti invece pagheremo una quota annua ma l'energia prodotta verrá rimborsata ....in pratica è lo stesso sistema di chi fa l'impianto a casa propria ma così ne possono usufruire anche chi abita in condominio e non può mettere i pannelli....o noi commercianti.
 
Jambana ha scritto:
Il termodinamico non e' "la soluzione", anzi, é una soluzione interessante ma molto costosa che richiede investimenti consistenti sia di costruzione che nel funzionamento, inoltre é adatta piu' che altro alle zone piu' soleggiate del Sud Italia, mentre attualmente é inadatta a climi poco soleggiati.
Il termodinamico é una delle strade, ma probabilmente costerebbe ancora di piu' del sistema di incentivi. E si continuerebbero ad avere delle grosse centrali che producono energia, ed un grosso produttore che investe somme astronomiche e la vende.
Mentre la generazione diffusa con i piccoli impianti domestici é un modo nuovo (e vecchissimo, allo stesso tempo, un po' come il focolare domestico) di immettere in rete energia, e, se si vuole, anche piu' democratico oltre che capillare sul territorio.
Il fotovoltaico non é solo un discorso di rendimento, ma anche e soprattutto di rete.
Il termodinamico ha rendimenti piu' elevati in giornate serene, ma allo stesso tempo rende pochissimo in giornate nuvolose, e rispetto ai costi di utilizzo, sorveglianza e manutenzione quasi nulli dei pannelli tradizionali, é un impianto di tipo industriale con tubi e condutture ad alta temperatura che necessitano di controllo e manutenzione costanti, cosi' come i sistemi meccanici di puntamento. E' improponibile per privati e piccoli impianti.
E un solare fatto solo di grossi impianti statali, oltre a consumare territorio magari in zone di pregio, concentrerebbe come al solito la produzione di energia in poche mani, quelle delle solite lobby, centri di potere e tecnocrati.
Invece il bello delle energie rinnovabili é che sono disponibili per tutti, e danno a tutti la possibilita' di autoprodurre la propria energia.

Tutto giusto, ma sta di fatto che a costi e rendimenti attuali il FV non conviene. E se la collettività deve - giustamente - pagare con le proprie tasse la politica energetica nazionale, sarebbe giusto che a goderne i benefici fosse tutta la collettività e non solo i beneficiari dei contributi e le banche.
 
contraxtor ha scritto:
Al signore che vuole il mio IBAN,rispondo,che glielo mando ben volentieri,perchè fino adesso ha consumato la mia energia prodotta.Agli altri,ognuno si fa i suoi calcoli,io ho scelto e voi sempre indecisi?Spero che non siete quelli che ogni giorno piangono per il prezzo del metano,gpl, gasolio benzina.

Come ti dicevo non sono Bill Gates e quindi non decido un fico secco.
Il costo dei carburanti non dipende dalle scelte personali ma da ragioni di tassazione nazionale e accordi mondiali, quindi anche qui mi sembra che la scelta sia azzerata.
Capisco il tuo modo di vivere, fai bene a farlo ma non abbiamo tutti le stesse esigenze. Colpevolizzare gli altri lo trovo poco corretto e se vogliamo da mentalità chiusa, quella che tu dici di voler abbattere.
Sfido chiunque qui sul forum, che non farebbe una scelta corretta eticamente ed anche remunerativa in termini di costi.

ti voglio ricordare che, senza nulla togliere all'inquinamento proveniente da auto private, non vengono contate altre fonti, alcuni delle quali facilmente abbatibili: aerei, riscaldamento poco efficente, vecchie auto e mezzi comunali pubblici, uso di congegni elettrici casalinghi per ogni cosa e lasciati in standby.

Ti invito a fare una ricerca su quanta energia consumano Google e Facebook...sai quanti siti e server hanno? Parliamo di consumi pari alla nostra capitale...per dire scemenze o cercare qualcosa sul web?

Il dito e la luna mio caro ;)
 
Beh un motore di ricerca come Google mi sembra tutt'altro che una scemenza, vista l'utilita' che apporta costantemente a milioni, anzi direi miliardi di persone.
I nostri bisnonni avrebbero potuto immaginare qualcosa del genere?
Internet é la vera rivoluzione epocale del nostro tempo. Infatti siamo qui a scrivere per questo: anche i server su cui siamo ospitati consumano energia.
Se Google consuma veramente quanto una metropoli, vista la sua importanza per la societa' secondo me non é neanche un consumo cosi' elevato.
Posso invece commentare su cio' che vedo: é un peccato che dia una schermata bianchissima, che ripetuta su un numero di computers esagerato genera consumi consistenti.
E cio' riguarda tanti siti. Perche' non iniziare a progettare siti a risparmio energetico? Il nero di sfondo é anche piu' bello e riposante. Senza parlare di contenuti multimediali, etc che fanno lavorare di piu' il computer, quindi consumare di piu', e talvolta sono inutili e non richiesti.
 
I tempi delle indecisioni sono finiti e incitando qualcuno a prendere delle decisioni non credo che sia un'offesa per nessuno.Neanche io io sono Bill Gates,ma della mia vita,nel possibile,sono io che decido.
 
il tema è la sete di energia e la reale utilità.
Un auto ad esempio, dovrebbe essere più aereodinamica e leggera, sicura e sfruttare al massimo l'energia.
Non è così. La forma dovrebbe essere a goccia, i pesi contenuti evitando inutili gadgets (ne siamo pieni), motori in grado di sfruttare ogni singola goccia per la propulsione. L'endotermico, modernizzato ad oggi non è il massimo in questo campo.
Stiamo andando nel senso opposto: auto da 2t di peso, sezioni fronatli dei Suv in antitesi con il Cx, cilindrate e cavalli inutili, dimensioni ecc.

A chi serve un cellulare che fa 100 cose, chiamare ogni 10 minuti qualcuno (energia), oppure computer potenti che usano software (anche di scrittura) che richiedono 100 volte la capacità di ram e cpu di 10 anni fa.

Stiamo andando nel senso sbagliato e non è meglio se viaggiamo più veloci o lenti, va cambiata la direzione. Vanno ripensati consumi e stili di vita.

L'auto? Basterebbe lavorare da casa per ridurre inquinamento, traffico e costi. Altro che elettrico ;)
 
mac128bit ha scritto:
il tema è la sete di energia e la reale utilità.
Un auto ad esempio, dovrebbe essere più aereodinamica e leggera, sicura e sfruttare al massimo l'energia.
Non è così. La forma dovrebbe essere a goccia, i pesi contenuti evitando inutili gadgets (ne siamo pieni), motori in grado di sfruttare ogni singola goccia per la propulsione. L'endotermico, modernizzato ad oggi non è il massimo in questo campo.
Stiamo andando nel senso opposto: auto da 2t di peso, sezioni fronatli dei Suv in antitesi con il Cx, cilindrate e cavalli inutili, dimensioni ecc.

A chi serve un cellulare che fa 100 cose, chiamare ogni 10 minuti qualcuno (energia), oppure computer potenti che usano software (anche di scrittura) che richiedono 100 volte la capacità di ram e cpu di 10 anni fa.

Stiamo andando nel senso sbagliato e non è meglio se viaggiamo più veloci o lenti, va cambiata la direzione. Vanno ripensati consumi e stili di vita.

L'auto? Basterebbe lavorare da casa per ridurre inquinamento, traffico e costi. Altro che elettrico ;)

Beh ti stai contraddicendo però. Come fai a lavorare da casa se non hai computer con una discreta potenza, e poi lavori con cosa se non con internet, e se poi devi ricercare qualcosa cosa fai fischi? Non stiamo andando dalla parte sbagliata, stiamo solo utilizzando male le nostre risorse. Esempio : Domenica, ormai tutti i centri commerciali sono aperti anche nel giorno del riposo, sono pieni di gente ma pochi comprano perchè non sanno come impiegare il tempo. Mai fatto un conto di quanta energia consumano ? Di contraddizioni simili ce ne sono moltissime, e andare al centro commerciale la domenica non mi sembra prioritario e di vitale importanza.
 
hpx ha scritto:
mac128bit ha scritto:
il tema è la sete di energia e la reale utilità.
Un auto ad esempio, dovrebbe essere più aereodinamica e leggera, sicura e sfruttare al massimo l'energia.
Non è così. La forma dovrebbe essere a goccia, i pesi contenuti evitando inutili gadgets (ne siamo pieni), motori in grado di sfruttare ogni singola goccia per la propulsione. L'endotermico, modernizzato ad oggi non è il massimo in questo campo.
Stiamo andando nel senso opposto: auto da 2t di peso, sezioni fronatli dei Suv in antitesi con il Cx, cilindrate e cavalli inutili, dimensioni ecc.

A chi serve un cellulare che fa 100 cose, chiamare ogni 10 minuti qualcuno (energia), oppure computer potenti che usano software (anche di scrittura) che richiedono 100 volte la capacità di ram e cpu di 10 anni fa.

Stiamo andando nel senso sbagliato e non è meglio se viaggiamo più veloci o lenti, va cambiata la direzione. Vanno ripensati consumi e stili di vita.

L'auto? Basterebbe lavorare da casa per ridurre inquinamento, traffico e costi. Altro che elettrico ;)

Beh ti stai contraddicendo però. Come fai a lavorare da casa se non hai computer con una discreta potenza, e poi lavori con cosa se non con internet, e se poi devi ricercare qualcosa cosa fai fischi? Non stiamo andando dalla parte sbagliata, stiamo solo utilizzando male le nostre risorse. Esempio : Domenica, ormai tutti i centri commerciali sono aperti anche nel giorno del riposo, sono pieni di gente ma pochi comprano perchè non sanno come impiegare il tempo. Mai fatto un conto di quanta energia consumano ? Di contraddizioni simili ce ne sono moltissime, e andare al centro commerciale la domenica non mi sembra prioritario e di vitale importanza.

non hai torto.
Da casa puoi lavorare con i programmi che ti servono e il web. Certo che se serve un quintale di ram e accessori per far marciare il sys op e word, stiamo andando come i gamberi. Tante funzioni della maggior parte dei software non vengono usate dal 90% degli utenti...come le auto...cavalli, 4x4 ecc.
Perà tutto questo pesa nella spesa energetica.
Io uso software specifici e il discorso cambia, ma il resto del 90% ?

Il web: il 70% ed oltre delle ricerche è a scopo sessuale, poi viene il gossip, le news e tutto il resto. Non critico, ogni persona ha le sue esigenze, basta sapere cosa comportano. NOn sono dell'idea delle vacanze intelligenti, diete e chissà cos'altro ma sapere è potere ( e qui hai ragione x il web), avere un mezzo del genere e non saperlo usare... consumando lo stesso? ;)

Se ci sono cose che puoi fare a manualmente, falle.
Tra non molto saremo solo utenti ed incapaci.

I centri commerciali sono una tragedia. Per me. Nel vero nord sono punti di contatto, in estate, da noi, evitano colpi di caldo agli anziani. ;)
Facciamo un uso strano delle cose ;)

Possiamo continuare con l'agricoltura a km0 ed altro, le acque minerali...sempre energia serve ;)
 
mac128bit ha scritto:
Da casa puoi lavorare con i programmi che ti servono e il web. Certo che se serve un quintale di ram e accessori per far marciare il sys op e word, stiamo andando come i gamberi. Tante funzioni della maggior parte dei software non vengono usate dal 90% degli utenti...come le auto...cavalli, 4x4 ecc.
Perà tutto questo pesa nella spesa energetica.
Io uso software specifici e il discorso cambia, ma il resto del 90% ?

Sul discorso tecnologico non sono pienamente d'accordo, ovvero che la gente debba comprare solo cose gli servono e che deve saperle usare d'accordo. Ma tieni presente che i maggiori successi tecnologici e la tecnologia che usiamo oggi sono frutto di estreme ricerche avvenute per merito di chi queste tecnologie le usa.
Se poi come capita spesso la gente vuole strafare senza sapere cosa ha in mano purtroppo ho idea che a questo non ci sarà rimedio
 
hpx ha scritto:
mac128bit ha scritto:
Da casa puoi lavorare con i programmi che ti servono e il web. Certo che se serve un quintale di ram e accessori per far marciare il sys op e word, stiamo andando come i gamberi. Tante funzioni della maggior parte dei software non vengono usate dal 90% degli utenti...come le auto...cavalli, 4x4 ecc.
Perà tutto questo pesa nella spesa energetica.
Io uso software specifici e il discorso cambia, ma il resto del 90% ?

Sul discorso tecnologico non sono pienamente d'accordo, ovvero che la gente debba comprare solo cose gli servono e che deve saperle usare d'accordo. Ma tieni presente che i maggiori successi tecnologici e la tecnologia che usiamo oggi sono frutto di estreme ricerche avvenute per merito di chi queste tecnologie le usa.
Se poi come capita spesso la gente vuole strafare senza sapere cosa ha in mano purtroppo ho idea che a questo non ci sarà rimedio

i computer si comprano perchè sono belli (mac) o magari non li compri più e ti fai l'Ipad che non serve a nulla, è solo ricreativo. Temo di non vedere nessun avanzamento tecologico utile se non per il consumo.
La stessa cosa si applica all'auto. 2000 congegni per tenere ferma un auto con il baricentro di un grattacielo...ma da un senso di sicurezza...
La ricerca che si muove verso le creme di bellezza, l'erezione e non dell'aids.
E dai, qui si va sul ludico senza pensare al reale.
Capisco il post del nostro Contraxtor che rimanda tutti alla bici. Non ha torto. sai quante persone starebbero meglio di salute, pedalando e non inquinando?
Bruciamo risorse in modo inconsapevole...prendiamo l'ascensore, poi andiamo in palestra a smaltire...fare le scale e camminare no?
 
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