<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> eliminare le revisioni biennali | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

eliminare le revisioni biennali

tafano67 ha scritto:
...il costo totale è di circa 70 euro e direi sia una spesa del tutto congrua ogni 2 anni... sostenere che sia inutile farlo è proprio voler innescare una polemica inutile
Sul fatto che 70mila lire di spesa aggiuntiva obbligatoria annuale per poter circolare siano "del tutto congrue" ci sarebbe da discutere parecchio.

In ogni caso, per chi usa e mantiene ragionevolmente bene la propria auto si tratta di una tassa bella e buona, soldi totalmente buttati al vento (per non parlare del tempo dedicato) senza alcun concreto utile tornaconto.
 
marimasse ha scritto:
tafano67 ha scritto:
...il costo totale è di circa 70 euro e direi sia una spesa del tutto congrua ogni 2 anni... sostenere che sia inutile farlo è proprio voler innescare una polemica inutile
Sul fatto che 70mila lire di spesa aggiuntiva obbligatoria annuale per poter circolare siano "del tutto congrue" ci sarebbe da discutere parecchio.

In ogni caso, per chi usa e mantiene ragionevolmente bene la propria auto si tratta di una tassa bella e buona, soldi totalmente buttati al vento (per non parlare del tempo dedicato) senza alcun concreto utile tornaconto.

Quoto il tafano :D

Aggiungerei che la revisione serve ( servirebbe :?: ) non a circolare di per sè ma a farlo con criteri minimi di sicurezza che non tutti sono in grado di valutare. Lo stato poi, non può sapere chi sono i virtuosi della manutenzione e della guida. Un controllo a tutti ci sta, mi sembra il minimo. Altrimenti salta fuori che per qualcuno sarebbe addirittura inutile la patente, da quant'è bravo.
Che poi la pratica venga condotta all'itagliana, credo non vada ad inficiare la intrinseca validità della norma. Tralaltro si usa praticamente in tutto il mondo "civile" ( motoristicamente parlando..) però solo noi ce ne lamentiamo, anche se in verità, le auto collaudate da noi verrebbero trombate in tutto il resto d'Europa.
Volendo, e senza grossi costi aggiuntivi, una bella sgrossatura al circolante non meritevole verrebbe già solo dal fatto che le officine, invece di promuovere il tumore di 30 anni che va a miscela altrimenti lo fa qualcun altro, si mettessero d'accordo per cacciarlo tutti quanti. Terminato il giro delle officine o butta la cancrena oppure la rimette a posto. Troppo semplice per funzionare :?:
 
Grattaballe ha scritto:
...la revisione serve ... non a circolare di per sé ma a farlo con criteri minimi di sicurezza...
Non direi. La revisione, con relativa spesa, non viene imposta a chi circola senza i criteri minimi di sicurezza, ma a tutti.
Se io non pago i quattrini della revisione e del bollino blu io non posso circolare, indipendentemente dallo stato in cui si trova la mia automobile. Quindi se uno ha, ad esempio, un'auto di 4, 6 o 8 anni che ha sempre guidato in maniera non "sportiva" e sempre tenuto con ragionevole cura (per cui niente fumosità particolari, freni e pneumatici non nuovi o da gara ma a posto ecc.) quei 70? a nulla di concreto servono: il revisore di turno misura, controlla, verifica, trova che tutto è in ordine (come previsto) ma piglia i quattrini, nonostante l'auto esca dal "tribunale" esattamente come è entrata, mentre il proprietario si trova in tasca 70? in meno e il lasciapassare per poter circolare fino alla prossima volta.

Per quanto riguarda i
...i criteri minimi di sicurezza che non tutti sono in grado di valutare...
non credo serva essere ingegneri per capire se la macchina ha un problema tale da comprometterne in maniera consistente la sicurezza minima (gomme lisce, freni inefficaci, sterzo ballerino, fanali scassati, frecce penzolanti).
Così come non serve grande specializzazione per accorgersi che ad ogni accelerata l'auto annerisce l'orizzonte di chi segue.

...Un controllo a tutti ci sta, mi sembra il minimo...
Su questo non piove. Diluvia invece sul fatto che questo controllo debba essere sempre e comunque pagato, anche da chi ha l'auto in perfette condizioni. Con la stessa "logica", allora, i vigili o i finanzieri che effettuano un controllo e nulla di irregolare trovano dovrebbero farsi pagare per il controllo stesso.

...si usa praticamente in tutto il mondo "civile" ... le auto collaudate da noi verrebbero trombate in tutto il resto d'Europa...
Due mode al prezzo di una: partire dal presupposto che gli stranieri siano sempre e comunque migliori e prendere ad esempio, di ciò che accade all'estero, solo ciò che di volta in volta fa comodo.
Personalmente ho conosciuto il concetto di "revisione" periodica obbligatoria circa 40anni fa, in occasione di un soggiorno nei dintorni di Londra. Vigeva un meccanismo molto semplice: per poter pagare il bollo annuale bisognava presentarsi all'ufficio postale con il certificato di avvenuto collaudo (MOT), che poteva essere ottenuto in una qualsiasi officina abilitata. Tutto perfetto, quindi?
Macché; si vedevano in giro delle auto semidistrutte con i fari penzolanti.
Come mai, nonostante la innata superiorità degli stranieri? Perché anche lì, come ovunque, c'erano le persone che si comportavano bene e le altre, che cercavano meccanici compiacenti o che sostituivano le ruote per fare il controllo e poi tornavano a montare quelle di prima e così via.

Alla fine, sempre al solito punto si arriva. Ci si illude che introducendo sempre nuovi obblighi e divieti e castighi si possa risolvere il problema della mancanza di onestà, correttezza, educazione, razionalità, senso della misura.

Una illusione totale, come quella di quel papà che, nella speranza di "tirare su bene" la sua figliola adolescente, la sommerge di divieti categorici (a casa sempre alle 21, niente feste, niente discoteca, niente scooter, niente trucco, niente gonne sopra il ginocchio, niente magliette attillate ecc. ecc.), ottenendo in cambio l'esatto contrario di quanto (ingenuamente o ipocritamente) sperato.
 
no!!! sbagliate di grosso! è una tassa inaccettabile, come molte altre di questo paese. la manutenzione della mia auto sono fatti miei, non devo essere obbligato (come per la caldaia pure) a spendere dei soldi dandoli ad un privato per fare il mestiere che competerebbe allo stato o agli enti preposti! piuttosto che facciano dei posti di controllo, fermino le auto che si vede benissimo che fumano come ciminiere. le controllassero (ci sono dispositivi portatili installati sui furgoni, e le ritirassero se sono fuori di emissioni oppure se hanno le gomme lisce o problemi gravi alla fanaleria. Così funziona negli stati di diritto (e ti appioppano pure una bella multa. di questi tempi tra tutti questi balzelli ci spennano :cry:
 
Ragazzi......negli anni 80 Quattroruote portò una Panda30 alla revisione in varie officine italiane e in qualcuna estera. Fu promossa da noi e irrimediabilmente trombata all'estero. Punto.
Che poi la situazione sia peggiorata anche in europa, non discuto...ma solitamente i (per esempio..) tedeschi fanno le cose con spirito diverso dal nostro, credo sia innegabile.
Poi, per le manutenzioni e le revisioni, fermatevi a guardare un pò cosa circola su strada e poi ditemi chi può fermare tale scempio, se non lo stato con i suoi controlli. E' inutile che portiate i vostri esempi, chiaro che non valgono per tutti. Se vi dico che esistono persone che non si accorgono di avere una biella che spunta dal monoblocco, mi credete? Se vi dico che ci sono persone che portano la macchina al primo tagliando dopo 4 anni e 58.000km nonostante gli avvisi spediti a casa, mi credete?
Se vi dico che stamattina ho venduto i piatti completi dei freni posteriori e i relativi tamburi per un Peugeot Boxer di un artigiano che girava da 2 mesi senza freni, e che il meccanico per togliere i tamburi ha dovuto tagliarli con la fiamma ossidrica da quanto erano bloccati, mi credete?
Se vi dico che in vetrina ho un disco freno di una Uno che è spesso 4 millimetri e zeppo di cricche in senso radiale dalle quali si vede la luce attraverso, mi credete? Se vi dico che il tizio della Uno ha perso le pastiglie per strada e ugualmente non era molto d'accordo nel sostituire i dischi di cui sopra, mi credete?
Credete che tutti siano in grado di accorgersi che gli ammortizzatori sono sfiancati? Credete che basti non avere fari a penzoloni per essere in regola? Credete che la gente guardi lo specchietto per controllare che l'orizzonte sia ancora visibile dopo una accelerata?
Credete che la gente sappia quante lampade non funzionano dietro alla loro auto?

:D Ma dove vivete :?: :?:
 
Grattaballe ha scritto:
Ragazzi......negli anni 80 Quattroruote portò una Panda30 alla revisione in varie officine italiane e in qualcuna estera. Fu promossa da noi e irrimediabilmente trombata all'estero. Punto.
Che poi la situazione sia peggiorata anche in europa, non discuto...ma solitamente i (per esempio..) tedeschi fanno le cose con spirito diverso dal nostro, credo sia innegabile.
Poi, per le manutenzioni e le revisioni, fermatevi a guardare un pò cosa circola su strada e poi ditemi chi può fermare tale scempio, se non lo stato con i suoi controlli. E' inutile che portiate i vostri esempi, chiaro che non valgono per tutti. Se vi dico che esistono persone che non si accorgono di avere una biella che spunta dal monoblocco, mi credete? Se vi dico che ci sono persone che portano la macchina al primo tagliando dopo 4 anni e 58.000km nonostante gli avvisi spediti a casa, mi credete?
Se vi dico che stamattina ho venduto i piatti completi dei freni posteriori e i relativi tamburi per un Peugeot Boxer di un artigiano che girava da 2 mesi senza freni, e che il meccanico per togliere i tamburi ha dovuto tagliarli con la fiamma ossidrica da quanto erano bloccati, mi credete?
Se vi dico che in vetrina ho un disco freno di una Uno che è spesso 4 millimetri e zeppo di cricche in senso radiale dalle quali si vede la luce attraverso, mi credete? Se vi dico che il tizio della Uno ha perso le pastiglie per strada e ugualmente non era molto d'accordo nel sostituire i dischi di cui sopra, mi credete?
Credete che tutti siano in grado di accorgersi che gli ammortizzatori sono sfiancati? Credete che basti non avere fari a penzoloni per essere in regola? Credete che la gente guardi lo specchietto per controllare che l'orizzonte sia ancora visibile dopo una accelerata?
Credete che la gente sappia quante lampade non funzionano dietro alla loro auto?

:D Ma dove vivete :?: :?:

in itaglia viviamo, ma io spesso anche in Usa. e ti dico che la c'è pure di peggio, girano certi catorci a volte (se guardi pimp my ride ti assicuro che non son balle è proprio cosi) ma dove sta il problema? se mi si bloccano i tamburi cosa succede? ma se ne accorgono alle revisioni? mah! il discorso è che mi si bloccano i tamburi e faccio un casino nei paesi seri mi sbattono dentro e gettano la chiave. da noi manco i pirati drogati e ubriachi. questo è il punto, la responsabilità penale! le revisioni servono a niente, io ne ho fatte tre con un gruppo ottico posteriore criccato nel mezzo per tutta lunghezza ma me l'hanno sempre passata. poi mio padre si è rotto e mi ha regalato un gruppo orrico per il mio compleanno :shock: , certo le luci funzionavano ma in teoria non dovevo passare le revisioni, ma pagavo......
 
Gunsite ha scritto:
in itaglia viviamo, ma io spesso anche in Usa. e ti dico che la c'è pure di peggio, girano certi catorci a volte (se guardi pimp my ride ti assicuro che non son balle è proprio cosi) ma dove sta il problema? se mi si bloccano i tamburi cosa succede? ma se ne accorgono alle revisioni? mah! il discorso è che mi si bloccano i tamburi e faccio un casino nei paesi seri mi sbattono dentro e gettano la chiave. da noi manco i pirati drogati e ubriachi. questo è il punto, la responsabilità penale! le revisioni servono a niente, io ne ho fatte tre con un gruppo ottico posteriore criccato nel mezzo per tutta lunghezza ma me l'hanno sempre passata. poi mio padre si è rotto e mi ha regalato un gruppo orrico per il mio compleanno :shock: , certo le luci funzionavano ma in teoria non dovevo passare le revisioni, ma pagavo......

:rolleyes: Se ti si bloccano i tamburi sei un pericolo per te ( e la tua salute la pago anch'io...) e per gli altri ( e gli altri potrei essere sempre io..). Il fatto poi che tu non te ne sia eventualmente accorto per due mesi come nell'esempio che ho citato, ti pone senza dubbi nella lista di quelli che ignorano le cose della meccanica. Gli stessi che procederebbero con qualsiasi mezzo e che per essere tenuti in riga (motoristicamente parlando..) hanno bisogno delle revisioni.
Come ripeto, altro discorso è che facciano passare dei catorci che andrebbero bruciati nel piazzale a spese del proprietario. :twisted:

Puoi arguire da te che lasciare all'italiano medio la responsabilità dei suoi mezzi NON è la soluzione migliore per garantirne la circolazione sicura.
D'altronde mi pare impossibile che si possa essere esperti di tutto. Chi sa di computers potrebbe anche ignorare come si usa una pentola a pressione.....e vedendo solamente quanti ignorano l'esistenza degli indicatori di direzione, mi vien da pensare a quanti degli stessi sappiano quando il loro veicolo inquina o funziona male o non sia più abbastanza sicuro....
 
Grattaballe ha scritto:
Gunsite ha scritto:
in itaglia viviamo, ma io spesso anche in Usa. e ti dico che la c'è pure di peggio, girano certi catorci a volte (se guardi pimp my ride ti assicuro che non son balle è proprio cosi) ma dove sta il problema? se mi si bloccano i tamburi cosa succede? ma se ne accorgono alle revisioni? mah! il discorso è che mi si bloccano i tamburi e faccio un casino nei paesi seri mi sbattono dentro e gettano la chiave. da noi manco i pirati drogati e ubriachi. questo è il punto, la responsabilità penale! le revisioni servono a niente, io ne ho fatte tre con un gruppo ottico posteriore criccato nel mezzo per tutta lunghezza ma me l'hanno sempre passata. poi mio padre si è rotto e mi ha regalato un gruppo orrico per il mio compleanno :shock: , certo le luci funzionavano ma in teoria non dovevo passare le revisioni, ma pagavo......

:rolleyes: Se ti si bloccano i tamburi sei un pericolo per te ( e la tua salute la pago anch'io...) e per gli altri ( e gli altri potrei essere sempre io..). Il fatto poi che tu non te ne sia eventualmente accorto per due mesi come nell'esempio che ho citato, ti pone senza dubbi nella lista di quelli che ignorano le cose della meccanica. Gli stessi che procederebbero con qualsiasi mezzo e che per essere tenuti in riga (motoristicamente parlando..) hanno bisogno delle revisioni.
Come ripeto, altro discorso è che facciano passare dei catorci che andrebbero bruciati nel piazzale a spese del proprietario. :twisted:

Puoi arguire da te che lasciare all'italiano medio la responsabilità dei suoi mezzi NON è la soluzione migliore per garantirne la circolazione sicura.
D'altronde mi pare impossibile che si possa essere esperti di tutto. Chi sa di computers potrebbe anche ignorare come si usa una pentola a pressione.....e vedendo solamente quanti ignorano l'esistenza degli indicatori di direzione, mi vien da pensare a quanti degli stessi sappiano quando il loro veicolo inquina o funziona male o non sia più abbastanza sicuro....

non si possono imporre spese arbitrarie, mi vuoi controllare? ok mi inviti alla motorizzazione e testi la vettura, e già cosi mi costi visto che perdo una mattinata di lavoro, ma mandarmi da una officicna privata....per favore....
e poi come ho detto si tratta di responsabilità, come dice il codice "il buon padre di famiglia" se non applichi questa politica sei in violazione della legge sempre! il problema è cje la magistratura....(ma lo sapete che sono critico con qusta casta,,,l'ultima casta, forse)
 
:rolleyes: Bè....ma ti mandano in una officina privata solo perchè lo stato non possiede abbastanza officine sue ( le sedi delle motorizzazioni....). Sarebbe ancor peggio prendere una mezza giornata e poi la motorizzazione non ti riesce a collaudare il veicolo. Ho visto coi miei occhi stessi medesimi :D l'ispettore parlottare con due persone per delle mezze ore e solo dopo aver finito, con tutta calma, faceva segno al primo (di una inca22atissima fila...) di venire avanti col veicolo.....
Anche quella era una casta... :rolleyes:

Il buon padre di famiglia si sta estinguendo, se non lo ha già fatto ( d'altronde basta vedere com'è conciata la famiglia...il padre non può essere molto migliore..).....sarebbe un buon argomento ma mi sembra tardivo. :?
 
Grattaballe ha scritto:
:rolleyes: Bè....ma ti mandano in una officina privata solo perchè lo stato non possiede abbastanza officine sue ( le sedi delle motorizzazioni....). Sarebbe ancor peggio prendere una mezza giornata e poi la motorizzazione non ti riesce a collaudare il veicolo. Ho visto coi miei occhi stessi medesimi :D l'ispettore parlottare con due persone per delle mezze ore e solo dopo aver finito, con tutta calma, faceva segno al primo (di una inca22atissima fila...) di venire avanti col veicolo.....
Anche quella era una casta... :rolleyes:

Il buon padre di famiglia si sta estinguendo, se non lo ha già fatto ( d'altronde basta vedere com'è conciata la famiglia...il padre non può essere molto migliore..).....sarebbe un buon argomento ma mi sembra tardivo. :?

si ma a questo punto lo stato inefficiente e colpevole pretende di controllare se la mia auto è a posto usando dei privati che hanno interessi economici? mah!
poi una volta non c'erano le revisioni, le auto non avevano sistemi di sicurezza (manco le cinture) e non mi ricordo di incidenti relativi ad auto che andavano a pezzi, di solito (al 95%) la causa è il guidatore o la sua condizione psico-fisica, raramente la colpa è dell'auto, anzi piuttosto della strada (vedi che buche, anzi voragini ci sono in giro....)
 
Grattaballe ha scritto:
...Se vi dico ... mi credete?...
Senz'altro e senza alcuna difficoltà o fatica, ma questo non scalfisce minimamente il senso di quanto ho scritto in precedenza.

Credo anche che ci sia in giro gente che non paga le tasse, che si droga o si ubriaca pesantemente e in relazione a ciò maltratta il prossimo in vari modi, che guida senza avere la patente e così via.

Non approverei assolutamente, però, l'idea di imporre a tutti ogni anno, a pagamento, un controllo della dichiarazione dei redditi o un esame tossicologico o una verifica della validità della patente.
Tu pagheresti volentieri per tali controlli e anche per tutti gli altri che si potrebbero introdurre seguendo lo stesso ragionamento?
Io no, assolutamente. Se sono colpevole di qualche cosa accetto di essere punito, purché in maniera onestamente proporzionata alla mia effettiva colpa.
In caso contrario voglio il diritto di essere lasciato in pace, eventualmente sottoponendomi ai controlli più o meno occasionali che le autorità mettono in atto.
Accetto di essere fermato dai poliziotti per un controllo dei documenti (cosa che in ogni caso mi "costa" una perdita di tempo), accetto che qualcuno esamini con il microscopio la mia dichiarazione dei redditi (nella speranza, finora vana, che ciò accada anche alle dichiarazioni altrui) e così via. Ma non accetto l'idea di essere costretto a pagare per un controllo, specie se dal controllo stesso risulta che io nulla di male ho fatto.

Mi chiedi in che mondo vivo.
Vivo da svariati decenni in un mondo che per sempre più aspetti non mi piace, ma ostinatamente e forse stupidamente non mi rassegno ad abbandonare definitivamente l'illusione che le cose possano essere fatte con razionalità, equità, senso della misura.
 
A mio parere le revisioni dovrebbero essere gratuite per chi le supera senza problemi;
chi non le supera dovrebbe pagare una tassa di 100 euro per sottoporsi ad un'ulteriore controllo; se non supera nemmeno questo il costo sale a 200 euro. Al terzo controllo un'auto non in ordine non deve poter circolare.

In questo modo chi controlla ha tutto l'interesse nel fare tutte le verifiche che servono, per poter "scovare" eventuali carenze. I proprietari delle auto hanno tutto l'interesse a curare la manutenzione dell'auto (cambio lampadine comprese) per evitare una spesa non prevista.
 
Spiderman75 ha scritto:
A mio parere le revisioni dovrebbero essere gratuite per chi le supera senza problemi; chi non le supera dovrebbe pagare una tassa di 100 euro per sottoporsi ad un'ulteriore controllo; se non supera nemmeno questo il costo sale a 200 euro. Al terzo controllo un'auto non in ordine non deve poter circolare...
Non mi piace che si dia per scontata la colpevolezza o che, in altre parole, si ritenga una persona automaticamente colpevole e degna di severo castigo "fino a prova contraria". Credo sia un principio assai iniquo e pericoloso, anche se indubbiamente gratificante a livello di pancia, specie quando i castigati sono terzi. Troppo spesso e troppo allegramente si dimentica che se oggi tocca a me essere il "bravo" (magari perché sono astemio o non fumo o non ho il diesel o non ho il suv o non vado a caccia o in discoteca ecc.) e agli altri invece essere i "cattivi" da castigare, domani, a proposito di qualche altra questione, i ruoli saranno invertiti e io mi vedrò restituire con gli interessi la stessa quantità di equità, senso della misura, razionalità che oggi distribuisco.

Nel caso in oggetto renderei il controllo gratuito per chi lo superasse senza mancanze significative (così da togliergli la sua attuale natura di tassa), mentre a chi non lo superasse imporrei semplicemente un secondo controllo a breve termine, dietro pagamento delle spese vive o poco più (20-40 euro). Per chi nemmeno questo superasse, decreterei il divieto di circolazione del veicolo fino a quando non ne viene dimostrata l'idoneità, mediante ulteriore controllo a tariffa leggermente maggiorata (solo a titolo psicologico, perché il costo non cambia).

In questo modo chi ha l'auto a posto nulla deve pagare, chi ha qualche mancanza significativa deve pagare i 50euro del secondo controllo (oltre ovviamente alle necessarie spese di officina per sistemare l'auto e al tempo necessario), chi è in cattiva fede deve pagare altri 50-70euro e sorbirsi un periodo di veicolo fermo nonché il disturbo di recarsi al controllo una terza volta. Senza bisogno di isterie punitive.
 
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