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E alla fine ce la faranno.........

(Non mi permette di inserire il link)

Negli USA il gpl va molto per uso residenziale visto che il metano non arriva dappertutto fuori dalle zone ad alta densità abitativa e la ce ne sono un bel po'.
Mentre le fiaccole delle raffinerie le vedevo quando ero piccolino e andavo al mare ai lidi ferraresi, da decenni il gpl non viene più bruciato ma utilizzato.
E ci mancherebbe anche, visto che il costo di produzione è nullo.
Anche in sardegna dove non ci sono distributori ma raffinano, oltre che per riscaldamento e acqua sanitaria c'è una ceramica che funziona a gpl.
Per uso residenziale penso che sia diffuso, dove non arriva il metano, e non si usa la legna.

Per autotrazione invece penso sia fenomeno locale di alcune aree.
 
Non so....

Coi miei 2 ultimi SUV a gasolio 4x4, consumavo 6,6 litri
contro i 7,6 della Country 2000 4 x 4 benzina e i 6,4 dell' attuale X1 1500.....
Comunque tutte e 4 stavano in citta' sui 10 ( dai 9,5 a 10, 5 a seconda del traffico )
Se penso, andando un po' indietro, a quello che consumava la 156 2000 TS, mi vengono i brividi.
( in citta', sulla " bellezza "di ben 14 litri ).
Se poi scendo negli anni alla 125 SM....
Mi spiego perche' l' ho passata a metano
country sarebbe countryman? x1..vabbè...è un suv lavato troppo caldo..i primi due erano full size?
 
Io osnmo passato da poco a benza quindi nn è per interesse... PEr me non è corretto un cambio così rapido, uno da una scelta, magari un paio d'anni fa in base anche a quello poi te lo stravolgono....


Sui consumi.. Mia impressione... I benza attuali consumano poco più, ma con guida accorta. I diesel anche se strapazzati consuman di più fino a un certo punto, con i benza.... Cambia molto di più.
Io consumo poco guardando indicazione cambio marcia, se guido a me sembra molto tranquillamente, tanto c'è coda, senza fretta, ma naturalmente, senza guardare il cruscotto, i consumi si alzano già abbastanza. Figuriamoci a tirare davvero
 
Intervengo dopo molto tempo su un tema interessante, ma credo che, a mio avviso, si stia perdendo di vista il vero focus.
Non ritengo molto rilevante il problema della mobilità personale legato al prezzo del gasolio. Per esempio, possiedo tre auto (due a benzina e una a gasolio), non viaggio per lavoro e ho la metropolitana praticamente sotto casa. Quindi, l’aumento del prezzo del gasolio incide in maniera marginale sulla mia mobilità personale.
Il vero nodo, invece, è un altro: riguarda il trasporto merci (autocarri e autotreni) e il trasporto pubblico (autobus).
Si può stimare, in modo ragionevole, che l’insieme dei mezzi pesanti e dei veicoli commerciali leggeri (come i furgoni) rappresenti circa il 40–50% del consumo totale di gasolio nel settore dei trasporti in Italia.
Se consideriamo come "100" il consumo complessivo nazionale di gasolio per i motori stradali, allora è plausibile che 40–50 unità siano assorbite proprio da questi mezzi.

Tutto ciò implica che l’impatto maggiore dell’aumento del prezzo del gasolio non si vede tanto a livello individuale (cioè quanto costa a ciascuno muoversi con la propria auto), ma piuttosto sul costo generale della logistica e del trasporto pubblico, con conseguenze dirette sui prezzi al consumo.

In sintesi, l’effetto più pesante lo subiscono tutti i cittadini, in particolare le fasce più deboli, molto più di chi usa l’auto solo per spostamenti personali.
Ribadendo che non capisco il motivo per cui le accise sul gasolio debbano essere minori rispetto alla benzina, i mezzi pesanti sopra le 7,5t beneficiano di un recupero di parte delle accise di, mi sembra, circa un terzo, poi non so questi 1,5c dove vadano, oltretutto c'era già stata non molto tempo fa un'operazione simile.
Il trasporto leggero non ha agevolazioni se non la detraibilità, quasi sempre al 100% del costo carburante oltre all'esenzione IVA (ecco, lo scandalo piuttosto è l'iva anche sulle accise, quello sì).
Secondo me il problema delle accise è che sono troppe ok, ma quello che non va è il totale del prezzo, sia benzina che gasolio e i pochi centesimi incrementano da un giorno all'altro per cause fuori dal nostro controllo ma non ceratmente di altri attori che hanno il potere di influenzare (speculare su il?) il prezzo.
Motivo per cui il vero problema non credo che sarà tanto la parificazione delle accise, quanto piuttosto la speculazione che probabilmente verrà fatta sulla cosa, quindi aummento del gasolio senza calo della benzina, come hanno già detto
 
Per uso residenziale penso che sia diffuso, dove non arriva il metano, e non si usa la legna.

Per autotrazione invece penso sia fenomeno locale di alcune aree.
Io so(sapevo) che lo utilizzano nelle flotte mezzi trasporto pesante e medio, oltre ad autobus per servizi locali(direi scuolabus) e si vedevano anche svariati carrelli elevatori.
Sicuramente ranch e fattorie dove non c'è il metano, la legna non è un'alternativa
 
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