<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> E Marpionne già (ri)batte cassa... | Page 11 | Il Forum di Quattroruote

E Marpionne già (ri)batte cassa...

DARIO.LAZZARI ha scritto:
SI AVETE RAGIONE QUI SI SPRECA FIATO CON VOI PERCHE' SIETE INQUADRATI E NON VOLETE AMETTERE CHE LE CATENE E IL LAVORO SE NE VA FUORI DALL'ITALIA X GUADAGNARE SUL POVERO OPERAIO SERBO

A parte che scrivere in stampatello su di un forum equivale ad urlare ed è vietato dal regolamento, poi tu non stai mettendo nulla di costruttivo nella discussione. Se vuoi mettere qualcosa di costruttivo o riporti fonti attendibili o dici cose ragionevoli. E per ragionevole si intende andare oltre la superficialità.
Affermare con pochi dati che si delocalizza per risparmiare sulla manodopera non risolve alcun problema. Alla fin della fiera se ne sbatte anche l'operaio cassintegrato a cui il problema rimane.

La delocalizzazione inoltre dipende in minuscola parte dal costo della manodopera. Il vero motivo è la fortissima disponibilità di quei governi a collaborare. Ti ho già detto che il governo serbo mette a disposizione stabilimenti, infrastrutture, ma anche favorevoli politiche fiscali e sindacali. Se i governi occidentali (quello italiano soprattutto a prescindere dal colore) non offrono condizioni almeno pari non c'è alcun motivo a restare.

La Spagna, oltre gli incentivi, ha messo soldi affinchè Audi continuasse a produrre lì. La Francia, oltre gli incentivi, ha promesso soldi a Renault e PSA se avessero smesso di delocalizzare. In Germania, oltre gli incentivi, il governo metterà soldi per non far chiudere gli stabilimenti Opel.
In Italia oltre gli incentivi? Il vuoto!
Se non è conveniente produrre automobili a Pomigliano e Termini Imerese (non produrre in generale) è inutile che i vari governi si mettano a barattare incentivi e cassintegrazione per evitare di perdere i voti in quelle zone.
Forse sarebbe il caso di costruire seriamente infrastrutture, di lasciar perdere certi capricci dei sindacati (non sto dicendo di ignorare totalmente i sindacati), di cambiare politica fiscale verso i produttori e i consumatori.

Spero di non aver sprecato io il "fiato" verso chi è inquadrato sull'idea che si delocalizza per il costo della manodopera.
 
SIMObmw||| ha scritto:
Punto83 ha scritto:
Dopo gli incentivi per i gelati adesso siamo passati a quelli per gli orologi...come se non si sapesse che il mercato dell'auto,e' di importanza basilare per l'Italia,visto le persone che ci lavorano e l'indotto che crea...

A parte che puoi anche abbassare i toni, non so chi tu sia, tu non sai chi IO sia, per cui evita affermazioni su cui potresti essere smaccatamente contraddetto.

Intanto, il mercato dell'auto non da lavoro e non crea indotto, al massimo si tratta del SETTORE dell'auto, per cui se vuoi fare lo splendido cerca almeno di usare i termini base corretti.

Detto questo, giudicare un settore su quello che è stato e non su quello che sarà è un errore da bocciatura all'esame universitario. Si tratta di un settore ingessato da commistioni politiche fortissime, che necessiterebbe profondissime ristrutturazioni non da oggi, ma da decenni. Senza queste ristruttirazioni, con la domanda attuale, il settore automotive in europa è morto e sepolto (l'asia è diversa)

Sovvenzionare un settore del genere è pura follia, che denota un'ottica di brevissimo termine che può essere sensata in un investitore, non in uno o più governi.

Si esce dalla crisi, come dicevo, non sovvenzionando arbitrariamente i settori che oggi hanno maggior peso politico, ma incentivando i consumi in genere, in modo da spingere una crescita sostenibile (= allineata ai veri bisogni della domanda e coerente con i valori di mercato dei player)

Attendo con ansia le tue argomentazioni contro la mia proposta e a sostegno delle regalie alle famiglie Agnelli, quandt, peugeot ecc ecc

Praticamente, riassumendo in poche parole e molto semplici, potremmo comperare tutti BMW anziché FIAT, visto che costano un occhio della testa e lo stato incassa l'I.V.A. che è in percentuale, sai il 20 % su bordate di decine di migliaia di Euro che gettito che produrrebbero ?? :twisted: :twisted: :twisted:
 
oic747 ha scritto:
SIMObmw||| ha scritto:
oic747 ha scritto:
SIMObmw||| ha scritto:
Io mi chiedo due cose:
- perchè gli incentivi vengono dati non ad un settore, ma alla domanda in generale? Io devo comprarmi un orologio, perchè sono sfavorito rispetto ad uno che si vuol comprare una macchina?

- perchè fiat non ricorre ad altri strumenti per recuperare capitali tipo aumento di capitale, come Unicredit, o emissioni obbligazionarie)?

Se la Fiat, chiedesse un aumento di capitale, il titolo perderebbe in borsa il 50% minimo.
Di obbligazioni , che deve strapagare in interessi per via del rating, ne ha già fin sopra le orecchie. Vedi Fiat Finance.

Aumento di capitale: indubbio, ma generalmente dovrebbero essere gli azionisti i primi a "sganciare" nei momenti difficili, non i taxpayers
Obbligazioni: d'accordo con te se parliamo di emissioni istituzionali, ma puoi benissimo pensare a dei private placement riservati (sempre agli azionisti, magari....) oppure a delle soluzioni tipo Tremonti Bond

Ah dimenticavo, queste soluzioni prevedono dei costi (finanziari e non) per gli azionisti, per cui sono impraticabili...................................................................

Guarda che sono proprio gli "azionisti di riferimento" , la Exor, gli Agnelli insomma, che scappano e pensano di acquistare Fideuram e non sostenere la Fiat.

Comincia tu a sostenere FIAT destinando tutta la tua pensione all'acquisto di azioni, poi noi ti seguiremo tutti !
 
DARIO.LAZZARI ha scritto:
su milano finanza di oggi24/09/09 la VETTURA VERRA' PRESENTATA IL 13 NOVEMBRE A TORINO,QUESTO MODELLO VIENE COMMERCIALIZZATO NEI PAESI DELL'EST X NON PAGARE TASSE EXTRA

Poveri NOI ! Quanta semplicità in queste affermazioni !
 
DARIO.LAZZARI ha scritto:
SI AVETE RAGIONE QUI SI SPRECA FIATO CON VOI PERCHE' SIETE INQUADRATI E NON VOLETE AMETTERE CHE LE CATENE E IL LAVORO SE NE VA FUORI DALL'ITALIA X GUADAGNARE SUL POVERO OPERAIO SERBO
Ricordati che se le industrie producessero solo nel loro paese all'estero ci sarebbero mlioni di disoccupati...se la Fiat non producesse in Polonia tanti operai Polacchi sarebbero disoccupati...quindi porta rispetto per chi da da mangiare a tante famiglie, non solo in Italia ma anche all'estero...
 
MultiJet150 ha scritto:
oic747 ha scritto:
SIMObmw||| ha scritto:
oic747 ha scritto:
SIMObmw||| ha scritto:
Io mi chiedo due cose:
- perchè gli incentivi vengono dati non ad un settore, ma alla domanda in generale? Io devo comprarmi un orologio, perchè sono sfavorito rispetto ad uno che si vuol comprare una macchina?

- perchè fiat non ricorre ad altri strumenti per recuperare capitali tipo aumento di capitale, come Unicredit, o emissioni obbligazionarie)?

Se la Fiat, chiedesse un aumento di capitale, il titolo perderebbe in borsa il 50% minimo.
Di obbligazioni , che deve strapagare in interessi per via del rating, ne ha già fin sopra le orecchie. Vedi Fiat Finance.

Aumento di capitale: indubbio, ma generalmente dovrebbero essere gli azionisti i primi a "sganciare" nei momenti difficili, non i taxpayers
Obbligazioni: d'accordo con te se parliamo di emissioni istituzionali, ma puoi benissimo pensare a dei private placement riservati (sempre agli azionisti, magari....) oppure a delle soluzioni tipo Tremonti Bond

Ah dimenticavo, queste soluzioni prevedono dei costi (finanziari e non) per gli azionisti, per cui sono impraticabili...................................................................

Guarda che sono proprio gli "azionisti di riferimento" , la Exor, gli Agnelli insomma, che scappano e pensano di acquistare Fideuram e non sostenere la Fiat.

Comincia tu a sostenere FIAT destinando tutta la tua pensione all'acquisto di azioni, poi noi ti seguiremo tutti !

Non ci penso proprio. E' un settore (non solo Fiat) senza prospettive. Faccio anch'io come gli Agnelli. Solo che io non ho munto per 100 anni.
 
MultiJet150 ha scritto:
SIMObmw||| ha scritto:
Punto83 ha scritto:
Dopo gli incentivi per i gelati adesso siamo passati a quelli per gli orologi...come se non si sapesse che il mercato dell'auto,e' di importanza basilare per l'Italia,visto le persone che ci lavorano e l'indotto che crea...

A parte che puoi anche abbassare i toni, non so chi tu sia, tu non sai chi IO sia, per cui evita affermazioni su cui potresti essere smaccatamente contraddetto.

Intanto, il mercato dell'auto non da lavoro e non crea indotto, al massimo si tratta del SETTORE dell'auto, per cui se vuoi fare lo splendido cerca almeno di usare i termini base corretti.

Detto questo, giudicare un settore su quello che è stato e non su quello che sarà è un errore da bocciatura all'esame universitario. Si tratta di un settore ingessato da commistioni politiche fortissime, che necessiterebbe profondissime ristrutturazioni non da oggi, ma da decenni. Senza queste ristruttirazioni, con la domanda attuale, il settore automotive in europa è morto e sepolto (l'asia è diversa)

Sovvenzionare un settore del genere è pura follia, che denota un'ottica di brevissimo termine che può essere sensata in un investitore, non in uno o più governi.

Si esce dalla crisi, come dicevo, non sovvenzionando arbitrariamente i settori che oggi hanno maggior peso politico, ma incentivando i consumi in genere, in modo da spingere una crescita sostenibile (= allineata ai veri bisogni della domanda e coerente con i valori di mercato dei player)

Attendo con ansia le tue argomentazioni contro la mia proposta e a sostegno delle regalie alle famiglie Agnelli, quandt, peugeot ecc ecc

Praticamente, riassumendo in poche parole e molto semplici, potremmo comperare tutti BMW anziché FIAT, visto che costano un occhio della testa e lo stato incassa l'I.V.A. che è in percentuale, sai il 20 % su bordate di decine di migliaia di Euro che gettito che produrrebbero ?? :twisted: :twisted: :twisted:

No

Non hai capito niente
 
oic747 ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
oic747 ha scritto:
SIMObmw||| ha scritto:
oic747 ha scritto:
SIMObmw||| ha scritto:
Io mi chiedo due cose:
- perchè gli incentivi vengono dati non ad un settore, ma alla domanda in generale? Io devo comprarmi un orologio, perchè sono sfavorito rispetto ad uno che si vuol comprare una macchina?

- perchè fiat non ricorre ad altri strumenti per recuperare capitali tipo aumento di capitale, come Unicredit, o emissioni obbligazionarie)?

Se la Fiat, chiedesse un aumento di capitale, il titolo perderebbe in borsa il 50% minimo.
Di obbligazioni , che deve strapagare in interessi per via del rating, ne ha già fin sopra le orecchie. Vedi Fiat Finance.

Aumento di capitale: indubbio, ma generalmente dovrebbero essere gli azionisti i primi a "sganciare" nei momenti difficili, non i taxpayers
Obbligazioni: d'accordo con te se parliamo di emissioni istituzionali, ma puoi benissimo pensare a dei private placement riservati (sempre agli azionisti, magari....) oppure a delle soluzioni tipo Tremonti Bond

Ah dimenticavo, queste soluzioni prevedono dei costi (finanziari e non) per gli azionisti, per cui sono impraticabili...................................................................

Guarda che sono proprio gli "azionisti di riferimento" , la Exor, gli Agnelli insomma, che scappano e pensano di acquistare Fideuram e non sostenere la Fiat.

Comincia tu a sostenere FIAT destinando tutta la tua pensione all'acquisto di azioni, poi noi ti seguiremo tutti !

Non ci penso proprio. E' un settore (non solo Fiat) senza prospettive. Faccio anch'io come gli Agnelli. Solo che io non ho munto per 100 anni.

Sai che io stavo iniziando a guardare un pò a Ford? non mi dispiace come titolo nel breve, secondo me ha discreti fondamentali, ha ristrutturato, e ha grandi opportunità di recuperare quotsa in USA mentre gli altri devono iniziare a loro volta a ristrutturare
 
SIMObmw||| ha scritto:
oic747 ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
oic747 ha scritto:
SIMObmw||| ha scritto:
oic747 ha scritto:
SIMObmw||| ha scritto:
Io mi chiedo due cose:
- perchè gli incentivi vengono dati non ad un settore, ma alla domanda in generale? Io devo comprarmi un orologio, perchè sono sfavorito rispetto ad uno che si vuol comprare una macchina?

- perchè fiat non ricorre ad altri strumenti per recuperare capitali tipo aumento di capitale, come Unicredit, o emissioni obbligazionarie)?

Se la Fiat, chiedesse un aumento di capitale, il titolo perderebbe in borsa il 50% minimo.
Di obbligazioni , che deve strapagare in interessi per via del rating, ne ha già fin sopra le orecchie. Vedi Fiat Finance.

Aumento di capitale: indubbio, ma generalmente dovrebbero essere gli azionisti i primi a "sganciare" nei momenti difficili, non i taxpayers
Obbligazioni: d'accordo con te se parliamo di emissioni istituzionali, ma puoi benissimo pensare a dei private placement riservati (sempre agli azionisti, magari....) oppure a delle soluzioni tipo Tremonti Bond

Ah dimenticavo, queste soluzioni prevedono dei costi (finanziari e non) per gli azionisti, per cui sono impraticabili...................................................................

Guarda che sono proprio gli "azionisti di riferimento" , la Exor, gli Agnelli insomma, che scappano e pensano di acquistare Fideuram e non sostenere la Fiat.

Comincia tu a sostenere FIAT destinando tutta la tua pensione all'acquisto di azioni, poi noi ti seguiremo tutti !

Non ci penso proprio. E' un settore (non solo Fiat) senza prospettive. Faccio anch'io come gli Agnelli. Solo che io non ho munto per 100 anni.

Sai che io stavo iniziando a guardare un pò a Ford? non mi dispiace come titolo nel breve, secondo me ha discreti fondamentali, ha ristrutturato, e ha grandi opportunità di recuperare quotsa in USA mentre gli altri devono iniziare a loro volta a ristrutturare

Ha già rpreso le quotazioni di due anni fa. (Mentre Fiat è ferma a quella di 5 anni fa).
Io però starei alla larga dagli automobilistici.
 
oic747 ha scritto:
SIMObmw||| ha scritto:
oic747 ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
oic747 ha scritto:
SIMObmw||| ha scritto:
oic747 ha scritto:
SIMObmw||| ha scritto:
Io mi chiedo due cose:
- perchè gli incentivi vengono dati non ad un settore, ma alla domanda in generale? Io devo comprarmi un orologio, perchè sono sfavorito rispetto ad uno che si vuol comprare una macchina?

- perchè fiat non ricorre ad altri strumenti per recuperare capitali tipo aumento di capitale, come Unicredit, o emissioni obbligazionarie)?

Se la Fiat, chiedesse un aumento di capitale, il titolo perderebbe in borsa il 50% minimo.
Di obbligazioni , che deve strapagare in interessi per via del rating, ne ha già fin sopra le orecchie. Vedi Fiat Finance.

Aumento di capitale: indubbio, ma generalmente dovrebbero essere gli azionisti i primi a "sganciare" nei momenti difficili, non i taxpayers
Obbligazioni: d'accordo con te se parliamo di emissioni istituzionali, ma puoi benissimo pensare a dei private placement riservati (sempre agli azionisti, magari....) oppure a delle soluzioni tipo Tremonti Bond

Ah dimenticavo, queste soluzioni prevedono dei costi (finanziari e non) per gli azionisti, per cui sono impraticabili...................................................................

Guarda che sono proprio gli "azionisti di riferimento" , la Exor, gli Agnelli insomma, che scappano e pensano di acquistare Fideuram e non sostenere la Fiat.

Comincia tu a sostenere FIAT destinando tutta la tua pensione all'acquisto di azioni, poi noi ti seguiremo tutti !

Non ci penso proprio. E' un settore (non solo Fiat) senza prospettive. Faccio anch'io come gli Agnelli. Solo che io non ho munto per 100 anni.

Sai che io stavo iniziando a guardare un pò a Ford? non mi dispiace come titolo nel breve, secondo me ha discreti fondamentali, ha ristrutturato, e ha grandi opportunità di recuperare quotsa in USA mentre gli altri devono iniziare a loro volta a ristrutturare

Ha già rpreso le quotazioni di due anni fa. (Mentre Fiat è ferma a quella di 5 anni fa).
Io però starei alla larga dagli automobilistici.

Eh lo so, però industrialmente mi attizza... Dev'essere deformazione professionale, noi generalmente prendiamo partecipazioni di medio termine (3-5 anni) e non facciamo trading
 
iCastm ha scritto:
DARIO.LAZZARI ha scritto:
SI AVETE RAGIONE QUI SI SPRECA FIATO CON VOI PERCHE' SIETE INQUADRATI E NON VOLETE AMETTERE CHE LE CATENE E IL LAVORO SE NE VA FUORI DALL'ITALIA X GUADAGNARE SUL POVERO OPERAIO SERBO

A parte che scrivere in stampatello su di un forum equivale ad urlare ed è vietato dal regolamento, poi tu non stai mettendo nulla di costruttivo nella discussione. Se vuoi mettere qualcosa di costruttivo o riporti fonti attendibili o dici cose ragionevoli. E per ragionevole si intende andare oltre la superficialità.
Affermare con pochi dati che si delocalizza per risparmiare sulla manodopera non risolve alcun problema. Alla fin della fiera se ne sbatte anche l'operaio cassintegrato a cui il problema rimane.

La delocalizzazione inoltre dipende in minuscola parte dal costo della manodopera. Il vero motivo è la fortissima disponibilità di quei governi a collaborare. Ti ho già detto che il governo serbo mette a disposizione stabilimenti, infrastrutture, ma anche favorevoli politiche fiscali e sindacali. Se i governi occidentali (quello italiano soprattutto a prescindere dal colore) non offrono condizioni almeno pari non c'è alcun motivo a restare.

La Spagna, oltre gli incentivi, ha messo soldi affinchè Audi continuasse a produrre lì. La Francia, oltre gli incentivi, ha promesso soldi a Renault e PSA se avessero smesso di delocalizzare. In Germania, oltre gli incentivi, il governo metterà soldi per non far chiudere gli stabilimenti Opel.
In Italia oltre gli incentivi? Il vuoto!
Se non è conveniente produrre automobili a Pomigliano e Termini Imerese (non produrre in generale) è inutile che i vari governi si mettano a barattare incentivi e cassintegrazione per evitare di perdere i voti in quelle zone.
Forse sarebbe il caso di costruire seriamente infrastrutture, di lasciar perdere certi capricci dei sindacati (non sto dicendo di ignorare totalmente i sindacati), di cambiare politica fiscale verso i produttori e i consumatori.

Spero di non aver sprecato io il "fiato" verso chi è inquadrato sull'idea che si delocalizza per il costo della manodopera.

quello che si delocalizza per il costo della manodopera è una bufala.
si delocalizza perchè si è incentivati a farlo dai vari stati.
se a termini e pomigliano fioccassero gli incentivi statali, come fino a poco tempo fa non ci sarebbero problemi.
 
SIMObmw||| ha scritto:
oic747 ha scritto:
SIMObmw||| ha scritto:
oic747 ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
oic747 ha scritto:
SIMObmw||| ha scritto:
oic747 ha scritto:
SIMObmw||| ha scritto:
Io mi chiedo due cose:
- perchè gli incentivi vengono dati non ad un settore, ma alla domanda in generale? Io devo comprarmi un orologio, perchè sono sfavorito rispetto ad uno che si vuol comprare una macchina?

- perchè fiat non ricorre ad altri strumenti per recuperare capitali tipo aumento di capitale, come Unicredit, o emissioni obbligazionarie)?

Se la Fiat, chiedesse un aumento di capitale, il titolo perderebbe in borsa il 50% minimo.
Di obbligazioni , che deve strapagare in interessi per via del rating, ne ha già fin sopra le orecchie. Vedi Fiat Finance.

Aumento di capitale: indubbio, ma generalmente dovrebbero essere gli azionisti i primi a "sganciare" nei momenti difficili, non i taxpayers
Obbligazioni: d'accordo con te se parliamo di emissioni istituzionali, ma puoi benissimo pensare a dei private placement riservati (sempre agli azionisti, magari....) oppure a delle soluzioni tipo Tremonti Bond

Ah dimenticavo, queste soluzioni prevedono dei costi (finanziari e non) per gli azionisti, per cui sono impraticabili...................................................................

Guarda che sono proprio gli "azionisti di riferimento" , la Exor, gli Agnelli insomma, che scappano e pensano di acquistare Fideuram e non sostenere la Fiat.

Comincia tu a sostenere FIAT destinando tutta la tua pensione all'acquisto di azioni, poi noi ti seguiremo tutti !

Non ci penso proprio. E' un settore (non solo Fiat) senza prospettive. Faccio anch'io come gli Agnelli. Solo che io non ho munto per 100 anni.

Sai che io stavo iniziando a guardare un pò a Ford? non mi dispiace come titolo nel breve, secondo me ha discreti fondamentali, ha ristrutturato, e ha grandi opportunità di recuperare quotsa in USA mentre gli altri devono iniziare a loro volta a ristrutturare

Ha già rpreso le quotazioni di due anni fa. (Mentre Fiat è ferma a quella di 5 anni fa).
Io però starei alla larga dagli automobilistici.

Eh lo so, però industrialmente mi attizza... Dev'essere deformazione professionale, noi generalmente prendiamo partecipazioni di medio termine (3-5 anni) e non facciamo trading

Adesso capisco tante cose .....
 
SIMObmw||| ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
SIMObmw||| ha scritto:
Punto83 ha scritto:
Dopo gli incentivi per i gelati adesso siamo passati a quelli per gli orologi...come se non si sapesse che il mercato dell'auto,e' di importanza basilare per l'Italia,visto le persone che ci lavorano e l'indotto che crea...

A parte che puoi anche abbassare i toni, non so chi tu sia, tu non sai chi IO sia, per cui evita affermazioni su cui potresti essere smaccatamente contraddetto.

Intanto, il mercato dell'auto non da lavoro e non crea indotto, al massimo si tratta del SETTORE dell'auto, per cui se vuoi fare lo splendido cerca almeno di usare i termini base corretti.

Detto questo, giudicare un settore su quello che è stato e non su quello che sarà è un errore da bocciatura all'esame universitario. Si tratta di un settore ingessato da commistioni politiche fortissime, che necessiterebbe profondissime ristrutturazioni non da oggi, ma da decenni. Senza queste ristruttirazioni, con la domanda attuale, il settore automotive in europa è morto e sepolto (l'asia è diversa)

Sovvenzionare un settore del genere è pura follia, che denota un'ottica di brevissimo termine che può essere sensata in un investitore, non in uno o più governi.

Si esce dalla crisi, come dicevo, non sovvenzionando arbitrariamente i settori che oggi hanno maggior peso politico, ma incentivando i consumi in genere, in modo da spingere una crescita sostenibile (= allineata ai veri bisogni della domanda e coerente con i valori di mercato dei player)

Attendo con ansia le tue argomentazioni contro la mia proposta e a sostegno delle regalie alle famiglie Agnelli, quandt, peugeot ecc ecc

Praticamente, riassumendo in poche parole e molto semplici, potremmo comperare tutti BMW anziché FIAT, visto che costano un occhio della testa e lo stato incassa l'I.V.A. che è in percentuale, sai il 20 % su bordate di decine di migliaia di Euro che gettito che produrrebbero ?? :twisted: :twisted: :twisted:

No

Non hai capito niente

Era solamente una provocazione.
 
oic747 ha scritto:
SIMObmw||| ha scritto:
oic747 ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
oic747 ha scritto:
SIMObmw||| ha scritto:
oic747 ha scritto:
SIMObmw||| ha scritto:
Io mi chiedo due cose:
- perchè gli incentivi vengono dati non ad un settore, ma alla domanda in generale? Io devo comprarmi un orologio, perchè sono sfavorito rispetto ad uno che si vuol comprare una macchina?

- perchè fiat non ricorre ad altri strumenti per recuperare capitali tipo aumento di capitale, come Unicredit, o emissioni obbligazionarie)?

Se la Fiat, chiedesse un aumento di capitale, il titolo perderebbe in borsa il 50% minimo.
Di obbligazioni , che deve strapagare in interessi per via del rating, ne ha già fin sopra le orecchie. Vedi Fiat Finance.

Aumento di capitale: indubbio, ma generalmente dovrebbero essere gli azionisti i primi a "sganciare" nei momenti difficili, non i taxpayers
Obbligazioni: d'accordo con te se parliamo di emissioni istituzionali, ma puoi benissimo pensare a dei private placement riservati (sempre agli azionisti, magari....) oppure a delle soluzioni tipo Tremonti Bond

Ah dimenticavo, queste soluzioni prevedono dei costi (finanziari e non) per gli azionisti, per cui sono impraticabili...................................................................

Guarda che sono proprio gli "azionisti di riferimento" , la Exor, gli Agnelli insomma, che scappano e pensano di acquistare Fideuram e non sostenere la Fiat.

Comincia tu a sostenere FIAT destinando tutta la tua pensione all'acquisto di azioni, poi noi ti seguiremo tutti !

Non ci penso proprio. E' un settore (non solo Fiat) senza prospettive. Faccio anch'io come gli Agnelli. Solo che io non ho munto per 100 anni.

Sai che io stavo iniziando a guardare un pò a Ford? non mi dispiace come titolo nel breve, secondo me ha discreti fondamentali, ha ristrutturato, e ha grandi opportunità di recuperare quotsa in USA mentre gli altri devono iniziare a loro volta a ristrutturare

Ha già rpreso le quotazioni di due anni fa. (Mentre Fiat è ferma a quella di 5 anni fa).
Io però starei alla larga dagli automobilistici.

Si si, consulta il rating dei soliti "ESPERTI" e poi vai a investire in borsa. Infatti i cosiddetti esperti, 4-5 anni fa, avevano previsto il fallimento di FIAT e davano rating da mille e una notte a GM !

La realtà ha dimostrato l'esatto contrario ! Finché la finanza continuerà a prevalere sui progetti industriali, continueremo a vederne delle belle.

Hai sbagliato il rating ??? Vai in miniera a spalare il carbone ! Perché se ci pensi bene, sbagliare le valutazioni ai livelli che abbiamo visto recentemente è quasi l'equivalente di una turbativa d'asta.
 
MultiJet150 ha scritto:
oic747 ha scritto:
SIMObmw||| ha scritto:
oic747 ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
oic747 ha scritto:
SIMObmw||| ha scritto:
oic747 ha scritto:
SIMObmw||| ha scritto:
Io mi chiedo due cose:
- perchè gli incentivi vengono dati non ad un settore, ma alla domanda in generale? Io devo comprarmi un orologio, perchè sono sfavorito rispetto ad uno che si vuol comprare una macchina?

- perchè fiat non ricorre ad altri strumenti per recuperare capitali tipo aumento di capitale, come Unicredit, o emissioni obbligazionarie)?

Se la Fiat, chiedesse un aumento di capitale, il titolo perderebbe in borsa il 50% minimo.
Di obbligazioni , che deve strapagare in interessi per via del rating, ne ha già fin sopra le orecchie. Vedi Fiat Finance.

Aumento di capitale: indubbio, ma generalmente dovrebbero essere gli azionisti i primi a "sganciare" nei momenti difficili, non i taxpayers
Obbligazioni: d'accordo con te se parliamo di emissioni istituzionali, ma puoi benissimo pensare a dei private placement riservati (sempre agli azionisti, magari....) oppure a delle soluzioni tipo Tremonti Bond

Ah dimenticavo, queste soluzioni prevedono dei costi (finanziari e non) per gli azionisti, per cui sono impraticabili...................................................................

Guarda che sono proprio gli "azionisti di riferimento" , la Exor, gli Agnelli insomma, che scappano e pensano di acquistare Fideuram e non sostenere la Fiat.

Comincia tu a sostenere FIAT destinando tutta la tua pensione all'acquisto di azioni, poi noi ti seguiremo tutti !

Non ci penso proprio. E' un settore (non solo Fiat) senza prospettive. Faccio anch'io come gli Agnelli. Solo che io non ho munto per 100 anni.

Sai che io stavo iniziando a guardare un pò a Ford? non mi dispiace come titolo nel breve, secondo me ha discreti fondamentali, ha ristrutturato, e ha grandi opportunità di recuperare quotsa in USA mentre gli altri devono iniziare a loro volta a ristrutturare

Ha già rpreso le quotazioni di due anni fa. (Mentre Fiat è ferma a quella di 5 anni fa).
Io però starei alla larga dagli automobilistici.

Si si, consulta il rating dei soliti "ESPERTI" e poi vai a investire in borsa. Infatti i cosiddetti esperti, 4-5 anni fa, avevano previsto il fallimento di FIAT e davano rating da mille e una notte a GM !

La realtà ha dimostrato l'esatto contrario ! Finché la finanza continuerà a prevalere sui progetti industriali, continueremo a vederne delle belle.

Hai sbagliato il rating ??? Vai in miniera a spalare il carbone ! Perché se ci pensi bene, sbagliare le valutazioni ai livelli che abbiamo visto recentemente è quasi l'equivalente di una turbativa d'asta.

I "rating" sono sbagliati ? Può darsi, ma pesano come macigni che a te piaccia o meno.
Per i bond recentemente emessi da Fiat e CNH il costo degli interessi è stato doppio, per via del BBB+, rispetto a quelli contemporanei emessi da BMW.
Così girano le cose.
 
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