inter77 ha scritto:
A parte il fatto che il 7% di 50.000 sono E. 3.500, e non sono pochi, non ho mai pensato in vita mia di fare un affare con un auto, ma per lo meno in passato non avevo mai ricevuto trattamenti simili.Poi per carità, avete tutte le ragioni a dire che i conce anno i parcheggi pieni di usato che non si vende e svaluta, pero non penso sia questo il sistema per uscire dalla stagnazione di vendite attuale.
Hai ragione, sono 3500 ma non cambia nulla, sono sempre un'inezia per uno che è disposto a tirare fuori, uno sull'altro, 500 biglietti da 100 euro per comprarsi l'auto nuova. E' come se mi dicessi che rinunci all'acquisto perchè non ti regalano i tappetini od il portachiavi.
Non sto dicendo che chi può (beato lui) permettersi quel tipo di spesa debba necessariamente buttar via i quattrini e non cercare di avere il massimo, semplicemente intendo dire che a quel livello normalmente non si guardano tanto queste cifre quanto magari altri particolari ben più qualificanti.
Quanto al sistema per uscire dalla crisi, io ne conosco solo uno: tirare la cinghia e limitare le spese. Per un concessionario ciò significa ridurre l'immobilizzo di capitale costituito dal parco usato (che rappresenta un costo secco) e cercare di massimizzare le entrate di denaro fresco per ridurre l'esposizione bancaria. Io non conosco altre ricette.
Tu quale proponi? Magari quello di ritirare qualsiasi usato, anche il più tosto da vendere pur di far firmare un contratto? Se così è credo che tu possa dirti molto fortunato a NON fare il Concessionario....... avresti già fallito!
Saluti
PS: Non intendo offenderti ma, dopo la lettura dei tuoi post, questo consiglio mi pare doveroso: ma tra tutte le auto che stai valutando, perchè non metti in preventivo qualche centinaio di euro per qualche lezione di grammatica italiana? A differenza dell'auto, quello sì che sarebbe un investimento per il tuo futuro che non perde di valore nel tempo.